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Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 8:33
da parabellum2
Masi ha sempre preferito il ruolo d'estremo. E indubbiamente ha caratteristiche offensive che lo rendono redditizio in questo spot. Non è un estremo tattico ed è altrettanto chiaro che non ha il piede educato, ma con le alternative attuali perdiamo in attacco.
Personalmente avevo espresso dei dubbi sulla sua reale utilità a 15 e mi cospargo il capo di cenere, ma il non essere costretto al ping pong tattico (errore grave dei francesci che hanno calciato ad esplorare profondità 1 sola volta dopo averlo testato nelle prese aal volo) e anche la sua propensione a correre con i palloni ricevuti, oltre ad una serie di "chicche" tecniche (1 line breaks chiaro, impatti sul primo placcatore devastanti, offloads) ne hanno determinato una prestazione perfetta.
In fondo anche Laporte (non lo dico per polemizzare, ma solo per dimostrare che eravamo in molti ad esser scettici) aveva criticato Mallett per questa scelta ("cagate come sua lentezza Masi ad estremo", dal thread "
Lo Sfogo di Mallett").
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 8:43
da Squilibrio
tafano ha scritto:È anche la rivincita di NM.
Oltre ai già citati, suo è Masi estremo, lui ha scommesso
su Semenzato, sempre lui ha insistito avendo ragione sul giocatore
italiano più strapazzato qui sul forum: Garcia, che ha fatto una prestazione pazzesca,
più volte sottolineata dai commentatori inglesi.
Ha ragione anche su Tommaso: all'ala fa bene, considerando pure i calibri
che aveva di fronte, un giorno sarà il nostro centro, ora va bene anche lì.
Ha avuto ragione anche sull'insistere su Canale, che qui taaaanti davano per
morto.
In più, e mi sembra palese, ha l'indubbio merito di essere
riuscito a creare un gruppo bello compatto, cosa non riuscita a nessuno dei recenti predecessori.
Anche a costo di rinunciare a calibri grossi come LoCiCero e Bortolami in questi 4 anni.
Suo è un perenne Masi ala, completamente inutile. diciamola tutta, ha messo Masi estremo solo per far riposare giocatori in vista della prossima sfida. Un buon allenatore si vede da quello che tira fuori dai giocatori, dal motivarli e dal tenerli tutti al massimo invece purtroppo Mallet ha i suoi 15/18 giocatori fissi, gli altri nulla, riesce a bruciare una notevole quantità di buoni giocatori, non motiva i panchinari. Sabato scorso ha fatto giocare le sue perenni riserve, ha fatto giocare masi in un ruolo più consono perchè il suo obiettivo era la prossima partita contro la scozia. Sia chiaro come tutti sono contentissimo della vittoria dell’italia ma non venitemi a dire che è la vittoria di mallet perchè non è vero, è la vittoria dei giocatori, anche grazie alle riserve di mallet che hanno tirato fuori le palle.
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 9:15
da HomoCentvmcellaensis
perenni riserve?
Garcia si è fatto tutti i Test 2009, Lo Cicero scontava l'indisciplina, Festuccia erano anni che non appariva così in forma, Barbieri ha segnato all'Australia quest'anno.
delle due l'una: o le riserve di Mallett non sono riserve oppure le motivazioni partono dal gruppo, in cui l'alleantore ha ruolo determinante
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 9:39
da Squilibrio
HomoCentvmcellaensis ha scritto:perenni riserve?
Garcia si è fatto tutti i Test 2009, Lo Cicero scontava l'indisciplina, Festuccia erano anni che non appariva così in forma, Barbieri ha segnato all'Australia quest'anno.
delle due l'una: o le riserve di Mallett non sono riserve oppure le motivazioni partono dal gruppo, in cui l'alleantore ha ruolo determinante
Lo cicero per chi guarda il campionato francese è in forma da anni così come Festuccia, la storia dell'idisciplina mi sembra una scusa perchè è durata troppo. Masi sempre relegato all'ala, Orquera (anche se a me non è mai piaciuto) mai preso in considerazione, Dellapè finito nel dimenticatoio da una vita.
