Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 11:23
Voto Rovigo! 
(anche se indubbiamente il favorito è sempre Treviso)
(anche se indubbiamente il favorito è sempre Treviso)
Pagina 2 di 5
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 12:08
io tifo Venezia, anzi VENEZIAMESTRE
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 17:28
Marieta monta in Gondola
Aggiornamento:
Rovigo: 04,5
capitanfracassa
rivel1
birradamezzo 1/2
zazza
rovigoto18
Venezia: 04
porcorosso
giotroni
hippo
medianodadivano
Treviso: 01
bigmauro
Padova: 00,5
birradamezzo 1/2
Accolta la richiesta di birradamezzo che distribuisce il voto!
Occhio RossoBlu che vi raggiungiamo![:-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif "Mr. Green")
Saluti PR
Aggiornamento:
Rovigo: 04,5
capitanfracassa
rivel1
birradamezzo 1/2
zazza
rovigoto18
Venezia: 04
porcorosso
giotroni
hippo
medianodadivano
Treviso: 01
bigmauro
Padova: 00,5
birradamezzo 1/2
Accolta la richiesta di birradamezzo che distribuisce il voto!
Occhio RossoBlu che vi raggiungiamo
Saluti PR
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 17:40
voto VENESIA e se posso due volte 
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 17:45
CASINO' DI VENEZIA vs FEMI CZ ROVIGO 32-32
INCREDIBILE CASINO' DI VENEZIA
Incredibile finale di un derby pieno di emozioni contrastanti: infallibile Pilat dalla piazzola, fantastica la prima linea, immenso l'irlandese Brian McGovern (Man of the Match)
Pareggio per 32 a 32 con due mete spettacolari negli ultimi due minuti di recupero della gara, spento in gola l'urlo della vittoria rodigina
Fantastica prova della prima linea lagunare, con McGovern eletto Man of the Match e marcatore della meta decisiva. Pilat cecchino infallibile piazza un eloquente 8 su 9.
Il Casinò di Venezia scolpisce i primi punti stagionali sulla tacca del fucile al termine di un derby incredibilmente emozionante con il Femi CZ Rovigo dell'ex-Casellato, per lunghi tratti nel pi-eno comando delle operazioni ma mai in grado di sferrare il colpo del ko definitivo. Merito di un Casinò giovanissimo e mai domo malgrado i tre passaggi a vuoto difensivi pesantissimi co-stati altrettante mete (due calcetti di Basson dietro la linea valutati male da Ziegler, un calcio in attacco di Pilat contrato da Pratichetti): costruita su un pacchetto di avanti dall'età media praticamente under 25, la rimonta degli amaranto-oro si impernia sul lavoro massacrante di una prima linea encomi-abile per il sacrificio e piena di qualità nelle fasi di ingaggio e sui punti d'incontro.
Primo tempo chiuso sul 22 a 12 grazie alle tre mete rodigine di Calanchini, Immelmann e Pratichetti da un lato e al piede pre-cisissimo di PIlat dall'altra. Nella ripresa succede di tutto: Venezia si riavvicina fino al 25 a 18 centrando i pali in altre due occasioni, poi la meta rossoblu al 24' che sembrava aver scritto la parola fine, invece la reazione potente dei ragazzi di Inno-centi e le due mete negli ultimi due minuti di recupero, con Rovigo in inferiorità numerica per il giallo rimediato da Basson. Già nel mito quella dell'irlandese McGovern al 43': fuga in pi-ena accelerazione di 45 metri con mezza difesa stordita dalla massa e dalla velocità del pilone destro di Connacht, una con-ferma assoluta per i piani stagionali del XV veneziano.
ROVIGO PRESUNTUOSO, LAGUNARI GRAZIATI
FemiCz perde l'occasione di cominciare il torneo in testa alla classifica vanificando con tre minuti di follia una partita condotta meritatamente dall'inizio. Molti gli episodi sfavorevoli.
Tre punti in classifica sono un brodino che non sazia l'appetito di un Rovigo che stava già assaporando l'intera portata di un pranzo dal quale il Venezia, volenteroso e aggressivo in mischia ma niente più, sembrava escluso. Il coach Casellato non ha nascosto un gran nervosismo appena finita la partita: “Ho visto una sola squadra provare a fare gioco, il Rovigo. Cos'ha fatto il Venezia? La nostra colpa è stata non riuscire ad addormentare la partita”.
