Il Salto

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

daom
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Re: Il Salto

Messaggio da daom »

http://www.irb.com dice:

Number Of Clubs: 420
Number Of Registered Players: 96479
Number of Referees: 769
Pre-teen Male Players: 44004
Pre-teen Female Player: 23
Teen Male Player: 31814
Teen Female Player: 16
Senior Male Player: 20464
Senior Female Player: 158
Total Male Player: 96282
Total Female Player: 197
Se il rugby é solo uno sport, il cuore é solo un organo
AINDA
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Re: Il Salto

Messaggio da AINDA »

NeilBeck85 ha scritto:Posso lanciare una pietra nello stagno???

L'Argentina,nonostante un campionato nazionale a livello semiprofessionistico,che in confronto la nostra Top 10 sembra il Super 14 (per quanto riguarda logistica/disponibilità economica),i vari nazionali sparsi fra i vari Celti,Guinnes,ecc che non le permettono di radunarsi frequentemente,e senza un torneo al quale partecipare stabilmente ogni anno, è arrivata ad avere una nazionale da 6^a posizione nel Ranking Irb.

Ergo,mi viene da pensare,che forse il livello del campionato nazionale NON è necessariamente e strettamente legato al livello della nazionale(vedi Italia di Coste..non è che in quegli anni l'allora nostro massimo campionato fosse così eccelso)e che forse - "Un secondo che prendo qualcosa per proteggermi dall'imminente lancio di di sanpietrini" - un campionato nazionale più "povero",senza quindi società primedonne che cercano di salvaguardare il proprio piccolo lucro,farebbe bene al nostro movimento e alla nostra nazionale..in questo modo tutte le società lavorerebbero unite con fine ultimo la nazionale e non come ora,in una guerra continua l'una contro l'altra.

...Ok..sono pronto..Si lancino i lavorati di granito e porfido :-]


quoto alla grande
poi la parola d'ordine deve essere FORMAZIONE FORMAZIONE dei tecnici e di conseguenza dei giocatori MENO KILI E PIU' FONDAMENTALI
ad onor del vero bisogna precisare che sul parallelo con l'argentina ci sono delle differenze sostanziali nell'organizzazione dei centri sportivi. in argentina sono molto ben strutturati e fungono in pratica da centri di aggregazione sociale
AINDA
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jentu
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Re: Il Salto

Messaggio da jentu »

Laporte ha scritto:
GiorgioXT ha scritto:Dimenticate il vero motivo per cui l'Argentina è quello che è nel rugby : oltre alla tradizione (che non si improvvisa, come giustamente Rapa ha fatto notare )
- la quantità di praticanti a livello giovanile , la qualità e l'importanza che viene data alla loro formazione tecnica

Se un club "periferico" ma forte come "La Tablada" di Cordoba può permettersi di fare squadre giovanili di singole annate (U.18 tutti '92 ecc) figuriamoci club metropolitani di lunga tradizione come il CASI o il Regatas ... questi hanno 80-100 ragazzi per singola annata.
Poi c'è l'esperienza all'estero che affina e sviluppa, ma alla base c'è la selezione permessa dal gran numero di ragazzi tecnicamente evoluti .

Se volgiamo evolvere potremo forse fare a meno di un campionato nazionale professionistico , ma non di un lavoro serio di sviluppo sul "materiale umano" di cui non c'è traccia nè nelle strategia per la Celtic League, nè nelle idee di franchigie.
Da applauso :!: :!: :!: :!: :!:
anche per me
blackjack
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Re: Il Salto

Messaggio da blackjack »

Straquoto.
Il problema, per me, è proprio questo : produciamo giocatori fisici ma non ci preoccupiamo di produrre giocatori tecnici.
Quando ho letto che Marcato è un'autodidatta al piede sono rimasto di sale : a 18 anni era l'unico prospetto a 10 che avevamo (lo vidi fare fesso Goosen, mica un chicchessia) e nessuno lo ha fatto crescere tecnicamente.
Ci sarebbe un interessante parallelo con il basket da fare
"Qui ognuno festeggia il suo 17 giugno"
daom
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Re: Il Salto

Messaggio da daom »

scusate qualcuno sa quanti sono i tesserati della Federazione Argentina ?
Scusatemi, non ho specificato i riferimenti, il mio precedente post è in risposta a rapa ed i numeri sono riferiti ai federati UAR.
Grossomodo Argentina ha la metà dei clubs dell'Italia ma il doppio dei giocatori, tranne che per l'area femminile che è pressoché inesistente in Argentina.
Se il rugby é solo uno sport, il cuore é solo un organo
luqa
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Re: Il Salto

Messaggio da luqa »

Giustissimo chiedere che si lavori sui giovani:
facendo propaganda
reclutando
allenando
ecc. ecc.