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 9:44
da ABBA71
Io non capisco una cosa.
Il gruppo a differenza di quando c'era Berbizier sembra unito, coeso contro tutto e tutti,e nonostante le sconfitte che alla lunga avrebbero potuto smorzare la forza di questa squadra, nonostante ci siano dei dimenticati che in realta' se fossero davvero dimenticati un pochino incazzati potrebbero anche esserlo
invece no, tutti sono li a remare sula stessa barca e verso la stessa direzione.
vorra' anche dire che un po' di motivazione Mallet riesce a imprimerla nella testa dei giocatori....forse,anche soprattutto dei panchinari o dimenticati che vengano definiti.
Sicuramente fa molto il carattere personale , e di questo i giocatori probabilmente ne hanno da vendere,ma un p' di merito va anche al traghettatore.....
Inoltre non ho mai sentito giocatori dar palesemente contro o far percepire del malumore negli spogliatoio, per scelte errate da parte di Mallet, neanche quelle piu' orrende( e per carita' ...ne ha fatte, mica dico di no...)
La gioia e gli abbracci di sabato poi mi hanno confermato che sono tutti dalla stessa parte
dimenticati e non
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 10:29
da oldprussians
diddi ha scritto:Orquera è un giocatore controverso. A me piace, per esempio, ma in effetti è piccolino e la sua efficacia in difesa ne risente. Tuttavia sono sincero, avrei puntato più su lui che su Masi, nel 2008.
Lo Cicero non è mai stato accantonato, se non per alcuni suoi atteggiamenti, espressi in un'intervista, che non sono piaciuti né al coach né alla squadra. Dopo un "periodo di riflessione", è tornato a pieno titolo nella Nazionale, che meritava prima e merita ora.
Festuccia era chiuso da Ghiraldini e Ongaro, ma Mallett non l'aveva mai dimenticato. Caso mai è stato lui talvolta a chiedere di non essere convocato con la A. Quest'anno avevo visto in TV una sua partita in HC e aveva giocato veramente bene, mi aspettavo che potesse fornire una buona prestazione.
Guarda che Orquera e piccolo ma non necessariamente debole in difesa, guarda il placcaggio sul 13 Francese.
Essendo piccole, deve essere preciso sul angolo del contatto, perché pur piccolo e forte. E vero che se sbaglia l'anglo viene facilmente messo giù, come pure un 9, ma nessun dice niente a un 9.
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 10:48
da Laporte
ABBA71 ha scritto:Io non capisco una cosa.
vorra' anche dire che un po' di motivazione Mallet riesce a imprimerla nella testa dei giocatori....forse,anche soprattutto dei panchinari o dimenticati che vengano definiti.
Su questo ti do ragione
Tieni presente che la squadra di Berbizier iniziò a litigare a Fontanafredda (con lo strano primo tempo contro il Canada e il casino negli spogliatoi....) e finì con la farsa del collarino ai mondiali. E c'erano grossi problemi di molto simili a quelli delle settimane prima del mondiale 1999 ( anche l' iniziarono a litigare nei test del novembre prima)..... e forse per gli stessi motivi (leadership e diciamo così, diritti sindacali....)
Forse oggi quei problemi non ci sono ed il clima da cittadellle accerchiata (e non di adulazione come nel 2007) ha coeso il gruppo. E' un classico Italiano, dai mondiali di calcio del 1982 in giù.
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 10:58
da luqa
Mah...
io penso che sia una vittoria dovuta ad una motivazione particolare (da derby) e dal fatto che stavolta sotto di 12, non abbiamo fatto scelte sbagliate e i nostri avversari hanno ceduto un po' .
Questa squadra, semplicemente non sbagliando un paio di scelte di gioco o un paio di calci, o semplicemente con una valutazione arbitrale diversa, avrebbe vinto con Irlanda e Galles.
e avrebbe potuto comunque perdere sabato se ci fosse stato fischiato unfallo nell'ultima mischia (come poteva succedere , sottolineo poteva e non doveva).
