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Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 16 ott 2011, 19:09
da Laporte
billingham ha scritto:
Laporte ha scritto:In ogni caso brunel dovrà riflettere sul "gruppo". Bellissimo l'editoriale di Ravagnani
è possibile averne una scansione? purtroppo oltrecortina non arrivano riviste di rugby italiche :)
ecco il passaggio importante:

"... il pensiero ricorrente e le ultime dichiarazioni sono chiari: "da questo gruppo si può ancora ottenere molto". Si ha ragione di credere invece, che al suo arrivo il nuovo CT dovrà mettere in dsicussione il gruppo attuale, per poi costruirne uno nuovo ma meno ermetico, più aperto alla competizione interna...
Nessuno mette in discussione il fatto che una vera squadra dri rugby debba essere un gruppo omogeneo, ma quando il gruppo diventa una consorteria, gli interessi di federazione, struttura tecnica obiettivi , risultati non coincidono più. Il gruppo comincia a frantumarsi quandi i giocatori che sono forticon i media, forti negli allenamenti e nello spogliatoio, accattivanti col pubblico, sul campo diventano più che normali ed allora di fendono il luoro ruolo (centro di potere spesso solo mediatico) cementando i loro interessi... il gruppo... si chiude a riccio e diventa impenetrabile. E può pesare suglui allenatori. I leader del gruppop vanne sempre accontentati. La storia della nostra nazionale è ricca di "gruppi" falliti e ci sono ancora ex azzurri, di grande nome, che avolte si vantano di aver bloccato inserimenti in nazionale di giocatori concorrenti. "

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 16 ott 2011, 19:25
da yeti
nino22 ha scritto:Se Canale a Clermont gioca meritatamente titolare e con la nazionale è un fantasma guardate che non è un pregio, semmai è un aggravante nei suoi confronti!
Bisogna dire, a onor del merito, che Canale l'anno scorso ha fatto un signor 6 Nazioni. Il ragionamento però, se mi permetti, mi sembra un po' cavilloso. Dato che il rendimento di un giocatore, soprattutto in uno sport di grande affiatamento come il rugby, dipende molto da chi gli sta intorno, forse è probabile che a Clermont il livello medio dei suoi compagni di reparto e l'affiatamento con loro sia tale da consentirgli di ottenere rendimenti migliori piuttosto che in nazionale, no? Il problema casomai è un altro: se abbiamo un giocatore che riesce a fare cose buone o molto buone a Clermont e non in nazionale, il problema non è il giocatore, ma la nazionale. D'altronde ti vorrei vedere giocare 13 con Garcia a 12 e Orquera o Bocchino a 10 :rotfl: (scherzo, non ce l'ho con nessuno dei tre, anzi, poareti).

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 16 ott 2011, 21:40
da Leinsterugby
Laporte ha scritto:
"... il pensiero ricorrente e le ultime dichiarazioni sono chiari: "da questo gruppo si può ancora ottenere molto". Si ha ragione di credere invece, che al suo arrivo il nuovo CT dovrà mettere in dsicussione il gruppo attuale, per poi costruirne uno nuovo ma meno ermetico, più aperto alla competizione interna...
Nessuno mette in discussione il fatto che una vera squadra dri rugby debba essere un gruppo omogeneo, ma quando il gruppo diventa una consorteria, gli interessi di federazione, struttura tecnica obiettivi , risultati non coincidono più. Il gruppo comincia a frantumarsi quandi i giocatori che sono forticon i media, forti negli allenamenti e nello spogliatoio, accattivanti col pubblico, sul campo diventano più che normali ed allora di fendono il luoro ruolo (centro di potere spesso solo mediatico) cementando i loro interessi... il gruppo... si chiude a riccio e diventa impenetrabile. E può pesare suglui allenatori. I leader del gruppop vanne sempre accontentati. La storia della nostra nazionale è ricca di "gruppi" falliti e ci sono ancora ex azzurri, di grande nome, che avolte si vantano di aver bloccato inserimenti in nazionale di giocatori concorrenti. "
chiarissimo. Del gruppo io terrei solo Castro Ghira Masi e Parisse. tutti gli altri chi per età, chi per mediocrità basta, avete già dato

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 16 ott 2011, 23:50
da GiorgioXT
Il problema è un altro : cosa chiederà la dirigenza federale a Brunel?
Gli chiederà un progetto di sviluppo della nazionale almeno a medio termine, che quindi dovrebbe coinvolgere tutto il movimento
o gli chiederà delle vittorie da potersi "vendere" subito?

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 2:33
da mockba1
nino22 ha scritto:Se Canale a Clermont gioca meritatamente titolare e con la nazionale è un fantasma guardate che non è un pregio, semmai è un aggravante nei suoi confronti!
assolutamente...poi dipende molto, anzi direi e fondamentale a) con chi giochi (compagni di squadra) e b) contro chi giochi (calibro avversari). Prendiamo il giocatore piu' discusso e probabilmente piu' al di sotto delle aspettative della RWC Q.Cooper. Nel super10 facevo quello che voleva, sembava mago merlino...ma questo perche'...easy per via di a) e b)...

