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Chiaramente l'anno scorso, non l'hanno scorso..... ecco cosa succede quando si mangia mentre si scrive!

aperturaestremo ha scritto:

andrea12 ha scritto:Ultimamente (all'estero già da 5/6 anni) i mediani in grado di cambiare le sorti (quelli che noi spesso definiamo fondamentali) vengono inseriti dopo (anche nel solo secondo tempo) o non giocano neppure quando si ritiene che non sia necessario utilizzarli. Lentamente si è presa questa accortezza anche con certi ball carrier, o centri.........è una scelta tecnica e strategica, qualche volta anche di lungimiranza in a competizione importante.
Scusa, perchè 65°. Il match dura 80

Mah, io sono sempre stato molto critico su Trinh-Duc (discreto giocatore, pessima apertura, il suo ruolo naturale sarebbe centro), non impazzisco neanche per Parra, continuo a pensare che Iachvili sia piu' forte, dicevo solo che mi aspettavo scelte diverse dal loro selezionatore, e sempre secondo me Harinordoqui e' piu' forte di Picamoles. La NZ non lascia in panchina Carter (o l'Inghilterra Wilkinson quando era la migliore apertura al mondo) per farlo entrare nel secondo tempo.

Chiarisco poi il mio pensiero: saro' ottimista, ma non partiamo battuti, soprattutto perche' la pressione psicologica sara' sui galletti, che l'hanno scorso hanno perso. Pero' c'e' stato uno scambio in questo thread, quanto perdere etc, scarto minimo, sconfitta grossa etc. Io dico che se dobbiamo perdere (sottolineo se), vorrei evitare imbarcate tipo l'Inghilterra l'anno scorso, o la Francia 2009 al Flaminio (50-8, c'ero), o del 2007 (39-3, c'ero), vorrei restassimo in partita fino alla fine o almeno fino al terzo quarto di gioco.

Anche io spero come te e come tanti, ma siamo solo noi tifosi che ce la meniamo con la pressione psicologica che dovrebbero avere i francesi........non gliene fa un baffo di aver perso, e se gli desse fastidio lo occulterebbero per non farlo vedere. Sarà partita vera. Per la faccenda entrare subito o dopo: Del periodo Wilkinson direi che c'è tutta la storia nei libri e nessuno mai lo avrebbe cambiato.....ma era un altro rugby....In Galles questa pratica ormai si fa da un paio d'anni anche in U.16/17, per lo meno in youth è diventata di uso comune (quando serve).
Speriamo di goderci un buon match, Forza ITALIA

andrea12 ha scritto:

aperturaestremo ha scritto:
Mah, io sono sempre stato molto critico su Trinh-Duc (discreto giocatore, pessima apertura, il suo ruolo naturale sarebbe centro), non impazzisco neanche per Parra, continuo a pensare che Iachvili sia piu' forte, dicevo solo che mi aspettavo scelte diverse dal loro selezionatore, e sempre secondo me Harinordoqui e' piu' forte di Picamoles. La NZ non lascia in panchina Carter (o l'Inghilterra Wilkinson quando era la migliore apertura al mondo) per farlo entrare nel secondo tempo.

Chiarisco poi il mio pensiero: saro' ottimista, ma non partiamo battuti, soprattutto perche' la pressione psicologica sara' sui galletti, che l'hanno scorso hanno perso. Pero' c'e' stato uno scambio in questo thread, quanto perdere etc, scarto minimo, sconfitta grossa etc. Io dico che se dobbiamo perdere (sottolineo se), vorrei evitare imbarcate tipo l'Inghilterra l'anno scorso, o la Francia 2009 al Flaminio (50-8, c'ero), o del 2007 (39-3, c'ero), vorrei restassimo in partita fino alla fine o almeno fino al terzo quarto di gioco.

Anche io spero come te e come tanti, ma siamo solo noi tifosi che ce la meniamo con la pressione psicologica che dovrebbero avere i francesi........non gliene fa un baffo di aver perso, e se gli desse fastidio lo occulterebbero per non farlo vedere. Sarà partita vera. Per la faccenda entrare subito o dopo: Del periodo Wilkinson direi che c'è tutta la storia nei libri e nessuno mai lo avrebbe cambiato.....ma era un altro rugby....In Galles questa pratica ormai si fa da un paio d'anni anche in U.16/17, per lo meno in youth è diventata di uso comune (quando serve).
Speriamo di goderci un buon match, Forza ITALIA

Mia moglie e' francese, mio suocero e' francese e ti assicuro che la sconfitta dell'anno scorso brucia ancora e tanto! Senza quella sconfitta tra l'altro, per come sono andate le cose all'ultima giornata, la Francia avrebbe vinto il 6N.

