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che vi aspettavate?

Per me è assolutamente logico: l'approccio è allargare al massimo gli utenti dello spettacolo-evento denominato "partita della Nazionale", non fare in modo che aumenti la conoscenza dello sport, delle sue regole e usi.
In sintesi: allargamento, non approfondimento.

Facendo la somma di tutti i servizi tv-radio-giornali il rapporto era 90% moda-costume-curiosità-amenità, 10% sport.

I risultati sono questi, e non serve a molto crocifiggere questo giornalista: è stato solo più sincero e meno ipocrita di molti altri.

Yattaran ha scritto:che vi aspettavate?

Per me è assolutamente logico: l'approccio è allargare al massimo gli utenti dello spettacolo-evento denominato "partita della Nazionale", non fare in modo che aumenti la conoscenza dello sport, delle sue regole e usi.
In sintesi: allargamento, non approfondimento.

Facendo la somma di tutti i servizi tv-radio-giornali il rapporto era 90% moda-costume-curiosità-amenità, 10% sport.

I risultati sono questi, e non serve a molto crocifiggere questo giornalista: è stato solo più sincero e meno ipocrita di molti altri.

Per me non è vero. Il problema, semmai, è l'opposto.
A me sembra che sia stata un'"accelerazione didattica" notevole in occasione della partita di sabato. Sui quotidiani sportivi hanno ripetuto le regole fondamentali, hanno spiegato praticamente tutto.

Il servizio di Report, in particolare, è esemplificativo. Noi tutti qui a dire che è stato bellissimo, e lo è stato, però come può un "esterno", un "neofita", non scandalizzarsi circa il modo di caricare i giocatori piuttosto "pesante, aggressivo" da parte degli allenatori, il bestemmione di Bernini, il turpiloquio, la sequela di infortuni di Ferraro & c....e chi più ne ha più ne metta.
Certo, cose che ci sono anche nel calcio e forse in tutti gli sport, ma non le vedi in tv.

I mezzi di comunicazione devono anche mediare fra le esigenze di vari lettori / spettatori. A me personalmente fa un po' cadere le braccia Cecinelli quando dice per l'ennesima volta che bisogna passare la palla indietro.

gli vorrei ricordare questo:

Piacenza, Stadio Walter Beltrametti - 13 novembre 2009

Match internazionale

ITALIA “A” v ROMANIA 33-6 (11-6)

Marcatori: p.t. 3’ cp. Vlaicu (0-3); 6’ m. Buso (5-3); 15’ cp. Bocchino (8-3); 19’ cp. Bocchino (11-3); 25’ cp. Vlaicu (11-6); s.t. 7’ cp. Bocchino (14-6); 9’ m. Derbyshire (19-6); 27’ m. Sepe M. tr. Bocchino (26-6); 41’ m. Quartaroli tr. Bocchino (33-6)

Italia “A”: Buso; Benvenuti, Pratichetti A.(1’ st. Patrizio), Quartaroli, Sepe M.; Bocchino, Semenzato (32’ st. Gori); Vosawai, Derbyshire (33’ st. Tveraga), Minto (30’ st. Reato); Bernabò V., Pavanello A.; Cittadini (1’ st.-32’ st.Ravalle), Giazzon (35’ st. D’Apice), Rizzo (27’ st. Sciamanna)

Romania: Vlaicu; Catuna (19’ st. Gal), Dascalu, Dumitru, Botezatu; Dumitras, Sirbu (1’ st. Calafeteanu); Tonita, Mihai, Burcea (30’ st. Ursache S.); Petre, Ursache V. (1’ st. Petrichei); Paulica, Tincu (25’ st. Dima), Toderasc (19’ st. Radoi)

Note: 24’ pt. giallo Semenzato (I), 5’ st. giallo Catuna (R), 40’ st. giallo Dima (R)

specificando italia "A"..
facciamo l'esperimento con la nazionale A e vediamo se vince con una squadra che so 5 o 6 posizioni soltanto nel ranking??

in ogni caso, l'individuo scrive sul "Giornale".. non è che si poteva pretendere di più...

In tema di chi non ha capito nulla, qualcuno di voi ha per caso vidsto il servizio di apertura di Domenica Sprint dopo il TG.

Veramente vergognoso come è stato improntato dal giornalista, quell' Enrico varriale che è l'incubo di ogni allenatore pallonare.
Se qualcuno di voi lo ha per caso registrato o riesce a scovarlo su You Tube, sarebbe bene che lo postasse per far capire come non si fa giornalismo sportivo.