Stavolta la voglia di vincere ha prevalso sulla paura di vincere avuta con l'Irlanda e la smania di vincere avuta con il Galles.
Adesso ci serve la serenità e la concretezza per vincere la prossima.
Tutto sommato, l'unica vera scelta tecnica diversa è stata io turn-over Masi-Benvenuti-McLean, soprattutto per la differenza tecnica dei due estremi.
E casomai la scelta di avere un flanker veloce e non una secodna linea adattata come riserva per la fase finale.
Questo non significa che gli esclusi di sabato sono ciofeche .
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 12:55
da ABBA71
luqa ha scritto:
io penso che sia una vittoria dovuta ad una motivazione particolare (da derby)
Stavolta la voglia di vincere ha prevalso sulla paura di vincere avuta con l'Irlanda e la smania di vincere avuta con il Galles.
Adesso ci serve la serenità e la concretezza per vincere la prossima.
Questo non significa che gli esclusi di sabato sono ciofeche .
ecco. io non definirei Mallet santo subito come in un altra discussione qui presente,ma che abbia fatto ottimo lavoro sia dal punto di vista tecnico che mentale su questi ragazzi bisogna pur ammetterlo.
e ribadisco cio' detto con il mio post precedente, forse e' stato fatto piu' sui dimenticati piuttosto che alle certezze assolute
(che poi sono 4 o 5 , mica 13 o 14
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
)
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 13:25
da VANZANDT
Squilibrio ha scritto:
Suo è un perenne Masi ala, completamente inutile. diciamola tutta, ha messo Masi estremo solo per far riposare giocatori in vista della prossima sfida. Un buon allenatore si vede da quello che tira fuori dai giocatori, dal motivarli e dal tenerli tutti al massimo invece purtroppo Mallet ha i suoi 15/18 giocatori fissi, gli altri nulla, riesce a bruciare una notevole quantità di buoni giocatori, non motiva i panchinari. Sabato scorso ha fatto giocare le sue perenni riserve, ha fatto giocare masi in un ruolo più consono perchè il suo obiettivo era la prossima partita contro la scozia. Sia chiaro come tutti sono contentissimo della vittoria dell’italia ma non venitemi a dire che è la vittoria di mallet perchè non è vero, è la vittoria dei giocatori, anche grazie alle riserve di mallet che hanno tirato fuori le palle.
straquoto..........come sempre accade all'ovalia italica basta una vittoria per partire con toni trionfalistici riabilitazioni varie ed eventuali e così via..............sul ruolo di estremo RIBADISCO

che ci eravamo assuefatti alla pochezza di mclean..........e a garcia continuo a preferire sgarbi ........ e Benvenuti ad ala è sprecato .............
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Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 14:33
da JosephK.
Sì ma quella di sabato non è stata "una" vittoria, non abbiamo battuto la Georgia (con tutto il rispetto), si è battuta la Francia, la stessa che l'anno scorso ha fatto il grande slam.
Io sono il primo ad ammettere che spesso mi faccio trascinare dall'essere tifoso e giudico le cose un po' troppo a pelle. Secondo me si tratta, né più ne meno, di fermarsi un momento e cercare di essere giusti e riconoscere a Nicola quello che è di Nicola dopo che in tante occasioni si è ampiamente dibattuto dei suoi errori. Questo a prescindere da ogni giusto discorso sulla situazione del nostro movimento.
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 14:40
da diddi
oldprussians ha scritto:...Guarda che Orquera e piccolo ma non necessariamente debole in difesa, guarda il placcaggio sul 13 Francese.
Essendo piccolo, deve essere preciso sul angolo del contatto, perché pur piccolo e forte. E vero che se sbaglia l'anglo viene facilmente messo giù, come pure un 9, ma nessun dice niente a un 9.
