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Non si sa ancora niente della formazione che scenderà in campo domani?

Giandolmen

L'hanno pubblicata sul sito del torneo: http://www.irb.com/jwc/matches/match=12524/index.html

1 Sami Panico
2 Giovanni Maistri (C)
3 Leonardo Bortoletti
4 Matteo Ferro
5 Alfio Luca Mammana
6 Ruben Riccioli
7 Federico Conforti
8 Vittorio Marazzi
9 Guido Calabrese
10 Edoardo Padovani
11 Leonardo Sarto
12 Andrea Bettin
13 Michele Campagnaro
14 Alex Morsellino
15 Filippo Guarducci
16 Giovanni Scalvi
17 Luca Scarsini
18 Pietro Ceccarelli
19 Marco Bellucci
20 Jacopo Salvetti
21 Marcello Violi
22 John Apperley
23 Giulio Bisegni

Fuori Della Rossa e Odiete... erano fra i giocatori che più mi avevano colpito durante il sei nazioni... non sono in forma o normale gestione degli avvicendamenti in un mondiale che prevede molte partite in pochi giorni?

Giandolmen

dalla rossa ho letto che è rimasto a casa per infortunio, odiete non so

JWC 2012: Twenty players to watch
http://www.irb.com/jwc/news/newsid=2062310.html

..... c'è anche Campagnaro

Come al solito, per noi conterà solo un partita, ovvero quella sulla carta più abbordabile. Ma la carta quest'anno dice che la squadra più debole si chiama Irlanda, che debole proprio non è, sorpattutto rispetto all'Argentina che ci toccò l'anno scorso (e che ci battè due volte su due nella competizione). E' piuttosto frustrante per noi dover sempre affidare il proprio destino ad un'unica sfida da dentro-fuori, ma l'attuale situazione delle nostre giovanili non permette neanche solo di immaginare scenari differenti e migliori.
Oggi c'è l'Inghilterra, una delle tre o quattro squadre più forti al mondo, che senza troppi giri di parole ambisce a far finalmente suo quel titolo immeritatamente conquistato dai Baby Blacks un anno fa; facile prevedere che non ci sarà partita, a maggior ragione se dovessimo considerare la sfida di questo pomeriggio come una semplice tappa di avvicinamento all'incontro con i verdi di cui sopra.
Il recente 6N, pur concluso a zero, ha però mostrato sensibili miglioramenti rispetto alla passata stagione, almeno dal punto di vista di buona parte dei fondamentali, che se ben ricordiamo, furono la nostra croce ai mondiali casalinghi. Da valutare infine l'impatto emotivo della solita ciliegina sulla torta messa dalla Federazione, con l'annuncio del cambio di guida tecnica a fine competizione.

TommyHowlett ha scritto:Come al solito, per noi conterà solo un partita, ovvero quella sulla carta più abbordabile. Ma la carta quest'anno dice che la squadra più debole si chiama Irlanda, che debole proprio non è, sorpattutto rispetto all'Argentina che ci toccò l'anno scorso (e che ci battè due volte su due nella competizione). E' piuttosto frustrante per noi dover sempre affidare il proprio destino ad un'unica sfida da dentro-fuori, ma l'attuale situazione delle nostre giovanili non permette neanche solo di immaginare scenari differenti e migliori.
Oggi c'è l'Inghilterra, una delle tre o quattro squadre più forti al mondo, che senza troppi giri di parole ambisce a far finalmente suo quel titolo immeritatamente conquistato dai Baby Blacks un anno fa; facile prevedere che non ci sarà partita, a maggior ragione se dovessimo considerare la sfida di questo pomeriggio come una semplice tappa di avvicinamento all'incontro con i verdi di cui sopra.
Il recente 6N, pur concluso a zero, ha però mostrato sensibili miglioramenti rispetto alla passata stagione, almeno dal punto di vista di buona parte dei fondamentali, che se ben ricordiamo, furono la nostra croce ai mondiali casalinghi. Da valutare infine l'impatto emotivo della solita ciliegina sulla torta messa dalla Federazione, con l'annuncio del cambio di guida tecnica a fine competizione.

A me dispiace dirlo, ma secondo me non si punta nemmeno alla sfida contro l'Irlanda. L'obiettivo dichiarato è salvarsi, quindi credo si farà la corsa presumibilmente su Samoa (neopromossi), Scozia e Argentina..speriamo bene!

In un'intervista Odiete ha raccontato che secondo Green l'obiettivo dev'essere raggiungere la pool di semifinale intermedia (quella che assegnerà i posti dal 5° all'8°) e non la semplice salvezza. Poi non so se l'ha detto per caricare i ragazzi o perché ci crede davvero. Per arrivare in quella pool però potrebbe non bastare nemmeno battere l'Irlanda, se non si guadagneranno punti di bonus
Anch'io penso che Scozia e Samoa possano essere le rivali meno dure. E temo che le Samoa siano più forti delle Tonga dell'anno scorso

GLi inglesi:
15 Charlie Walker (Harlequins)
14 Marland Yarde (London Irish)
13 Sam Hill (Exeter Chiefs)
12 Tom Heathcote (Bath Rugby)
11 Josh Bassett (Bedford Blues)
10 Henry Slade (Exeter Chiefs)
9 Dan Robson (Gloucester Rugby)

1 Luke Cowan-Dickie (Exeter Cheifs)
2 Nathan Morris (London Wasps)
3 Ross Harrison (Sale Sharks)
4 Sam Twomey (Harlequins)
5 Dominic Barrow (Leeds Carnegie)
6 David Sisi (London Irish)
7 Chris Walker (Leeds Carnegie) (C)
8 Billy Vunipola (London Wasps)
Replacements
16 Max Crumpton (Saracens)
17 Alec Hepburn (London Wasps)
18 Kyle Sinckler (Harlequins)
19 George Merrick (Harlequins)
20 Jack Clifford (Harlequins)
21 Ben Spencer (Saracens)
22 Ryan Mills (Gloucester Rugby)
23 Ben Ransom (Saracens)

Un bel pò di ragazzi che già hanno assaggiato la premiership, soprattutto quella bestia di Vunipula.
Dura durissima, in preparativa del peggio, ovvero SA.
Dài ragazzi!

tutti gli aggiornamenti live dagli stadi
http://www.irb.com/jwc/liveblog/idCup=1 ... index.html

tafano ha scritto: ...
Dura durissima, in preparativa del peggio, ovvero SA.
Dài ragazzi!

Non so quanto peggio (per noi) sia il SA dell'Inghilterra; io le vedo assolutamente alla pari, forse addirittura più forte l'Inghilterra. Ad ogni modo, compiti per noi ugualmente proibitivi

Caspita che furie gli australiani; o troppo forti loro o troppo scarsi gli scozzesi. Propendo per la prima

Usti...17-0 in manco un quarto d'ora....
m'aspettavo un pò più di resistenza scozzese

31-0 al 26' 1 t.. Un massacro..

36-5 1 t... scozia veramente imbarazzante (a parte gli ultimi minuti..)