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Io invece penso che Brunel se ne debba andare subito dopo il mondiale. Non ha nessun senso tenerlo anche per il prossimo 6N e test match estivi, è solo una perdita di tempo. Voglio dire, aveva bisogno del mondiale per capire certe cose? Dopo 4 anni? Io non credo.
Questo è quello che ha saputo/potuto fare, e qualche mese in più sarebbe un periodo senza stimoli sia per lui, che sa che sta per lasciare, che per i giocatori, che sanno di dover impressionare il nuovo coach, non quello dimissionario.
L'unico motivo per cui rimane è che non c'è un sostituto pronto.

Per il resto, io la soluzione per la FIR ce l'ho: assumere solo gente che ha studiato, che porta risultati o meglio che li abbia anche già ottenuti in esperienze passate anche estere. Insomma stop alle assunzioni automatiche di chi ha sempre gravitato intorno alla FIR, sia perché giocatore, sia perché gestore.
Facile, no? Io l'uomo giusto ce l'ho:

Cioè dai, stiamo parlando di una gestione tecnica che direttamente o indirettamente si è resa responsabile della non convocazione del migliore in campo ieri. Uno dato per infortunato, che gioca con il club, che di ruolo fa il terza linea e che è rientrato dalla porta di servizio per l'infortunio di un 3/4.
Una gestione che convoca come soprammobile Fuser (povero, mi dispiace per lui tra l'altro) in seconda linea a scapito di una delle seconde italiane più forti e capitano della franchigia federale, dato anche per lui infortunato ma in campo regolarmente con il club.

Insomma dai, Brunel e company è un paio di anni che o hanno perso la bussola o qualcuno gli attacca continuamente una calamita di nascosto sul fondo.

Ho sempre difeso Brunel in passato, ma adesso è chiaro che non ha alcun senso tenere un ct per un anno. Se dopo il mondiale si deve ricostruire bisogna farlo con chi coi frutti di quella ricostruzione dovrà lavorare per il futuro.
Non so nemmeno se O'Shea sia confermato, figuriamoci se penso sia l'uomo giusto, sta di fatto che si ricostruisce solo con un piano pluriennale, non con una prospettiva di un anno e il rischio che chi viene dopo voglia ripartire da zero di nuovo.

Hap ha scritto:qualcuno gli attacca continuamente una calamita di nascosto sul fondo.

A naso, qualcosa tipo questa e neanche tanto di nascosto.
Che poi io son convinto che la partita della vita era quella con i verdi fin da subito e tutto sommato non è stata giocata neanche male...

Intendevo dire, avere il contratto del sostituto già firmato a dicembre, e portare a conclusione il contratto di Brunel.
A me risultava che la conclusione fosse subito dopo il 6N.

Comunque, in un modo o nell'altro io il prossimo contratto lo farei scadere due anni dopo il mondiale 2019. Un bel contrattone di sei anni con l'obbiettivo di rivoltare la FIR come un calzino. Dal minirugby in su.
Da lì in avanti, solo contratti da quattro anni ma che scadano sempre due anni dopo il mondiale.
Così la smetteremo di affrontare i mondiali come quelle gite scolastiche che le scuole più fortunate facevano a fine maggio, con già l'atmosfera di smobilitazione di fine anno scolastico

jpr williams ha scritto:Ho sempre difeso Brunel in passato, ma adesso è chiaro che non ha alcun senso tenere un ct per un anno. Se dopo il mondiale si deve ricostruire bisogna farlo con chi coi frutti di quella ricostruzione dovrà lavorare per il futuro.
Non so nemmeno se O'Shea sia confermato, figuriamoci se penso sia l'uomo giusto, sta di fatto che si ricostruisce solo con un piano pluriennale, non con una prospettiva di un anno e il rischio che chi viene dopo voglia ripartire da zero di nuovo.

C'è niente da ricostruire, c'è da fare con quello che ci rimane e imbastire qualcosa senza aspettative nel breve. Anche il Capo è in scadenza, non ci saranno più isolani da naturalizzare nè veterani da premiare. Quali condizioni migliori per rischiare? Un nuovo ct oggi è una storia già vista, spacca tutto e poi risolve niente. Se vogliamo cambiare strategia non vedo un momento migliore di questo.

Ok sandro, mettiamo che resta Brunel e cambia impostazione tattica (non tanto i giocatori) dopo i mondiali.
Poi l'anno prossimo se ne va, arriva un altro che vuole, giustamente, dare la SUA impronta alla squadra e noi abbiamo buttato via un anno. Un anno di soldi e un anno di età dei giocatori.

Cambiare ha già cambiato, ora bisogna insistere. L'unica impronta che mi aspetto da un ct è quella delle scarpate sul fondoschiena.

