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Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 4 nov 2011, 13:28
da VANZANDT
comunque mi piace l'approccio di brunel (il mio post derisorio era dovuto ad un titolo che avevo letto poi ho verificato che il discorso di brunel era equilibrato e diciamo ragionevolmente ambizioso) ci sarà tempo di vedere il suo operato anche se temo alla fine subirà molto lacci e laccioli da parte della municipalizzata
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 4 nov 2011, 13:43
da Laporte
Luqa-bis ha scritto:1. Bocchino al Prato.
Anche se adesso siamo 13mi, nei fatti le isolane non ci sono superiori, e dobbiamo mettere nel mirino le celtiche con le quali ci confrontiamo in lega.
Lo stesso vale per l'Argentina che dovrà ricostruire una nuova squadra dopo l'abbandono dei senatori.
Sulle Isolane possiamo dire che quando giocano con i migliori (ossia ai mondiali) e ben preparate 2 su 3 fanno tremare chiuqnue. Anche se pèenalizzate dai calendari faziosamente mesi su...
L'ARgentina è un incognita. E'vero che deve ricostruire sopratutto la prima linea, ma se il valore è quello visto ai mondiali dai nuovi giocatori e nella Vodacom da alcuni altri (per chi l'ha seguita...), penso che abbia buoni spazi di mantrenimento. Sicuramente ha un bacino di giocatori di livello superiore al nostro...
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 4 nov 2011, 14:36
da Alucard
Laporte ha scritto: Sicuramente ha un bacino di giocatori di livello superiore al nostro...
quoto...basta guardare come hanno sostituito bene i ruoli di apertura ed estremo e con tempi che noi ci sogniamo...
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 4 nov 2011, 14:52
da Ale_86
VANZANDT ha scritto:Tonga e Samoa in particolare se avessero a disposizione la stessa possibilità di raduni e di allenarsi insieme come l'italia ci sarebbero stabilmente avanti nel ranking mondiale ... andatevia a rivedere la partita dei samoani contr SF
E se l'Antonino Coppola di Montalbano Jonico medio fosse un marcantonio di un quintale di muscoli senza bisogno di alcun esercizio fisico non avremmo bisogno di Brunel per essere tra i primi 6/7 al mondo
Diciamo la veritá: Samoa e Tonga non é che siano dei campioni di tecnica individuale, segno di una ottima scuola di rugby. É che sono geneticamente costruiti per il rugby. Se dobbiamo confrontarci con qualcuno, facciamolo con l'Argentina semmai.
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 4 nov 2011, 15:03
da Hap
Laporte ha scritto:
Sulle Isolane possiamo dire che quando giocano con i migliori (ossia ai mondiali) e ben preparate 2 su 3 fanno tremare chiuqnue. Anche se pèenalizzate dai calendari faziosamente mesi su...
L'ARgentina è un incognita. E'vero che deve ricostruire sopratutto la prima linea, ma se il valore è quello visto ai mondiali dai nuovi giocatori e nella Vodacom da alcuni altri (per chi l'ha seguita...), penso che abbia buoni spazi di mantrenimento. Sicuramente ha un bacino di giocatori di livello superiore al nostro...
Quoto, e stanno già ricostruendo anche in prima linea. Il Figallo (mi pare sia un '88) visto ai recenti mondiali è una bbbestia. Sì con 3 b.
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 4 nov 2011, 15:39
da Luqa-bis
Bene .
Proponetevi quindi come CT, e proponete di importare un centinaio di isolani e isolane da far incrociare con selezionate fattrici e stalloni di pura razza italica.
Dopo di che deportaimao i frutti di tale selezione e altrettanti puri virgulti italici nella pampa argentina, magari in Patagonia , mi pare che lì Benetton abbia un discreto territorio.
Dopo 6 anni di cura gaucha tornano imbestialiti...
E che para... se avessimo 150000 tesserati veri, se nelle scuole si facesse almeno il 7, se mandassimo ogni giocatore con buone caratteristiche negli ultimi 35 ann ia fare stage di didattica sportiva nei paesi leader, ecc. ecc. anche noi saremmo forse già sesti.
Allo stato attuale
le isolane sono al nostro pari,