Casellato ha fatto autocritica: “Invece di andare in touche dovevo chiedere a Basson di piazzare (30' del secondo tempo, placcaggio al collo di Palmer su Pizarro, ndr), mi assumo la responsabilità”. In realtà il Rovigo stava vincendo di 14 punti con un Casinò quasi ko, giusta invece l'idea di andare a cercare la meta col pacchetto. “Non mi è piaciuto vedere i miei giocatori andare a testa bassa verso metà campo dopo la meta di Prati – ha concluso Casellato - Mancava pochissimo, ci voleva un piglio diverso!”.
Anche il pilone Andrea De Marchi, occhio pesto, ha confermato l'impressione di un Rovigo un po' presuntuoso: “Ci siamo rilassati troppo nel finale. Non penso che siano stati gli episodi a penalizzarci, siamo stati troppo distratti e in tre minuti abbiamo sciupato la vittoria”.
Tanti, troppi falli e una mischia in difficoltà.
“L'arbitro Passacantando è stato molto fiscale, non siamo riusciti a capire cosa succedeva. Tre mete in venticinque minuti sono una buona cosa ma non sono bastate, ci manca qualcosa sul piano mentale”. Da oggi Andrea è a Tirrenia con la Nazionale insieme a Ravalle, Bacchetti e a capitan Reato, potrà dimenticare subito.
MISCHIA
Ha sofferto la pressione del Venezia, più organizzato ed esperto: Ravalle ha subito l'esperienza di Levaggi e De Marchi aveva di fronte un certo Mc Govern, man of the match. Quando Casellato ha inserito Boccalon il rendimento in mischia ordinata è migliorato ma la fallosità non è diminuita. Va detto che per la prima volta il Rovigo ha giocato con Abadje terza centro e Immelman flanker e questo ha avuto ripercussioni sull'assetto, inoltre Van der Merwe ha pagato con alcuni falli la sua non conoscenza del rugby italiano. Infine l'arbitro Passacantando è stato molto fiscale e non ha dato, a mio avviso, una chiara lettura del modo di giocare la mischia, così i giocatori (anche i veneziani) hanno faticato ad adattarsi all'arbitraggio degli ingaggi. I progressi comunque ci sono e sono gli avversari a riconoscerli, come ha detto a fine match Wium, numero 8 del Casinò, sostituito per un colpo fortuito contro Immelman: “Siamo contenti per come è finita, però mi aspettavo un rendimento migliore della nostra mischia ordinata. Il Rovigo ci ha messo in difficoltà in mischia”.
RIMESSA LATERALE
Nel complesso positiva la prova dei saltatori rossoblu e di Mahoney nella conquista, complice anche un atteggiamento difensivo del Venezia imperniato sull'opposizione in spinta e non sulla contesa. Infatti i rossoblu hanno subìto questo tipo di pressione, perdendo troppi palloni dopo la conquista. Ma lo schieramento bersagliere ha ampi margini di miglioramento e alternative, necessarie quando si dovrà affrontare avversari più competitivi.
MEDIANA
Nettamente vinta la sfida della regia: Legora-Basson e Travagli-Basson hanno surclassato Prati-Pilat e Prati-Duca in tutte le fasi di gioco e considerando che Basson non è un'apertura e che Travagli non giocava dal novembre 2008 credo il Rovigo possa guardare con ottimismo al futuro.
DIFESA
Lato dolente e non soltanto nei punti d'incontro. E' apparsa clamorosa l'incapacità di fermare un maul avanzante per trenta metri del Casinò che ha fruttato il più facile dei drop per Pilat. E' mancata molte volte anche la difesa individuale nell'uno contro uno (meta decisiva di Mc Govern, settanta metri in tre giocatori e due passaggi). La difesa è anche attitudine mentale non solo organizzazione e credere di aver vinto in anticipo la partita, come dichiarato un po' da tutti in casa rossoblu, ha inciso sulla difesa. Un punto su cui c'è tanto, tanto da lavorare
FALLOSITA'
Otto falli nel primo tempo, dieci nel secondo. Troppi in assoluto e troppi a maggior ragione per una squadra che sta vincendo una partita. Lentezza nei punti d'incontro, gioco al limite da parte dei lagunari nelle ruck, aggressività mal canalizzata, incomprensione dell'arbitraggio: Casellato e Coppo hanno un bel po' su cui meditare.
