RBS 6N 2016: Fra v Eng

[aperturaestremo]

Grande Slam. Ma siamo lontani da livelli accettabili per competere con l'emisfero Sud.

[aperturaestremo]

E dall'altra parte si', ci sono le premesse per fare meglio. Ma il primo 6N di Noves si chiude con la Francia al V posto (e aveva 3 partite in casa). Si puo' tranquillamente usare la parola fallimento. Forse si sono gettate le basi per il domani, ma intanto e' il quinto anno consecutivo che la Francia finisce nella seconda meta' della classifica, e questo V posto e' davvero misero. Le attenuanti non mancano, a cominciare dall'infortunio a Picamoles. Ma il bilancio e' fallimentare.

[Garryowen]

Oggi avrebbero potuto vincere, non sono sembrati molto distanti dagli inglesi.
Però siamo andati molto più vicini a vincere noi contro la Francia che non la Francia con l'Inghilterra. Intendo dire che le sconfitte dei galletti sono state tre, ma avrebbero dovuto essere quattro...

Discorsi da bar, eh, ma in una giornata in cui tutti stanno massacrando la nostra nazionale, non vorrei che ci si dimenticasse della partita di Parigi

[jpr williams]

Avverto subito, ma credo non ce ne fosse bisogno: il pezzo non piacerà ai tifosi inglesi

http://www.rugby.it/news/2016/03/20/vin ... e-fa-slam/

[kairos55]

Avverto subito, ma credo non ce ne fosse bisogno: il pezzo non piacerà ai tifosi inglesi
http://www.rugby.it/news/2016/03/20/vin ... e-fa-slam/

Sicuramente ai tifosi inglesi no (anche se personalmente mi risulta incomprensibile come un non inglese possa essere tifoso della perfida Albione ...) ma a me è sembrato ottimo, in particolare l'analisi sull'impostazione "intimidatoria" del gioco di cui hanno fatto le spese diversi giocatori italiani. Credo che sia soprattutto un problema di arbitraggio; se capita l'antifona e che questi cercano il gioco al massacro (che credo snaturerebbe profondamente lo spirito del gioco, duro ma in fondo leale) la soluzione c'è: raffica di cartellini gialli e all'occorrenza rossi e "l'armata delle tenebre" ne esce ridimensionata e mazzuolata.

[aperturaestremo]

Avverto subito, ma credo non ce ne fosse bisogno: il pezzo non piacerà ai tifosi inglesi

http://www.rugby.it/news/2016/03/20/vin ... e-fa-slam/

Decisamente no. Mi sembra tu abbia visto un'altra partita. Io ho visto un'Inghilterra dominante nelle fasi statiche (100% su mischia e touche proprie, piu' una mischia girata e tre touche rubate), un pack che ha costantemente messo sotto quello francese -davvero sotto tono Guirado, forse stanco, decisamente insufficiente Goujon, arato da Vunipola- tre mete a zero dei bianchi, Francia che non si e' davvero mai avvicinata a segnare una meta, Francia tenuta in piede dall'ottimo piede di Machenaud (mi sembra i francesi abbiano trovato un ottimo mediano di mischia ed un altrettanto affidabile estremo, Spedding) ma con un gioco offensivo confuso. 8 offload francesi, ma 18 palloni persi in attacco, 8 dal solo Vakatawa, peraltro piuttosto effervescente in attacco, ma decisamente nullo in difesa. Fofana mal sfruttato dai suoi compagni (Plisson negativo e checche' ne dicano i competentissimi utenti di questo forum, da almeno 20 anni la Francia cerca un 10 di livello internazionale, col quale avrebbe vinto almeno un mondiale). Bilancio di Noves decisamente negativo: primo 6 nazioni e risultato alla PSA, un quinto posto con due vittorie casalinghe anche abbastanza fortunose e tre sconfitte mai davvero in discussione. La Francia aveva battuto l'Irlanda non grazie alla brillantezza del suo gioco ma grazie al suo pack, cosi' come il pack aveva avviato la rimonta -incompleta- a Cardiff. Nelle due partite in cui il pack e' stato messo sotto (Scozia e Inghilterra) la Francia ha mostrato limiti inaspettati. Non sono piu' una delle grandi squadre mondiali, sono lontanissimi da NZ, Australia e Sud Africa e temo allo stato attuale anche dall'Argentina. Se Noves non avesse il credito che gli da' il suo passato con lo Stade Toulousain, penseremmo che la sua avventura francese e' gia' in bilico (con Lievremont la Francia almeno lottava per la Championship fino all'ultima giornata). Gli concedo l'alibi dell'incidente a Picamoles, uno dei migliori ball-carrier francesi.

