PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

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giangi2
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da giangi2 »

@Mad Max...non proprio...
Squilibrio
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da Squilibrio »

Mad Max ha scritto:cose strane per cose strane torneo Parma 2010 fortissimo merchandising & presenza Aironi, torneo Parma 2011 nulla, ma a Parma non era stata fatta una fusione come Crociati e i Crociati non erano parte del progetto Aironi? magari ho perso dei persi per stada...
No, i crociati sono un’entità non ben definita che tutti rinnegano anche se almeno fino ad ora solo la rugby parma vi ha avuto il coraggio di uscirvi. Le parmensi negli aironi erano noceto, rugby parma, colorno e gran parma con le prime due che avevano dato vita ai crociati e le ultime due al gran ducato, attualmente il granducato si è sciolto cedendo al Reggio Emilia i diritti mentre i crociati sono sempre quell’entità indefinita molto politica. All’inizio di quest’anno il noceto ha rimesso buona parte delle quote aironi non riuscendo a portare abbastanza denaro e ha mantenuto la quota dell’1% (riservandosi in futuro in caso di vacche grasse di aumentare la partecipazione) come il gran parma che però nel frattempo ha passato la propria parte all’amatori parma visto che gran parma era solo il nome della prima squadra in tempo di super10. la rugby parma è uscita dagli aironi ed è quello il motivo per cui sono cessate le collaborazioni evidentemente e credo che questa sia la scelta più giusta perchè inutile restare dentro se non sei in grado anche se io sarei rimasto almeno come società collegata come lo sono Monza e altre società che anche se non portatrici di denaro e quote societarie conservano buone collaborazioni. Ormai anche le critiche di litigiosità all’interno della franchigia sono superate perchè ormai il controllo è in mano a chi effettivamente porta capitale ed è parte attiva del progetto, ovvero colorno e viadana.
mauott
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da mauott »

giangi2 ha scritto:Non sono d'accordo invece (Mad Max, mauott) con chi dice che Aironi siano solo fumo; forse sono indietro su molti aspetti, ma la franchigia la stanno veramente costruendo; che poi le persone al comando (Melegari e Tonni?) siano sempre quelle di Viadana, non mi sembra strano, chi avrebbe potuto esserci al loro posto da quell'area di riferimento?
ti spiego in 2 parole il perchè, dal mio punto di vista, il concetto di franchigia è molto fumo e poco arrosto .... se ho capito bene, il capitale all'interno della società è portato da poche entità ovvero Viadana e Colorno; Mantova e Noceto e Amatori ci mettono pochi spiccioli e forse neppure quelli .... la collaborazione avviene in maniera attiva con Monza che porta giocatori alle varie under di Viadana ed in cambio ottiene delle partite importanti (magari anche su suggerimento di quello che è diventato mainsponsor) e stop ... tutto il resto è fumo o quasi.. mi sembra poco per chiamarla franchigia visto che ci dovrebbe essere cooperazione biunivoca ed invece sembra sia solo accentrativa; non a caso il presidente, il direttore sportivo, tutta l'area tecnica (gallesi a parte) erano e sono uomini dell'ex Viadana.. per carità va bene, ci mancherebbe, ma almeno non facciamo finta di crederci ...

potrebbe diventare franchigia se si riuscisse a collaborare attivamente e biunivocamente con le altre squadre del territorio che stanno in eccellenza/serie A (Parma, Calvisano, Verona, Reggio Emilia, Rugby Brescia, le milanesi ma volendo anche Rovigo e Prato) ma conoscendo i personaggi non succederà mai ..... almeno Treviso ha avuto il buongusto di dirlo subito che si sarebbero chiamati Benetton Treviso e non qualcos'altro .....

p.s. lo so che ogni tanto bernini e c. vanno in giro per le varie società a fare riunioni tecniche con i vari tecnici ma queste cose le fa anche il CRL (e probabilmente anche gli altri comitati evoluti) e non è che si vedano tutti questi vantaggi ....
giangi2
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da giangi2 »

