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Sarto J. mi sta sempre più simpatico. Uno che in un'intervista dice:
«Al Sei Nazioni non penso. Da quando gioco alle Zebre, cerco di migliorare settimana dopo settimana. Ho imparato che è più produttivo dividere le grandi salite in piccoli pezzi. Penso a lavorare per colmare le mie lacune, gioco sempre come se fosse l'ultima partita».

In effetti è la cosa che ho sempre pensato. per giocare a quel livello devi pensare sempre che sia la tua ultima partita

Concordo, Garry. Mi sembra uno ben piantato per terra, aldilà della stazza. Mi da sempre più l'impressione del nuovo Zanni. Deve solo crescere esponenzialmente e tenere la testa sulle spalle.

un dei reparti più prolifici negli ulimi anni è stato quello dei centri, rischiamo di arrivare a 6 nazioni senza veri titolari...

Boh, Garcia - Campagnaro (toccando ferro) non è malissimo.

Boni alle Zebre sta giocando bene, Bacchin quando gioca (poco) non gioca male ed è tornato anche Sgarbi con una gran voglia.

Hap ha scritto:Concordo, Garry. Mi sembra uno ben piantato per terra, aldilà della stazza. Mi da sempre più l'impressione del nuovo Zanni. Deve solo crescere esponenzialmente e tenere la testa sulle spalle.

Ho visto Neanderthal (così era chiamato all'epoca quando si presentava in campo con capelli lunghi al vento e una gran rabbia da sfogare) esordire in Eccellenza. Ricordo che lo trovai di una forza fisica pazzesca, ma assai indisciplinato ed eccessivamente rissoso. Giocava, come dico io, sporco-ingenuo, nel senso che anche un orbo gli avrebbe fischiato fallo di continuo. E poi si incazzava per niente e tirava pizze a destra e a manca. Però aveva un placcaggio di quelli che ti lasciano per terra con gli uccellini che fanno cip-cip intorno alla capa e, palla in mano, è vero che non sapeva quasi mai dove andare, ma ci andava con una forza bruta che non voleva sentire ragioni. Ricordo di aver detto: se gli fanno un trapianto di cervello spacca il mondo, altrimenti spacca solo sè stesso. Pare che Gianluca Guidi faccia anche il neurochirurgo, quindi, perchè questo ragazzo è, secondo me, al momento la terza linea italiana più forte, anche più forte di Favaro, per dire (Parisse è un discorso a parte). Sarei curioso di sapere qual'è l'ultima volta che ha preso un cartellino, perchè il segreto della sua esplosione sta proprio lì, nella capacità di incanalare i mezzi pazzeschi che la natura gli ha messo a disposizione nella giusta direzione. E' diventato un giocatore sobrio ed essenziale, mai niente che vada oltre, ma tutto quello che serve. Se continua così farà una montagna di caps.

jpr williams ha scritto:Boni alle Zebre sta giocando bene, Bacchin quando gioca (poco) non gioca male ed è tornato anche Sgarbi con una gran voglia.

Però né Sgarbi né Bacchin erano tra i convocati... Io spero rientri Boni l'ho visto davvero in palla alle Zebrone.