forum.rugby.it

modestmouse ha scritto:Senza prendersela, secondo me era per fare un'ipotesi teorica di due gironi territoriali con le squadre che ci sono attualmente in serie A

E' un ipotesi di "come sarebbe stato" se la regola fosse valsa acnhe in questa stagione.

Si nota bene che le squadre dall'emilia in su sono più che quelle dalla toscana in giù, quindi ci sarebbero stati possibili squilibri anche chilometrici ( tipo un'emiliana o due che si sarebbero dovute fare tutto il girone sud)

Ti ringrazio per aver correttamente interpretato il mio pensiero. Era solo per avere un'idea e per evidenziare il fatto che regioni "di mezzo" com l'Emilia o la Liguria finirebbero invetabilmente nel girone "sud". Notare che allo stato attuale Colorno finirebbe nel girone nord per appena una quindicina di km rispetto a Noceto e le due Piacenza, con evidenti disparità di costi e gestione delle trasferte rispetto alle altre emiliane.

Ma a parte questo aspetto, sotto il profilo tecnico le differenze sarebbero enormi, con troppe partite senza storia e il rischio di una disparità di valori tra i 2 gironi piuttosto ampia! E come si diceva sopra, una neopromossa dalla B con qualche adeguamento nella A2 attuale puo ben figurare (vedasi Verona e Asti, per esempio), ma in questi ipotetici gironi che campionato farebbero?

Penso che ci sia poco da prendersela con la Fir sto giro. Quando son usciti i gironi, su base meritocratica, subito sono saltati fuori i problemi della logistica. La trasferta ad Alghero, quella a Catania,... Si prende l'aereo all'alba, si gioca e si torna a casa. Non credo che, fisicamente sia la maniera di affrontare una partita, su quello che dovrebbe essere il secondo livello di gioco in Italia. Diventa difficile persino giocando ad old, partire, giocare e tornare, nella stessa giornata. In una realtà dove le spese non sono un problema, certamente il campionato sarebbe continuato con il sistema del gione A e di quello B. Credo, e magari sbaglio, che se da una parte i tifosi sono scontenti, dall'altra ci saranno società che dirannno: era ora...

erbolario ha scritto:

mozzie ha scritto:Perchè Piacenza nel girone sud????????

Ma che razza di ipotesi e? Ci sono quattro squadre che stanno lottando per la promozione nel prossimo campionato di eccellenza che non vanno messe, o perlo meno ne andrebbe messa solo una. ( Lazio,Mogliano,Colorno,Noceto) tre di queste ipoteticamente dovrebbero passare al campionato di super 12.

Sbagliato! Le squadre che lottano per salire in super 12 non sono 4 bensì 7, considerato che la prima del girone di A2 entra di diritto nei matchs per la promozione nella massima serie. E attualmente ci sono San Gregorio, Calvisano, FF.OO che sono in lotta serrata. E che ne pensate del fatto che ad esempio il San Gregorio abbia speso una barca di denari per vedersi magari giocare l'anno prossimo nuovamente con l'Amatori Catania, Benevento, e perché no anche Palermo (seconda in serie B). È una follia! Significherebbe dire che chi ha investito e programmato, ha semplicemente perso tempo e denaro...

Caro zorrykid,

solo un veneto come te poteva dare una risposta del genere. Ma cosa vi credete di essere i padroni incotrastati del Rugby?' che tutto si debba fare in funzione delle vostre esigenze?

Chi non è in grado di affrontare un campionato costoso e con trasferte che si ritiri pure. Alzarsi presto la mattina, andare e tornare in giornata... che scocciatura.

Tagliamo fuori il rugby dal Lazio in giù.

Vi dovreste vergognare. Questa non era assolutamente la migliore soluzione che la Fir poteva trovare.

Le soluzioni potevano essere altre e molteplici per migliorare il movimento rugbystico in Italia come, ad esempio, stanziare più soldi per le squadre che fanno trasferte lunghe e costose ( tanto la Fir ne spende tanti soldi per mandare in giro il consiglio federale e relative consorti al sei nazioni).

