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Se non sbaglio, Italia - Galles 22-5.
Chapeau!

acquascende ha scritto:Se non sbaglio, Italia - Galles 22-5.
Chapeau!

Non sbagli. Complimenti a tutte le ragazze!
E il sito della FIR dovrebbe mettere la notizia, almeno qualcuno si consolerà

Credo che alla fine siano arrivate terze. Ancora complimenti!

veramente brave!

Torno adesso dal plebiscito grandi ragazze feroce determinazione in difesa grande lettura del gioco efficacia assoluta in attacco e sempre in vantaggio nel punteggio.
Hanno mantenuto il focus sulla partita senza mai perdere la testa dimostrando una maturità da grande squadra a anche quando gli ultimi minuti del primo tempo e il primo quarto del secondo le gallesi attaccano a testa bassa arrivando ripetutamente davanti ai nostri 5 sempre respinte.
Spettacolo alla entrata delle squadre musica potente e fuochi e fiamme dalla tribuna opposta al pubblico, in piccolo un MIllennium in miniatura mancava solo il tetto rimovibile
Pubblico a detta dello speaker 3500 paganti, non male.
Dimenticavo arbitro o arbitra ... americana la cui direzione mi è parsa eccellente.
Credo che i maschi della maggiore, ma oggi mi chiedo quale sia la maggiore nazionale italiana ,abbiano tanto ma tanto da imparare da queste meravigliose ragazze !
Fabio.

atos ha scritto:Torno adesso dal plebiscito grandi ragazze feroce determinazione in difesa grande lettura del gioco efficacia assoluta in attacco e sempre in vantaggio nel punteggio.
Hanno mantenuto il focus sulla partita senza mai perdere la testa dimostrando una maturità da grande squadra a anche quando gli ultimi minuti del primo tempo e il primo quarto del secondo le gallesi attaccano a testa bassa arrivando ripetutamente davanti ai nostri 5 sempre respinte.
Spettacolo alla entrata delle squadre musica potente e fuochi e fiamme dalla tribuna opposta al pubblico, in piccolo un MIllennium in miniatura mancava solo il tetto rimovibile
Pubblico a detta dello speaker 3500 paganti, non male.
Dimenticavo arbitro o arbitra ... americana la cui direzione mi è parsa eccellente.
Credo che i maschi della maggiore, ma oggi mi chiedo quale sia la maggiore nazionale italiana ,abbiano tanto ma tanto da imparare da queste meravigliose ragazze !
Fabio.

per la precisione ieri:
- RECORD di 3 partite vinte nel torneo, di cui due in casa (Scozia, Francia, Galles).
- RECORD di spettatori per una partita della nazionale femminile di rugby XV, per un numero superiore ai 3500 tifosi allo Stadio Plebiscito di Padova.
- RECORD per essere stata la prima nazionale italiana di rugby femminile e non a raggiungere il podio piazzandosi al 3° posto.
- RECORD per essere stata la prima nazionale italiana di rugby XV a vincere 3 partite nel Sei Nazioni.

Organizzazione FANTASTICA a cura Valsugana Rugby.

dal punto di vista tecnico, ottime le nostre a far girare la palla, mostruose in difesa: nella seconda metà del primo tempo hanno praticamente vinto la partita resistendo all'urto delle gallesi, tre "tenuto alto" in area di meta e due volte che sono arrivate cortissime.
Se le gallesi avessero segnato, sarebbero tornate sotto col punteggio.
Bravissime tutte, ma eccellenti Schiavoni, Rigoni (Woman of The Match) e la Severin.

Bravissime e un enorme grazie a tutte le ragazze.

mi unico anche io per i complimenti alle ragazze e riformulo la domanda sistematicamente postata: a che cosa è dovuto il miracolo?

giuseppone64 ha scritto:mi unico anche io per i complimenti alle ragazze e riformulo la domanda sistematicamente postata: a che cosa è dovuto il miracolo?