In realtà c'è anche qualcosa in più che tu non citi. Tutto sta ad intendersi su cosa significa franchigia, e qui si distinguono almeno 2 livelli:
i soci: sono quelli che ci mettono soldi e occupano i posti direzionali
i "fiancheggiatori": termine un po' infelice, ma che comprende tutti quelli che collaborano a livello tecnico ma anche a livello comunicazione/marketing/commerciale, ed entrano in definitiva nella "franchigia" senza però partecipare alla copertura dei costi.
Ci sono attività abbastanza semplici e che si possono realizzare rapidamente (ad esempio lo scambio tecnico con gli allenatori), e altre che richiedono più tempo e maggior cooperazione tra le parti. Ti garantisco che lo schema di collaborazione impostato dagli Aironi (non certo perfetto e comunque aperto a modifiche/consigli/suggerimenti da parte di chi aderisce) fornisce molti strumenti a chi vuole utilizzarli e da molte possibilità di crescita sia agli Aironi che ai "fiancheggiatori", tutto sta a volerne far parte.
In realtà se riduciamo la "collaborazione" o la "franchigia" al solo scambio di giocatori senior, sbagliamo completamente obiettivo: le squadre ingaggiano chi vogliono in campagna acquisti, pagando i parametri stabiliti dalla FIR o rilevando contratti, e i permit player sono anch'essi stabiliti dalla FIR, senza possibilità per le società di provenienza di opporre rifiuto (unico vincolo il massimo di 2 giocatori per squadra). Poi queste transazioni si possono fare all'interno di rapporti più o meno amichevoli, ma questo non è "fare franchigia".
mauott
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da mauott »

giangi2 ha scritto:In realtà c'è anche qualcosa in più che tu non citi. Tutto sta ad intendersi su cosa significa franchigia, e qui si distinguono almeno 2 livelli:
i soci: sono quelli che ci mettono soldi e occupano i posti direzionali
i "fiancheggiatori": termine un po' infelice, ma che comprende tutti quelli che collaborano a livello tecnico ma anche a livello comunicazione/marketing/commerciale, ed entrano in definitiva nella "franchigia" senza però partecipare alla copertura dei costi.
Ci sono attività abbastanza semplici e che si possono realizzare rapidamente (ad esempio lo scambio tecnico con gli allenatori), e altre che richiedono più tempo e maggior cooperazione tra le parti. Ti garantisco che lo schema di collaborazione impostato dagli Aironi (non certo perfetto e comunque aperto a modifiche/consigli/suggerimenti da parte di chi aderisce) fornisce molti strumenti a chi vuole utilizzarli e da molte possibilità di crescita sia agli Aironi che ai "fiancheggiatori", tutto sta a volerne far parte.
In realtà se riduciamo la "collaborazione" o la "franchigia" al solo scambio di giocatori senior, sbagliamo completamente obiettivo: le squadre ingaggiano chi vogliono in campagna acquisti, pagando i parametri stabiliti dalla FIR o rilevando contratti, e i permit player sono anch'essi stabiliti dalla FIR, senza possibilità per le società di provenienza di opporre rifiuto (unico vincolo il massimo di 2 giocatori per squadra). Poi queste transazioni si possono fare all'interno di rapporti più o meno amichevoli, ma questo non è "fare franchigia".
mi rendo conto di aver semplificato un po' troppo ma sostanzialmente mi confermi che non ci sono andato lontano...

io per franchigia intendo una cosa che per comodità chiameremo "società" nata dall'unione di 2 o più forze distinte che collaborano economicamente e tecnicamente in maniera più o meno paritaria preferenzialmente con un libero scambio di giocatori (che in italia però non è permesso) .... gli Aironi sono solo seniores e di seniores devo per forza parlare mentre per Treviso il discorso è diverso visto che è una società unica con un settore giovanile ....

a Viadana la collaborazione non è paritaria: pochi mettono i quattrini e nessuno oltre a Viadana (Monza a parte) ci mettono i giocatori ... i tecnici sono solo ex Viadana imposti da Viadana (gallesi a parte)...

tu mi dirai che chi ha la quota maggiore decide cosa fare: va bene però mandare in giro Bernini ed i suoi a fare educazione e a collaborare con le altre società è cosa benemerita ma non paritaria; la stessa cosa fa il comitato regionale lombardo con lo stesso scopo: visionare e cercare di far crescere le società del territorio per ottenerne un vantaggio in futuro ... che poi gli esiti possano essere diversi è un altro discorso che non cambia il ragionamento ....