Trovare convenzioni molto vantaggiose con le maggiori compagnie aeree, con le ferrovie, con alberghi e società di noleggio pullman etc. etc.


Ma forse tutto questo è troppo faticoso per i consiglieri federali, compresi quelli del centro e sud italia, che tanto si battono e lottano per il movimento rugbystico (quando devono cercare i voti per essere eletti).

E allora cosa ci resta da fare..... Risparmiare fin da subito.


San gregorio, Fiamme oro, Colorno non spendete o fate spendere più sodli. Il vostro campionato attuale non serve a niete, non sarete promossi per meriti .

Il vostro destino è stato deciso in modo assolutamente democratico...altro che il presidente del coniglio, lui sì che è uno democratico...............

Caro zorrykid porta pazienza ........ ma le squadre che si giocheranno i tre posti per il prossimo campionato saranno quattro ( le prime tre del girone uno + la prima del girone 2)
in quanto in A2 arriverà ai play off solo una squadra.

blindo71 ha scritto:Caro zorrykid,

solo un veneto come te poteva dare una risposta del genere. Ma cosa vi credete di essere i padroni incotrastati del Rugby?' che tutto si debba fare in funzione delle vostre esigenze?

Chi non è in grado di affrontare un campionato costoso e con trasferte che si ritiri pure. Alzarsi presto la mattina, andare e tornare in giornata... che scocciatura.

Tagliamo fuori il rugby dal Lazio in giù.

Vi dovreste vergognare. Questa non era assolutamente la migliore soluzione che la Fir poteva trovare.

Le soluzioni potevano essere altre e molteplici per migliorare il movimento rugbystico in Italia come, ad esempio, stanziare più soldi per le squadre che fanno trasferte lunghe e costose ( tanto la Fir ne spende tanti soldi per mandare in giro il consiglio federale e relative consorti al sei nazioni).

Trovare convenzioni molto vantaggiose con le maggiori compagnie aeree, con le ferrovie, con alberghi e società di noleggio pullman etc. etc.


Ma forse tutto questo è troppo faticoso per i consiglieri federali, compresi quelli del centro e sud italia, che tanto si battono e lottano per il movimento rugbystico (quando devono cercare i voti per essere eletti).

E allora cosa ci resta da fare..... Risparmiare fin da subito.


San gregorio, Fiamme oro, Colorno non spendete o fate spendere più sodli. Il vostro campionato attuale non serve a niete, non sarete promossi per meriti .

Il vostro destino è stato deciso in modo assolutamente democratico...altro che il presidente del coniglio, lui sì che è uno democratico...............

Non so assolutamente di che parli. Parlo di cachi e tiri furi i cetrioli. Cosa c'entrano San Gregorio, Colorno e Alghero? Chi dice che non devono essere promossi? Chi vuole un rugby solo al nord? Descrivo la situazione reale. Il pastrocchio dei due gironi è stato fatto per accontentare le società, perchè di fatto non esistono 24 club che possono giocare allo stesso livello. Sarebbe stato giusto fare una serie A di solo 12 squadre. Ma vuoi mettere dire la mia squadra gioca in serie A piuttosto che avere la squadra in B. Oltre al divario tecnico c'è anche quello economico, per cui i club non la federazione chiedono di limitare i costi. Non credo proprio che ad esempio a Mirano siano scontenti della riforma..

ULTIME DALLA FIR:

per una involontaria svista settembrina, alla fine dei correnti campionati di serie A, retrocederanno solamente la 11^ e 12^ classificata del girone 2.............blindo71

