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Re: ...meno male.

Inviato: 24 giu 2009, 17:54
da parabellum2
TommyHowlett ha scritto:Io ho Sky, ma mi pare cosa ottima che almeno i Cariparma TM continuino ad essere trasmessi in chiaro; già non sono troppo contento per il 6N, dato che la tv in chiaro è veicolo fondamentale per la diffusione del rugby e di qualsiasi altro sport.
Io non ho Sky, ma sono comunque contento per i Test Match su LA7 per lo stesso motivo che hai citato tu (me li sarei visti in streming senza problemi) : dobbiamo dire "grazie molte" anche a LA7 se ci sono + ragazzini che giocano a rugby di prima e + appassionati.
Poi chiaro, Barca - DeCarli non sono nemmeno avvicinabili da Cecinelli, ma il commento me lo faccio da solo :D

Re: ...meno male.

Inviato: 24 giu 2009, 20:28
da ilgrongo
Anche io ho Sky ma sono felicissimo che i test match vadano in chiaro.
E' oltremodo uno scandalo che una nazionale non venga trasmessa in chiaro
E poi Munari sarà anche divertente, oltre che sicuramente competente, ma Barca e sopratutto De Carli lo sono allo stesso modo.
Tra le odi al grillo talpa di Munari, il dritto per dritto di Antonio Raimondi e i commenti di De Carli preferisco sicuramente quest'ultimo

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Inviato: 25 giu 2009, 0:03
da Tamarro90
ilgrongo ha scritto:Anche io ho Sky ma sono felicissimo che i test match vadano in chiaro.
E' oltremodo uno scandalo che una nazionale non venga trasmessa in chiaro
E poi Munari sarà anche divertente, oltre che sicuramente competente, ma Barca e sopratutto De Carli lo sono allo stesso modo.
Tra le odi al grillo talpa di Munari, il dritto per dritto di Antonio Raimondi e i commenti di De Carli preferisco sicuramente quest'ultimo
nono dai, la telecronaca è decisamente il punto forte di sky......questo è l'unico motivo per coi trovo più piacevole la vista delle partite su sky rispetto a la7....cmq sn felicissimo ke i testmatch saranno trasmessi in chiaro :)

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Inviato: 25 giu 2009, 2:03
da rruuggbbyy
nonno_feliro ha scritto:
Barca- De Carli. Ottima coppia di La 7.[/quote]

Vero, ho Sky e mi piacciono i commenti di Raimondi, Munari, Fusetti, De Rossi & co., ma Barca-De Carli hanno altrettanta competenza e uno stile che io personalmente preferisco (ma questa è questioni di gusti..)[/quote]
de rossi è semplicemente INSOPPORTABILE sotto il mio punto d vista..

Re: ...meno male.

Inviato: 25 giu 2009, 2:08
da DVD
vorra' dire che della discussione La7 vs. Sky se ne riparlera' dopo il 6N.
Vi invito a fare un giochino, quanto ha fatto di share lo scorso anno il 6N su La7? poi vedrete quanto fara' su sky...una mia previsione, si' e no l'1 o 2% (magari).
In questo momento, in Italia, si dovrebbe essere piu' attenti alla diffusione del nostro sport a livello nazionale. Se nemmeno il basket fa' piu' dell'1 o 2 % (leggete ogni tanto la rubrica su repubblica.it di F.Bianchi), in tema di share avevo gia' postato un link un bel po' di tempo fa'.
Poi gli effetti di questo calo di visibilita' si vedranno in futuro secondo me.

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Inviato: 25 giu 2009, 7:39
da Turch
I contratti televisivi li decide la società che riunisce le 6 federazioni del 6N, visto che i profitti se li dividono equamente. SKY ha fatto l'offerta per loro più vantaggiosa, quindi parlare di giusto o non giusto è fuori luogo, è un'asta e chi offre di più vince.
I diritti dei test match interni sono gestiti direttamente dalla Federazione, e questi restano in chiaro per scelta della federazione.

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Inviato: 25 giu 2009, 8:55
da daom
Come possiamo pretendere che i nostri figli giochino a rugby quando il bombardamento mediatico e solo per il calcio !?
E' relativamente facile, portali a vedere le partite dei suoi coetanei tutti i week end e quando puoi le partite maggiori.
Certo che se tu fossi un giocatore... potresti portarli a vedere le tue partite. Il "virus" del rugby si contagia con il contatto diretto, no style Homer Simpson poltrona e patatine.

Re: ...meno male.