GIOCO AL PIEDE
La vera arma letale del Rovigo rispetto Venezia: Basson e Calanchini hanno manifestato una superiorità a volte imbarazzante rispetto alle scelte e alle esecuzioni di Pilat e Ziegler. In particolare Basson ha messo lo zampino su due delle quattro mete del Rovigo grazie al proprio gioco al piede e negli spostamenti Rovigo ha sempre guadagnato territorio rispetto Venezia
TRE QUARTI
Bene in attacco, meno bene in difesa. Pratichetti si è messo in evidenza, Bacchetti è incappato in una giornata storta, oltre a giocare pochi palloni. Calanchini efficace negli inserimenti, bravo al piede, una certezza, come sempre da vari anni in rossoblu. I backs rossoblu hanno goduto di buoni palloni anche da una mischia retrocedente, grazie alla verve di Legora e Basson e a veloci seconde e terze fasi degli avanti. In questo modo le occasioni di marcare sono state numerose, vanificate da propri errori più che dalla difesa del Venezia. Resta da capire se il Rovigo saprà proporre un gioco multifase contro difese più organizzate.
Tabellino
Venezia, 12 Settembre 2009
Stadio Comunale – Favaro Veneto (VE)
Casinò di Venezia – Femi CZ Rovigo 32-32 (p.t. 22-12)
Arbitro: Passacantando (L'Aquila) ?Giudici di Linea: Serchiani (Padova), De Gregorio (Padova), Quarto Uomo: Guerrieri (Teviso)
Casinò di Venezia: Ziegler (22' st Duca); Perziano, Pozzebon, M. Dallan, Innocenti; Pilat, Prati; Wium - cap. (12' st Palmer) Ursache, Paschini; Montauriol, Cazzola; McGovern, Pipitone, Levaggi (29' st Ceglie). All. Innocenti. A disp. Cafaro, Previati, Ceglie, Palmer, Baldo, Fadalti, Duca.
Femi CZ Rovigo: Calanchini; Bacchetti, Pizarro (38' st Pedrazzi), Pratichetti, Sartoretto; Basson, Legora (1' st Travagli); Abadje, Immelmann, Van der Merwe (22' st Anouer); Reato, Tumiati; De Marchi, Mahoney, Ravalle (1' st Boccalon). All. Casellato. A disp. Dolcetto, Damiano, Boccalon, Badocchi, Anouer, De Gaspari, Pedrazzi, Travagli.
Ammoniti: 37' st Mahoney (Femi CZ Rovigo)
Calci: Pilat 8/9 (c.p. 5/6, t. 2/2, drop 1/1); Basson 5/7 (c.p. 2/3, t. 3/4)
Man of the Match: Brian McGovern (Casinò di Venezia)
Punti conquistati: Casinò di Venezia 2, Femi CZ Rovigo 3.
Marcatori: P.T. 4' cp Pilat; 8' m. Calanchini, nt; 10' cp Pilat; 13' cp Basson; 15' m. Immelmann, t. Basson; 18' m. Pratichetti, t. Basson; 23' cp. Pilat; 42' cp Pilat. S.T. 4' cp PIlat; 14' drop Pilat; 21' cp Basson; 24' m. Sartoretto, t. Basson; 39' m. Prati, t. Pilat; 40'+2' m.
Saluti PR
INCREDIBILE CASINO' DI VENEZIA
Incredibile finale di un derby pieno di emozioni contrastanti: infallibile Pilat dalla piazzola, fantastica la prima linea, immenso l'irlandese Brian McGovern (Man of the Match)
Pareggio per 32 a 32 con due mete spettacolari negli ultimi due minuti di recupero della gara, spento in gola l'urlo della vittoria rodigina
Fantastica prova della prima linea lagunare, con McGovern eletto Man of the Match e marcatore della meta decisiva. Pilat cecchino infallibile piazza un eloquente 8 su 9.
Il Casinò di Venezia scolpisce i primi punti stagionali sulla tacca del fucile al termine di un derby incredibilmente emozionante con il Femi CZ Rovigo dell'ex-Casellato, per lunghi tratti nel pi-eno comando delle operazioni ma mai in grado di sferrare il colpo del ko definitivo. Merito di un Casinò giovanissimo e mai domo malgrado i tre passaggi a vuoto difensivi pesantissimi co-stati altrettante mete (due calcetti di Basson dietro la linea valutati male da Ziegler, un calcio in attacco di Pilat contrato da Pratichetti): costruita su un pacchetto di avanti dall'età media praticamente under 25, la rimonta degli amaranto-oro si impernia sul lavoro massacrante di una prima linea encomi-abile per il sacrificio e piena di qualità nelle fasi di ingaggio e sui punti d'incontro.