In due parole si è voluto mettere in dubbio la bonta dei valori rugbystici paragonando le parole di Mallet che, giustamente si è lamentato di Dickinson per la meta tecnica non concessa, con il gesto "cavalleresco" del giocatore della nazionale pallonara che si è auto accusato di aver segnato con la mano.
Come se non bastasse, si è voluta mettere in discussione la bontà di un inno cantato da 80000 persone (che Brividi) con i nostri giocatori emozionati, per non dire piangenti e con un Denis Dallan che dall'emozione quasi non riusciva a cantare, contro un inno eseguito, ma a mala pena cantato, in uno stadio che aveva un aurea "mistica" perchè si trovava nei luoghi del recente terremoto, caricando quindi di significati particolari questo avvenimento.
Mi chiedo perchè a tutti i costi per fare notizia si debba creare un dualismo tra due sport che nulla tra di loro hanno a che fare, questo, tra i tanti benefici che porterà, è uno dei rischi degli 80000 di Sansiro, quando si fa troppa notizia si rischia di pestare i piedi a qualcuno che pensa di avere ricevuto, per diritto divino, la supremazia nei cofronti degli altri sport.

Vorrei aggiungere anche che dopo il servizio compare con un risolino idiota, il conduttore della trasmissione, tal Fusco che in teoria visti i suoi trascorsi da telecronista di rugby dovrebbe capire certe cose, magari un commentino da parte sua ci sarebbe stato bene.

Scusate mi sono dimenticato di dire il titolo del servizio: "Il mondo al rovescio"

bobo67 ha scritto: ...il gesto "cavalleresco" del giocatore della nazionale pallonara che si è auto accusato di aver segnato con la mano...

e poi Lippi stesso ha detto che il giocatore prima di autoaccusarsi ha chiesto all'allenatore se poteva farlo...
atleta previdente, ci sono in gioco i mondiali...

Comunque non vorrei diventasse un thread "anticalcio". Probabilmente era solo un articolo di un tizio un po' duro di comprendonio

Hellis ha scritto:Speriamo che gente con cotanta illuminazione, se ne resti lontana dal nostro movimento.

e anche dal giornalismo. d'altronde...

AINDA ha scritto:

Leinsterugby ha scritto:

kkarli ha scritto:Cercate tutti di ricordare una cosa, qui parlo per esperienza. L'indotto del pallone muove milioni. Le briciole di quell'indotto sono pur sempre migliaia e migliaia di euro. Prepariamoci, se il calcio dovesse realmente cominciare a temere un'erosione di mercato, a vedere muoversi per primi gli Esaù che si accontentano del piatto di lenticchie e sono, ahimè, una schiera (basta accendere la TV su una "privata" qualsiasi sera).

Occhi aperti. Quando il ciclismo o meglio Pantani (98-99), ha iniziato a togliere spazio al calcio è stato affossato senza pietà, grazie anche a dirigenti incapaci. Quindi massima attenzione.

pensavo la stessa cosa dopo aver visto per due sere di seguito dei servizi dedicati al rugby sulle reti nazionali.....ieri sera a reporter
(bel servizio tra l'altro) e la sera prima un servizio sulla capitolina (simpatico in cui una signora parlava male del calcio esaltando il rugby) su un contenitore di rai2 sul tardi.
pericolo.....non solo il calcio muovo vagonate di soldi ma è strapieno di leccaculi/parassiti che ci campano........beh la municipalizzata dovrebbe migliorare se vuole dare il buon esempio

comunque all'erta.....

Quoto, massima attenzione e massima all'erta , ogni tentativo di erodere il rimbambificio di stato in cui e' stato trasformato il Calcio in Italia causera l'immediata reazione di quel sistema di pennivendoli, opinionisti da strapazzo , moviolisti , che con le ricche briciole di questo sistema ci campa alla grande, il processo che ha trasformato il Calcio da sport a fenomeno da baraccone viene da lontano e' chi ne ha tratto giovamento non puo' assolutamente permettersi un minimo di credibile concorrenza , non a caso il quotidiano che ha pubblicato sto articolo e' da sempre organico e funzionale alla creazione di un clima di consenso , "Panem et Circenses " diceva chi la sapeva lunga, il Rugby porta valori troppo diversi per essere un " Circenses " utile allo scopo la voce Panem risolti i prob alimentari e' ottimamente assolta da "Grandi fratelli , Studi Aperti & et similia " e cosi il gioco e' fatto , per cui ribadisco , tutti all'erta !, con simili rimestatori di m.... in giro lo sputtanamento e' dietro l 'angolo.

