Inviato: 15 lug 2004, 11:46
Eccomi Rino!
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<BR>L\'amarezza di ADR è comprensibile. Bisognerebbe sapere quando J.K. ha spiegato a lui ed ad altri (Troncon, Perisco), perché non li faceva giocare, ovvero se prima o dopo la partita e conoscere quali sono state le motivazioni. Quest\'ultime forse sono state si possono leggere dalla dichiarazione di ADR, ovvero nn giochi perché mi hai deluso e c\'è chi ha più voglia di giocare di te.
<BR>
<BR>Se fossero queste sono, come detto gia efficacemente spiegate da jaco, pretestuose.
<BR>
<BR>Secondo me invece l\'atteggiamento di J.K. rientra nella mentalità gestionale anglosassone, che spinge a tenere il \"personale\" sotto pressione per fargli dare il massimo. Alle volte funziona alle volte no!
<BR>
<BR>Funziona con i più deboli, come chi deve dimostrare ancora qualcosa perchè è giovane.
<BR>
<BR>Non funziona con i più forti, come chi ha già dimostrato e non deve dimostrare, a 32 anni, proprio niente.
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<BR>In questo J.K ha sbagliato e continuerà a sbagliare nella gestione della squadra.
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<BR>Niente da dire se voleva cambiare per suoi motivi tutta la terza linea. Anche ADR e gli altri, ne sono certo, sarebbero stati d\'accordo nell\'accettare una libera decisione dell\'unico responsabile della squadra.
<BR>Ma farlo cercando di trattarli come ragazzini alle prime armi, volendo stimolare l\'uomo a \"produrre\" perchè altrimenti perde il posto....con chi ha sempre dato il max nelle partite, anche quando era stanco....beh! è sbagliato.
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<BR>E\' facile gestire gente giovane, con poca esperienza, che può \"vendere\" solo la propria voglia di fare.
<BR>
<BR>Più difficile gestire gente con grande esperienza per la quale ci vogliono altri stimoli, diversi dal \"giochi solo se mi dimostri di meritartelo\".
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<BR>Con questo tipo di logica si dimentica e non si utilizza il potenziale d\'esperienza che ha la gente un po più \"anziana\".
<BR>Ed è enorme, vi assicuro!
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<BR>Se J.K ha intenzione di gestire la squadra così, senza utilizzare alla fine l\'esperienza dei \"vecchietti\" non andrà molto lontano.
<BR>Il movimento della nazionale non crescerà senza l\'apporto dell\'esperienza di ADR, Troncon, Persico ed altri.
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<BR>Io sono dirigente per professione...chi mi sta sotto non ha paura di perdere il posto se non mi dimostra che vale. \"Producono\" perchè gli piace, perchè hanno stimoli diversi, perché la loro esperienza cresce e la loro importanza pure; perchè per me il patrimonio più grande che ha un organizzazione sono le persone con le loro conoscenze.
<BR>Io devo solo farle sfruttare da tutti e da tutta la mia azienda.
<BR>Bgo
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<BR>L\'amarezza di ADR è comprensibile. Bisognerebbe sapere quando J.K. ha spiegato a lui ed ad altri (Troncon, Perisco), perché non li faceva giocare, ovvero se prima o dopo la partita e conoscere quali sono state le motivazioni. Quest\'ultime forse sono state si possono leggere dalla dichiarazione di ADR, ovvero nn giochi perché mi hai deluso e c\'è chi ha più voglia di giocare di te.
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<BR>Se fossero queste sono, come detto gia efficacemente spiegate da jaco, pretestuose.
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<BR>Secondo me invece l\'atteggiamento di J.K. rientra nella mentalità gestionale anglosassone, che spinge a tenere il \"personale\" sotto pressione per fargli dare il massimo. Alle volte funziona alle volte no!
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<BR>Funziona con i più deboli, come chi deve dimostrare ancora qualcosa perchè è giovane.
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<BR>Non funziona con i più forti, come chi ha già dimostrato e non deve dimostrare, a 32 anni, proprio niente.
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<BR>In questo J.K ha sbagliato e continuerà a sbagliare nella gestione della squadra.
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<BR>Niente da dire se voleva cambiare per suoi motivi tutta la terza linea. Anche ADR e gli altri, ne sono certo, sarebbero stati d\'accordo nell\'accettare una libera decisione dell\'unico responsabile della squadra.
<BR>Ma farlo cercando di trattarli come ragazzini alle prime armi, volendo stimolare l\'uomo a \"produrre\" perchè altrimenti perde il posto....con chi ha sempre dato il max nelle partite, anche quando era stanco....beh! è sbagliato.
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<BR>E\' facile gestire gente giovane, con poca esperienza, che può \"vendere\" solo la propria voglia di fare.
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<BR>Più difficile gestire gente con grande esperienza per la quale ci vogliono altri stimoli, diversi dal \"giochi solo se mi dimostri di meritartelo\".
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<BR>Con questo tipo di logica si dimentica e non si utilizza il potenziale d\'esperienza che ha la gente un po più \"anziana\".
<BR>Ed è enorme, vi assicuro!
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<BR>Se J.K ha intenzione di gestire la squadra così, senza utilizzare alla fine l\'esperienza dei \"vecchietti\" non andrà molto lontano.
<BR>Il movimento della nazionale non crescerà senza l\'apporto dell\'esperienza di ADR, Troncon, Persico ed altri.
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<BR>Io sono dirigente per professione...chi mi sta sotto non ha paura di perdere il posto se non mi dimostra che vale. \"Producono\" perchè gli piace, perchè hanno stimoli diversi, perché la loro esperienza cresce e la loro importanza pure; perchè per me il patrimonio più grande che ha un organizzazione sono le persone con le loro conoscenze.
<BR>Io devo solo farle sfruttare da tutti e da tutta la mia azienda.
<BR>Bgo