Primo tempo chiuso sul 22 a 12 grazie alle tre mete rodigine di Calanchini, Immelmann e Pratichetti da un lato e al piede pre-cisissimo di PIlat dall'altra. Nella ripresa succede di tutto: Venezia si riavvicina fino al 25 a 18 centrando i pali in altre due occasioni, poi la meta rossoblu al 24' che sembrava aver scritto la parola fine, invece la reazione potente dei ragazzi di Inno-centi e le due mete negli ultimi due minuti di recupero, con Rovigo in inferiorità numerica per il giallo rimediato da Basson. Già nel mito quella dell'irlandese McGovern al 43': fuga in pi-ena accelerazione di 45 metri con mezza difesa stordita dalla massa e dalla velocità del pilone destro di Connacht, una con-ferma assoluta per i piani stagionali del XV veneziano.
ROVIGO PRESUNTUOSO, LAGUNARI GRAZIATI
FemiCz perde l'occasione di cominciare il torneo in testa alla classifica vanificando con tre minuti di follia una partita condotta meritatamente dall'inizio. Molti gli episodi sfavorevoli.
Tre punti in classifica sono un brodino che non sazia l'appetito di un Rovigo che stava già assaporando l'intera portata di un pranzo dal quale il Venezia, volenteroso e aggressivo in mischia ma niente più, sembrava escluso. Il coach Casellato non ha nascosto un gran nervosismo appena finita la partita: “Ho visto una sola squadra provare a fare gioco, il Rovigo. Cos'ha fatto il Venezia? La nostra colpa è stata non riuscire ad addormentare la partita”.
Casellato ha fatto autocritica: “Invece di andare in touche dovevo chiedere a Basson di piazzare (30' del secondo tempo, placcaggio al collo di Palmer su Pizarro, ndr), mi assumo la responsabilità”. In realtà il Rovigo stava vincendo di 14 punti con un Casinò quasi ko, giusta invece l'idea di andare a cercare la meta col pacchetto. “Non mi è piaciuto vedere i miei giocatori andare a testa bassa verso metà campo dopo la meta di Prati – ha concluso Casellato - Mancava pochissimo, ci voleva un piglio diverso!”.
Anche il pilone Andrea De Marchi, occhio pesto, ha confermato l'impressione di un Rovigo un po' presuntuoso: “Ci siamo rilassati troppo nel finale. Non penso che siano stati gli episodi a penalizzarci, siamo stati troppo distratti e in tre minuti abbiamo sciupato la vittoria”.
Tanti, troppi falli e una mischia in difficoltà.
“L'arbitro Passacantando è stato molto fiscale, non siamo riusciti a capire cosa succedeva. Tre mete in venticinque minuti sono una buona cosa ma non sono bastate, ci manca qualcosa sul piano mentale”. Da oggi Andrea è a Tirrenia con la Nazionale insieme a Ravalle, Bacchetti e a capitan Reato, potrà dimenticare subito.
MISCHIA
Ha sofferto la pressione del Venezia, più organizzato ed esperto: Ravalle ha subito l'esperienza di Levaggi e De Marchi aveva di fronte un certo Mc Govern, man of the match. Quando Casellato ha inserito Boccalon il rendimento in mischia ordinata è migliorato ma la fallosità non è diminuita. Va detto che per la prima volta il Rovigo ha giocato con Abadje terza centro e Immelman flanker e questo ha avuto ripercussioni sull'assetto, inoltre Van der Merwe ha pagato con alcuni falli la sua non conoscenza del rugby italiano. Infine l'arbitro Passacantando è stato molto fiscale e non ha dato, a mio avviso, una chiara lettura del modo di giocare la mischia, così i giocatori (anche i veneziani) hanno faticato ad adattarsi all'arbitraggio degli ingaggi. I progressi comunque ci sono e sono gli avversari a riconoscerli, come ha detto a fine match Wium, numero 8 del Casinò, sostituito per un colpo fortuito contro Immelman: “Siamo contenti per come è finita, però mi aspettavo un rendimento migliore della nostra mischia ordinata. Il Rovigo ci ha messo in difficoltà in mischia”.