Solo qualxche piccola osservazione:

1. 744 società non coprono tutto il territorio - ergo, servono più di 744 "reclutatori-formatori" - diciamo almeno 900-1000

2. costi: formatori a tempo pieno? 40 ore settimanali? 1200 €/mese? --significa circa 20000 € a formatore più le sepse orgnaizzative... facciamo 20 mil €

3. formatori: chi è che froma i formatori affinchè si insegnino bene i fondamentali ai giovani. perché io qualche dubbio sul talento di molti promotori lo ho

4. Sbocchi : in Argentina sanno che se ragiungono buoni libvelli, troveranno uno sbocco in Europa che , anche nel caso di contratti miseri , nel loro paese varrrà come un bel lavoro ordinario.
Per i giovani italiani quali sarebbero gli sbocchi professionali?
alvarobolz
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Re: Il Salto

Messaggio da alvarobolz »

avevo scritto 744, per essere uno a società
i tuoi numeri sicuramente sono piu accurati che i miei , ma...
ti sembrerebbe appropriato che la FIR spendesse, diciamo un terzo del budget, in questa direzzione?



luqa ha scritto:Giustissimo chiedere che si lavori sui giovani:
facendo propaganda
reclutando
allenando
ecc. ecc.

Solo qualxche piccola osservazione:

1. 744 società non coprono tutto il territorio - ergo, servono più di 744 "reclutatori-formatori" - diciamo almeno 900-1000

2. costi: formatori a tempo pieno? 40 ore settimanali? 1200 €/mese? --significa circa 20000 € a formatore più le sepse orgnaizzative... facciamo 20 mil €

3. formatori: chi è che froma i formatori affinchè si insegnino bene i fondamentali ai giovani. perché io qualche dubbio sul talento di molti promotori lo ho

4. Sbocchi : in Argentina sanno che se ragiungono buoni libvelli, troveranno uno sbocco in Europa che , anche nel caso di contratti miseri , nel loro paese varrrà come un bel lavoro ordinario.
Per i giovani italiani quali sarebbero gli sbocchi professionali?
GiorgioXT
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Re: Il Salto

Messaggio da GiorgioXT »

alvarobolz ha scritto:avevo scritto 744, per essere uno a società
i tuoi numeri sicuramente sono piu accurati che i miei , ma...
ti sembrerebbe appropriato che la FIR spendesse, diciamo un terzo del budget, in questa direzzione?
Alvaro ha ragione da vendere ... tempo pieno ? un terzo del budget ? ... basterebbe che la FIR desse 2000 euro a stagione a società come rimborso spese del lavoro di promozione per fare già una grossa differenza !

Poi, se i tecnici delle accademie spendessero una giornata alla settimana per fare formazione tecnica con gli allenatori ed i giocatori delle società più piccole sarebbe un altro grosso aiuto - come diceva Fourcade "se sposto 5 tecnici formo centinaia di giocatori"
cricchetto
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Re: Il Salto

Messaggio da cricchetto »

NeilBeck85 ha scritto:Posso lanciare una pietra nello stagno???

L'Argentina,nonostante un campionato nazionale a livello semiprofessionistico,che in confronto la nostra Top 10 sembra il Super 14 (per quanto riguarda logistica/disponibilità economica),i vari nazionali sparsi fra i vari Celti,Guinnes,ecc che non le permettono di radunarsi frequentemente,e senza un torneo al quale partecipare stabilmente ogni anno, è arrivata ad avere una nazionale da 6^a posizione nel Ranking Irb.

Ergo,mi viene da pensare,che forse il livello del campionato nazionale NON è necessariamente e strettamente legato al livello della nazionale(vedi Italia di Coste..non è che in quegli anni l'allora nostro massimo campionato fosse così eccelso)e che forse - "Un secondo che prendo qualcosa per proteggermi dall'imminente lancio di di sanpietrini" - un campionato nazionale più "povero",senza quindi società primedonne che cercano di salvaguardare il proprio piccolo lucro,farebbe bene al nostro movimento e alla nostra nazionale..in questo modo tutte le società lavorerebbero unite con fine ultimo la nazionale e non come ora,in una guerra continua l'una contro l'altra.