Pero' e' vero che sono troppo ottimista, io pensavo addirittura che avremmo vinto il torneo nel 2008, pensavo avremmo vinto in Irlanda coi verdi in piena crisi d'identita' (questa parte era vera, ma noi siamo riusciti lo stesso a perdere grazie al piede di Bortolussi) e che quella vittoria ci avrebbe sbloccati psicologicamente...

Le nostre strade ideologiche divergono nuovamente, ma su questa base hai il mio rispetto.
Non è questione di sbloccarci psicologicamente, ma è questione che il nostro rugby è ancora molto arretrato.......e con questi progetti federali continuiamo a rimanere al palo.
Con questo sistema rugby non si va da nessuna parte. Non è che vincendo un paio di partite all'anno si diventa più forti: non si fa formazione, non c'è progettualità, non diamo spazio ai giovani...............in queste condizioni si può solo vincere una o due partite......ma non è certo frutto di un sistema.
Abbiamo una situazione giovanile che è a dir poco scandalosa e adesso vogliamo addossare tutte le colpe (ed eventuali meriti) a Brunel,,,,,,,,............miracoli non ne fa nessuno, nemmeno chi viene da un altro mondo

Sul XV francese.
Prima linea, Debaty-Servat-Mas: Servat e Mas erano quasi scontati. Debaty... Ho sentito dire che sta disputando una stagione mostruosa, ma ammetto che il mio unico elemento di giudizio diretto sul giocatore è ASM - Aironi, in cui "le Belge" fu eletto MOM. Certo, il suo dirimpettaio nell'occasione era Romano; mentre sabato dovrà affrontare Castro o Cittadini, che sono ben altri clienti...
Seconda linea, Pape-Nallet, che più collaudata non si può, molto solida nel gioco difensivo e decisamente esperta (Nallet è del '76). Anche se ora sono su opposte sponde parigine, per anni sono stati compagni di squadra a Bourgoin e a Castres, per cui l'intesa non dovrebbe essere un problema. Forse è relativamente "bassa" (196+197) rispetto ad altre, ma come ben sappiamo il rugbysta non si vede col centimetro.
Terza linea, Dusautoir-Bonnaire-Picamoles: livelli altissimi. Forse con il miglior Hari sarebbe stata ancora più devastante, ma insomma, siamo lì. Volendo attaccarci a qualcosa per scongiurare lo sconforto, possiamo metterci che anche il nostro reparto è ben fornito (Barbieri-Zanni-Parisse) e sperare che gli anni di Bonnaire si facciano sentire (non che ci conti molto, sia chiaro...)
Mediana, Yachvili-TrinhDuc: è il punto "sensibile" dei Bleus di quest'anno. Sono un grande estimatore di Yachvili, ma a mio avviso Semenzato sarebbe stato più a mal partito contro un mm imprevedibile dalla personalità strabordante come Parra. Il franco-vietnamita, dopo le polemiche del Mondiale, dovrà invece far vedere di che pasta è fatto. Finora nella difesa italiana è sempre entrato come una lama nel burro; ma allora era il talento emergente, oggi è il sorvegliato speciale, speriamo che si trovi a disagio.
Centri, Fofana-Rougerie: verve giovanile e potenza impiegata con saggezza, se l'Italia fosse gli Aironi, saremmo spacciati. Per fortuna c'è dell'altro, anche se la nostra contromisura principale dovrebbe essere proprio la loro riserva nel club, Canale.
Triangolo, Malzieu-Clerc-Medard: mi sono sempre chiesto come mai Lievremont tenesse fuori Malzieu, ala atipica, ben poco "francese" nelle dimensioni ma molto "francese" nell'abilità con la palla. A quanto pare, se lo chiedeva anche Saint-André.

