Probabili novità FIR

[stefanot]

Scusa, ma le accademie dei club sono state sostituite da 3 accademie federali. Vero che è meglio avere molte accademie per club distribuite nel territorio che sole 3 federali per tante ragioni, ma almeno si ha qualcosa a livello di under 17/18.
Il passaggio da anno dispari ad anno pari non era una cosa voluta a livello internazionale???

Solo per annotare che:
- si va a briglia sciolta verso il baratro di programmazioni che non superano l'anno di applicazione;
- dal prossimo anno non ci sarà più il campionato U18;
- se il passaggio dispari - pari era voluto a livello internazionale i francesi, per citare qualcuno, non se ne sono accorti.
In ultimo, ma senza polemica, questa è solo una parte delle considerazioni fatte.

Certo, volevo solo precisare un paio dei tuoi punti. Premetto che sono d'accordissimo, però secondo me la situazione attuale a livello giovanile è data da una mancanza di programmazione a livello giovanile da parte della Fir perchè mi pare un dato di fatto che l'orizzonte temporale non superi i 12 mesi, ma anche una quasi totale mancanza di volontà da parte dei club di investire risorse nelle proprie under. La Fir non credo possa usare il pugno di ferro oltre una certa soglia, sia perchè non vieni più rieletto sia perchè le società non si iscrivono più ai campionati e abbandonano tutto e anche quel poco che fanno viene disperso.
Non so io la vedo difficile da questo punto di vista, secondo me la Fir dovrebbe sedersi al tavolo con i club e cercare di pianificare assieme ai club dei piani di sviluppo di lungo perido, mi pare l'unica cosa possibile.

[bep68]

uffa,che barba! mi tocca spiegarvi tutto un'altra volta: la U23 non sostituirà la U20, bensì la U9,ora momentaneamente U10.In prima squadra si potrà giocare fino a 67 anni al patto di aver versato contributi sufficienti e gli Old potranno giocare fino a 99 anni(accompagnati però da un genitore o da un badante ma con delega).Dondescu sarà il Presidente fino al 2070 quando subentrerà A Berlusconyascvjli al parlamento poichè quest'ultimo si prenderà una meritata vacanza ricostitutiva in una dacia sulle rive del nilo con la Pronipote della nipote di Ozzie Mubarak Osbourne!
P.s.perchè insistiamo nel volerci dare una parvenza di paese serio?

[Laporte]

in ogni caso dopo che due o tre anni fa era stato creato il campionato Under-20 e adesso l'Under 23.,
tra due anni sarà creato l'under-25 !!!!!!! E far quattro l'Under-27 !!!

Ossia questa generazione di giocatori ha il futuro da riserva assicurato !!!!!!

[andrea12]

Da bep68 a laporte, siete fantastici
Voi ironizzate e scherzate......ma il problema è che avete ragione voi. Non ci sono nè ma nè se. E' così
Il futuro non c'è e non ci sono nemmeno indicatori che facciano pensare ad un cambio di direzione.
Io rido ma forse è molto, ma molto tragica.
Poi c'è anche chi dice che non dobbiamo prenderci sul serio perchè questo è solo un forum. E' vero anche il problema inverso: chi deve essere serio invece è molto poco-serio, e noi non possiamo che prenderne atto.
Lasciteci dissentire, solo questo Grazie sia a bep68 che Laporte

[bep68]

Io scherzo perchè è meglio prenderla con filosofia.E ce ne vuole veramente tanta di filosofia quando hai una sinusite cronica dovuta all'umidità che assorbi stando inverno dopo inverno sul campo ad allenare i ragazzi "a gratis"ai quali cerchi di dare qualche paletto per crescere in questo schifo di mondo..E non solo non prendi soldi,ma ce ne metti pure,per la benzina,per comprare i materiali,sacrifichi ore di lavoro e ferie che non ti vengono pagate..e poi ti trovi i genitori che ti chiedono:"ma perchè cambiano ogni anno categorie?ma non siete capaci di fare programmazione seria?(no:"non SONO capaci","non SIETE capaci..").è meglio prenderla con filosofia visto che ci tocca prenderla nel.......

