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Re: Arbitri Italiani nel Sei Nazioni
Inviato: 29 mar 2010, 18:34
da supermax
Francamente la storia che gli arbitri italiani per arbitrare nel 6N debbano avere alle spalle un campionato di alto livello mi convince assai poco. E' come se nel calcio un arbitro olandese o portoghese non potesse arbitrare ai massimi livelli le partite internazionali e non è così. E poi il campionato francese non si può dire non sia di livello ma gli arbitri francesi non sono considerati allo stesso livello del resto del movimento. E' chiaro che la mentalità del nostro sport è molto più chiusa alle novità a causa della sostanziale oligarchia anglosassone che lo accompagna. Non scordiamoci che il rugby è in assoluto lo sport di squadra con le gerarchie tecniche più difficilmente modificabili e questo vale anche per gli arbitri.
Re: Arbitri Italiani nel Sei Nazioni
Inviato: 29 mar 2010, 18:44
da gcruta
Può anche essere vero, supermax. Direbbe però un matematico: avere un campionato d'alto livello è necessario, non sufficiente. Il paragone col calcio, diffuso in maniera estremamente capilare, non regge: ci sono state e ci sono squadre olandesi e portoghesi e norvegesi e quant'altre che si giocano i massimi campionati internazionali, così forse arbitri d'alto livello ci sono anche in quelle nazioni. Il rugby - fermo restando che sull'oligarchia puoi avere ragione - purtroppo ha campionati di vero alto livello solo in pochissime zone. E non si scappa. Gli arbitri francesi ci sono, pochi ma ci sono. Scozzesi e italiani zero. Argentini zero (e non per la qualità dei giocatori: siamo a livello campionato...). Triste, ma è così. Innanzitutto devi avere la condizione necessaria (il campionato d'altissimo livello). Poi si può ragionare su quella sufficiente (pressione politica, forse? ci può stare).
Buon rugby
Re: Arbitri Italiani nel Sei Nazioni
Inviato: 29 mar 2010, 19:08
da madflyhalf
Squilibrio ha scritto:Emy77 ha scritto:modestmouse ha scritto:
Succede già: alcuni arbitri italiani vanno ad arbitrare in first division mentre alcuni inglesi vanno ad arbitrare la Serie A.
Non il Super 10, credo semplicemente perchè se gli inglesi non vogliono arbitri italiani in premiership allora la federazione italiana non concede agli arbitri inglesi la prima serie italiana, ma, alla pari, la seconda. Vedi ad esempio le designazioni di Serie A di questa settimana
Che gli inglesi non vogliano arbitri italiani in Premier lo capisco perfettamente, mentre capisco meno il non volere i loro in S10! Anzi, sì, lo sò il motivo: perchè poi più nessuno vorrebbe giocare con gli arbitri italiani! Quando in serie A succede di avere l'arbitro anglosassone sembra troppo spesso un altro pianeta.
Tornando specificatamente al titolo della discussione, la spiegazione è presto fatta: no arbitri professionisti, no 6 nazioni! L'unico pro italiano è Damasco e francamente è un po' pochino per una federazione che si riempie la bocca col fatto di essere nel 6N ed ora in Celtic: secondo me qualche buon arbitro italiano c'è, però per far sì che queste "promesse" diventino arbitri di livello e possano aspirare all'internazionalità e, prima o poi, al 6N, bisogna che gli sia permesso di diventare professionisti.
Emy ti rispondo con un fatto accaduto a parma lo scorso anno.
Il buon Cavinato dopo aver perso una partita contro la Roma si lamenta degli arbitri italiani invocando gli inglesi mentre la settimana dopo quando gli capita l’arbitro inglese (penso fosse uno scambio) dopo la sconfitta se la prende col basso livello degli arbitri inglesi elogiando gli arbitri italiani.....
Alla fine chi ha torto è sempre l’arbitro, di qualunque nazionalità sia! A meno che la tua squadra vinca...

Il problema dell'Italia è che è piena di Italiani...