A giuseppo'... sembri La Repubblica con le sue dieci domande a Berlusconi...

giuseppone64 ha scritto:mi unico anche io per i complimenti alle ragazze e riformulo la domanda sistematicamente postata: a che cosa è dovuto il miracolo?

A tre fattori :
- Nel rugby femminile il professionismo non c'è (se non forse in Inghilterra) e quindi la differenza è meno grande rispetto a noi
- L'Italia inizia ad avere un buon numero di praticanti ed un campionato competitivo almeno per 3 -4 squadre
- Non ci sono accademie né asterischi, quindi un buon coach con delle idee chiare può scegliere chi vuole per portare avanti la sua idea

Io sono contento anche perché questo mette la parola fine ad una lunga e vecchia diatriba con la Spagna, che a nostra differenza ha speso e spende molto per pagare le giocatrici della nazionale di rugby e che si è sempre lamentata dell'esclusione dal 6N femminile (dopo che molti anni fa ci aveva sostituito in modo molto discutibile)

acarraro306 ha scritto: - Non ci sono accademie né asterischi, quindi un buon coach con delle idee chiare può scegliere chi vuole per portare avanti la sua idea

Questo, forse, è il punto centrale. Possono lavorare in pace.
Non ci sono debiti da saldare, favori da rendere, relazioni da mantenere, ecc...

Se si metteranno troppo in evidenza, però, c'è il rischio che gli occhi del Mostro arrivino a posarsi anche su di loro

Garryowen ha scritto:

giuseppone64 ha scritto:mi unico anche io per i complimenti alle ragazze e riformulo la domanda sistematicamente postata: a che cosa è dovuto il miracolo?

A giuseppo'... sembri La Repubblica con le sue dieci domande a Berlusconi...

sei un mito!
però è oggettivamente sorprendente la differenza di risultati

giuseppone64 ha scritto: però è oggettivamente sorprendente la differenza di risultati

Mi sembrano abbastanza plausibili le risposte di acarraro, anche se non sarei così sicuro sulla mancanza di professionismo. Sarà un semi-professionismo, quello di certe nazioni, visto che mi sembra che alcune delle azzurre giochino o abbiano giocato in Francia e Inghilterra

Garryowen ha scritto:

acarraro306 ha scritto: - Non ci sono accademie né asterischi, quindi un buon coach con delle idee chiare può scegliere chi vuole per portare avanti la sua idea

Questo, forse, è il punto centrale. Possono lavorare in pace.
Non ci sono debiti da saldare, favori da rendere, relazioni da mantenere, ecc...

Se si metteranno troppo in evidenza, però, c'è il rischio che gli occhi del Mostro arrivino a posarsi anche su di loro

questo non è del tutto vero.. Giusto per la cronaca: l'allenatore delle femminile è Andrea Digiandomenico che è anche responsabile e coordinatore dei C.F. U16 area nord (e spesso si vede in campo con i ragazzi) che fino ad un paio di anni fa era anche il responsabile della didattica nazionale. Il suo assistente per la mischia è Tito Cicciò che è un altro uomo FIR compagno di squadra dei vari Orlandi, Troiani, Cutitta ecc. Nota a margine: l'allenatore di Monza campione d'Italia era (ed ancora è) Alex Geddo che è pure uomo FIR visto che ha in carico il C.F. U16 di Rho e fa parte dei tecnici regionali responsabili della didattica FIR regione Lombardia...

Non ci sono accademie ed asterischi... ma che c'entra? la crescita delle femminile è frutto di una buona programmazione FIR che parte dall'idea per me geniale di incentivare la partecipazione con i tornei di rugby a 7 under 16. Quando la FIR fa qualcosa di buono riconosciamoglielo se no è un partito preso e basta. Piuttosto, è vero che si tratta di due situazioni completamente diverse ma, anche per allenare meglio un certo rugby "istintivo" che ci manda del tutto, non potrebbero organizzare un'attivita' parallela di rugby a 7 anche per gli under 16 e 18 dei maschietti? Secondo me aiuterebbe molto ad allenare capacità che ci mancano assai nel gioco "rotto", nell'1 cotro 1 ecc.....