Lanciata la sfida a Gavazzi

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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Hap
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da Hap »

PiVi1962 ha scritto:Be', uno può aver vinto tutto, ma avere un programma elettorale egualmente pessimo.

Nell'articolo non c'è uno straccio di ipotesi sul programma che questo gruppo intende attuare nel caso di elezione.
Siamo quindi fermi al fatto Dominguez ha segnato 1.010 punti nei test e quindi ha diritto di parlare di tecnica, e similia.
Siamo quindi ai pregiudizi, alle simpatie ed alle antipatie.

Vediamo che cosa succede nella NZRU (http://www.nzru.co.nz/about-us/our-people/our-board): ci sono un ex giocatore di livello (il primo ex giocatore professionista ad entrare nel Board), e un ex arbitro. Gli altri hanno prevalentemente un background da manager: specializzati in risorse umane, in contabilità, in legge... Anche i dirigenti, pur in una nazione in cui il rugby è considerato lo sport nazionale, hanno in molti casi sono una limitata ("normale" in quel paese) esperienza di campo.
L'altra finalista del mondiale, l'Australia non è molto dissimile (un rapido sguardo e riconosco solo John Eales come ex giocatore di livello nei membri del board).

Insomma, come dico da anni, a me piacerebbe che la prima cosa fosse la chiarezza degli obiettivi e delle responsabilità, cose che nei loro Annual Report fanno tutte le nazioni più importanti del rugby (NZ, Australia, England...). Esplicitare dove vanno le risorse: quanto al community rugby, quanto al rugby di elite, quanto al rugby femminle, ecc.

Ad esempio, nel sito inglese della RFU ecco comparire sotto la tab governance alcuni capitoli:
- disciplina
- tutela fisica dei giocatori
- supporto ai singoli tesserati
- supporto ai club
- supporto legale
- politiche di anti-doping
- politiche anti-corruzione
- assicurazione
- governo degli agenti dei giocatori
Ognuno di questi capitoli ha obiettivi e responsabili, policies condivise che devono poi essere assorbite "geneticamente" da chi a vario titolo si occupa di rugby.
E stiamo ancora parlando delle premesse...
Perfettamente d'accordo con te, caro PiVi.

Una struttura come quella sopra citata, oltre ad avere persone competenti e specializzate, deve anche avere numericamente il personale necessario. Sarebbe interessante vedere quante persone sono dipendenti FIR, della RFU, degli AB eccetera. Così da capire se anche lì siamo indietro o, al contrario, stiamo sprecando.
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
Garryowen
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da Garryowen »

Il presidente, infatti, deve sostanzialmente saper fare veramente bene solo una cosa: scegliere le persone
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Squilibrio
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da Squilibrio »

Garryowen ha scritto:Il presidente, infatti, deve sostanzialmente saper fare veramente bene solo una cosa: scegliere le persone
Cosa su cui Gavazzi fino a quest’anno ha le mani legate avendo ereditato famosi contratti di persone rinnovati anche il giorno prima delle ultime elezioni federali, valli a sostituire questi se non pagando due stipendi per lo stesso ruolo tenendo una persona a lavorare ed evidentemente un’altra ad essere pagata facendo niente….
Se Gavazzi è un buon presidente (in tanti lavativi si sono lamentati di lui negli anni per il semplice fatto che li ha rimproverati di fare una beata mazza) lo si vedrà a ridosso delle elezioni se lascerà al prossimo presidente la questione del rinnovo dei contratti soprattutto dei ruoli tecnici e, nel caso di rielezione, se avrà il coraggio di attuare un deciso repulisti.
Per il resto mi trovo d’accordo con PIVI, se poi usiamo come peso Dominguez (ricordiamoci che ha ancora il dente avvelenato con Gavazzi dato che ha interrotto un flusso di denari frutto di sponsorizzazioni verso ul suo portafoglio) allora non potremmo che parlare bene di Gavazzi, in federazione abbiamo Troncon ….. dimostrazione che i nomi non bastano.
Un altro nome che uscirà sarà Giovanelli che sta iniziando a lavorare nell’ombra, per lui parlano i risultati disastrosi a Milano e Crociati, è vero che è salito a barca in affondamento ma non è che abbia fatto poi molto anzi … però il giova è il giova. Nella cordata poi ricordiamoci che ci sono anche persone o referenti di società che non hanno avuto il giusto premio per aver sostenuto Gavazzi o Dondi, le poltrone sono poche e non accontentano tutti quindi è naturale che i delusi cambino casacca.
Si parlava di programmi più che di nomi, bene dopo 4 anni di lavoro non c’è uno straccio di programma ma qualche nome firmatario, scommettiamo che in caso di vittoria si assisterà in un giro di vite nelle poltrone e qualche cambiamento nelle sedi di accademie?
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jpr williams
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da jpr williams »