certo che se fai parte di una delle società dell'orbita Aironi hai dei vantaggi, sia come agevolazione con l'acquisto dei materiali tecnici sia come scambio culturale dei tuoi tecnici ... non venirmi però a dire che una società fiancheggiatrice è in grado di collaborare alla pari con Viadana dal punto di vista tecnico (Monza a parte per alcune cose) ...

tutto qui .... poi mi va bene tutto ma più che una franchigia mi sembra la compravendita delle indulgenze .....

p.s. in 2 anni ho fatto 3 abbonamenti Aironi e ci vado spesso e non sono di Parma 8-)
calep61
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da calep61 »

Ok, si sono approfonditi un sacco di aspetti sulla vita sociale delle due rispettive franchigie, ma perchè performano cosi diversamente? In realtà mi chiedevo, al di l'ha di alcune diffenze di tipo organizzativo, di storia e tradizione, mettiamoci pure di affezione da parte del publico locale, tra Treviso e Viadana (mi chiedo se sia ancora il caso di chiamarli Aironi? Diffendiamo la storia e la tradizione, viva dio!), che possono sicuramente rappresentare un valore aggiunto per il team trevigiano, ma il confronto è tra il 50% di risultati positivi del Treviso, con il 50% anche di vittorie fuori casa, contro il 12-13% degli Aironi, troppo da essere giustificato da quanto elencato. Allora, mi chiedo, potrebbe essere un problema di condizione mentale, in fondo anche Treviso, nell'ultima sfida di PRO 12, a detta del suo allenatore in conferenza stampa post partita, ha peccato nell'approccio mentale, troppo molli negli uno contro uno, un Burton che è sembrato meno concentrato del solito, insomma un po' come successo con l'Italia ai mondiali, tenuta per un tempo e 1/2, poi crollo e sconfitta.
Se fosse così, perchè non potrebbe essere questo anche il vero problema della nostra nazionale che nel puro gioco e nei fondamentali (difesa a parte, ma anche questo tema potrebbe essere un polema collegato) non ha poi così sfigurato, come non hanno, poi, così sfigurato gli Aironi finora ?
Che ne pensate?
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
maniac
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da maniac »

In altro thread (che è bene abbandonare) Nico 72 afferma:"Concordo sul fatto che Nas oliver sia un pò più su di orquera..però ce lo hanno infilzato nelle braghe a noi aironi, come pure Bortolami e del fava e ongaro... e ce li dobbiamo tenere a far giocare fa tè che previsioni rosee che abbiamo davanti..!! "
Ha ragione, forse una spiegazione (ma è solo una mia impressione) potrebbe risiedere nel fatto che Treviso aveva già ingaggiato i giocatori diciamo con più potenziale di crescita(per età, talento o cosa altro si voglia) ancora prima che quando le famose liste venissero stilate, col risultato di trovarsi già in casa i migliori. Logico quindi che, in una ripartizione del roster, agli Aironi siano andati gli altri.
Treviso ha scelto i vari Mc Lean, Ghiraldini, Cittadini, Zanni, Rouyet al posto di Ongaro, Del Fava, Bortolami e Perugini (sia ben chiaro giocatori di tutto rispetto, ma forse un po' usurati..).
Significativo che Treviso non abbia ingaggiato "cavalli di ritorno" dall'estero, giocatori che forse il meglio lo hanno già dato, come i citati Ongaro, Bortolami, Perugini,Mas...no forse Masi è ancora al top 8-). Non sottovalutiamo poi quanto dichiarato in un'intervista da Munari, circa l'attitudine di Smith a lavorare costantemente sul miglioramento dei suoi uomini. Quando hai una società forte ed una ossatura di squadra collaudata non hai paura di dare opportunità anche ai più giovani.
Lo scorso anno Treviso ha dato spazio ai vari Filippucci, Minto, Benvenuti, senza dare loro pressione e lavorando sul loro miglioramento.
Forse la necessità di partire subito con i risultati ha impedito agli Aironi di fare lo stesso con i vari Rubini, Bocchino e altri che adesso mi sfuggono...
Credo comunque che se si da la possibilità ad un allenatore di lavorare in pace i risultati verranno e con essi la una maggiore serenità. Da quel poco che ho visto degli Aironi quest'anno mi sembrano molto migliorati rispetto all'anno scorso. Diamo loro il tempo di crescere, acquisire fiducia e dare spazio ai loro giovani, sono sicuro che già quest'anno raggiungeranno un buon livello..
kiaora
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da kiaora »