RIMESSA LATERALE
Nel complesso positiva la prova dei saltatori rossoblu e di Mahoney nella conquista, complice anche un atteggiamento difensivo del Venezia imperniato sull'opposizione in spinta e non sulla contesa. Infatti i rossoblu hanno subìto questo tipo di pressione, perdendo troppi palloni dopo la conquista. Ma lo schieramento bersagliere ha ampi margini di miglioramento e alternative, necessarie quando si dovrà affrontare avversari più competitivi.
MEDIANA
Nettamente vinta la sfida della regia: Legora-Basson e Travagli-Basson hanno surclassato Prati-Pilat e Prati-Duca in tutte le fasi di gioco e considerando che Basson non è un'apertura e che Travagli non giocava dal novembre 2008 credo il Rovigo possa guardare con ottimismo al futuro.
DIFESA
Lato dolente e non soltanto nei punti d'incontro. E' apparsa clamorosa l'incapacità di fermare un maul avanzante per trenta metri del Casinò che ha fruttato il più facile dei drop per Pilat. E' mancata molte volte anche la difesa individuale nell'uno contro uno (meta decisiva di Mc Govern, settanta metri in tre giocatori e due passaggi). La difesa è anche attitudine mentale non solo organizzazione e credere di aver vinto in anticipo la partita, come dichiarato un po' da tutti in casa rossoblu, ha inciso sulla difesa. Un punto su cui c'è tanto, tanto da lavorare
FALLOSITA'
Otto falli nel primo tempo, dieci nel secondo. Troppi in assoluto e troppi a maggior ragione per una squadra che sta vincendo una partita. Lentezza nei punti d'incontro, gioco al limite da parte dei lagunari nelle ruck, aggressività mal canalizzata, incomprensione dell'arbitraggio: Casellato e Coppo hanno un bel po' su cui meditare.
GIOCO AL PIEDE
La vera arma letale del Rovigo rispetto Venezia: Basson e Calanchini hanno manifestato una superiorità a volte imbarazzante rispetto alle scelte e alle esecuzioni di Pilat e Ziegler. In particolare Basson ha messo lo zampino su due delle quattro mete del Rovigo grazie al proprio gioco al piede e negli spostamenti Rovigo ha sempre guadagnato territorio rispetto Venezia
TRE QUARTI
Bene in attacco, meno bene in difesa. Pratichetti si è messo in evidenza, Bacchetti è incappato in una giornata storta, oltre a giocare pochi palloni. Calanchini efficace negli inserimenti, bravo al piede, una certezza, come sempre da vari anni in rossoblu. I backs rossoblu hanno goduto di buoni palloni anche da una mischia retrocedente, grazie alla verve di Legora e Basson e a veloci seconde e terze fasi degli avanti. In questo modo le occasioni di marcare sono state numerose, vanificate da propri errori più che dalla difesa del Venezia. Resta da capire se il Rovigo saprà proporre un gioco multifase contro difese più organizzate.
Tabellino
Venezia, 12 Settembre 2009
Stadio Comunale – Favaro Veneto (VE)
Casinò di Venezia – Femi CZ Rovigo 32-32 (p.t. 22-12)
Arbitro: Passacantando (L'Aquila) ?Giudici di Linea: Serchiani (Padova), De Gregorio (Padova), Quarto Uomo: Guerrieri (Teviso)
Casinò di Venezia: Ziegler (22' st Duca); Perziano, Pozzebon, M. Dallan, Innocenti; Pilat, Prati; Wium - cap. (12' st Palmer) Ursache, Paschini; Montauriol, Cazzola; McGovern, Pipitone, Levaggi (29' st Ceglie). All. Innocenti. A disp. Cafaro, Previati, Ceglie, Palmer, Baldo, Fadalti, Duca.
Femi CZ Rovigo: Calanchini; Bacchetti, Pizarro (38' st Pedrazzi), Pratichetti, Sartoretto; Basson, Legora (1' st Travagli); Abadje, Immelmann, Van der Merwe (22' st Anouer); Reato, Tumiati; De Marchi, Mahoney, Ravalle (1' st Boccalon). All. Casellato. A disp. Dolcetto, Damiano, Boccalon, Badocchi, Anouer, De Gaspari, Pedrazzi, Travagli.
Ammoniti: 37' st Mahoney (Femi CZ Rovigo)
Calci: Pilat 8/9 (c.p. 5/6, t. 2/2, drop 1/1); Basson 5/7 (c.p. 2/3, t. 3/4)
Man of the Match: Brian McGovern (Casinò di Venezia)
Punti conquistati: Casinò di Venezia 2, Femi CZ Rovigo 3.