Garryowen ha scritto:Il presidente, infatti, deve sostanzialmente saper fare veramente bene solo una cosa: scegliere le persone
Quoto.
Ecco perchè sarebbe bene venisse da "fuori", in modo da non essere condizionato nelle scelte da "reti" o altro.
Io vorrei proprio un commissariamento da parte del CONI, con nomina di una specie di dictator che arrivi col chiaro proposito di restare per un solo mandato, fare piazza pulita di tutte le cordate di qualsiasi provenienza regionale siano e avviare un progetto che se ne strafotta del Veneto o della Lombardia e guardi all'Italia, una volta tanto.
Poi, fatta tabula rasa e incardinato il progetto, può pure andarsene e lasciare che un ambiente bonificato dalle lobbine e lobbette che si muvono attualmente trovi al suo rinnovato interno le risorse umane per governarsi decentemente.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Squilibrio
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da Squilibrio »

JPR, il problema è che non puoi fare un commissariamento diretto ma devi fare regolari elezioni, facendo regolari elezioni puoi andare avanti qualche mese poi avrai contro tutto il movimento del rugby perché a buona parte del movimento del rugby non frega una mazza di progredire, se così non fosse mi spieghi perché varie realtà anche senza denari riescono a lavorare bene? Tutte le società reclamano in buona sostanza soldi, ma scusa soldi per fare che? Per usarne meno dei propri, per non progredire e per guadagnarci qualche cosa, guarda Treviso, è stata accontentata in tutto e per tutto dalla fir, ha ottenuto più di quello che sperava e adesso i risultati sono sotto gli occhi di tutti, Treviso sborsa pochi denari il grosso li sborsa la fir come nelle zebre, non si investe più, i regolamenti consentono di tutto sugli stranieri e permit, non esiste l’assurda regola dello straniero in determinati ruoli, eppure le cose non vanno. Colpa della fir o di gavazzi?
Alto e basso livello sono la stessa cosa, fino a quando non ci sarà una base dirigenziale all’altezza anche nel club e le posizioni verranno assegnate in base alla competenze al posto delle presenze, nulla potrà mai cambiare.
zappatalpa
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da zappatalpa »

"da fuori" vuol dire il solito trombone romano, ma stiamo scherzando? Attenzione, in FISI hanno messo come commisario straordinario Fanco Carraro! Lo chiamavano pure dottore! maff..Oldie continua te, che io non voglio problemi qui :-]
Guardate bene domenica, questi 70.000mila, nonostante 2 anni di sconfitte ininterrotte si meritano un programma, un futuro, qui non é solo sport, questa sta diventando una questione seria! E voi vorreste tirarvi indietro a favore dei soliti mafiosi palazzinari? Siete pazzi! Ben venga Gavazzi!

PS:lo dio da tifoso dei leoni e a posteriori: Zatta & Co per uno sporco pugno di dollari ha venduto l'anima (del club) al cattivissimo potere centrale, ottenendo con quella furbata i risultati che stiamo vedendo. Un curriculum del genere dovrebbe squalificarlo da qualsiasi carica federale o no?
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da zappatalpa »

Squilibrio ha scritto:.. non puoi fare un commissariamento diretto ma devi fare regolari elezioni..
Pensa che in 5000 anni di storia c'é stata gente che ha lottato per avere libere elezioni, e qua si chiede il commissariamento a priori! Siamo proprio fritti :rotfl:
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Squilibrio
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da Squilibrio »

Zappatalpa, da esterno io penso che zatta e company abbiano svenduto la società ma era tutto calcolato e loro volevano questo, alla fine il rugby e la celtic servono alla benetton, in tanti anche quì avevano previsto tutto, peccato perchè con i soldi che mettevano qualche anno fa uniti ai 4 milioni di euro si poteva fare qualcosa di importante
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mondOvALE
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da mondOvALE »

jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto:Il presidente, infatti, deve sostanzialmente saper fare veramente bene solo una cosa: scegliere le persone
Quoto.
Ecco perchè sarebbe bene venisse da "fuori", in modo da non essere condizionato nelle scelte da "reti" o altro.
Io vorrei proprio un commissariamento da parte del CONI, con nomina di una specie di dictator che arrivi col chiaro proposito di restare per un solo mandato, fare piazza pulita di tutte le cordate di qualsiasi provenienza regionale siano e avviare un progetto che se ne strafotta del Veneto o della Lombardia e guardi all'Italia, una volta tanto.
Poi, fatta tabula rasa e incardinato il progetto, può pure andarsene e lasciare che un ambiente bonificato dalle lobbine e lobbette che si muvono attualmente trovi al suo rinnovato interno le risorse umane per governarsi decentemente.
Il tuo pessimismo che mi hai espresso nei confronti della possibilità di un tifo più civile è NULLA in confronto a quello che ti esprimo io verso ciò che hai detto. Che sono Sante parole, ma è come sperare che da domani mattina l'ISIS diventi come la Caritas...
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da Garryowen »