Inghilterra lontana anch'essa dai livelli dell'emisfero sud, ma decisamente in crescita: le seconde linee (Itoje e Kruis, e non dimentichiamo l'infortunato Courtney Lawes) sono tra le migliori al mondo, il triangolo allargato fa faville -anche se ieri hanno spesso perso la battaglia aerea- Owen Farrell che, oltre ad essere un implaccabile cecchino, mostra una propensione al placcaggio degna del miglior Jamie Roberts, Ford che alterna molto bene gioco al piede e gioco alla mano, Care e Youngs che finalmente sembrano piu' genio che sregolatezza. Youngs ieri ha dettato legge. Non un gioco brillante, ma un gioco efficace e ben eseguito, con una grande sicurezza ed un linguaggio del corpo dei giocatori che lascia capire come abbiamo ritrovato la fiducia nei propri mezzi. L'anno prossimo l'Inghilterra ospitera' la Francia a Twickenham (oltre a Scozia e Italia), e andra' a Dublino e Cardiff. Azzardo un secondo Grande Slam consecutivo. Inghilterra che deve fare attenzione alla disciplina ma che non mi e' sembrata complessivamente piu' fallosa di Irlanda o Scozia (il derby celtico di ieri e' stato un inno al gioco sporco) o dello stesso Galles. Bianchi dunque che per i prossimi anni sembrano l'unica risposta possibile dell'emisfero nord allo strapotere di NZ e Sud Africa.

[jpr williams]

Beh, amico mio, a me invece sembra che, fatta salva la circostanza che a me tutto questo da un attacco di colite e a te un orgasmo multiplo (esperienza davvero improbabile per noi maschietti, tientela stretta ), non diciamo cose molto diverse. Pur se a malincuore (eufemismo) ho riconosciuto la netta superiorità ingl....ehm, di quelli e ho giudicato il loro "progetto" molto più avanti di quello franzoso, al quale va dato atto di essere decisamente più complesso e impegnativo da costruire. Credo tu possa concordare con me circa la scientificità della ricerca del gioco borderline nei breakdown allo scopo di impedire ad ogni costo marcature pesanti, pur rischiando spesso il fallo. Difficilmente una squadra che subisce 7 calci piazzati riesce a vincere a livello di TM: se questo avviene è perchè fa parte di un progetto ben preciso basato su due elementi base: fiducia (ahimè ben riposta) nelle proprie capacità di arrivare a marcature pesanti e scommessa sul fatto che si possono tranquillamente concedere due piazzati per non correre il rischio di mete.
Tutto ciò è più che lecito, nulla da ridire (sai che io di arbitri non parlo mai): tu giochi al limite e ti esponi al rischio delle sanzioni (col mio Galles il giochetto stava per saltare, ma purtroppo...). Lecito, che poi piaccia (al di là di chi lo mette in pratica) è un altro paio di maniche. Dico solo che mi auguro che il batrace non trovi imitatori, altrimenti ci sarà parecchio da annoiarsi in futuro.

[italicbold]

Il progetto francese é molto ma molto fumoso.
Diciamo che ci credono più per fede che per reale convinzione. Il torneo é stato più che pessimo. Sarebbe stato disastroso se l'Italia avesse messo dentro col drop finale con Parisse.
Guy Novés gode ancora di credito perché é all'inizio e perché é Guy Novés, senno' i risultati non sono lontani da quelli che avrebbe ottenuto PSA.
Ma obiettivamente il suo famoso progetto di gioco é più velleitario che altro.

[jpr williams]

Ci vuole tempo per realizzare un progetto come quello di Noves. Buttare dentro una torma di bestioni assatanati e spaccaossa è molto più facile e veloce. Per il bene del rugby vorrei molti più Noves e molti meno batraci.

[salfaby]

Spero di non dover dare ragione all'amico jpr ma temo che il progetto di Noves possa essere più lungimirante di quello di EJ, ho l'impressione che il "batrace" (per chiamarlo con la simpatica similitudine evocata dal buon gallese adottivo) abbia cercato di raggiungere un compromesso con le enormi pressioni susseguenti al fallimento in RWC rischiando il meno possibile e portando a casa il bottino pieno (cosa che per altro al buon Lancaster è sfuggita un paio di anni fa solo per un paio di rimbalzi maligni dell'ovale e contro WAL e IRE decisamente più competitive), ma il suo progetto non è che al momento abbia chissà quali margini di miglioramento, i francesi invece hanno ritenuto di sacrificare ogni prospettiva di vittoria per testare in condizioni reali un gioco potenzialmente in grado di proiettarli nell'empireo, il futuro ci dirà chi ha avuto ragione ma temo per i bianchi che si stiano cacciando in un vicolo cieco, a meno che EJ non abbia voluto garantirsi una tregua armata con gli organi di stampa per poter procedere in futuro a sperimentazioni più spinte e magari più efficaci (ma non credo sia così).