Re: Arbitri Italiani nel Sei Nazioni
Inviato: 30 mar 2010, 10:27
da jaco
gcruta ha scritto:Può anche essere vero, supermax. Direbbe però un matematico: avere un campionato d'alto livello è necessario, non sufficiente. Il paragone col calcio, diffuso in maniera estremamente capilare, non regge: ci sono state e ci sono squadre olandesi e portoghesi e norvegesi e quant'altre che si giocano i massimi campionati internazionali, così forse arbitri d'alto livello ci sono anche in quelle nazioni. Il rugby - fermo restando che sull'oligarchia puoi avere ragione - purtroppo ha campionati di vero alto livello solo in pochissime zone. E non si scappa. Gli arbitri francesi ci sono, pochi ma ci sono. Scozzesi e italiani zero. Argentini zero (e non per la qualità dei giocatori: siamo a livello campionato...). Triste, ma è così. Innanzitutto devi avere la condizione necessaria (il campionato d'altissimo livello). Poi si può ragionare su quella sufficiente (pressione politica, forse? ci può stare).
Buon rugby
C'è poco da fare: il calcio è molto più "democratico". Come sport in sè (più immediato nella comprensione, più facile da giocare) e come "classe dirigente". Non a caso la coppa del mondo di calcio si gioca dal 1930 mentre le "grandi" del rugby hanno deciso di mettersi alla prova anche contro squadre più deboli solo dal 1987 (l'Italia è stata snobbata dall'Inghilterra fino al 1991 e solo la RWC ha "costretto" i maestri a concederci un test-match). Non a caso, poi, nel calcio la qualificazione alla fase finale se la giocano tutti (compresi i campioni in carica), nel rugby basta essere arrivati 3i nelle pool del mondiale precedente (quindi entro le prime 12) per essere qualificati di diritto...
Gli arbitri non fanno differenza: il "gruppo di potere" vuole tenerseli ben stretti.
Voglio dire è vero che un campionato di altro livello è una condizione importante. Ma se il calcio avesse ragionato così non avremmo mai visto un arbitro come Klein.
Non so se qualche anziano come me si ricorda il sig. Klein della federazione di ISRAELE. Israele negli anni '70-'80 non credo avesse un campionato di altissimo livello, eppure il sig. Klein arbitrò Brasile-Italia nel 1982 (per altro assieme ad un guardalinee di Hong Kong!): Brasile-Italia (dopo aver arbitrato Argentina-Italia nel 1978) non Paraguay-Irlanda del Nord. Ed era un ottimo arbitro (infatti abbiamo vinto!
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
)... certo c'è anche il rovescio della medaglia... l'ecuadoregno Moreno...
Non c'è niente da fare il calcio è più democretico... e il rugby il più bello!!!
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
(nonostante tutto...)
Re: Arbitri Italiani nel Sei Nazioni
Inviato: 1 apr 2010, 21:21
da Pakeha_70
Sono uscite le designazioni per i test estivi.
Damasco arbitrerà la Churchill Cup!!!
http://www.irb.com/mm/Document/Training ... _10161.pdf
Questo è l'attuale IRB International referee panel:
Lewis Alan (IRFU)
Clancy George (IRFU)
Rolland Alain (IRFU)
Fitzgibbon Peter (IRFU)
Owens Nigel (WRU)
Dickinson Stuart (ARU)
Pearson Dave (RFU)
Small Andrew (RFU)
Barnes Wayne (RFU)
Poite Romain (FFR)
Garces Jerome (FFR)
Berdos Christophe (FFR)
Pollock Chris (NZRU)
Lawrence Bryce (NZRU)
Brown Keith (NZRU)
Jonker Marius (SARU)
Joubert Craig (SARU)
Kaplan Jonathan (SARU)
Lawrence Mark (SARU)
Quindi divisi per nazioni: SA e IRL 4, FRA, ING e NZ 3, WAL e AUS 1
Re: Arbitri Italiani nel Sei Nazioni
Inviato: 3 apr 2010, 12:11
da Laporte
Minkia una bella partita tra nazionali "A". Oppore Canada- Russia... grandi passi avanti. Sinceramente