Bacioci ha scritto:calep61 ha scritto:...Buso ha giocato da vera apertura, con soluzioni davvero interessanti nell'apertura del gioco che è apparso, guarda caso, spesso innarrestabile per i gallesi, con ondate sulla verticale a dir poco irrefrenabili se non a pochi centimetri dalla linea di meta (è questo è l'attuale problema zebre!!!). Anche decisamente creativo, nonchè concreto in difesa - fisicamente sembrerebbe tonico - e iperpronto nella liberazione di piede, anche se non sempre fortunato, ma tatticamente con cose giuste al momento giuste. ...
Oh, ma mica sapevo che in Italia giocasse Dan Carter!?!?!??!?!?!?
Ma un minimo di equilibrio no?
Bah...
Comunque se qualcuno mi spiega perchè ci sia ancora Canale al posto di un giovane da far crescere, sarei contento.
Che tipo di utilità possa avere non me lo spiego. Adesso che, poi, gioca in ProD2, non venite a dirmi che ha nelle gambe più intensità di qualunque ragazzo che gioca in Pro12... Boh...
non volevo fare paragoni, inoltre non mi sembra ci sia da fare molto i sofisticati in questo momento, anche Orquera, prima della strabiliante prova con l'Australia, ha sempre avuto estimatori e detrattori in pari numero e Burton, purtroppo, non ha dimostrato finora in questa stagione la continuità di performance dell'altra stagione. Se hai visto o dedichi qualche minuto del tuo tempo per vedere i filmati in questione dubito non converrai sulla buona prova di buso a 10, ripeto, non solo buona prova, ma dimostrazione di saper essere un 10 regista e non solo di copertura momentanea dello spot. Anche se si tratta di una sintesi, potrai vedere degli efficaci incroci con i 3/4 che, a differenza di quelli del Treviso di questa stagione, ricevono quasi sempre palla già lanciati in corsa, buoni movimenti ad attaccare la linea, anche con cambi di decisione all'ultimo in caso di salita repentina delle guardia ad assorbire il focus del gioco (segnale di tranquillità e lucidità mentale), buon sostegno, se necessario, in ruck, buona tenuta fisica nell'1 contro 1 ed, in particolare, eccezionale tempestività nella liberazione al piede sia in copertura che per rilanciare il gioco, nella fattispecie, si vedono delle situazioni poco fortunate nell'efficacia finale per pochi metri o centimetri, ma, si sa, l'ovale non è tondo e senza, peraltro, inificiare la bontà tattica e tecnica dei gesti in questione, dimostrando chiarezza d'idee e sicurezza nell'esecuzione; non l'ho ancora visto nei piazzati sui quali, pertanto, non do giudizi. Un'altra apertura maggiormente performante, anche senza essere Dan Carter a cui, peraltro, non assomigliano ne Orquera, ne Burton, tantomeno Di Bernardo, non farebbe che bene alla nostra nazionale nel prossimo 6N