Tutto sommato, di questa squadra si possono dire molte cose, ma non che ci stiano prendendo sottogamba. Secondo me andrà a finire più o meno come la partita col Sud Africa nei TM estivi del 2010, in cui i boks, quasi pronti per il 3N, scaricarono tutta la loro potenza sul nostro groppone. Allora finì 11-55. E giocammo pure benino.

diddi ha scritto:Sul XV francese.
Prima linea, Debaty-Servat-Mas: Servat e Mas erano quasi scontati. Debaty... Ho sentito dire che sta disputando una stagione mostruosa, ma ammetto che il mio unico elemento di giudizio diretto sul giocatore è ASM - Aironi, in cui "le Belge" fu eletto MOM. Certo, il suo dirimpettaio nell'occasione era Romano; mentre sabato dovrà affrontare Castro o Cittadini, che sono ben altri clienti...
Seconda linea, Pape-Nallet, che più collaudata non si può, molto solida nel gioco difensivo e decisamente esperta (Nallet è del '76). Anche se ora sono su opposte sponde parigine, per anni sono stati compagni di squadra a Bourgoin e a Castres, per cui l'intesa non dovrebbe essere un problema. Forse è relativamente "bassa" (196+197) rispetto ad altre, ma come ben sappiamo il rugbysta non si vede col centimetro.
Terza linea, Dusautoir-Bonnaire-Picamoles: livelli altissimi. Forse con il miglior Hari sarebbe stata ancora più devastante, ma insomma, siamo lì. Volendo attaccarci a qualcosa per scongiurare lo sconforto, possiamo metterci che anche il nostro reparto è ben fornito (Barbieri-Zanni-Parisse) e sperare che gli anni di Bonnaire si facciano sentire (non che ci conti molto, sia chiaro...)
Mediana, Yachvili-TrinhDuc: è il punto "sensibile" dei Bleus di quest'anno. Sono un grande estimatore di Yachvili, ma a mio avviso Semenzato sarebbe stato più a mal partito contro un mm imprevedibile dalla personalità strabordante come Parra. Il franco-vietnamita, dopo le polemiche del Mondiale, dovrà invece far vedere di che pasta è fatto. Finora nella difesa italiana è sempre entrato come una lama nel burro; ma allora era il talento emergente, oggi è il sorvegliato speciale, speriamo che si trovi a disagio.
Centri, Fofana-Rougerie: verve giovanile e potenza impiegata con saggezza, se l'Italia fosse gli Aironi, saremmo spacciati. Per fortuna c'è dell'altro, anche se la nostra contromisura principale dovrebbe essere proprio la loro riserva nel club, Canale.
Triangolo, Malzieu-Clerc-Medard: mi sono sempre chiesto come mai Lievremont tenesse fuori Malzieu, ala atipica, ben poco "francese" nelle dimensioni ma molto "francese" nell'abilità con la palla. A quanto pare, se lo chiedeva anche Saint-André.

Tutto sommato, di questa squadra si possono dire molte cose, ma non che ci stiano prendendo sottogamba. Secondo me andrà a finire più o meno come la partita col Sud Africa nei TM estivi del 2010, in cui i boks, quasi pronti per il 3N, scaricarono tutta la loro potenza sul nostro groppone. Allora finì 11-55. E giocammo pure benino.

Sapevo da scambi durante il mondiale che sei un profondo conoscitore del rugby, per questo leggo sempre con interesse i tuoi post mai banali. Pero' finora -vedi parte in grassetto- non mi ero reso conto che sei un ottimista...

Lo scorso anno Parra fu tra quelli che pagarono la sconfitta al Flaminio.
Yashvili é in forma smagliante, sta giocando magnificamente e in maniera cronometrica. Sicuramente in questo momento garantisce il buon equlibrio tra rigore e invenzione che cerca Saint'André. E che fa preferire il 9 del BO a un Parra un po sottotono in questa stagione.
Per la stessa ragione, é lui stesso a dirlo, la scelta di Dubaty rispetto a Poulx é dovuta alle sue qualità di impact-player.
Una squadra che aggiunge qualche novità a una intelaiatura di gente con sufficiente esperienza.
Philippe de Saint'André ha voglia di cominciare bene la sua avventura alla guida dei galletti. la sconfitta di Roma, anche se non lo lasciano trasparire, brucia infinitamente.

aperturaestremo ha scritto:Fatta la Francia anti-Italia, Yachvili e Trinh-Duc in mediana, Parra e Beauxis in panca.

