La nuova nazionale emergenti

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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jpr williams
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da jpr williams »

No, dai, stavo solo sherzando, se ti ho offeso mi scuso. Non intendevo certo dire che davvero ti droghi.
E' che davvero non ho capito nulla di quello che hai scritto.
Anzi, se ce lo volessi chiarire sarebbe davvero interessante.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Garryowen
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Garryowen »

Rileggendolo per la seconda volta con una certa attenzione, io l'ho capito, eccetto l'ultima parte.
Considero questo mio progresso come uno dei risultati più importanti del tempo e dell'impegno che ho messo nel forum.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
tonione
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da tonione »

dico che la fascia d'età tra i 18 e i 23-24 anni dovrebbe essere curata con maggiore attenzione, perchè oltre ad essere sempre una potenziale base per la emergenti, rappresenta uno dei punti deboli del nostro concetto di sviluppo. possiedi più o meno cento under 20, potenzialmente sono 3000 giocatori, e di questi cosa ne fai? allo stato attuale sottrai loro spazio di gioco perchè non li consideri, chi può va a collocarsi in Eccellenza o in Pro 12, e gli altri? è molto probabile che almeno 2000 smettano perchè non hanno uno sbocco. in dieci anni hai perso 20.000 giocatori. direi un emorragia evidente.

girino che gira: traduzione: essere ovaloide che rimane nello stato larvale senza crescere mai, nella metrica c'è anche un riferimento alla Gira, l'associazione dei giocatori.
stilicone
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da stilicone »

Sacrosanto (a parte il girino...).
MEMENTO MAROCCO.
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giuseppone64
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da giuseppone64 »

tonione ha scritto:dico che la fascia d'età tra i 18 e i 23-24 anni dovrebbe essere curata con maggiore attenzione, perchè oltre ad essere sempre una potenziale base per la emergenti, rappresenta uno dei punti deboli del nostro concetto di sviluppo. possiedi più o meno cento under 20, potenzialmente sono 3000 giocatori, e di questi cosa ne fai? allo stato attuale sottrai loro spazio di gioco perchè non li consideri, chi può va a collocarsi in Eccellenza o in Pro 12, e gli altri? è molto probabile che almeno 2000 smettano perchè non hanno uno sbocco. in dieci anni hai perso 20.000 giocatori. direi un emorragia evidente.

girino che gira: traduzione: essere ovaloide che rimane nello stato larvale senza crescere mai, nella metrica c'è anche un riferimento alla Gira, l'associazione dei giocatori.
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jpr williams
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da jpr williams »

Ecco, se la scrivevi subito così non solo ti capivo, ma ero da subito completamente d'accordo con te. :wink:
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zappatalpa
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da zappatalpa »

Ilgorgo ha scritto: Wilhelm August von Feuerbacher, il maggior esegeta mondiale di letteratura medievale, colui il quale aveva scoperto l'oscuro significato di alcune misteriose allegorie dantesche contenute in passi perduti del Purgatorio, rinunciò alla propria cattedra e aprì un chiosco di pistacchi a Traversetolo allorché gli fu chiesto di spiegare almeno vagamente il significato dei post di Tonione : )
Posso mettere questa frase nella mia firma per favore? Oscuro il nome di Tonione
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
zappatalpa
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da zappatalpa »

Garryowen ha scritto: Considero questo mio progresso come uno dei risultati più importanti del tempo e dell'impegno che ho messo nel forum.
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Luqa-bis
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Luqa-bis »

Nel messaggio di Tonione avevaocapit oche intendeva chiedere una maggiore attenzione ( e più spazi di gioco) per i giocatori della fascia 18-23.

Quella del girino non l'avevo capita: pensavo più ad una alllusione a giri della vita o della storia.

Tonione ha ragione,

Ma quali soluzioni proporre?

A me pareva interessante ragionare sui 9 centri di formazione U18, e l'Accademia.

Ovvero, posto che preferisco che gli U16 rimangano nella società ,


per la u18 è meglio avere un campionato nazionale con un gioren eccellenza dove giocano le migliori società e, magari , delle selezioni coordinate dai Centri Form U18' O è meglio avere campionati regionali con barrage per la fase nazionale?