Marcatori: P.T. 4' cp Pilat; 8' m. Calanchini, nt; 10' cp Pilat; 13' cp Basson; 15' m. Immelmann, t. Basson; 18' m. Pratichetti, t. Basson; 23' cp. Pilat; 42' cp Pilat. S.T. 4' cp PIlat; 14' drop Pilat; 21' cp Basson; 24' m. Sartoretto, t. Basson; 39' m. Prati, t. Pilat; 40'+2' m.
Saluti PR
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 19:24
Cari Tutti
Vi do un resoconto spiccio di ciò che ho visto a Favaro sabato scorso... siete tutti in attesa vero?
Ebbene citerò Rick Greenwood: Amici della Sardegna... è arrivato babbonatale e ci ha dato questi tre doni - SCO vs ITA 6N 2007
Beninteso, il Venezia non ha rubato il pari, semplicemente ha giocato sino alla fine della partita. Son soddisfazioni sti recuperi!!!
Detto questo: arrivo allo stadio come al solito in ritardo , e come al solito quando giochiamo contro Rovigo vedo la partita dal Parterre... siete invadenti voi rossoblu
Stadio gremito ad occhio da circa 1200-1300 persone, per metà rodigine.
Il Rovigo parte subito molto bene e segna due mete senza apparenti difficoltà, il gioco dei 3/4 gira molto meglio in polesine che in laguna, dove si vedono invece disattenzioni e poca capacità di sorpassare la line di difesa. Il Venezia si mantiene a distanza solo grazie ai calci di Pilat.
Nel secondo tempo il copione sembra ripetersi un po' più lento, altre due mete per il Rovigo, altri calci per Pilat (e un drop).
Ma è proprio nei minuti finali che i RossoBlu commettono il più grave degli errori: la Viadanata 
ovvero sia vanno all'incasso prima della fine, mentre gli AmarantoOro insistono fino alla fine e prima Prati seguito poi da McGovern riagguantano il 32-32. 3 punti Rovigo 2 punti Venezia.
NOTE POSITIVE RO: Basson al 10, dalle poche volte in cui l'ho visto giocare, posso dire di preferirlo alla mediana piuttosto che ad estremo; i 3/4, veloci e capaci, mi è piaciuto particolarmente Pratichettino
. Tumiati ha preso tutte le rimesse (vero è che il VEME ha desistito da ogni contesa... 
)
NOTE NEGATIVE RO: la mischia... poca spinta e poca precisione; il cronometro, bastava tener duro ancora 10'...
NOTE POSITIVE VEME: (per fortuna) la mischia, la touche e il giovane mediano di mischia Lucio Prati (penultima slide). Decisamente performante la prima, McGovern mi è piaciuto davvero tanto e assieme a Levaggi mi fa ben sperare in una stagione meno da calvario rispetto alla scorsa
, mentre i due stangoni Mountariol e Cazzola hanno prese tutte le rimesse (o quasi?).
Una menzione speciale credo vada fatta per il num 9 lagunare. All'esordio in S10 eppure per niente intimorito, ma anzi veloce, preciso e aggressivo. Bravo!!!
NOTE NEGATIVE VEME: i 3/4... spero che sia la prima
... anche perchè di base non sembrano giocatori scarsi... sperem 
Saluti Festosi PR
[youtube]http://www.youtube.com/v/-yDXBZTkVGg[/youtube]
1.Touche Ro; 2.Rolling Maul Ro; 3.Avanti VEME; 4.Mischia VEME; 5.Touche VEME; 6.32-32 ; 7.VEME loves RO 
;8.Reato, Boccalon, ... ; 9.Basson; 10.VEME; 11.Prati; 12.Levaggi, Baldo.
Vi do un resoconto spiccio di ciò che ho visto a Favaro sabato scorso... siete tutti in attesa vero?
Ebbene citerò Rick Greenwood: Amici della Sardegna... è arrivato babbonatale e ci ha dato questi tre doni - SCO vs ITA 6N 2007
Beninteso, il Venezia non ha rubato il pari, semplicemente ha giocato sino alla fine della partita. Son soddisfazioni sti recuperi!!!
Detto questo: arrivo allo stadio come al solito in ritardo
, e come al solito quando giochiamo contro Rovigo vedo la partita dal Parterre... siete invadenti voi rossoblu Stadio gremito ad occhio da circa 1200-1300 persone, per metà rodigine.