Brunel va cambiato subito, è davvero inutile aspettare fino al tour del 2016, anzi la tournee estiva deve essere il momento in cui il nuovo CT plasma il "suo" gruppo... O'Shea o chiunque altro, però, dovrebbe arrivare col suo staff ed avere DAVVERO carta bianca... giusto il team-manager può essere un uomo FIR, ma tutti gli altri coach devono essere uomini di fiducia del nuovo HC.
Secondo: si deve convincere Parisse a restare almeno un paio d'anni per una sorta di "passaggio di consegne", dimetterà i panni di capitano e aiuterà il nuovo designato nella gestione della squadra in campo e fuori... il problema è individuare chi... personalmente più del Ghira vedrei bene Gori o anche McLean...
Questo per il "team Italia". Per la FIR... beeeh...

Parole pesantissime di Dominguez a Sky Sport 24 "la FIR ha speso 80/100 milioni in questi anni senza risultati, la nostra base è debolissima, si deve partire da lì, serve un professionista che gestisca l'organizzazione dall'alto!"

Perché non dice queste cose anche quando commenta le partite?

Il difetto dell'Italia in questi anni di Sei Nazioni è stato di essersi sentita arrivata a destinazione.
"Abbiamo ottenuto il risultato, adesso consolidiamolo. Abbiamo un buon gruppo di giocatori, sfruttiamolo".
Così, mentre noi consolidavamo, gli altri andavano avanti.
Non abbiamo capito che per rimanere lì, per rimanere FERMI, in realtà avremmo dovuto correre.
E' un po' quello che diceva la Regina Rossa in "Alice attraverso lo specchio...": arrivati a un certo punto, per star fermi, bisogna correre. E infatti tutti gli altri correvano. Se tu non corri, non stai fermo, bensì scivoli indietro.

Secondo Dominguez vanno cambiate tutte le "teste" della FIR, in pratica tutta la scala gerarchica dal primo all'ultimo. "Ci vuole gente che capisca di rugby" (quindi sottintendendo che gli attuali capiscono magari di pesca sportiva...)," che capisca cosa sia l'alto livello. Che abbia vissuto l'alto livello" (in pratica sta facendo un identikit di sé stesso... ) "Manca la formazione di qualità, perché non ci sono gli allenatori bravi"..."i giovani vanno in accademia a 16 anni quando invece i giovani si formano meglio a casa loro, nel proprio club. Non puoi mandarli via prima dei 18 anni..."

Cosa ne pensate?

Garryowen ha scritto:Parole pesantissime di Dominguez a Sky Sport 24 "la FIR ha speso 80/100 milioni in questi anni senza risultati, la nostra base è debolissima, si deve partire da lì, serve un professionista che gestisca l'organizzazione dall'alto!"

Perché non dice queste cose anche quando commenta le partite?

Perchè le ha già dette settimana scorsa, in diretta Sky, durante un intervallo partita. Ora non ricordo quale. E Kirwan di fianco annuiva e confermava.
Non ha citato la cifra, ma ha detto esattamente queste cose sul movimento debole e sulla gestione non all'altezza.

E se vuoi il mio parere, ha ragione. Ma è anche abbastanza ovvio.

Siamo strani: ci lamentavano che Malletrt e BBZ se ne sarebbero andati alla fien dle mondiale ed adesso vorremmo che Brunel se ne andasse--- coerenza coerenza

Laporte ha scritto:Siamo strani: ci lamentavano che Malletrt e BBZ se ne sarebbero andati alla fien dle mondiale ed adesso vorremmo che Brunel se ne andasse--- coerenza coerenza

Infatti non ha nessun senso neanche quello. Come non ha nessun senso annunciare l'interruzione del rapporto molto prima.
Ha ragione Garry, un contratto che dura 2 anni dopo la RWC ti costringerebbe a fare i conti con i tuoi fallimenti eventuali un po' meno a cuor leggero, perché se la RWC va in vacca e vuoi rescindere ci rimetti tu allenatore, economicamente.
Se rimani e fai male anche nei due anni successivi ci rimetti professionalmente, perché non avrai la fila fuori dalla porta dopo anni di fallimenti.
Quindi o ti impegni, o te ne vai sbattendo la porta e lavandoti le mani.

E' chiaro che comunque mettere chiunque senza la famosa "carta bianca" non cambierebbe mai la situazione. E infatti, a mio modesto parere, sono molto pessimista. Non ci sono i presupposti perché cambi qualcosa, nessuno va a chiedere conto di niente. Magari sono io che sono particolarmente negativo oggi, ma temo che si andrà avanti così.