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Inviato: 27 mag 2004, 12:36
da fanarone
ogni tanto salta fuori questo post.
<BR>il nostro simbolo è questo e io ne sono orgoglioso
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="
http://www.federugby.it/immagini/news/predefinita.gif"><!-- BBCode End -->
<BR>e credo che al di l\' del disegno si debba provare attaccamento
<BR>per quel che rappresenta...
Inviato: 27 mag 2004, 12:39
da koufax75
Perfettamente d\'accordo con Fanarone.
Inviato: 27 mag 2004, 12:51
da masuri
grazie Fanarone, grazie koufax75, per la lezione che ci avete impartito, sono profondamente pentito per avere, in qualche maniera, contribuito a questo forum.
<BR>L\'avermi ricordato l\'attaccamento alla patria ed al simbolo della nazionale mi ha colpito come un maglio. Da oggi in poi mai più giochi su questo forum. Solo commenti tecnici ed acclamazioni.
<BR>
<BR>Con rispetto
<BR>
<BR>m.
Inviato: 27 mag 2004, 13:36
da ghemon
perche\' una bella pizza o un piatto di pasta al sugo sul petto non sta\' bene?
Inviato: 27 mag 2004, 13:39
da Paolo_da_Cannaregio
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 26-05-2004 alle ore 19:04, Johann wrote:
<BR>Mi sembra carina l\'idea delle Repubbliche Marinare. Italiani popolo di Poeti (alloro), di Santi (rondini o colombe) e di navigatori (Repubbliche marinare)!
<BR>Uno dei tre va bene, a patto che ci rappresenti!
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>
<BR>io temo una cosa: da sempre ho esposto fuori dalla mia casa la bandiera con il leone alato di S. Marco, vista la mia propensione al viaggio.
<BR>
<BR>un \"bel\" giorno qualcuno ha pensato che quel simbolo avesse un significato politico.
<BR>Dopo aver constatato che la cosa mi stava sfuggendo di mano, l\'ho tolta, molto amaramente e con fastidio.
<BR>
<BR>Mi spiacerebbe rischiare nel rebi una fine simile...
<BR>
Inviato: 27 mag 2004, 13:45
da billingham
mah....il tricolore ovviamente è il nostro simbolo, quindi io ci sono anche un po\' affezionato....
<BR>
<BR>certo...l\'elmo è carina come idea, sempre a patto che non si rischi di strumentalizzarlo politicamente...sennò c\'è anche l\'animale italiano che sarebbe il lupo, e non sfigurerebbero gli \"wolves\" affianco a \"springboks\" \"wallabies\" \"pumas\" e \"jaguars\"...
<BR>
<BR>però dopotutto...a me va benissimo il tricolore...w l\'italia del rugby!
Inviato: 27 mag 2004, 13:49
da Petolo
Ci conoscono in tutto il mondo come Azzurri e cosi\' sia ora e sempre.
<BR>
<BR>Quanto allo scudetto con l\'alloro e cio\' che rappresenta, idem come sopra.
<BR>
<BR>Certo pero\' che se potessimo mantenere l\'alloro e sostituire lo scudetto con una caciotta e un fiasco di chianti (giusto per raggiungere un compromesso tra Nord e Sud al centro d\'Italia)...
Inviato: 27 mag 2004, 13:54
da yeti
Senza fustigazioni, mea culpa o altre cose, concedetemi una parola.
<BR>Bene quello che dice Fanarone, che sottoscrivo (si può parafrasare \"badiamo alla sostanza, non all\'apparenza\"?).
<BR>Però non vorrei che tutte le persone che hanno partecipato a questi forum, ora come in passato, si sentissero in colpa (anche perchè anch\'io avevo partecipato con le Tre Corone).
<BR>La ricerca di simboli è un tratto tipico di tutte le nostre culture: cercando simboli si riflette sulla propria natura, sulle proprie radici, si cercano elementi di unione e coesione tra noi e gli altri.
<BR>La patria, Dio, l\'amore, sono concetti astratti e non tangibili: ma spesso noi sentiamo il bisogno umanissimo di renderli più concreti e tangibili. E su di essi trasponiamo una parte del nostro attaccamento. Regalare un mazzo di rose a mia moglie il giorno dell\'anniversario di matrimonio è un simbolo, o se preferiamo, un \"segno\" di una cosa \"astratta\" che ci lega: il nostro amore.
<BR>Non sostituisce l\'amore che provo per questa persona, ma lo rende più tangibile e visibile, per un attimo. E\' poco importante?
<BR>Provate a non farlo e a vedere la reazione di vostra moglie. E provate a rispondere: \"ma tu lo sai che ti amo, non hai bisogno di questi simboli\".
<BR>La bandiera non è la patria. Se andiamo a vedere bene è un volgarissimo pezzo di stoffa, il più delle volte di pessima qualità. Se però vedessimo uno che calpesta la bandiera italiana, qual\'è il nostro primo pensiero?
<BR>La comunione cattolica (premetto, io sono protestante) è una \"memoria\" simbolica di un legame di amore tra Dio-Padre che dà la sua vita per i suoi figli. Questo legame è simboleggiato da un pezzo di pane e un sorso di vino. Sono un pezzo di pane e un sorso di vino. Come reagireste, anche non credenti al 100 per 100, se vedeste qualcuno sputare sull\'ostia o nel calice del vino?
<BR>Proviamo a fare un altro ragionamento: il simbolo ha senso quando rappresenta una realtà che esiste di fatto, anche se non immediatamente accessibile. Ora, noi abbiamo un simbolo, come ci ha giustamente ricordato Fanarone, e un epiteto \"Azzurri\" (n.d.r. avevamo anche un grido di incitamento molto semplice, che ora non possiamo più usare perchè è il nome di un partito, ma pazienza).