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 2:36
da mockba1
yeti ha scritto:
nino22 ha scritto:Se Canale a Clermont gioca meritatamente titolare e con la nazionale è un fantasma guardate che non è un pregio, semmai è un aggravante nei suoi confronti!
Bisogna dire, a onor del merito, che Canale l'anno scorso ha fatto un signor 6 Nazioni. Il ragionamento però, se mi permetti, mi sembra un po' cavilloso. Dato che il rendimento di un giocatore, soprattutto in uno sport di grande affiatamento come il rugby, dipende molto da chi gli sta intorno, forse è probabile che a Clermont il livello medio dei suoi compagni di reparto e l'affiatamento con loro sia tale da consentirgli di ottenere rendimenti migliori piuttosto che in nazionale, no? Il problema casomai è un altro: se abbiamo un giocatore che riesce a fare cose buone o molto buone a Clermont e non in nazionale, il problema non è il giocatore, ma la nazionale. D'altronde ti vorrei vedere giocare 13 con Garcia a 12 e Orquera o Bocchino a 10 :rotfl: (scherzo, non ce l'ho con nessuno dei tre, anzi, poareti).
ssry yeti non avevo letto il tuo intervento ho appena scritto more or less la stessa cosa...

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 9:16
da nino22
yeti ha scritto:
nino22 ha scritto:Se Canale a Clermont gioca meritatamente titolare e con la nazionale è un fantasma guardate che non è un pregio, semmai è un aggravante nei suoi confronti!
Bisogna dire, a onor del merito, che Canale l'anno scorso ha fatto un signor 6 Nazioni. Il ragionamento però, se mi permetti, mi sembra un po' cavilloso. Dato che il rendimento di un giocatore, soprattutto in uno sport di grande affiatamento come il rugby, dipende molto da chi gli sta intorno, forse è probabile che a Clermont il livello medio dei suoi compagni di reparto e l'affiatamento con loro sia tale da consentirgli di ottenere rendimenti migliori piuttosto che in nazionale, no? Il problema casomai è un altro: se abbiamo un giocatore che riesce a fare cose buone o molto buone a Clermont e non in nazionale, il problema non è il giocatore, ma la nazionale. D'altronde ti vorrei vedere giocare 13 con Garcia a 12 e Orquera o Bocchino a 10 :rotfl: (scherzo, non ce l'ho con nessuno dei tre, anzi, poareti).
Ma diciamo che forse la verità sta nel mezzo, ognuno dei nostri 3/4 non avendo palloni di qualità non gioca al massimo del proprio potenziale (che può essere 0 come può essere 100) ma un qualcosa di + io mi aspetto, prendi Emerick degli USA, non e che abbia a fianco fenomeni ne tantomeno Carter apertura eppure fa sempre la differenza!
Io dico che un po di panchina nn gli farebbe male, come si diceva sopra, un po di sana competizione interna non fa male, che ti chiami Castro, Parisse o Canale!

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 13:07
da ace70
Secondo me è il momento di cambiare passo ed iniziare a far crescere tutto il movimento indirizzandolo in una precisa direzione.
Mi piacerebbe che ci fosse unità nelle scelte tecniche tra federazione e club (in primis quelli che partecipano alla Celtic), venissero applicati percorsi di crescita per i giovani e che pian piano (magari non bastano tre anni) si iniziasse a vedere il frutto del lavoro.
E' indispensabile il lavoro di programmazione con obbiettivi chiari e condivisi.
Verifiche periodiche per capire se le scelte che si stanno facendo siano in linea con gli obiettivi.
Il tutto andrebbe affrontato alla luce del sole senza giochi di palazzo indicando fin da subito cosa ci si aspetta nei prossimi quattro anni.

Mi aspetto che Brunel sia il nocchiero di questa trasformazione e se questo vuol dire che in tre anni riuscirà a rendere l'Italia competitiva per la vittoria al sei nazioni ben venga. Un unica cosa: la fretta non serve.

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 13:22
da billingham
Laporte ha scritto:
ecco il passaggio importante:

"... il pensiero ricorrente e le ultime dichiarazioni sono chiari: "da questo gruppo si può ancora ottenere molto". Si ha ragione di credere invece, che al suo arrivo il nuovo CT dovrà mettere in dsicussione il gruppo attuale, per poi costruirne uno nuovo ma meno ermetico, più aperto alla competizione interna...
Nessuno mette in discussione il fatto che una vera squadra dri rugby debba essere un gruppo omogeneo, ma quando il gruppo diventa una consorteria, gli interessi di federazione, struttura tecnica obiettivi , risultati non coincidono più. Il gruppo comincia a frantumarsi quandi i giocatori che sono forticon i media, forti negli allenamenti e nello spogliatoio, accattivanti col pubblico, sul campo diventano più che normali ed allora di fendono il luoro ruolo (centro di potere spesso solo mediatico) cementando i loro interessi... il gruppo... si chiude a riccio e diventa impenetrabile. E può pesare suglui allenatori. I leader del gruppop vanne sempre accontentati. La storia della nostra nazionale è ricca di "gruppi" falliti e ci sono ancora ex azzurri, di grande nome, che avolte si vantano di aver bloccato inserimenti in nazionale di giocatori concorrenti. "
Grazie!