La notizia che si sia mosso Varriale desta preoccupazione. Attenzione perché il ragazzo non si atteggia soltanto a guappo... Cercate di capire.

Dello stesso tenore anche alcuni servizio televisivi, peraltro andati in onda anche su La7, che dovrebbe invece essere vicina al rugby.
Imbarazzante l'intervista a Seedorf sull'utilità dell'entrata del fisio in campo durante l'azione, oppure a Leonardo sui fischi a lui rivolti da tifosi forse interisti.
E che dire della foto dedicata dalla Gazzetta a Maurone Tassotti e Martina Colombari? E a Galliani?
In effetti c'è da chiedersi poi se sti carrozzoni mediatici facciano poi bene al movimento, perchè è un attimo che si verifichi l'infiltrazione da parte di cioccolatai vari.

kkarli ha scritto:La notizia che si sia mosso Varriale desta preoccupazione. Attenzione perché il ragazzo non si atteggia soltanto a guappo... Cercate di capire.

Noooo!!!!!!!!!!!! Varriale proprio no. Aiuto.

grubber ha scritto:

bobo67 ha scritto: ...il gesto "cavalleresco" del giocatore della nazionale pallonara che si è auto accusato di aver segnato con la mano...

e poi Lippi stesso ha detto che il giocatore prima di autoaccusarsi ha chiesto all'allenatore se poteva farlo...
atleta previdente, ci sono in gioco i mondiali...

Comunque non vorrei diventasse un thread "anticalcio". Probabilmente era solo un articolo di un tizio un po' duro di comprendonio

Semplicemente mi piacerebbe che gli incompetenti come Varriale se ne stiano alla larga dal mondo del Rugby e che non lo usino per fare pubblicità ad uno sport che tutto è fuorchè pulito, mettendo in cattiva luce quello che, a seconda dell'occasione è lo sport preso di mira (in questo caso il rugby)
Tutto è lecito per assicurarsi la simpatia degli dei e degli adepti del calcio?

RobertoD ha scritto:Dello stesso tenore anche alcuni servizio televisivi, peraltro andati in onda anche su La7, che dovrebbe invece essere vicina al rugby.
Imbarazzante l'intervista a Seedorf sull'utilità dell'entrata del fisio in campo durante l'azione, oppure a Leonardo sui fischi a lui rivolti da tifosi forse interisti.
E che dire della foto dedicata dalla Gazzetta a Maurone Tassotti e Martina Colombari? E a Galliani?
In effetti c'è da chiedersi poi se sti carrozzoni mediatici facciano poi bene al movimento, perchè è un attimo che si verifichi l'infiltrazione da parte di cioccolatai vari.

Per me, comunque, è un rischio che vale la pena correre. Tenendo sempre la guardia alzata, certamente.
Pare che alcuni dei calciatori presenti a San Siro siano andati al "quarto tempo" in un locale insieme agli azzurri ed agli All Blacks. A me non sembra una cosa negativa, forse qualcuno aprirà gli occhi.

bobo67 ha scritto: Tutto è lecito per assicurarsi la simpatia degli dei e degli adepti del calcio?

The other way round...
Tutto si deve fare quando lo domandano gli artefici del tuo successo.

bobo67 ha scritto:

grubber ha scritto:

bobo67 ha scritto: ...il gesto "cavalleresco" del giocatore della nazionale pallonara che si è auto accusato di aver segnato con la mano...

e poi Lippi stesso ha detto che il giocatore prima di autoaccusarsi ha chiesto all'allenatore se poteva farlo...
atleta previdente, ci sono in gioco i mondiali...

Comunque non vorrei diventasse un thread "anticalcio". Probabilmente era solo un articolo di un tizio un po' duro di comprendonio

Semplicemente mi piacerebbe che gli incompetenti come Varriale se ne stiano alla larga dal mondo del Rugby e che non lo usino per fare pubblicità ad uno sport che tutto è fuorchè pulito, mettendo in cattiva luce quello che, a seconda dell'occasione è lo sport preso di mira (in questo caso il rugby)
Tutto è lecito per assicurarsi la simpatia degli dei e degli adepti del calcio?

Attenzione, Varriale è considerato un incompetente anche nel suo ambiente. Non per nulla non si schioda dal ruolo di galoppino a bordo campo...
Non credo che vengo molto ascoltato