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Non hai votato Gavazzi ?
E adesso son .... !

Cosa fatta - dal comunicato sul sito FIR

Istituzione della Delegazione Regionale Friuli Venezia Giulia

Come previsto dal programma elettorale del nuovo Presidente FIR Alfredo Gavazzi, con l’obiettivo di poter garantire una maggiore presenza istituzionale in quei territori che presentano una distanza geografica significativa dalle strutture centrali, quali la Val d’Adige e la Valtellina, è stata istituita la Delegazione Regionale per il Friuli Venezia Giulia.

Il Delegato Regionale per il Friuli Venezia Giulia sarà nominato sentite le Società territorio.

L’istituzione di altre delegazioni regionali è al vaglio del Consiglio.

Cerchiamo di capire quali possono essere le conseguenze pratiche .

La cosa ridicola è che esistono già i delegati provinciali, che da noi fa praticamente NULLA (parlo degli ultimi sette anni, da quando ho (ri)preso a frequentare).
Non basta il nome, dunque ha ragione Giorgio quando dice che bisogna capire le conseguenze pratiche. Una – concordo con lui – è sicuramente quella di togliere autonomia a un comitato che avrebbe cercato di stabilire regole specifiche per i campionati (tipo l'U18, ma anche criteri meritocratici più stringenti nell'attività giovanile e altro). Il Friuli è compatto con Zatta o con chi sarà il candidato al Civ, potrebbe non essere un problema (a meno che non abbia pieni poteri )
Prevedo guai a Verona, dove a livello giovanile c'è una sola società significativa, al momento (il Valpo si è suicidato qualche anno fa).

Io però sono attratto dagli aspetti logici del comunicato (ma si applica anche ad altri in passato):

con l’obiettivo di poter garantire una maggiore presenza istituzionale in quei territori che presentano una distanza geografica significativa dalle strutture centrali, quali la Val d’Adige e la Valtellina, è stata istituita la Delegazione Regionale per il Friuli Venezia Giulia

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Uno fa fatica a crederci

rango ha scritto: Io però sono attratto dagli aspetti logici del comunicato (ma si applica anche ad altri in passato):

con l’obiettivo di poter garantire una maggiore presenza istituzionale in quei territori che presentano una distanza geografica significativa dalle strutture centrali, quali la Val d’Adige e la Valtellina, è stata istituita la Delegazione Regionale per il Friuli Venezia Giulia

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Uno fa fatica a crederci

Giusto ... Sondrio è più vicina e Bolzano che a Milano ! (in linea d'aria!) potrebbe essere una idea il campionato alpino, la FIR in collaborazione con la Federsci offrirà sci da alpinismo e pelli di foca alle squadre ! e si fà anche fiato e resistenza!

Tornando nel serio (perchè c'è da piangere) due sono le possibilità :
- Carica sostanzialmente onorifica, magari con la possibilità di gestire i soldi dei "progetti scuola"
- Ristrutturazione preventiva funzionale al programma di Gavazzi sulle giovanili

In ambedue i casi serviranno modifiche ai regolamenti attuali - altrimenti si paralizza tutta l'attività - per fare solo un esempio, se togliamo validità ai concentramenti del minirugby fatti in veneto, nessuna delle squadre Friulane e Atesine avrebbe più i requisiti per l'obbligatorietà....

porcorosso ha scritto:

Luqa-bis ha scritto:Può essere.

Ma anche se divisi in 3 venezie, i voti delle società ex trivenete non potrebbero convergere lo stesso?
E, come succede per la C al centro -sud i campionati come il C elite o altri non potrebebrorestare praticamente gli stessi?

Perché il dubbio è che alla fine ci siano semmai qualche cadrega in più, per piazzare amici degli amici...

Tre soggetti piccoli sono meno importanti di 1 solo ma pesante. Sono 3 volte più "acquistabili" ed è possibile svendere (come accenni tu) i posti dei comitati.

In più (ma io sono Veneto, si sa) è l'ennesima decisione calata dall'alto senza tenere in minima considerazione le società che il CIV lo compongono

Nonostante, va sottolineato, la richiesta di tutti i club friulani di restare nel CIV.

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Se questa è la premessa dell'importanza che Gavazzi vuole dare alle società mi sembra sintomatico di quello che ci aspetta ...
Bah

La mossa è assai criticabile , ma viene il dubbio che un comitato che prende 3 regioni (anzi anche un pezzo di una quarta) è che grosso 3 volte gli altri, sia sporporzionato

Un ocmitato che ha 3 volte il club della federazione di Buenos Aires... la più grossa dell'argentina

la storia si ripete,zotici lombardi che governano capaci veneti

bep68 ha scritto:la storia si ripete,zotici lombardi che governano capaci veneti

Ci rivogliono gli Asburgo... indetro savoia

Laporte ha scritto: La mossa è assai criticabile , ma viene il dubbio che un comitato che prende 3 regioni (anzi anche un pezzo di una quarta) è che grosso 3 volte gli altri, sia sporporzionato

Un ocmitato che ha 3 volte il club della federazione di Buenos Aires... la più grossa dell'argentina

Ma lo hai acceso il cervello? hai visto cosa resta al Friuli se lo stacchi dal CIV? e non parliamo della "val d'Adige"
Secondo te può aiutare i giovani il fatto di giocare fra 5 squadre invece che fra 45 ?
Che poi il CIV abbia avuto una gestione del tutto opaca e che abbia fatto molto, ma molto meno di quello che poteva è una realtà, ma qui stiamo parlando di amputare i piedi come cura contro le vesciche!