Il Rovigo parte subito molto bene e segna due mete senza apparenti difficoltà, il gioco dei 3/4 gira molto meglio in polesine che in laguna, dove si vedono invece disattenzioni e poca capacità di sorpassare la line di difesa. Il Venezia si mantiene a distanza solo grazie ai calci di Pilat.
Nel secondo tempo il copione sembra ripetersi un po' più lento, altre due mete per il Rovigo, altri calci per Pilat (e un drop).
Ma è proprio nei minuti finali che i RossoBlu commettono il più grave degli errori: la Viadanata
ovvero sia vanno all'incasso prima della fine, mentre gli AmarantoOro insistono fino alla fine e prima Prati seguito poi da McGovern riagguantano il 32-32. 3 punti Rovigo 2 punti Venezia.NOTE POSITIVE RO: Basson al 10, dalle poche volte in cui l'ho visto giocare, posso dire di preferirlo alla mediana piuttosto che ad estremo; i 3/4, veloci e capaci, mi è piaciuto particolarmente Pratichettino
. Tumiati ha preso tutte le rimesse (vero è che il VEME ha desistito da ogni contesa... )NOTE NEGATIVE RO: la mischia... poca spinta e poca precisione; il cronometro, bastava tener duro ancora 10'...
NOTE POSITIVE VEME: (per fortuna) la mischia, la touche e il giovane mediano di mischia Lucio Prati (penultima slide). Decisamente performante la prima, McGovern mi è piaciuto davvero tanto e assieme a Levaggi mi fa ben sperare in una stagione meno da calvario rispetto alla scorsa
, mentre i due stangoni Mountariol e Cazzola hanno prese tutte le rimesse (o quasi?). Una menzione speciale credo vada fatta per il num 9 lagunare. All'esordio in S10 eppure per niente intimorito, ma anzi veloce, preciso e aggressivo. Bravo!!!
NOTE NEGATIVE VEME: i 3/4... spero che sia la prima
... anche perchè di base non sembrano giocatori scarsi... sperem Saluti Festosi PR
[youtube]http://www.youtube.com/v/-yDXBZTkVGg[/youtube]
1.Touche Ro; 2.Rolling Maul Ro; 3.Avanti VEME; 4.Mischia VEME; 5.Touche VEME; 6.32-32
; 7.VEME loves RO ;8.Reato, Boccalon, ... ; 9.Basson; 10.VEME; 11.Prati; 12.Levaggi, Baldo.Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 19:27
Classifica aggiornata
FEMI CZ ROVIGO - 03
CASINO' DI VENEZIA - 02
BENETTON TREVISO - 00
RUGBY PETRARCA SRL - 00
Saluti PR
FEMI CZ ROVIGO - 03
CASINO' DI VENEZIA - 02
BENETTON TREVISO - 00
RUGBY PETRARCA SRL - 00
Saluti PR
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 20:27
Ovviamente tifo Petrarca ..
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 14 set 2009, 20:37
porcorosso ha scritto:Cari Tutti
Vi do un resoconto spiccio di ciò che ho visto a Favaro sabato scorso... siete tutti in attesa vero?
Ebbene citerò Rick Greenwood: Amici della Sardegna... è arrivato babbonatale e ci ha dato questi tre doni - SCO vs ITA 6N 2007
Beninteso, il Venezia non ha rubato il pari, semplicemente ha giocato sino alla fine della partita. Son soddisfazioni sti recuperi!!!
Detto questo: arrivo allo stadio come al solito in ritardo
Stadio gremito ad occhio da circa 1200-1300 persone, per metà rodigine.
Il Rovigo parte subito molto bene e segna due mete senza apparenti difficoltà, il gioco dei 3/4 gira molto meglio in polesine che in laguna, dove si vedono invece disattenzioni e poca capacità di sorpassare la line di difesa. Il Venezia si mantiene a distanza solo grazie ai calci di Pilat.
Nel secondo tempo il copione sembra ripetersi un po' più lento, altre due mete per il Rovigo, altri calci per Pilat (e un drop).
Ma è proprio nei minuti finali che i RossoBlu commettono il più grave degli errori: la Viadanata
NOTE POSITIVE RO: Basson al 10, dalle poche volte in cui l'ho visto giocare, posso dire di preferirlo alla mediana piuttosto che ad estremo; i 3/4, veloci e capaci, mi è piaciuto particolarmente Pratichettino
NOTE NEGATIVE RO: la mischia... poca spinta e poca precisione; il cronometro, bastava tener duro ancora 10'...
