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tonione ha scritto:però gcruta, nonostante questi calzanti esempi, non dovresti entrare in confusione. se una mischia è superiore ad un'altra, all'arbitro dovrebbe competere la tutela della forza. non della debolezza. cioè l'arbitro è li per far rispettare le forze in campo. e non c'è nulla che possa dare appagamento maggiore che una meta tecnica guadagnata con la mischia. una volta ho trovato scritto da qualcuno che la meta tecnica è la vittoria della giustizia.

Appunto, tonione. Se l'arbitro tutela Clermont, punendo la debolezza di Viadana, perché non fa lo stesso con Northampton? Allora a che servono i diecimila richiami sulle legature sull'ingresso storto sul gomito alto del pilone destro sulla schiena diritta delle seconde linee sulle gambe in spinta dei flanker se poi la mischia dominante non viene gratificata?
Sia chiaro, non è una critica a chi mette in evidenza questi punti, giustissimi.
Occorrerebbe forse (ma è solo una opinione) che, soprattutto nelle partite televisive, non ci fosse la sensazione che qualcuno è più uguale di altri.

Gcruta ma non eri tu che sostenevi che la meta tecnica si da solo in chiara occasione di meta (per dirla in termini calcistici).
Se dava la meta tecnica a Northampton c'era anche quella per l'Italia contro gli All Blacks ecco in parole povere dove voglio arrivare.

nino22 ha scritto:Gcruta ma non eri tu che sostenevi che la meta tecnica si da solo in chiara occasione di meta (per dirla in termini calcistici).
Se dava la meta tecnica a Northampton c'era anche quella per l'Italia contro gli All Blacks ecco in parole povere dove voglio arrivare.

Sorry, non è così.
La mischia italiana non è mai avanzata clamorosamente come quella di Northampton (tra l'altro, in 8 contro 7).
E ammesso che fossimo nelle stesse condizioni, ci stava un altro giallo per un altro pilone Munster. Cosa che non è successa.