...Ok..sono pronto..Si lancino i lavorati di granito e porfido :-]
Per me hai ragione al 100%,la Centic League è sempre stata una scusa,dicevano che era necessaria per far crescere il livello dei giocatori italiani...........................ma se i giocatori italiani non giocano in Super10,come si può pensare di farli giocare in Celtic league???
alvarobolz
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Re: Il Salto

Messaggio da alvarobolz »

spostare i tecnici federali sicuramente sia un bisogno (la verità è che quando noi abbiamo chiesto sono venuti; tra pò credo arriverà Scaglia).

Ma dopo anche si deve fare qualcosa con le selezioni .... l'anno scorso, per la zonale ho portato 5 volte ai ragazzi a Valpolicella (gruppo Verona, Trento, Bolzano); al estremo geografico.

Questa stagione, dopo vedere un concentramento, Scaglia che era presente, mi ha chiesto il nominativo di due ragazzi under 14. Ma il seguente allenamento era a Padova alle 16 ore. Mi spiace ma non mi la sento di chiedere ai genitori che quell giorno il ragazzino salte la scuola :cry:

E giro e rigiro sulle giovanili per che credo che IL SALTO deve essere supportato si dal alto (sopratutto per la promozione mediatica) ma anche dal basso per garantire continuità e futuro.

Ripetto, una annata con 14000 under 10, se seguiti un po, te permette in 15 anni giocarte il VI nazioni.
GiorgioXT
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Re: Il Salto

Messaggio da GiorgioXT »

alvarobolz ha scritto:
Ripeto, una annata con 14000 under 10, se seguiti un pò, te permette in 15 anni giocarti il VI nazioni.
:oola:
E questo va fatto a prescindere che la Celtic league si faccia oppure no... !
luqa
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Re: Il Salto

Messaggio da luqa »

Una annata con 14000 U10, dovrebbe significare , più o meno...almeno 4000 U16, 3000 U20, diciamo sui 100000 tesserati?

L'obiettivo finale di molti.

ma tenete presente che con questi tassi di natalità, significa più o meno raccogliere 1 ragazzo su 20 su base nazionale.

Molto, molto di più di quello che si fa adesso.
alvarobolz
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Re: Il Salto

Messaggio da alvarobolz »

luqa ha scritto:Una annata con 14000 U10, dovrebbe significare , più o meno...almeno 4000 U16, 3000 U20, diciamo sui 100000 tesserati?
.
perdi, ma anche arrivano nuovi... io ho cominciato ad allenare, tre anni fà, un gruppo che era under 11 secondo anno, e adesso al primo di under 14, sono già radoppiati :wink:
luqa ha scritto:ma tenete presente che con questi tassi di natalità, significa più o meno raccogliere 1 ragazzo su 20 su base nazionale.
Devi contare anche con la immigrazione
e in nazionale , tra 15 anni, ci saranno tanti Omar, Hristo, Yasin, Gean, Emil, Erik, Guis, Jose Maria, ecc, nati cuà, parlando italiano meglio che tanti "indigeni" :wink: , dando "colore" alla squadra ...

E guarda, che 20 bambini under 10 in più è una cosa che credo quasi tutte le società possono assumere senza grandissimi problemi organizzativi. Ma multiplicato per 700 società, e non solo un anno, ma i prossimi dieci .... ci portarebbe a diventare una potenza. Non credo in Italia manche il talento, manca il numero.
tonione
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Re: Il Salto

Messaggio da tonione »

sapete che c'è chi dice che l'uomo non è mai andato sulla luna? che il salto di Armstrong, che si vede nelle immagini, è un bluff ricreato in laboratorio, o cine-laboratorio, da Kubrick? io penso che l'idea del salto non sia solo un'immagine da-e-lla tv ma sia in noi. se quel salto ci appartiene è vero. se no, è aria.
alvarobolz
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Re: Il Salto

Messaggio da alvarobolz »

tonione ha scritto:sapete che c'è chi dice che l'uomo non è mai andato sulla luna? che il salto di Armstrong, che si vede nelle immagini, è un bluff ricreato in laboratorio, o cine-laboratorio, da Kubrick? io penso che l'idea del salto non sia solo un'immagine da-e-lla tv ma sia in noi. se quel salto ci appartiene è vero. se no, è aria.
doping nel rugby ?' :-] (con afetto, ehhh)

la mia proposta finale sarebbe, sul budget della FIR:

1/3 Celtic, Nazionale, o la formula piu adeguata per il alto livello
1/3 Educatori-reclutatori

1/3 Club House piene di birra e concorsi di salto allo Kubrick !!!

:D
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