maniac ha scritto:In altro thread (che è bene abbandonare) Nico 72 afferma:"Concordo sul fatto che Nas oliver sia un pò più su di orquera..però ce lo hanno infilzato nelle braghe a noi aironi, come pure Bortolami e del fava e ongaro... e ce li dobbiamo tenere a far giocare fa tè che previsioni rosee che abbiamo davanti..!! "
Ha ragione, forse una spiegazione (ma è solo una mia impressione) potrebbe risiedere nel fatto che Treviso aveva già ingaggiato i giocatori diciamo con più potenziale di crescita(per età, talento o cosa altro si voglia) ancora prima che quando le famose liste venissero stilate, col risultato di trovarsi già in casa i migliori. Logico quindi che, in una ripartizione del roster, agli Aironi siano andati gli altri.
Treviso ha scelto i vari Mc Lean, Ghiraldini, Cittadini, Zanni, Rouyet al posto di Ongaro, Del Fava, Bortolami e Perugini (sia ben chiaro giocatori di tutto rispetto, ma forse un po' usurati..).
Significativo che Treviso non abbia ingaggiato "cavalli di ritorno" dall'estero, giocatori che forse il meglio lo hanno già dato, come i citati Ongaro, Bortolami, Perugini,Mas...no forse Masi è ancora al top 8-). Non sottovalutiamo poi quanto dichiarato in un'intervista da Munari, circa l'attitudine di Smith a lavorare costantemente sul miglioramento dei suoi uomini. Quando hai una società forte ed una ossatura di squadra collaudata non hai paura di dare opportunità anche ai più giovani.
Lo scorso anno Treviso ha dato spazio ai vari Filippucci, Minto, Benvenuti, senza dare loro pressione e lavorando sul loro miglioramento.
Forse la necessità di partire subito con i risultati ha impedito agli Aironi di fare lo stesso con i vari Rubini, Bocchino e altri che adesso mi sfuggono...
Credo comunque che se si da la possibilità ad un allenatore di lavorare in pace i risultati verranno e con essi la una maggiore serenità. Da quel poco che ho visto degli Aironi quest'anno mi sembrano molto migliorati rispetto all'anno scorso. Diamo loro il tempo di crescere, acquisire fiducia e dare spazio ai loro giovani, sono sicuro che già quest'anno raggiungeranno un buon livello..
Quoto in molte cose quello che scrive nico72....però vorrei sottolineare anche che il problema degli Aironi è il "chi è attaccato alla poltrona senza avere grandi meriti", perchè ci sto che i nazionali ce li ha IMPOSTI la FIR , che li DOBBIAMO fare giocare (quindi un obbligo)e allora troviamo per questo una scusa , ma per gli altri anni prima della nascita degli Aironi non DOVEVAMO niente a nessuno eppure i risultati non ci sono stati ......Ovviamente questo va sommato al fatto che la società non è in grado di dare ai giocatori lo spirito di appartenenza ad una squadra, e tutto questo perchè in questi anni Viadana è sempre stata un porto di mare....c'è chi arriva , rimane (se fa benino) una stagione, poi va via (magari anche di sua spontanea volontà), c'è chi viene e c'è chi va....e queste situazioni altalenanti si rispecchiano poi in campo.
Attilio B
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da Attilio B »