Per chi supera la U18,
quale è lo sbocco da proporre?
Mi pare che le formazioni di Eccellenza li ritengano non all'altezza.
Mandarli in A può avere un senso, in B o in C second ome , per imigliori no?

Proporre un campionato nazionale "Primavera" (prendo inprestito dal calcio) dove :
-opzione1 obbligare le società di Eccellenza a schierare una "squadra accademia"?
-opzione2 proporre selezioni formate negli attuali centri formazione U18 scegliendo i propsetti usciti dalle proprie selezioni?
- opzione3- inseririre delle accademie delle franchigie

In alternativa: scegliere per queste accademie un percorso simile a quello della attuale Accademia federale di Parma, ovvero avere 3-4 accademie che giocano in A ? Permettere che salgano in Eccellenza?

Supponiamo che dalle diciamo 10-12 miglior società d'Italia e dai Centri Form u18, escano ogni anno per limiti di età, 400 giocatori sino ai 18 anni ritenuti degni di attenzione (50% di 20 rose).
A quei 500 che possibilità offriamo?

Nota importnate: guardando i centri formazione U18 e le società di punta nel giovanile ci sono differenziazioni territoriali importanti.
Ilgorgo
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Ilgorgo »

Sarebbe forse interessante una partita di preparazione a metà stagione tra la Emergenti e una selezione di A, magari comprendente qualche straniero per renderla sparring partner più competitiva. Durante un weekend di pausa per il Sei Nazioni, non sarebbe male. E se la Emergenti non trova altre avversarie, naturalmente.
Cacciagrano, Farolini, Cazenave, Benetti, Basha… ci sono tanti giocatori interessanti in A, alcuni dei quali hanno lasciato l'Eccellenza per motivi lavorativi più che per motivi tecnici
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jpr williams
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da jpr williams »

Già, anche Redolfini se non ricordo male. E mi piacerebbe un sacco veder giocare Cazeneuve, del quale mi dicono meraviglie.
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Ilgorgo
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Ilgorgo »

Col senno di poi spicca l'assenza nella nazionale emergenti di Nostran e di Odiete, entrambi '93 e ai primi due posti della classifica dei metamen secondo questo blog http://www.boccacciorugbynews.blogspot. ... lenza.html
acarraro306
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da acarraro306 »

Sulle giovanili si fa presto : si torna ad un campionato U20 meritocratico, lo faranno i club più forti e se lo si vuole si può rendere possibile a società meno forti o accademie di mettersi insieme in 2 o 3 per fare una U20 competitiva. Servono dei soldi ma ne bastano pochi (150.000€ bastano) per sollevare i club in parte del costo delle trasferte.
Le ricadute positive sarebbero molte ed anche a livello nazionale U20.

Su Odiete : la possibilità in celtic l'ha già avuta , anzi, mi viene da ridere se penso che era considerato molto di più di L. Sarto a suo tempo... ma la cosa giusta dovrebbe proprio essere questa : non considerare mai nulla di conquistato per sempre , soprattutto il posto in una squadra, andrebbero addirittura impostati dei "trials" o momenti dove poter valutare quelli "fuori dal giro"

Buona l'idea di una selezione di serie A, un altra potrebbe essere quella di far giocare la emergenti contro una selezione di stranieri dell'eccellenza , un pò come si faceva una volta con i vari "resto del mondo"
Garryowen
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da Garryowen »

Mi sembra un po' uno spreco, convocare nella nazionale emergenti qualcuno che si è auto-declassato per motivi di lavoro. Evidentemente il ragazzo ha altre priorità (e non gli si può dare torto...). Dobbiamo ricordare che la Emergenti non è una squadra fine a sé stessa, ma deve servire da trampolino di lancio per la maggiore, quindi è inutile perdere tempo con chi ha altre priorità, perché è chiaro che in nazionale maggiore può andare SOLO un professionista
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JosephK.
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Re: La nuova nazionale emergenti

Messaggio da JosephK. »

Quindi ora Odiete lavora e gioca insieme?
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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