[ranghibus]

Secondo me si parla troppo "in teoria", senza avere in mente il quadro della situazione nazionale – che è molto variegata e difficilmente sintetizzabile in un modello. Probabile che la Fir non abbia le idee chiare, ma non sono sicuro che le abbiate voi (è che criticare è facile, specie se si spara contro Dondi e c.).
Ma bisogna fare i conti con la realtà. Non voglio fare polemica, solo dire che o ci mettiamo a provare a simulare che cosa succede con questo cambiamento nelle varie realtà oppure spariamo un po' a caso.
Dico questo perché a Verona abbiamo anticipato questa cosa dell'U23 già quest'anno, e sta dando frutti per ora buoni se non ottimi. Sarà perché probabilmente ci risolvono un problema per cui finora si è dovuto cercare una strada un po' tortuosa, ma le nuove norme sembrano fatte apposta per noi. Sarà perché il nostro responsabile del settore giovanile ha un progetto, non si ferma alle menate della Fir e cerca di guardare oltre?
Perché non proviamo a riportare le cose nelle nostre realtà, per capire cosa davvero succederà alle squadre di eccellenza o di B, grandi e piccole, del nord e del sud eccetera?
Marco

[jentu]

Secondo me si parla troppo "in teoria", senza avere in mente il quadro della situazione nazionale – che è molto variegata e difficilmente sintetizzabile in un modello. Probabile che la Fir non abbia le idee chiare, ma non sono sicuro che le abbiate voi (è che criticare è facile, specie se si spara contro Dondi e c.).
Ma bisogna fare i conti con la realtà. Non voglio fare polemica, solo dire che o ci mettiamo a provare a simulare che cosa succede con questo cambiamento nelle varie realtà oppure spariamo un po' a caso.
Dico questo perché a Verona abbiamo anticipato questa cosa dell'U23 già quest'anno, e sta dando frutti per ora buoni se non ottimi. Sarà perché probabilmente ci risolvono un problema per cui finora si è dovuto cercare una strada un po' tortuosa, ma le nuove norme sembrano fatte apposta per noi. Sarà perché il nostro responsabile del settore giovanile ha un progetto, non si ferma alle menate della Fir e cerca di guardare oltre?
Perché non proviamo a riportare le cose nelle nostre realtà, per capire cosa davvero succederà alle squadre di eccellenza o di B, grandi e piccole, del nord e del sud eccetera?Marco

A me questo approccio "costruttivo" piace proprio e, quindi, ti pongo delle domande rispetto a ciò che affermi:
- passando dalla teoria alla pratica della situazione nazionale, qual'è l'utilità di ridurre le giovanili di una categoria, diminuendo, come giustamente scrive Giorgio xt, il numero dei praticanti?
- chi spara contro chi e che cosa? perchè non guardiamo al numero dei praticanti e delle squadre vere giovanili per affermare se una critica è giusta o capziosa?
- caro Marco anche da altre parti hanno anticipato la U23, ma come spero lo abbiano fatto a Verona, giocano tutti in prima squadra quelli validi, o almeno nei seniores in seconda squadra gli altri. Allora secondo te, se io ho una B che praticamente è una U23, perchè devo partecipare al campionato U23?
In ultimo non pensi che la diminuzione di una categoria sia un risparmio oggettivo a chi (le società dalla B in su) dovrebbe farla per l'obbligatorietà o per la buona programmazione del responsabile delle giovanili? Secondo te non si fornisce un alibi a chi è gia anche troppo restio ad impegnarsi nello sviluppo dei nuovi giocatori, il tutto stranamente nell'anno del rinnovo delle cariche FIR in cui pare ci sarà la Ricandidatura?