Messaggi: 22
Iscritto il: 12/02/2008, 11:50
Messaggio privato

Beh innanzitutto mi verrebbe da dire che i campionati cambiati in corsa suscitano sempre e comunque aspre diatribe e lasciano a molti l'amaro in bocca! Ma veniamo al punto focale del problema, la riforma voluta dalla FIR verte sul fatto che si vorrebbero contenere i costi delle società, relegandole (o meglio ghettizzandone alcune, quelle del sud) in gironi territoriali. Bene, e ciò a chi farebbe comodo??? (mi piacerebbe che mi si rispondesse...)
Facciamo degli esempi concreti, attualmente vi sono due gironi di serie A, secondo le attribuzioni volute dalla FIR il girone del centro sud (attualmente e senza considerare spareggi; promozioni; retrocessioni; etc.) vedrebbe:
Lazio
Noceto
Milano
Firenze
Livorno
Piacenza
----------
San Gregorio
Recco
Amatori Catania
Benevento
FF.OO.
Alghero
Piacenza (fusione con l'altra Piacenza?)
TUTTE QUESTE SOCIETA' SANNO CHE DOVRANNO CONTENERE I COSTI VENENDO A CATANIA PER DUE VOLTE, A BENEVENTO??? E QUESTE ULTIME CHE TIPO DI RISPARMIO AVREBBERO ANDANDO A MILANO; FIRENZE; ETC ETC IN LUOGO DI VENEZIA O VERONA?!? Sempre l'aereo dobbiamo prendere... e risparmiare 20 euro a biglietto non ci cambia di certo la vita!!!
La verità, a mio modesto parere, è che il solito cartello delle società del nord (spalleggiate, nella decisione, dalla FIR) vorrebbe organizzarsi i campionati a proprio piacimento e con quattro lirette (trasferte in pulman da Verona a Padova, da Mira a Riviera etc).... fregandosene altamente di chi come noi San Gregorio (CT), da anni investe; programma e butta sangue inutilmente! Alla faccia della competizione e della sportività....

Il caos creato è immenso! Chi retrocede? Chi viene promosso? E i ripescaggi come avverranno? E la divisione territoriale? E quali squadre parteciperanno di diritto a quale campionato? Direi che la programmazione della prossima stagione è, a dir poco, caotica!

http://rugby1823.blogosfere.it/2010/03/ ... bravo.html

I primi dubbi si diraderanno quando la federazione decidera su Treviso 2 e Aironi 2

Dubito che parma e Noceto non facciano la squadra, por avendo una quota ella franchigia Aironi. Più probabile che non la facciano Colorno e gran per formare Aironi 2.

...mah, io a sto punto non farei retrocedere nessuno anche dal girone B...

ItalianRugbyFriends ha scritto:Il caos creato è immenso! Chi retrocede? Chi viene promosso? E i ripescaggi come avverranno? E la divisione territoriale? E quali squadre parteciperanno di diritto a quale campionato? Direi che la programmazione della prossima stagione è, a dir poco, caotica!

http://rugby1823.blogosfere.it/2010/03/ ... bravo.html

E sai che novità!

Cmq, di fatto, fare due gironi territoriali vorrebbe dire praticamente fare il girone veneto con pochissime aggiunte "esterne" (Brescia, forse Milano) e il girone di tutti gli altri, che quindi, alla faccia del girone sud, andrà praticamente da Asti alla Sicilia: Bossi farebbe la rivoluzione!!!
Se facessero la divisione oggi, le venete (+ Udine) sarebbero queste: San Donà, Badia, Udine, Mogliano, Riviera, Mirano, Verona, quindi sette squadre, più del 50% del girone. Con criterio geografico, io ci aggiungerei Brescia, Calvisano, Milano, Noceto, Colorno. Nell'altro girone quindi andrebbero a finire sì San Gregorio, Catania, Alghero, Benevento, Fiamme Oro e Lazio (e qui ci siamo sul centro-sud diciamo), ma anche Livorno, Firenze, Piacenza (una o due: chi lo sà), Recco ed Asti.
Stando così le cose, come funziona? Chi và a fare le trasferte in bici poi devolve parte del risparmio a chi invece nell'altro girone TERRITORIALE si macina migliaia di km a botta?

E vogliamo parlare delle maggiori difficoltà logistiche degli spostamenti al sud: da Alghero è sicuramente meglio stare nel girone nord piuttosto che nell'altro.

oooops. Sempre che Alghero il prossimo anno debba porsi il problema!

LECTER ha scritto:E vogliamo parlare delle maggiori difficoltà logistiche degli spostamenti al sud: da Alghero è sicuramente meglio stare nel girone nord piuttosto che nell'altro.

Mmmmmmm io non mi muoverei da Alghero, sole, mare,spiaggie,toples e altro