maniac ha scritto: Quando hai una società forte ed una ossatura di squadra collaudata non hai paura di dare opportunità anche ai più giovani.
Lo scorso anno Treviso ha dato spazio ai vari Filippucci, Minto, Benvenuti, senza dare loro pressione e lavorando sul loro miglioramento.
Forse la necessità di partire subito con i risultati ha impedito agli Aironi di fare lo stesso con i vari Rubini, Bocchino e altri che adesso mi sfuggono...
Ti riferisci a Tebaldi, De Marchi, Furno, D'Apice (anche se come permit player) e compagnia? Veramente lo spazio l'hanno avuto, eccome. Gli ultimi tre sono finiti in nazionale nel raduno pre-mondiale e l'ultimo addirittura al mondiale. Quest'anno se va avanti così ci finirà pure Trevisan.
Insomma, mi sembra curiosa come teoria. Chi doveva vincere da subito per me era proprio il Treviso, guarda che lamentele erano venute fuori anche quest'anno dopo la sconfitta con il Connacht... La pressione è soprattutto a Treviso: alzi la mano chi non ha pensato o chi non pensa a tuttoggi di arrivare ai playoff, basta leggere i titoli dei giornali di ieri...
kiaora
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da kiaora »

Squilibrio ha scritto:Il principale problema degli Aironi è stato appunto diventare Aironi e vivere ogni anno nell’incertezza di dover pescare buona parte dei giocatori dal famoso listone concepito come al solito alla pene di segugio dalla Fir mentre Treviso è sempre stato Treviso e ha iniziato a programmare una ipotetica celtic dal primo anno di Smith in panchina. Con questo non voglio assolutamente dire che la scelta di fare gli Aironi sia sbagliata anche perchè se fosse rimasta soltanto Viadana le cose sarebbero uguali visto che in Italia solo Treviso ha la potenza economica per sostenere una Celtic ed anche un rifiuto come era successo in partenza. Mi spiego meglio, Treviso ha acquistato mezzo Calvisano e i migliori giocatori, facendo piccoli ritocchi negli ultimi anni ma sempre mantenendo un impianto di gioco uguale e se fosse stato escluso dalla Celtic avrebbe certamente guadagnato dalla vendita dei propri giocatori alla franchigia mentre gli Aironi non solo hanno dovuto acquistare i propri giocatori dalle varie società ma hanno dovuto pescare dal listone per restare in celtic visto che Treviso già li aveva in casa i giocatori del famoso listone. Se poi aggiungiamo gli acquisti sbagliati da parte di Tonni il gioco è fatto, oltre ad avere giovani aiuto allenatori non assolutamente all’altezza. Basterebbe probabilmente sedersi ad un tavolo, comporre il listone di concerto con le franchigie e programmare su più anni perchè ad esempio se io prendo un giocatore di lista 1 e gli propongo un contratto annuale difficilmente lui verrà e devo proporgli un biennale o triennale ma se la Fir dopo un anno senza nessuna logica mi cancella questo nome dalla lista come faccio? Un 60% di un ingaggio è una voce importante. Aggiungi poi le questioni per cui Treviso si lamenta attualmente (anche se è strano che tutti criticavano gli Aironi quando si sono lamentati ad inizio stagione per lo stesso motivo, adesso che lo fa Treviso nessuno si lamenta) e che ha portato al pastrocchio in mediana dove si è preso 2 mediani stranieri che non possono giocare insieme e per riparare si è stati costretti a prenderne uno italianizzato che non rende assolutamente come dovrebbe. Se gli Aironi vogliono fare il salto di qualità prima che sia troppo tardi dovrebbero fare quello che non hanno mai fatto nelle decisioni di costruzione della squadra cioè affidarsi ad un esterno al posto di Tonni perchè le sue scelte sono il male degli Aironi, mi viene in mente un nome, un certo Casagrande che bene ha fatto a Parma
Mi era sfuggita il tuo commento......DA INCORNICIARE!!! CHE MITO!!!
Attilio B
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da Attilio B »

Chiedilo alla Rugby Parma, se Casagrande ha fatto bene.
Si danno giudizi su giocatori ed operazioni di mercato senza pensare al fattore fondamentale: i soldi. "Ha fatto bene" un direttore generale che lascia un club in braghe di tela? Ma da quando in qua?
La Rugby Parma è scomparsa. Qualcuno deve ancora spiegare di chi è la colpa, però eviterei di citare ad esempio chi ha diretto la società negli ultimi 6 - 7 anni: presidenti, direttori generali e direttori sportivi e pure i dirigenti, va.
kiaora
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da kiaora »