[ranghibus]

jentu, è proprio quello che voglio discutere (delle cariche Fir mi frega poco, per ora).
Non sto dicendo che le critiche sono solo capziose, probabilmente molte sono giuste, però mi pongo il problema di capire se sono ipotesi (e allora su quali assunti cosa sono basate) o sono dati di fatto.
A Verona la scelta dell'U23 ha permesso di fare più squadre, di distinguere gli obiettivi, di mantenere nel giro più gente. Non dico che sia così per forza dappertutto, anzi, ma vorrei discutere delle esperienze concrete di chi con le giovanili lavora o è ha conoscenza profonda di casi specifici.
Verona: quelli validi giocano in prima squadra, sì, senza problemi. Altri sono validi, in prima squadra magari hanno esordito ma non sono (ancora?) in grado di fare la differenza. Serve esperienza. Mi aspetto che un campionato U23 sia tecnicamente meglio della C girone 2 che sono costretti a fare oggi (come la 20 è meglio di tanti campionati seniores).
Ecco che il tuo esempio mi suggerisce questo: probabilmente un campionato U23 nazionale è meglio di una serie B, fuori dal Veneto ma forse anche qui. Ammetto che può essere una questione di valutazione soggettiva. Una B ti permette di provare ad andare in A. Per questo è opportuno bilanciare lo sforzo tra prima squadra e giovanili (nota che una volta non la pensavo così, e criticavo l'idea della società di impegnarsi sulla serie A; mi sono dovuto ricredere, perché il canale di sfogo verso i seniores deve essere sempre aperto).
Ma dimmi, cosa ti aspetti che cambi per voi in concreto?

[luqa]

Il problema dei flussi giovanili e delel categorie, vale se calato sui valori demografici e sugli "scalini" evolutivi e normativi degli atleti.

Siccome esiste lo scalino "maggiorenne" - esiste la necessità di garantire un percorso formativo sino ai 18 anni.
Sopra si ha un raggruappemnto di categorie di giocatori, sotto un altro.

Analogamente una barriera analoga, esiste attorno ai 12 anni.
Dico 12 perchè ricordo la targhetta sugli ascensori e perché mutuando dai paesi anglosassoni si discrimina tra "pre-teeen" e "teen".
Ma lo scalino potrebeb anche essere individuato a 11 anni o a 14.

O mutuando dai parametri scolastici le soglie
V primaria
III media (secondaria inferiore)
Maturità

Ciascuna di queste fasce ha problematiche diverse e necessita di unrugby (per gioco e organizzazione) diverso.
Nel sito FIR ci sono due interessanti documenti sulle attività in ambito scolastico concordate con il ministero: potrebbe essere utile verificarne gli effetti.

Per quanto riguarda i giocatori maggiorenni, l'opzione del campionato "emergenti" (o "primavera", lo chimaerei così più che U23 visto che ammette anche dei fuoriquota), potrebeb non essere un male: è un dato di fatto che alcune squadre avrebebro difficoltà a schierare una U20 competitiva, e allora si potrebeb configurare anche una situazione dove

qualcuno schiererà solo una U23 raccattando tutti dai 18 in su e con tutti i fuoriquota possibili e magari rinuncia alla C
qualcuno schiererà una U21 con qualche U23, e manderà in C i vegliardi
qualcuno schiererà una U23 con pochi U20 e con tutti i fuoriquota possibili e manderà gli U20 in C con gli altri vecchi.

E' una soluzione larga , con i rischi che comporta, ma il pericolo pavenatato da GiorgioXT potrebeb anche non verificarsi.

[GiorgioXT]

qualcuno schiererà solo una U23 raccattando tutti dai 18 in su e con tutti i fuoriquota possibili e magari rinuncia alla C
qualcuno schiererà una U21 con qualche U23, e manderà in C i vegliardi
qualcuno schiererà una U23 con pochi U20 e con tutti i fuoriquota possibili e manderà gli U20 in C con gli altri vecchi.

E' una soluzione larga , con i rischi che comporta, ma il pericolo pavenatato da GiorgioXT potrebeb anche non verificarsi.

Me lo auguro ... ma resta, e non è piccolo, il problema degli ex-under18 , per esempio quelli nati nel ' 93 ... che spazio avranno in una squadra "primavera" con giocatori dal '69 al '92? si rischia di tenere solo gli 8 fuoriquota in under 18 , che toglieranno peraltro spazio ai 94 e 95.
L'altra classe che vedo seriamente a rischio perdita è il '95 , e francamente non mi sentirei proprio di consigliare ad occhi chiusi ad un ragazzo che giocava in mischia nella under16 di giocare a 15 anni contro dei 18enni...