Inviato: 25 giu 2009, 9:17
da altorischio
Scusate ma grazie sky!!Cecinelli è simpatico ma faccia la vela,De Carli insopportabile ,Mazzariol ..lasciamo perdere,l'unico che ha me piace è Barca.Vogliamo paragonarli a sky?Qualita' dei servizi,immagini commenti e interventi tecnici,studi...Munari puo' anche non risultare simpatico ma ne sa piu' di tutta la7 messa insieme.L'unico che non mi piace è Pierantozzi.Cmq viva il rugby

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Inviato: 25 giu 2009, 9:41
da MatR
daom ha scritto:
Come possiamo pretendere che i nostri figli giochino a rugby quando il bombardamento mediatico e solo per il calcio !?
E' relativamente facile, portali a vedere le partite dei suoi coetanei tutti i week end e quando puoi le partite maggiori.
Certo che se tu fossi un giocatore... potresti portarli a vedere le tue partite. Il "virus" del rugby si contagia con il contatto diretto, no style Homer Simpson poltrona e patatine.
Il bombardamento mediatico ha la sua importanza, senza dubbio. Ma se la domanda è "come far giocare a rugby i nostri figli?", la risposta sta nelle emozioni, nelle esperienze di vita, nell'odore dell'erba e nel rimbombo dello spogliatoio.
Lo sport è evento, è emozione, è sudore vero, fatica e soddisfazione. E' amicizia, cameratismo, avventura.

Mio figlio ha deciso lui di darsi al rugby, e lo conosceva solo da lontano, per qualche vaga immagine. Voleva giocare a calcio, noi gli abbiamo detto che non se ne parlava nemmeno, è stato lui a decidere per il rugby, e non si sa perché: in casa mia il rugby fino a 3 anni fa era soltanto una vaga lontana curiosità.
Poi.... rendiamoci conto che a un bambino non serve chissà che cosa per correre, divertirsi e sognare: è sufficiente allenarsi in Under11 per appendere Chabal sopra la testata del letto, e raccontare "stanotte ho sognato che vincevo l'Heineken Cup" oppure "stanotte ho sognato che saltavo in touch e salivo salivo salivoooo.....".
Lo porti a vedere la serie A vicino a casa. Lo porti a vedere la finale del S10 a Monza. Lo porti a vedere l'Italia contro l'Australia a Padova, e contro l'Inghilterra a Twickenham. E naturalmente gli All Blacks a Milano, primo anello, non a "vedere la partita" ma a "respirare con loro".

La prima cosa che dobbiamo far conoscere ai bambini, se vogliamo crescerli nei valori dello sport autentico e del rugby in particolare, non sono gli schemi, le grandi giocate, i programmi federali... Non sono questi i motivi per cui un bambino, un ragazzo comincia ad amare lo sport, una disciplina sportiva. Quello che vogliono i nostri figli è vivere l'esperienza di un'emozione e di un sogno. Che cosa conta di più, nell'anima di mio figlio di 11 anni: una telecronaca di Raimondi-Munari, o un pomeriggio intenso a Twickenham e una mattinata nebbiosa a Ospitaletto o Mantova o...?

E' vero: la federazione, la tv... tutte cose doverose e importanti, e necessarie. Ma sono sufficienti?
Che cosa facciamo, noi, in prima persona, per far divertire ed emozionare i nostri figli? Aspettiamo che ci pensi la tv, o li portiamo al campo e li facciamo rotolare nell'erba?
Che poi: ci abbiamo molto da guadagnare anche noi. Noi genitori, dico. Chiudere la giornata andando a prenderlo a fine allenamento, passare un sabato pomeriggio allo stadio con lui: sono cose che fanno bene alla nostra salute. Oltre che a quella dei ragazzi e del rugby.

Re: ...meno male.

Inviato: 25 giu 2009, 12:17
da giangi2
Guarda MatR, in linea teorica ti do ragione, però poi ti devi scontrare con una realtà in cui il calcio (che prima di tutto è uno sport molto semplice da vedere/capire/giocare) è dappertutto, mentre gli altri sport, soprattutto il rugby, devono scontare, oltre all'invisibilità (perchè in molte zone è anche difficile andare a vedere una partita dal vivo), una complessità e delle difficoltà pratiche/logistiche abbastanza evidenti. Una Tv che ti fa vedere partite, te le spiega in modo gradevole e avvincente, e "ti porta in casa" uno sprt che non conosci, fa molto anche per il reclutamento. Io ho iniziato a capire qualcosa del gioco del rugby ascoltando le cronache di SKY, e poi ho iniziato a guardarmi anche le partite della nazionale, imprecando contro dei telecronisti incapaci e incompetenti che non riuscivano a farti capire quello che succedeva VERAMENTE in campo. Ti confesso che tante volte mi guardo partite su sky, di rugby o anche di basket, solo per il piacere di ascoltarmi Munari/Raimondi o Tranquillo/Buffa, anche se della partita non mi importa quasi nulla. Purtroppo con altre TV mi succede il contrario: questo secondo me influenza più i geitori dei ragazzi, però adesso io porto i miei figli a vedere il S10 allo stadio, senza sky probabilmente non lo avrei fatto. Per sky, poi, vorrei spendere un elogio anche per Federico Fusetti che combina benissimo competenza e simpatia, senza arrivare agli eccessi di Munari (che a qualcuno mi sembra non piacciano, ma me si).