Togliere il friuli vuol dire togliere voti.... Se non erro a breve ci sarà l'elezione del presidente del c.i.v. Meditate genti meditate.

so che c'è da preoccuparsi GiorgioXT, però mi viene spontaneo per primo dire una caspiata: e speriamo che questo processo di parcellizzazione del Civ prosegua!
così ci sarà un comitato per ogni provincia, perchè attualmente le province non sono quelle che noi conosciamo, sapete che c'è stata una involuzione in controtendenza nel senso federalista dello stato, e stiamo assistendo, in Italia, ad una sorta di raggruppamento di province, quindi anche le fir ragionerà per raggruppamento di province. senza comitati regionali esorbitanti in termini quantitativi, quindi l'area padovana comprenderà una parte del trevigiano e l'area trevigiana sarà compresa da Venezia. magara 'sti testoni, nel piccolo mondo del rugby, vogliono fare la stessa cosa. nessun civ, casomai molti civ. dove piazzare...non tra i pali.

Laporte ha scritto:La mossa è assai criticabile , ma viene il dubbio che un comitato che prende 3 regioni (anzi anche un pezzo di una quarta) è che grosso 3 volte gli altri, sia sporporzionato

Un ocmitato che ha 3 volte il club della federazione di Buenos Aires... la più grossa dell'argentina

tonione ha scritto:so che c'è da preoccuparsi GiorgioXT, però mi viene spontaneo per primo dire una caspiata: e speriamo che questo processo di parcellizzazione del Civ prosegua!
così ci sarà un comitato per ogni provincia, perchè attualmente le province non sono quelle che noi conosciamo, sapete che c'è stata una involuzione in controtendenza nel senso federalista dello stato, e stiamo assistendo, in Italia, ad una sorta di raggruppamento di province, quindi anche le fir ragionerà per raggruppamento di province. senza comitati regionali esorbitanti in termini quantitativi, quindi l'area padovana comprenderà una parte del trevigiano e l'area trevigiana sarà compresa da Venezia. magara 'sti testoni, nel piccolo mondo del rugby, vogliono fare la stessa cosa. nessun civ, casomai molti civ. dove piazzare...non tra i pali.

Se il problema è che è il comitato più grosso, raggruppa anche gli altri: meno spese, meno problemi di coordinamento, bacini più ampi. Se il Veneto funziona vuol dire che ha le dimensioni giuste per il rugby in Italia e dovrebbe essere il modello, non l'anomalia. Non è smontando quello che funziona che risolvi i problemi degli altri (tra l'altro con tipico piglio imperialista, comune a crucchi e savoiardi... ), quindi i motivi per farlo sono altri.

certo che i motivi per cui la Fir ha deciso di fare questo sono altri. ma potrebbero essere assimilabili alla logica di gestione generale che, per tentativo, avevo suggerito nell'intervento precedente.

rinforzo lo sragionamento dicendo che ora come ora, l'attenzione dovrebbe essere riposta nell'allargamento del Friuli, piccolo di numeri ma pur sempre di una zona si tratta, con la zona del veronese, quella roba tipo bacino dell'Adige e avamposti lombardi. perchè là. si potrebbe pensare che la geografia del Garda aiuti in questo accorpamento.

volete che la prossima franchigia, d'emmm(con tutte le emme che volete)ergenza, per carità, emergenz(zzz)issima, come le Zebre, è per la fir collocabile dove Romeo fece la corte a Giulietta?

Comunque di tutte le decisioni del consiglio avete estrapolato solo questa e si parla solo di questo, ma per me è importante anche la notizia che Zatta ha rifiutato l'incarico di rappresentante italiano nel board della Celtic che gli aveva offerto la FIR. Anche di questo si è parlato nel consiglio di ieri.

Perché ha rifiutato?

Anche questo punto è interessante:

Disciplina delle retrocessioni – Stagione Sportiva 2013/2014
Il Consiglio Federale ha deliberato che, nel caso di mancata partecipazione del rugby italiano al RaboDirect PRO12 dopo il 30 giugno 2014 a conclusione dell’accordo attualmente in essere, il Campionato Italiano d’Eccellenza 2013/2014 prevederà non una ma due retrocessioni e tutte le strutture dei i Campionati nazionali seniores verranno adeguate di conseguenza.

Quindi l'esclusione o il ritiro dal Pro12 sono eventualità concrete
Quindi al termine del campionato 2013-14 ne retrocedono due, ma dalla "A" ne viene promossa solo una perché rientra anche il Treviso
Quindi le Zebre di dissolvono nel nulla e ci sarà la diaspora dei giocatori (suppongo che tutti i contratti scadano al massimo a giugno 2014)

perchè Zatta ha rifiutato? chiedilo a lui.

sul secondo argomento che hai inserito. potrebbe essere una cosa prudenziale, in virtù del fatto che Gavazzi intende non cacciare la tassa celtica di tot milioni di euro in quattro anni. l'ha dichiarato ed è cosa buona e giusta. che si fottano se vogliano ancora che noi paghiamo per giocare in Pro12.

e di Romeo e Giulietta?