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 14:00
da stalker
Leinsterugby ha scritto:Jacques Brunel, neo-commissario tecnico della nazionale di rugby, crede che l'Italia possa giocarsela presto con le squadre più forti d'Europa: "L'Italia entro i prossimi tre anni può competere per la vittoria nel torneo delle 6 Nazioni, sarà in grado di provarci - dice Brunel [...]".
Direi che Brunel non poteva cominciare in modo peggiore: con un proclama assurdo, del tutto irrealistico. Chiunque abbia minime conoscenze di rugby, un po' di lungimiranza, e non sia accecato dal tifo o da altri interessi, sa benissimo che questa è una cosa impossibile. Ma forse è questa la prima cosa che la FIR ha chiesto a Brunel: pompare l'ambiente, dipingere enormi sogni dietro cui nascondere la mediocrità del nostro movimento nazionale, e di una dirigenza priva di idee strutturali. Un film già visto, sicuramente. Un "in bocca al lupo" non si nega a nessuno, ma arriverà quel giorno, in cui anche lei, signor Brunel, verrà sacrificato come capro espiatorio sull'altare del rugby italico...

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 14:05
da lupobravi
Per prima cosa a Brunel, dopo aver visto l'Italia di rugby a 13, suggerirei di dare un'occhiata tra quelle fila, perchè ci sono atleti, tra cui il calciatore Josh MANTELLATO (mi pare) che potrebbero risolverci e darci un'ulteriore spinta di qualità verso l'alto.

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 14:15
da bernadotte
lupobravi ha scritto:Per prima cosa a Brunel, dopo aver visto l'Italia di rugby a 13, suggerirei di dare un'occhiata tra quelle fila, perchè ci sono atleti, tra cui il calciatore Josh MANTELLATO (mi pare) che potrebbero risolverci e darci un'ulteriore spinta di qualità verso l'alto.
Che dei giocatori di NRL possano farci comodo non serviva la partita di sabato per scoprirlo ma mi chiedo se vogliamo ripartire da elementi che del tutto estranei al movimento italiano di rugby union.

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 14:23
da edopardo
bernadotte ha scritto:
lupobravi ha scritto:Per prima cosa a Brunel, dopo aver visto l'Italia di rugby a 13, suggerirei di dare un'occhiata tra quelle fila, perchè ci sono atleti, tra cui il calciatore Josh MANTELLATO (mi pare) che potrebbero risolverci e darci un'ulteriore spinta di qualità verso l'alto.
Che dei giocatori di NRL possano farci comodo non serviva la partita di sabato per scoprirlo ma mi chiedo se vogliamo ripartire da elementi che del tutto estranei al movimento italiano di rugby union.
Dal profilo facebook di Josh Mantellato quasi ho preso spavento mi sembrava di vedere Berga Mirko :rotfl: :rotfl:

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 14:32
da gabbiano 61
Mi piacerebbe che Brunel pensasse e dicesse questo:
"Ho 40 giocatori da visionare, per me partiranno tutti da zero, li valutero'
sia nei ns. allenamenti che nei loro club; giocheranno i piu' meritevoli e
piu' in forma con uno sguardo previlegiato all'anagrafe".

Re: BRUNEL: IN 3 ANNI LOTTEREMO PER 6 NAZIONI

Inviato: 17 ott 2011, 15:19
da lupobravi
bernadotte ha scritto:
lupobravi ha scritto:Per prima cosa a Brunel, dopo aver visto l'Italia di rugby a 13, suggerirei di dare un'occhiata tra quelle fila, perchè ci sono atleti, tra cui il calciatore Josh MANTELLATO (mi pare) che potrebbero risolverci e darci un'ulteriore spinta di qualità verso l'alto.
Che dei giocatori di NRL possano farci comodo non serviva la partita di sabato per scoprirlo ma mi chiedo se vogliamo ripartire da elementi che del tutto estranei al movimento italiano di rugby union.
Il movimento italiano deve ripartire da una sua connotazione, che al momento ancora non esiste, perchè questa implica una connessione di tutti gli elementi, accademie, celtic , nazionali. Brunel si spera che sia il filo conduttore di questa filiera, resta comunque e sempre il fatto che un campione è un campione e che non può che portare del bene ovunque giochi, l'importante è saperlo "usare".