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Inviato: 25 giu 2009, 12:47
da ForrestGump
giangi2 ha scritto:Guarda MatR, in linea teorica ti do ragione
Anch'io la penso come giangi2. Mio padre correva, come me ora, ma quello che mi ha fatto innamorare delle corse lunghe è stato il trionfo di Cova alle Olimpiadi dell'84. Più in topic, ho cominciato ad amare il rugby da quando la TV ha cominciato a far vedere il 6N (e quindi GRAZIE LA7!!!!!!!!!!!!!!!!!) e da lì un crescendo: la mia ragazza, mio padre, ora sto cercando di corrompere mamma, cugino e un vicino di casa. I cronisti non sono all'altezza? Pazienza, se in campo c'è passione, se vedo la voglia di giocare, il commento può essere anche di Suor Agilulfa...

Re: ...meno male.

Inviato: 25 giu 2009, 14:04
da MatR
Sono sostanzialmente d'accordo: infatti ho scritto che anche gli altri elementi sono importanti. E' sicuramente vero che il rinforzo costituito dalla televisione, che riverbera rimbalza amplifica e universalizza l'esperienza personale, ha un grande ruolo. Così nel mio caso, il fatto di poter vedere su Sky la Guinness piuttosto che i campionati Sanzar è un fattore importante.
Ho di proposito parlato di un solo aspetto, forzando magari un po' la mano rispetto al quadro realistico complessivo, perché quell'aspetto lì, dell'esperienza personale, è quello che più di altri è sotto il nostro controllo - fatta salva ovviamente la disponibilità di squadre e impianti in zona. Certo, mi rendo conto che avere a disposizione l'erbetta soffice del campo nuovo di Rovato facilita magari un po' le cose con il ragazzino... :roll: però ho voluto cercare di incitare un po' all'azione e all'ottimismo: se non ci crediamo noi.....

Re: ...meno male.

Inviato: 25 giu 2009, 15:38
da Rovigoto18
è scandaloso se il 6 nazioni passa a sky!! capisco il super ten che è esiliato e lo fanno vedere raramente su rai sport sat, ma almeno il sei nazioni possono farcelo vedere! già i mondiali non hanno comprato i diritti!! è una vergogna..

Re: ...meno male.

Inviato: 25 giu 2009, 19:39
da IADP82
Ragazzi, non si può negare l'importanza della TV per uno sport come il rugby... Io non l'avrei mai conosciuto senza la TV, visto che vengo da Brindisi, in cui ho scoperto esserci una squadra (oltre la serie C) solo DOPO aver conosciuto lo sport ed essermi informata.
Devo ammettere che la mia prima partita è stata su Sky, zapping estivo pomeridiano casuale, Australia-All Blacks, tre nazioni 2002 se non ricordo male, amore immediato; questo senza nulla togliere all'enorme lavoro di La7, senza la quale d'inverno non avrei visto nulla o quasi (a Roma, dove vivo dal 2000, non ho Sky - qui sì posso andare allo stadio, il resto in streaming o su dvd registrati da mia madre e spediti per posta!).
Il problema delle repliche lo risolvevo registrando le partite e vedendole al ritorno dal Flaminio; ma ora, anche il 6N dovrò vederlo in streaming, a discapito della qualità... :(

Re: ...meno male.

Inviato: 26 giu 2009, 14:05
da gangaibc
la tv (mi piace scriverla minuscole, senza troppa deferenza) ha fatto molto, insieme alla pubblicità, per lo sdoganamento di uno sport più bello e genuino che sporco e brutale, come appariva dall'esterno. Detto questo, forse oggi non starei tutti i momenti a cercare di portare nuove persone allo stadio e a 'vivere' più che vedere, se non fossi stato lì, a due passi, a 'sentire' da vicino il tonfo sordo del placcaggio al Flaminio negli nultimi 2 anni, a discutere animatamente, con un pilone scozzese ventenne appena conosciuto, se era o meno valida l'azione (Marsiglia 2007), e poi offrirgli una birra perchè aveva ragione lui...
E forse neanche tutto questo sarebbe successo se non fossi stato, per troppo poco tempo (per problemi di fragilità delle caviglie, con altezza e peso da seconda), parte di una squadra vera.
Il rugby è vita, e come dice giustamente Paolini 'è battaglia di trincea, all'arma bianca, come nella Grande Guerra', ma è anche rispetto e ascolto dell'opinione degli altri.
E se questo oggi ha fatto anche capire a mio nipote che fischiare l'inno dell'avversario (cosa che aveva fatto a S.Siro con la Francia di calcio, insieme al padre....) è una cosa sbagliata, per me sono soddisfatto.