1 Debaty
2 Servat
3 Mas
4 Pape
5 Nallet
6 Dusautoir (capitano)
7 Bonnaire
8 Picamoles
9 Iachvili
10 Trinh-Duc
11 Malzieu
12 Fofana
13 Rougerie
14 Clerc
15 Medard

Panchina: 16 Szarzewski 17 Poux 18 Maestri 19 Harinordoqui 20 Parra 21 Beauxis 22 Mermoz

Onestamente mi aspettavo Parra e Harinordoqui in campo, voi che ne pensate? A me non interessa lo scarto, a me interessa giocare bene e restare in partita fino alla fine, o almeno fino al 65'.

non conosco le condizioni di parra, ma la sua assenza è per gli azzurri un sicuro vantaggio.
quando è in campo in condizione, trova sempre il modo di far male per l'aversario e bene per i suoi (l'unica cosa, forse, è un po' troppo intemperante; pericolo falli antisportivi?)

aperturaestremo ha scritto:...non mi ero reso conto che sei un ottimista...

Guardiamo ai fatti: i francesi sono incavolati neri e mettono in campo la loro miglior formazione con l'intento di riscattare la débacle dell'anno scorso. Giocheranno alla morte senza fare sconti, consci del fatto che anche solo vincere di poco sarebbe una delusione per loro e per i tifosi.
Che cosa ti aspetti che accada?

Poi va detto che sono bravo a spiegare a posteriori che cosa è successo, ma quanto a pronostici faccio veramente schifo!

Sulla carta la Francia appare imbattibile in ogni reparto. Se, a livello di mischia ce la possiamo giocare, dalla mediana in poi la vedo veramente dura. Niente di nuovo forse rispetto al passato. Credo che gli elementi di novità siano sostanzialmente 2:
- la sconfitta dell'anno scorso che, se mai ce ne fosse bisogno, dovrebbe annullare qualsiasi possibilità che ci sia un atteggiamento superficiale da parte dei galletti nell'affrontare l'impegno ( e la formazione che scenderà in campo è il sintomo di una precisa volontà di riscatto);
- gli allenatori, nuovi entrambi, francesi entrambi, desiderosi entrambi di fare bella figura alla prima uscita.
Quindi, dando per scontato una buona prova dei nostri nei primi 8 - e non intendo solo in mischia chiusa ma soprattutto nei punti d'incontro e nelle touche, le sorti della partita partita cadono nei restanti 7. Saranno loro che, nel bene e nel male, daranno la misura del divario finale. Le opzioni francesi in panchina fanno paura: nella remota possibilità che il primo tempo dei Bleus non sia brillante ... questi ti cacciano dentro fior fiore di giocatori che sono uno più forte dell'altro. Parra non lo terrei mai fuori: è odioso, imprevedibile, innervosisce gli avversari, un vero talento ... un mediano di mischia perfetto. Poi calcia pure benissimo. Un'arma da usare in caso di difficoltà. Che, ripeto, vedo assai improbabile. Medard è l'altra pedina fondamentale. Non ho idea di quale sia la strategia Brunel per bloccare l'avanzata francese: tuttavia, conoscendo bene i suoi polli ..., magari avrà la ricetta per tentare di farli arrosto

Nel dübbiø le hø kømprate tütte e düe.

infatti diddi non lo ricordo mai in posizioni particolarmente avanzate del Nostradamus.

Per come la vedo io la coppia Fofana-Rougerie e' spettacolare per fermarla o quantomeno limitarla proporrei la contraerea 12Canale13Masi.

.io ho preso il mio biglietto per sabato mah
... tira una brutta aria qui a parigi per due motivi:

1)santandré in conferenza stampa é stato durissimo, tipo che non ammette nessun errore a questo livello ecc facendo trasparire chiaramente forte determinazione e voglia di rivincita (questi sono ancora incazzati neri per l'anno scorso... )

2) per sabato giorno previste a parigi temperature polari largamente sottozero AVVISO A CHI STA PER PRENDERE L'AEREO

'Sera!
Bando alle ciance : VOI avete vinto l'anno scorso! VOI siete i detentori del 'Trofeo Garibaldi'! Difendetelo!