NOTE POSITIVE VEME: (per fortuna) la mischia, la touche e il giovane mediano di mischia Lucio Prati (penultima slide). Decisamente performante la prima, McGovern mi è piaciuto davvero tanto e assieme a Levaggi mi fa ben sperare in una stagione meno da calvario rispetto alla scorsa
Una menzione speciale credo vada fatta per il num 9 lagunare. All'esordio in S10 eppure per niente intimorito, ma anzi veloce, preciso e aggressivo. Bravo!!!
NOTE NEGATIVE VEME: i 3/4... spero che sia la prima
Saluti Festosi PR
[youtube]http://www.youtube.com/v/-yDXBZTkVGg[/youtube]
1.Touche Ro; 2.Rolling Maul Ro; 3.Avanti VEME; 4.Mischia VEME; 5.Touche VEME; 6.32-32
infatti quello buono è lui non l'altro.........chissa che se ne accorgano
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 15 set 2009, 8:59
Per il fantasmagorico torneo Marieta monta in Gondola
Aggiornamento con doppio sorpasso
Venezia: 05
porcorosso
giotroni
hippo
medianodadivano
cellini
Rovigo: 04,5
capitanfracassa
rivel1
birradamezzo 1/2
zazza
rovigoto18
Padova: 01,5
birradamezzo 1/2
giorgioXT
Treviso: 01
bigmauro
Aggiornamento con doppio sorpasso
Venezia: 05
porcorosso
giotroni
hippo
medianodadivano
cellini
Rovigo: 04,5
capitanfracassa
rivel1
birradamezzo 1/2
zazza
rovigoto18
Padova: 01,5
birradamezzo 1/2
giorgioXT
Treviso: 01
bigmauro
- Accolta la richiesta di birradamezzo che distribuisce il voto!
- Sorry cellini, no doppio voto... ahimè
- bentrovato giorgioXT
- AINDA non astenerti, usa il tuo diritto di voto!!!
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 15 set 2009, 9:19
Porcorosso, con questo voto rivelo la mia fede rugbystica: Petrarca per l'appartenenza territoriale (e Mercier...) e Rovigo per la simpatia e tanti altre cose con cui non vi tedio.
Mezzo punto a testa, visto che si può.
Mezzo punto a testa, visto che si può.
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 15 set 2009, 9:42
E ti vien da Oriago...ForrestGump ha scritto:Porcorosso, con questo voto rivelo la mia fede rugbystica: Petrarca per l'appartenenza territoriale (e Mercier...) e Rovigo per la simpatia e tanti altre cose con cui non vi tedio.
Mezzo punto a testa, visto che si può.
Va ben va... (per un po' ho avuto intenzione di trasferirmi colà per restare vicino alla laguna e poter sopravvivere senza svenarmi... poi...)Pari tra Venezia e Rovigo .... ormai non fa più notizia
Venezia: 05
porcorosso
giotroni
hippo
medianodadivano
cellini
Rovigo: 05
capitanfracassa
rivel1
birradamezzo 1/2
zazza
rovigoto18
forrestgump 1/2
Padova: 01,5
birradamezzo 1/2
giorgioXT
forrestgump 1/2
Treviso: 01
bigmauro
- Accolte le richieste di birradamezzo e forrestgump che distribuiscono il voto!
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 15 set 2009, 9:50
cerco di togliere l'ultimo posto in classifica.
Treviso
Treviso
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 15 set 2009, 9:54
Rettifico (avevo lasciato Padova a 1,5) e aggiungo Rugby-TvRugby-Tv ha scritto:cerco di togliere l'ultimo posto in classifica.
Treviso
Venezia: 05
porcorosso
giotroni
hippo
medianodadivano
cellini
Rovigo: 05
capitanfracassa
rivel1
birradamezzo 1/2
zazza
rovigoto18
forrestgump 1/2
Padova: 02
birradamezzo 1/2
giorgioXT
forrestgump 1/2
Treviso: 02
bigmauro
rugby-tv
- Accolte le richieste di birradamezzo e forrestgump che distribuiscono il voto!
Re: SERENISSIMA CUP 2009-2010
Inviato: 15 set 2009, 10:13
Non è mai troppo tardi...tra l'altro, ho la mansarda libera...porcorosso ha scritto: (per un po' ho avuto intenzione di trasferirmi colà per restare vicino alla laguna e poter sopravvivere senza svenarmi... poi...)