[GiorgioXT]

Ma alla fin fine, non sarebbe stato più produttivo affrontare il problema dei numeri , che è reale , dal lato "cerchiamo di aumentare i numeri attuando dei progetti, lavorando insieme ai club e magari sostenendoli" , invece che "metà delle squadre non ce la fanno a fare u.18 ed u.20, togliamogliene una , cosi stanno tranquilli?"

[ranghibus]

Giorgio, a me sembra che le vostre preoccupazioni siano legate al comportamento sbagliato di allenatori un po' bastardi...
NOI come ho detto non faremo giocare dei '93 con i '95 (o valuteremo caso per caso se qualche '93 non è in grado di passare di categoria, proprio per non perderlo; e non saranno diciottenni in grado di creare problemi ai sedicenni del '95, ok?)

perché gli altri non dovrebbero fare come noi? L'unica risposta è: perché è gente che vuole vincere e non ha a cuore l'incolumità né la crescita dei ragazzi (alla faccia vostra e mia)

Allora il problema è che le norme Fir lasciano spazio a qualche imbecille che pur di vincere mette il '93 forte nell'U18 invece che farlo crescere nell'U23
ma a me prendersela con la fir pare la storia della luna e del dito; secondo me dovremmo tutti fare azione di sensibilizzazione nelle società in modo da evitare che gli imbecilli abbiano la meglio.

Marco

[GiorgioXT]

Giorgio, a me sembra che le vostre preoccupazioni siano legate al comportamento sbagliato di allenatori un po' bastardi...
NOI come ho detto non faremo giocare dei '93 con i '95 (o valuteremo caso per caso se qualche '93 non è in grado di passare di categoria, proprio per non perderlo; e non saranno diciottenni in grado di creare problemi ai sedicenni del '95, ok?)

Guarda , è l'ultima delle mie preoccupazioni , dove giocano i miei figli (Petrarca) hanno abbastanza ragazzi da poter fare tranquillamente classi di età singole (u.16-17-18), come fanno in Francia, Inghilterra e perfino in Argentina; il problema è dove i numeri non ci sono, questa riforma nei fatti porta a schierare meno squadre di quelle attuali... e meno squadre significano meno ragazzi che giocano.

A Verona farete una A1, una C ed una U.23 ?

[ranghibus]

Penso che continueremo così, di fatto c'è già quest'anno una distribuzione del genere. Solo che l'U23 è la seconda squadra che gioca in C, i vecchi e altri giovani non più giovanissimi sono nella Scaligera, ormai società autonoma nata l'anno scorso come spin-off
Come Cus faremo A e U23, non penso proprio che avremo i numeri per fare anche un'altra C interna (oltre alla Scaligera, ovvio).

Quello delle squadre per anno dovrebbe essere un obiettivo della Fir, anche unendo squadre dove logisticamente possibile
(noi lo facciamo da due anni in U14, e stiamo provando anche nel minirugby. Ma in Veneto siamo gli unici, credo, nemmeno Petrarca e Benetton lo fanno, che pure potrebbero).

Marco

[Giandolmen]

Una domanda che nasce forse più per deformazione professionale: ma esistono numeri sui vari fenomeni che sono stati descritti nei messaggi precedenti? A me hanno insegnato che per ideare e poi applicare una politica che vada a incidere in maniera efficace su un fenomeno è meglio se prima provo a conoscere il fenomeno...

Provo a essere più chiaro:
Quante solo le "serie C - seconda squadra" in giro per l'Italia? (mi riferisco alle squadre fatte per non perdere giocatori e mantenerli nel perimetro della squadra maggiore)
Quanti giocatori U23 giocano nelle varie "serie C - seconda squadra"?
Che fine fanno i giocatori che escono dalle giovanili di una squadra di serie A, B e non trovano posto in prima squadra? (% abbandoni, analisi dei flussi verso altre squadre...)

Insomma... io spero che le politiche federali vengano decise con alla base un po' di studi seri... ma le polemiche che ogni volta saltano fuori quando si cerca di conoscere il numero di tesserati in Italia non mi paiono certo una buona premessa.

Giandolmen