[mauott]

Spero di non dover dare ragione all'amico jpr ma temo che il progetto di Noves possa essere più lungimirante di quello di EJ, ho l'impressione che il "batrace" (per chiamarlo con la simpatica similitudine evocata dal buon gallese adottivo) abbia cercato di raggiungere un compromesso con le enormi pressioni susseguenti al fallimento in RWC rischiando il meno possibile e portando a casa il bottino pieno (cosa che per altro al buon Lancaster è sfuggita un paio di anni fa solo per un paio di rimbalzi maligni dell'ovale e contro WAL e IRE decisamente più competitive), ma il suo progetto non è che al momento abbia chissà quali margini di miglioramento, i francesi invece hanno ritenuto di sacrificare ogni prospettiva di vittoria per testare in condizioni reali un gioco potenzialmente in grado di proiettarli nell'empireo, il futuro ci dirà chi ha avuto ragione ma temo per i bianchi che si stiano cacciando in un vicolo cieco, a meno che EJ non abbia voluto garantirsi una tregua armata con gli organi di stampa per poter procedere in futuro a sperimentazioni più spinte e magari più efficaci (ma non credo sia così).

Non lo so, magari avere ragione tu e jpr ma è indubbio che le squadre francesi che giocano come vuole noves non è che abbiano vinto molto ultimamente.... Alla fine Tolosa e clermont è qualche anno che non vincono, e, neanche troppo stranamente quelle che vincono sono squadre che usano bene i loro kg sia in attacco che in difesa... Ormai con il livello raggiunto dalla tattica difensiva per forzare le situazioni devi buttar dentro peso e non è che lo possa fare solo la mischia

[metabolik]

jpr ha fatto un'ottima analisi, osservo solo che il gioco degli Inglesi esplora un certo limite, così come gallesi e irlandesi ne esplorano un altro.
Sembrerebbe quindi che esplorare il limite dell'impatto, dell'aggressione sia per il momento superiore all'esplorazione del velo, dell'ostruzionismo e di altre furbizie... che nel rugby celtico abbondano, sembrerebbe addirittura che tale impostazione sia una terapia contro tali abilità.
EJ ha probabilmente pensato che questo era l'unico modo per venirne fuori: buttiamola sul fisico, se noce la mettono ... se no ci fregano, in un modo o nell'altro, ci fregano. Però, devo dire, l'esplorazione inglese mi da meno fastidio di quella celtica, perchè è più evidente, è meno lontana dallo spirito del gioco, in sostanza, meno furba.
Non so se l'attuale gioco inglese si troverà in un vicolo cieco, forse è il rugby che è in un vicolo cieco.
Vediamo cosa faranno Francia e Australia, e anche Argentina : i prossimi TM saranno interessantissimi.

[jpr williams]

Comincio anch'io a temere che il gioco si stia infilando in un vicolo cieco. Premesso che tutti qua sapete cosa penso dell'inghilterra (come squadra, nazione, concetto) e quindi siete liberi di pensare che il mio giudizio sia frutto della mia avversione, non posso che dire che se quello del batrace diventerà un modello (nel senso che anche le altre, apprezzatane l'indubbia efficacia, potrebbero imitarlo) andiamo incontro ad un futuro di partite inguardabili. La trasformazione del rugby in wrestling.
Se tutti dovessero imitare la Francia (e tenete presente che i franzosi ad un panceltico come me stanno sui cosiddetti appena un filino meno degli indicibili), viceversa, credo vedremmo un rugby assai più piacevole per gli occhi.
Naturalmente, come fa notare il buon mauott, in epoca professionistica conta solo il risultato e, in quest'ottica, il modello-batrace è probabilmente vincente.

[Gert dal Pozzo]

Ci vuole tempo per realizzare un progetto come quello di Noves. Buttare dentro una torma di bestioni assatanati e spaccaossa è molto più facile e veloce. Per il bene del rugby vorrei molti più Noves e molti meno batraci.

Giustissimo!

[bobrock]

Non c'è niente da fare. Per qualcuno gli inglesi hanno torto anche quando dicono che oggi è giovedì.