<BR>Il problema è: perchè a molti di noi questo simbolo non basta e si sente il bisogno di trovarne un altro?
<BR>Il simbolo, come ricordavano altri, deriva da una storia, da un cammino culturale, da una tradizione: quadrifoglio, cardo, rosa, gallo... Simbolo e storia sono intimamente legati, e il primo dipende dalla seconda e ne riceve significato e ragione di esistere. E se a noi non mancasse un simbolo, ma semplicemente mancasse una \"storia\", una \"tradizione\"? E se dirottare il problema sul simbolo fosse una scappatoia per non affrontare il problema più grande, quello delle radici effettive della nostra storia come movimento rugbystico e - perchè no? - anche come nazione, visto che in tempi recenti c\'è stato anche chi, insignito di cariche istituzionali, ha sostenuto di non tifare per la nazionale che al pari di lui, rappresenta la nazione in cui viviamo? Aspettiamo che \"gli eventi facciano il loro corso\", come è giusto che sia, e che siano il tempo e la storia a decidere se il nostro simbolo sia questo rametto di alloro o qualcosa d\'altro.
<BR>Lasciamo cioè che il tempo accumuli gli eventi, e che questo accumulo di eventi diventi storia e tradizione, da cui scaturirà il nostro simbolo. Altrimenti, qualsiasi simbolo \"imposto\" diventa come l\'esperanto: una lingua senza radici, che non rappresenta nulla e nessuno.
<BR>Bene vengano perciò sia i moniti di Fanarone l\'Uticense (tra l\'altro Fanarone fa rima con Catone, ehe ehe eh eh eh eh), ma bene vengano tutti gli interventi di chi, con il pretesto di un simbolo, vuole riflettere e far riflettere sulla nostra identità culturale (e di questi tempi riflettere sull\'identità culturale non è mai tempo perso!) o semplicemente come Bobo, farci ridere.
<BR>Scusate il tono oracolare.
<BR>Saluti a tutti.
<BR>
<BR>Marco Yeti Cicerone
<BR>
Inviato: 27 mag 2004, 14:38
da fanarone
ammazza yeti...direi che hai fatto centro in pieno!!!!!
<BR>comunque per precisare visto che masuri mi chiama in causa
<BR>la mia era un\'opinione come quella degli altri
<BR><!-- BBCode Start --><B>non una lezione!!!!</B><!-- BBCode End -->
<BR>fanarone l\'uticense..che fa rima con catone
Inviato: 27 mag 2004, 15:53
da jaco
Yeti, ammazza, sei tornato in gran forma... bravo!
<BR>Però da cattolico ti tiro un po\' le orecchie sul discorso dell\'ostia e del vino che per noi non sono solo simbolo, ma molto molto di più... ma è una discussione che interessa pochi e quindi, se vuoi, possiamo continuare in privato.
<BR>Il discorso rimane comunque valido per tutta una serie di altre simbologie (dalle processioni votive, al cero pasquale ecc. ecc.).
<BR>Per il resto sono d\'accordo con fanarone, lo scudetto ci vuole anche perchè ormai generazioni di rugbisti ci hanno sudato sopra: è anche questa una memoria (poi si può discutere sulle dimensioni, forme e quant\'altro).
Inviato: 27 mag 2004, 17:44
da Petolo
Ah, lo yetullio e\' illuminante come sempre! Tuttavia:
<BR>
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 27-05-2004 alle ore 13:54, yeti wrote:
<BR>Regalare un mazzo di rose a mia moglie il giorno dell\'anniversario di matrimonio è un simbolo.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>No, e\' una gabella.
<BR>
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 27-05-2004 alle ore 13:54, yeti wrote:
<BR>Provate a non farlo e a vedere la reazione di vostra moglie.</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Appunto.
Inviato: 27 mag 2004, 18:30
da cannocchia
ci hanno tolto uno dei cori preferiti facendolo diventare il nome di un partito (!?!), almeno teniamoci Azzurri, appellativo che trovo bello ed ormai radicato. Anche i francesi, da sempre ed in qualsiasi sport, sono Les Bleues ma a nessuno è venuto in mente di cambiare nome in galletti, Galli, figli di Obelix o che so io....
<BR>a parte tutto lo scudetto FIR non è niente male....
<BR>ciao
<BR>a.
Inviato: 27 mag 2004, 19:04
da koufax75
I Francesi spesso sono chiamati LE COQS. Il Galletto compare nella maglie delle nazionali di tutti gli sport (o quasi).
Inviato: 27 mag 2004, 20:17
da bear8
se vogliamo guardare il pelo nell\'uovo,lo stesso partito ci ha rubato anche la parola azzurri(riferita a chi di quel partito fa parte!)!
<BR>per il resto devo dire a yeti......sei una bestia!!!!!!
<BR>
<BR>ciaooo
Inviato: 22 giu 2004, 21:12
da edgardo
Ciao signori del simbolo se posso anche io vorrei dire la mia su questo argomento vecchio,quale vecchio rugbysta non si ricorda di una sua impresa vero o falsa,e il simbolo della nazionale è per me un bel defino in acque azzurre come il colore della maglia che spero che ci dia delle soddisfazioni .Il delfino è simbolo di molte nostre città e l\'Italia una Nazione quasi tutta sul mare il delfino dà l\'idea di una nazione solare e di mare.Ovvio tutte le repliche sono accolte e la mia scelta non è vangelo.Edgardo da Taranto sangue rosso-blù