Orquera è un giocatore di rugby e tra le sue abilità ci dev'essere anche arrangiarsi contro energumeni lanciati contro di lui a palla di cannone. Lo fa come può e come ha imparato: placcaggio a "lazo" sulle caviglie, prese al ginocchio cadendo all'indietro, opposizione a corpo morto tipo quella su Jauzion (a me sembrava fosse Jauzion, non Rougerie, ma potrei sbagliarmi).
Questo però non ne fa un giocatore "forte in difesa", ma solo uno che in difesa si arrangia come può. A volte basta, a volte, vedi Twicks, no.
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 14:57
da diddi
VANZANDT ha scritto:sul ruolo di estremo RIBADISCO

che ci eravamo assuefatti alla pochezza di mclean
E io ribadisco che per fortuna i francesi non hanno testato Masi dove è più carente, nelle situazioni ambigue tra calcio e ripartenza che lo avevano messo in difficoltà contro l'Argentina nel 2008. Detto questo, se Masi gioca come sabato (se lo fanno giocare come sabato), 1000 volte meglio Masi di McLean.
VANZANDT ha scritto:a garcia continuo a preferire sgarbi
E' legittimo. Spero però che, pur preferendo Sgarbi, non ti venga in mente di quotare ancora chi sostiene che Garcia si fa prendere sull'interno 8 volte su 10.
http://www.rugby.it/forum/viewtopic.php ... &start=795 (i primi due post della pagina)
Condivido, ma che ci vuoi fare? Abbiamo tanti centri e poche ali. L'importante è che stia nel gruppo, che giochi quando può e che dimostri quanto vale. Il tempo gli renderà giustizia.
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 22:56
da VANZANDT
JosephK. ha scritto:
Sì ma quella di sabato non è stata "una" vittoria, non abbiamo battuto la Georgia (con tutto il rispetto), si è battuta la Francia, la stessa che l'anno scorso ha fatto il grande slam.
Io sono il primo ad ammettere che spesso mi faccio trascinare dall'essere tifoso e giudico le cose un po' troppo a pelle. Secondo me si tratta, né più ne meno, di fermarsi un momento e cercare di essere giusti e riconoscere a Nicola quello che è di Nicola dopo che in tante occasioni si è ampiamente dibattuto dei suoi errori. Questo a prescindere da ogni giusto discorso sulla situazione del nostro movimento.
secondo il mio criterio di valutazione il reale "valore e significato" (insomma lo spessore in termini di crescita) della vittoria contro la francia lo si stabilisce sabato dopo la partita contro la scozia........................
Re: La rivincita dei "dimenticati"
Inviato: 15 mar 2011, 23:07
da Leinsterugby
ABBA71 ha scritto:Io non capisco una cosa.
Il gruppo a differenza di quando c'era Berbizier sembra unito, coeso contro tutto e tutti,e nonostante le sconfitte che alla lunga avrebbero potuto smorzare la forza di questa squadra, nonostante ci siano dei dimenticati che in realta' se fossero davvero dimenticati un pochino incazzati potrebbero anche esserlo
invece no, tutti sono li a remare sula stessa barca e verso la stessa direzione.
vorra' anche dire che un po' di motivazione Mallet riesce a imprimerla nella testa dei giocatori....forse,anche soprattutto dei panchinari o dimenticati che vengano definiti.
Sicuramente fa molto il carattere personale , e di questo i giocatori probabilmente ne hanno da vendere,ma un p' di merito va anche al traghettatore.....
Inoltre non ho mai sentito giocatori dar palesemente contro o far percepire del malumore negli spogliatoio, per scelte errate da parte di Mallet, neanche quelle piu' orrende( e per carita' ...ne ha fatte, mica dico di no...)
forse perchè con poca concorrenza, conviene anche a loro mantenersi un palcoscenico a livello internazionale. Appunto il clima da cittadella assediata. Vorrei vedere senza l'infortunio a Gower e Mauro quanti minuti avrebbero giocato Burton e Barbieri