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Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 19 mar 2016, 20:06
da metabolik
Chiedo lumi, Garry, il nuovo consiglio ha due vicepresidenti ?

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 19 mar 2016, 20:23
da Garryowen
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metabolik ha scritto:Chiedo lumi, Garry, il nuovo consiglio ha due vicepresidenti ?
Sì, come il vecchio. Uno si è dimesso, è entrato un nocetano , quindi adesso i vicepresidenti sono Piacenza - Noceto

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 21 mar 2016, 16:15
da zappatalpa
Articolo su Pagliarini, mi interesserebbe di conoscerne di piú (se qualcuno é abbonato, la posti qui per favore)
http://www.gazzettadiparma.it/news/24-o ... ente-.html

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 24 mar 2016, 9:47
da zappatalpa
Il nuovo presidente: «Le Zebre devono radicarsi sempre di più a Parma, sotto tutti i profili. Il massimo sarebbe trovare un partner in città. Voglio dare continuità al mio operato. Non avrei accettato una presidenza ad interim»

Quattro presidenti in quattro stagioni. Certo, le prime tre in un contesto di società totalmente gestita dalla federazione e con uno di loro, Pier Luigi Bernabò, rimasto in carica per due di quelle tre. Il vero banco di prova societario, per le Zebre, partiva da questa stagione, quella della "privatizzazione". E la partenza non è stata delle migliori. La nomina di Stefano Pagliarini quale nuovo presidente può coincidere con un nuovo inizio, se rimarrà in carica almeno fino alla fine del secondo quadriennio contrattuale celtico ovvero stagione 2017/18 poiché la continuità vuol dire anche maggiore credibilità. «Questo è indubbio. Nel momento in cui mi è stato chiesto di fare il presidente ho posto come condizione di non farlo ad interim» fa presente Pagliarini.
Sempre che non arrivi qualcuno con un'offerta sostanziosa e potrebbe reclamarla per sé, la presidenza, o per un suo uomo di fiducia.«Nessuno è eterno e io, comunque, non mi sento incollato alla poltrona, che sia comoda o meno. Se a fronte di un progetto importante e credibile vi dovesse essere qualcuno che vuole fare il presidente...».
Tutto è relativo: importanti possono essere anche 100 mila euro, per fare un esempio, che significherebbero la maggioranza assoluta del pacchetto; non risolverebbero del tutto la situazione ma meglio di niente: «Certo, se arrivasse una multinazionale o un gruppo importante disposto a investire qualche milione di euro per due o tre stagioni e volesse mettere a capo della società un suo uomo, ben venga».
Nel frattempo, le urgenze sono note: implementazione dell'organizzazione e progettualità che va di pari passo con la razionalizzazione delle risorse e l'ulteriore reperimento delle stesse: «Torniamo al discorso iniziale: la continuità è fondamentale perché senza non si possono fare progetti e senza progetti, non solo alle Zebre ma in generale, non si va da nessuna parte.

Vogliamo far sì che dalle parole si passi a cose tangibili. Intanto occorrerebbe implementare una struttura sportiva che metta in condizioni la squadra di ottenere risultati con continuità; è indubbio che ciò necessita di denari dunque di sponsor. Le Zebre devono radicarsi sempre più a Parma, sotto tutti i profili; il massimo, per me, sarebbe avere un main sponsor di qui, sempre nell'ottica di una progettualità comune».