mondOvALE ha scritto:
jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto:Il presidente, infatti, deve sostanzialmente saper fare veramente bene solo una cosa: scegliere le persone
Quoto.
Ecco perchè sarebbe bene venisse da "fuori", in modo da non essere condizionato nelle scelte da "reti" o altro.
Io vorrei proprio un commissariamento da parte del CONI, con nomina di una specie di dictator che arrivi col chiaro proposito di restare per un solo mandato, fare piazza pulita di tutte le cordate di qualsiasi provenienza regionale siano e avviare un progetto che se ne strafotta del Veneto o della Lombardia e guardi all'Italia, una volta tanto.
Poi, fatta tabula rasa e incardinato il progetto, può pure andarsene e lasciare che un ambiente bonificato dalle lobbine e lobbette che si muvono attualmente trovi al suo rinnovato interno le risorse umane per governarsi decentemente.
Il tuo pessimismo che mi hai espresso nei confronti della possibilità di un tifo più civile è NULLA in confronto a quello che ti esprimo io verso ciò che hai detto. Che sono Sante parole, ma è come sperare che da domani mattina l'ISIS diventi come la Caritas...
...e il giorno dopo si presentarono a casa di mondOvALE quelli dell'ISIS a ritirare gli indumenti usati
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da mondOvALE »

Garry, per loro sarebbe una delusione cocente. Ho tutte cose colorate...
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jpr williams
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da jpr williams »

Ragazzi, anch'io sono per le elezioni libere e la democrazia, ma solo se non c'è inquinamento da voto di scambio.
Prima una bella ramazza, via tutto sto ambientino di profittatori, e poi si riparte dopo una bella pulizia.
Commissario deve essere uno di fuori, un manager, tipo, che ne so, un Andrea Guerra (non dico lui, ma uno così, che si è fatto le ossa nel mondo del lavoro dimostrando di saper scegliere le persone ed organizzarne il lavoro). Quando il postribolo sarà stato sufficientemente sgomberato, tornino pure le elezioni.
Rottamate gente, rottamate!
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da Garryowen »

jpr williams ha scritto:Ragazzi, anch'io sono per le elezioni libere e la democrazia, ma solo se non c'è inquinamento da voto di scambio.
Prima una bella ramazza, via tutto sto ambientino di profittatori, e poi si riparte dopo una bella pulizia.
Commissario deve essere uno di fuori, un manager, tipo, che ne so, un Andrea Guerra (non dico lui, ma uno così, che si è fatto le ossa nel mondo del lavoro dimostrando di saper scegliere le persone ed organizzarne il lavoro). Quando il postribolo sarà stato sufficientemente sgomberato, tornino pure le elezioni.
Rottamate gente, rottamate!
Ma il problema è che non possono accorgersene, quelli del CONI, perché per loro è tutto normale. Il commissario lo nominano se ci sono degli illeciti o se il baraccone sta andando in fallimento, non certo per modificare un sistema che credo sia uguale in tutte le federazioni
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da jpr williams »

Già, infatti i miei sono solo sogni in libertà.
Ci terremo Gavazzi o, in alternativa, un "Gavazzin" che parla veneto. :cry:
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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Re: Lanciata la sfida a Gavazzi

Messaggio da Consulente »

jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto:A me piacerebbe uno davvero nuovo. Magari un manager con qualche conoscenza di rugby e nessuna amicizia, parentela, e aumma aumma vari. Quindi so già che chiunque vincerà, io avrò perso... :wink:
Quoto, io vorrei proprio uno che viene da fuori, senza addentellati ed interessi nell'ambiente. Un "vergine".
A che ci serve sostituire il conflitto di interessi di Gavazzi con il conflitto di interessi di qualcun altro? :|
Non capisco, ma proprio non capisco, questo tipo di discussione.
Se l'elezione deve essere democratica, chi e' eletto deve fare gli interessi dei suoi elettori. Si ha il diritto di parlare di conventicole o gruppi di interesse se e solo se chi e' eletto viola le regole, in lettera o in spirito.
Il problema quindi e' perche' gli interessi di chi elegge A rispetto a B siano cosi' diversi? Non stiamo parlando di Capitale contro Lavoro, come diceva Carletto, stiamo parlando di Rugby per cui e' da capire come sia possibile che due club abbiano visioni opposte ed interessi apertamente contrastanti.
Chiaramente il problema e' l'allocazione delle risorse, se le prende A, B rimane senza. Se questa ha un grado troppo alto di discrezionalita', allora mancano le regole che limitino il potere dell'eletto, e queste regole la base elettorale le puo' creare.
Se la base non le crea, perche' preferisce una logica di confronto rispetto al "level playing field", ci troviamo in uno dei classici equilibri di Nash descritti nella teoria dei giochi.

Come se ne esce?

Soluzione Jpr: Scontentando tutti cioe' con un dittatore (che e' diverso dal dictator della Roma repubblicana), ma la parola stessa mi fa orrore, anche se parliamo solo di rugby.

Soluzione alternativa: Accontentando tutti, cioe' con una coalizione che contemperi tutte le esigenze e che sappia unire e non dividere.

Come si crea la coalizione, con un programma sufficientement valido ed intelligente da essere un accettabile compromesso per tutti. Non lo sappiamo fare da noi? Facciamoci consigliare da qualche esperto estero da paesi di maggior successo. Non lo vogliamo fare? Ci teniamo la situazione cosi' com'e'.
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