Attilio B ha scritto:Chiedilo alla Rugby Parma, se Casagrande ha fatto bene.
Si danno giudizi su giocatori ed operazioni di mercato senza pensare al fattore fondamentale: i soldi. "Ha fatto bene" un direttore generale che lascia un club in braghe di tela? Ma da quando in qua?
La Rugby Parma è scomparsa. Qualcuno deve ancora spiegare di chi è la colpa, però eviterei di citare ad esempio chi ha diretto la società negli ultimi 6 - 7 anni: presidenti, direttori generali e direttori sportivi e pure i dirigenti, va.
Il punto saliente di tutto il messaggio di Squilibrio noto che l'hai capito alla grande!!!I
Attilio B
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Iscritto il: 12 set 2011, 19:51

Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da Attilio B »

Certo che è il punto saliente. Perchè in Italia, tolto Munari, in quel ruolo, c'è Tonni, che fa questo lavoro da 20 anni. Stop. Per il momento non credo che una franchigia italiana possa essere appetibile per un direttore generale straniero.
Per favore non fatemi nomi di mezzi procuratori che fanno i propri interessi, di semiprofessionisti che acquistano da immagini su DVD e cose del genere... Se Melegari non vuole mettersi a fare personalmente la campagna acquisti, deve tenere Tonni.
kiaora
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da kiaora »

Attilio B ha scritto:Certo che è il punto saliente. Perchè in Italia, tolto Munari, in quel ruolo, c'è Tonni, che fa questo lavoro da 20 anni. Stop. Per il momento non credo che una franchigia italiana possa essere appetibile per un direttore generale straniero.
Per favore non fatemi nomi di mezzi procuratori che fanno i propri interessi, di semiprofessionisti che acquistano da immagini su DVD e cose del genere...
....Purtroppo con rammarico in questo ti devo dare ragione e ancora purtroppo ce lo dobbiamo tenere anche se lavora male, però sono certo che quando salterà fuori un'alternativa all'altezza di Munari , gli Aironi la prenderanno al volo...
maniac
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Re: PRO 12-Perchè Aironi non riescono a performare come Treviso?

Messaggio da maniac »

Attilio B ha scritto: Ti riferisci a Tebaldi, De Marchi, Furno, D'Apice (anche se come permit player) e compagnia? Veramente lo spazio l'hanno avuto, eccome. Gli ultimi tre sono finiti in nazionale nel raduno pre-mondiale e l'ultimo addirittura al mondiale. Quest'anno se va avanti così ci finirà pure Trevisan.
Insomma, mi sembra curiosa come teoria. Chi doveva vincere da subito per me era proprio il Treviso, guarda che lamentele erano venute fuori anche quest'anno dopo la sconfitta con il Connacht... La pressione è soprattutto a Treviso: alzi la mano chi non ha pensato o chi non pensa a tuttoggi di arrivare ai playoff, basta leggere i titoli dei giornali di ieri...
Alzo la mano subito. Certa stampa e certi tifosi (gli stessi che dopo un paio di sconfitte vorrebbero buttare a mare mezza squadra) possono pensare quello che vogliono. L'importante è l'atteggiamento della squadra e della società, che cercheranno di provarci in tutti i modi ma sono ben consapevoli dei propri limiti.
Ricordo che Smith a inizio stagione aveva detto più o meno "quest'anno sarà difficile ripetere gli ottimi risultati della scorsa stagione, ormai gli avversari ci conoscono e non saremo più la sorpresa del torneo". A treviso nessuno si è scandalizzato di queste dichiarazioni, forse perché in molti la pensavano allo stesso modo...
Per quanto riguarda invece i giovani hai ragione, in effetti hanno avuto dello spazio.
Mi sono spiegato male, intendevo dire che giocatori anche giovani impiegati in una struttura di squadra che ha sempre tenuto bene il campo, senza l'ossessione di dover vincere a tutti i costi per mostrare di essere all'altezza del torneo, sono riusciti a crescere e migliorare tecnicamente e caratterialmente, contribuendo a formare oggi un roster (per tornare al quesito da cui siamo partiti) solido e di buona qualità.
In definitiva voglio dire che i giocatori buoni Treviso non li ha solamente acquistati, ma molti se li è costruiti in casa, grazie ad una buona politica di selezione ed alle capacità dello staff tecnico.
Sono curioso di vedere tra un paio d'anni Derbyshire a che livello sarà arrivato :lol:
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