canadesi , statunitensi, georgiani e romeni un po' sotto
celtici e argentini un po' davanti a noi.
Se vogliamo migiorarci l'obiettivo è
battere isolane, nordamericane ed est europee
competere all apari con celtiche e argentina.
Un passo alla volta
Se po accadesse che isolane, est europee, iberiche diventano competitive anche loro con celtiche e argentina meglio ancora.
Preferirei un rugby dove l'incertezza nel risultato sia più vicina a quella del calcio (sì l'odiata palla rotonda) che non a quello del league
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 4 nov 2011, 16:38
da JM4
A vincere, e non sprecare deve essere un XV 100% italiano
Ma L'Italia continuerà a livello di Canada, USA, Tonga, Samoa, ....
E il punto di giocatori che hanno età per arrivare al prossimo Mondiale
1-Citaddini/Staibano/Furia/Fazzari
2-D`Apice/Ghiraldini/Manicci
3-De Marchi/Rizzo/Cagna/Leso/Chistollini
4-A.Pavanello/Gerosa
5-Bernabo/Mamanna
6-Zanni/Minto
7-Derbyshire/Petillo
8-Bocchi
9-Semenzato/Tebaldi/Piccone/Gori/Palazzani
10-Bocchino/???????
11-Benevenuti//Quartaroli/Toniolatti
12-Sgarbi/Innocenti/Vicentin
13-Pratichetti/Favaro/Chiesa
14-Trevisan/Sepe/R.Pavan/Calabrese/Morsellino/Esposito
15-Buso/Venditti/Cosulich/Belardo
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 4 nov 2011, 17:39
da Guru
Ciao.
Alla tua lista aggiungo Castagnaro (apertura? centro?). Ha 18 anni, l'ho visto giocare ai mondiali U20 a giugno, è grezzo e capisce poco di gioco d'insieme, ma attacca la linea e ha buoni piedi. Tra 4 anni avrà 22 anni. Il Galles ha fatto esordire Halfpenny un anno e mezzo fa nel 6N a 19 anni come ala (14), in questi mondiali l'hanno reinventato estremo (e alla prima partita ho pensato "sono matti"), e ha giocato in modo superbo. Ha 20 anni.
Possibile che noi non si possa rischiare? Meglio: inventare?
Ciao, Lorenzo
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 4 nov 2011, 23:48
da Laporte
Luqa-bis ha scritto:Bene .
Proponetevi quindi come CT, e proponete di importare un centinaio di isolani e isolane da far incrociare con selezionate fattrici e stalloni di pura razza italica.
Dopo di che deportaimao i frutti di tale selezione e altrettanti puri virgulti italici nella pampa argentina, magari in Patagonia , mi pare che lì Benetton abbia un discreto territorio.
Dopo 6 anni di cura gaucha tornano imbestialiti...
Mica mi chiamo Nicholas Vivian Howard detto Nick !
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 5 nov 2011, 9:34
da Bacioci
Ieri ho sentito su una radio locale un'intervista di mezz'ora a Munari molto interessante. Parlando di giovani, giustamente, diceva che devono giocare non perchè giovani, ma perchè se lo meritano. È inutile, poi, fare l'esempio dei gallesi, perchè un ragazzo di 18 anni gallese ha già tutte le competenze per poter giocare con i grandi, mentre i nostri no e lo si è visto ai mondiali u20, in cui i nostri erano distanti anni luce dalle altre squadre in termini di tecnica individuale.
Cambio argomento: Dondi ha dichiarato per l'ennesima volta che solo un allenatore francese può far rendere i giocatori italiani. Non sapevo che Franco Smith fosse francese...
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 5 nov 2011, 9:42
da birradamezzo
Bacioci ha scritto:Ieri ho sentito su una radio locale un'intervista di mezz'ora a Munari molto interessante. Parlando di giovani, giustamente, diceva che devono giocare non perchè giovani, ma perchè se lo meritano. È inutile, poi, fare l'esempio dei gallesi, perchè un ragazzo di 18 anni gallese ha già tutte le competenze per poter giocare con i grandi, mentre i nostri no e lo si è visto ai mondiali u20, in cui i nostri erano distanti anni luce dalle altre squadre in termini di tecnica individuale.
Cambio argomento: Dondi ha dichiarato per l'ennesima volta che solo un allenatore francese può far rendere i giocatori italiani. Non sapevo che Franco Smith fosse francese...
E scommetto che non lo ignoravi anche di Toni Green.

Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 5 nov 2011, 10:22
da yeti
Bacioci ha scritto:
Cambio argomento: Dondi ha dichiarato per l'ennesima volta che solo un allenatore francese può far rendere i giocatori italiani. Non sapevo che Franco Smith fosse francese...
E allora perchè con tutti gli allenatori francesi di buono-ottimo livello è andato a regalare un sacco di soldi a due neozelandesi e un sudafricano, e il francese dopo due anni lo ha silurato? Che c*******!!!
P.s. Speriamo che ci sia qualche consigliere federale che legge questi post e gli vada a dire che gli do pubblicamente del c*******. Così magari mi contatta e posso dirglielo anche di persona.
Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 5 nov 2011, 13:16
da Laporte
Bacioci ha scritto:
Cambio argomento: Dondi ha dichiarato per l'ennesima volta che solo un allenatore francese può far rendere i giocatori italiani. Non sapevo che Franco Smith fosse francese...
Non sapevo che Franco Smith allenasse una sqyadra fatta della quasi totalità di giocatori italiani....

Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 5 nov 2011, 13:20
da Ale_86
Laporte ha scritto:Bacioci ha scritto:
Cambio argomento: Dondi ha dichiarato per l'ennesima volta che solo un allenatore francese può far rendere i giocatori italiani. Non sapevo che Franco Smith fosse francese...
Non sapevo che Franco Smith allenasse una sqyadra fatta della quasi totalità di giocatori italiani....

Benetton Treviso contro i Dragons (50-24)
15 Ludovico Nitoglia, 14 Tommaso Benvenuti, 13 Ezio Galon, 12 Alberto Sgarbi,
11 Brendan Williams,
10 Kristopher Burton, 9 Fabio Semenzato, 8 Marco Filippucci, 7 Alessandro Zanni, 6 Francesco Minto,
5 Corniel Van Zyl, 4 Antonio Pavanello, 3 Lorenzo Cittadini, 2 Enrico Ceccato, 1 Michele Rizzo
In panchina: 16 Diego Vidal, 17 Matteo Muccignat, 18 Pedro Di Santo, 19 Valerio Bernabò, 20 Robert Barbieri, 21 Paul Derbyshire, 22 Tobias Botes, 23 Luke McLean
Nei XV, evidenziato in grassetto l'unico straniero, in corsivo i giocatori non di formazione italiana ma in nazionale. Quasi totalità, proprio così

Re: ITALRUGBY, INIZIATA L’ERA BRUNEL
Inviato: 5 nov 2011, 13:33
da Laporte
Ale_86 ha scritto:
Benetton Treviso contro i Dragons (50-24)
15 Ludovico Nitoglia, 14 Tommaso Benvenuti, 13 Ezio Galon, 12 Alberto Sgarbi,
11 Brendan Williams,
10 Kristopher Burton, 9 Fabio Semenzato, 8 Marco Filippucci, 7 Alessandro Zanni, 6 Francesco Minto,
5 Corniel Van Zyl, 4 Antonio Pavanello, 3 Lorenzo Cittadini, 2 Enrico Ceccato, 1 Michele Rizzo
In panchina: 16 Diego Vidal, 17 Matteo Muccignat, 18 Pedro Di Santo, 19 Valerio Bernabò, 20 Robert Barbieri, 21 Paul Derbyshire, 22 Tobias Botes, 23 Luke McLean
Nei XV, evidenziato in grassetto l'unico straniero, in corsivo i giocatori non di formazione italiana ma in nazionale. Quasi totalità, proprio così

E allora perchè se la prendono tranto con la FIR per la limitazione agli stranieri ?
Poi vedremo più avanti....