forum.rugby.it

vedo che l\'argomento \"gay\" nel rugby fa paura ad essere discusso, ed infatti si discute ancora solo se e\' giusto o meno parlarne.
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<BR>Un tema come avevo lanciato collaterale e\' il fatto delle relazioni tra giocatori di rugby e moglii/fidanzate/ragazze (o contrario).
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<BR>Ovvero, credete che una relazione possa portare giovamento allo sviluppo di un giocatore di rugby, oppure puo\' bloccarne la carriera?
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<BR>Spero che questo tema venga discusso in maniera piu\' propositiva e dal punto di vista tecnico/pratico, senza cercare pure qui di censurare aspetti!
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<BR>miky
<BR>Ps: per me le ragazze sono importanti durante gli allenamenti, ma 24 prima delle partite il giocatore dovrebbe essere concentrato 100% nella partita (professionismo)
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Scusate ma non vedo il problema , io nei tempi che furono ho giocato assieme a giocatori gay, tra le altre cose benissimo inseriti nella squadra, sia in partita che nel dopo-partita. Anche adesso che non sono più in attività ne conosco qualcuno ; la sfera sessuale non è certo determinante nello sport o nei rapporti interpersonali (tra persone intellegenti) . Comunque la curiosità di miky credo sia di tipo \"statistico\" del genere\" quanti giocatori biondi o castani avete in squadra etc.\", e come tutte le statistiche lascia il tempo che trova, non ci vedo un intento discriminatorio, e spero di non sbagliarmi.
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No, questo mai!! certo, è un fatto personale, e personalmente le donne io, se lo desidero, le voglio vedere anche qualche ora prima della partita...ritengo tutte senza senso le teorie che le donne prima del match influsicano negativamente sulle performance, vedi l\'Inghilterra che ha vinto la scorsa edizione della Coppa del Mondo ammettendo la possibilità di avere le compagne dei giocatori al seguito. Per quanto mi riguarda, stare con la mia donna prima del match mi regala ulteriore adrenalina a quella agonistica!
<BR>Per quanto riguarda i gay nel rugby, premesso che non capisco le urla di scandalo di fronte a una voglia di conoscere certe realtà, senza malizia e pregiudizio, io e la mia squadra alcuni anni fa abbiamo scoperto che un giocatore non assiduo, ma che venne con noi in tour in inghilterra e scozia, era gay. Il fatto curioso è che lo venimmo a sapere solo dopo il tour ed il campionato, quando si seppe che si sottopose all\'intervento per diventare donna...non entrando nei dettagli, vi posso dire che c\'è stata un\'ondata di commenti e ricami di ironia ovviamente machista che analizzavano tutti i suoi comportamenti \"strani\" che ognuno ricordava...detto questo, io sono sicuro che comunque quella persona sarebbe stata accolta e accettata senza nessun problema, magari in un contesto di ironica complicità del gruppo, perchè lo spirito del rugby che io storicamente ho vissuto per 16 anni in mezzo mondo è stato sempre capace di sdrammatizzare qualsiasi fatto doloroso e difficile, facendo convivere culture totalmente differenti.
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HI HI ma dai e\' come se un uomo giocasse in una squadra femminile, sporto o no gli ormoni si mouvono non e\' facile . Nel casodei gay la cosa peggiore e\' quella di essere accettati perche\' che se ne dica o no in Italia e\' facile puntare il dito verso qualcuno e molte volte preferiscono starsene nascosti fingendo di essere etero.
<BR>Comunque con il Vaticano a casa ogni parola viene pesata non e\' affatto semplice.
<BR>Ciao ciao

Qualcuno conosce od ha giocato con evasori fiscali?
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<BR>Quali sono le dinamiche interpersonali in squadra tra coloro che pagano regolarmente le tasse e chi sistematicamente froda la collettività?
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<BR>Lo so, in Italia è difficile parlarne, si rischia di creare steccati ideologici e di urtare la sensibilità dei singoli, di invadere la sfera della praivasi e di ricadere nel massimalismo....
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<BR>etc.....
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Numbereit, io evado il fisco in Germania. Ma siccome gioco in Francia me ne batto i c*******.
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<BR>G.

mah, non vorrei essere preso per superficiale però credo che sia per gli omosessuali, che per i neri, che per i credenti di una religione non cattolica, che per gli asmatici, per gli evasori fiscali (nambereit sei un mito) come per i piemontesi il problema diventa un problema nel momento in cui ti poni la domana. se non te la poni giochi insieme a un omosessuali, un nero, un indù-ebreo, un\'asmatico, un evasore e un piemontese e nn sai che lui è un omosessuale, un nero , un\'indù-ebreo, un\'asmatico, un evasore e un piemontese e va tutto bene. beh, certo che se il piemontese ha mangiato bagna caoda e poi va in mischia... sono affari tuoi e allora li si che tye ne accorgi.... ma se no.....

io ho avuto un compagno di squadra dichiaratamente, gay nelle giovanili del CUS Milano e nessuno ha avuto nulla da ridire, parchè si è sempre comportato correttamente.
<BR>In compenso so di squadre femminili a sette che rifiutano di incontrare monza e cagliari perchè alcune giocatrichi lesbiche ci provano in modo pesante

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 30-08-2004 alle ore 08:24, nambereit wrote:
<BR>Qualcuno conosce od ha giocato con evasori fiscali?
<BR>
<BR>Quali sono le dinamiche interpersonali in squadra tra coloro che pagano regolarmente le tasse e chi sistematicamente froda la collettività?
<BR>
<BR>Lo so, in Italia è difficile parlarne, si rischia di creare steccati ideologici e di urtare la sensibilità dei singoli, di invadere la sfera della praivasi e di ricadere nel massimalismo....
<BR>
<BR>etc.....
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<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>che dire?
<BR>un grande. hai colto perfettamente la questione.
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<BR>il diverso non e\' il gay, ma il disonesto.
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<BR>By. Paolo.
<BR>

io ne conosco di giocatori gay che sono delle vere potenze,l\'importante che non si atteggiano....mi darebbero fastidio.per quanto riguarda le donne,vi posso dire che due o tre anni fa ero a barcellona al 7even e c\'erano i mondiali femminili di rugby,beh nessuno e\'riuscito a conquistarne una......forse non eravamo i loro tipi ideali....mah

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 30-08-2004 alle ore 13:57, hank wrote:
<BR>io ho avuto un compagno di squadra dichiaratamente, gay nelle giovanili del CUS Milano e nessuno ha avuto nulla da ridire, parchè si è sempre comportato correttamente.
<BR>In compenso so di squadre femminili a sette che rifiutano di incontrare monza e cagliari perchè alcune giocatrichi lesbiche ci provano in modo pesante
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>????
<BR>Ma scherzi,vero?

Leggendo il post mi è tornato in mente un libro letto qualche anno fa dello scrittore inglese Will Self. Il titolo è Misto maschio ed è uscito in Italia per la Feltrinelli. Il libro è diviso in due episodi, nel secondo un giocatore di rugby vede crescere una vagina dietro al ginocchio...
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<BR>C\'è qualcuno che lo ha letto?
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<BR>Ragazzi dopo l\'ennesimo post di nambereit continuo la campagna cominciata in giugno a Padova (quando l\'ho conosciuto di persona!): NAMBEREIT FOR PRESIDENT!!!!
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<BR>Giandolmen

...preferirei un Dicastero con portafoglio....
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