Ma la Fir è una presenza ingombrante?: «No, è una presenza importante. Lunedì scorso, il presidente Gavazzi ha confermato che non ha intenzione di spostarci da qui e che vuole disimpegnarsi dalla sua piccola quota. Le franchigie sono fondamentali e non si può prescindere da uno stretto rapporto con la Fir».
Ora, però, si torna a parlare di campo. Una stagione da sogno per circa tre mesi poi un calo, fisiologico per la concomitanza con il 6 Nazioni in cui, nonostante tutto, si sono messi in luce alcuni giocatoli delle Zebre; ora c'è il rush finale in cui ci si aspetta un colpo di coda. «E' un finale duro, con squadre tra le più forti del lotto. Sarà una battaglia ma cercheremo di finire in bellezza - conclude il neo presidente-. Purtroppo alcuni nazionali sono infortunati o necessitano di rifiatare».
A tal proposito: stagione finita per van Schalkwyk, strappo, Biagi, lussazione, Jacopo Sarto, frattura dello scafoide, e Padovani, operato ieri al ginocchio sinistro. «Ci aspetta un finale di stagione molto duro, contro alcune delle squadre più forti del lotto».
Articolo di Paolo Mulazzi per la Gazzetta di Parma del 24 Marzo 2016

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 8 apr 2016, 15:25
da zappatalpa
ha un aria sempre cosí gioviale questo pagliarini :-]
(ps per Garry: tranquillo, non mi sta sui maroni :rotfl: :rotfl: , anzi non ci hai raccontato ancora niente di lui)

https://www.facebook.com/Zebrugby/photo ... =3&theater


Solo dimostrando interesse da parte nostra sul territorio e gli imprenditori verso le Zebre si potranno raggiungere risultati importanti: sono fiducioso. Spero di avere presto come main sponsor un'azienda di Parma"

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 8 apr 2016, 18:07
da Garryowen
Adesso vado allo stadio e gli chiedo se è disposto a fare un selfie sorridente per zappatalpa

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 9 apr 2016, 10:52
da jpr williams
Garryowen ha scritto:Adesso vado allo stadio e gli chiedo se è disposto a fare un selfie sorridente per zappatalpa

Stiamo aspettando :-]

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 15 apr 2016, 12:35
da zappatalpa
Nuova fotogenica intervista a Pagliarini.
Chissá cosa intende per squadra piú giovane..

https://www.rugbymeet.com/news/pro12/le ... pagliarini

Garry, forse é veramente il caso di fargli non un selfi ma una foto decente a corrdedo di articoli che lo riguardano, sembra un parente di geppetto

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 15 apr 2016, 12:38
da jpr williams
Bah, al di là della foto mi sembra dica cose sensate.
Certo dopo le parole ci vogliono i soldi, i nomi e i risultati.
Ma, per adesso, bene così.

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 15 apr 2016, 13:29
da JosephK.
Convenzione con il calcio, mah a me ste cose un po' preoccupano, diciamo che l'utenza calcistica media non è esattamente la prima che vorrei in uno stadio di rugby che già abbiamo i nostri problemi, oh poi magari i tifosi del parma calcio son tutti correttissimi...

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 15 apr 2016, 15:15
da Squilibrio
L'hanno fatta alla club house del colorno l'intervista?

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 15 apr 2016, 18:06
da zappatalpa
jpr williams ha scritto:Bah, al di là della foto mi sembra dica cose sensate.
Sí, ma non lo vedo di tutto questo grande respiro, sai? Serio é serio, ma penso che a Parma si potrebbe trovare un pó di meglio.
Ha detto subito che non si voleva candidare, che era stato "costretto", e non mi sembra un buon stratega marketing quando insiste che vuole che le Zebre diventino la squadra della cittá di Parma. Invece devono diventare la squadra dei tifosi della 2°o 3° zona piú rugbistica d'italia e in seconda battuta di tutti quei 60mila che ad ogni 6N vanno in pellegrinaggio a Roma. Cioé deve rimanere una franchigia per tutti.
Io da fuori mi posso appassionare ad un "club" come Calvisano se distrugge i romeni o Rovigo se vince in Siberia, ma non vado ad Edinburgo per una "Il Parma" sapendo giá che perderá sonoramente. E difficilmente a breve si fará molti tifosi vincendo. Che dite?

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 15 apr 2016, 18:52
da Garryowen
Vabbé, gli hanno chiesto di Parma, se le Zebre hanno messo le radici, e lui su quello si è focalizzato.

E' chiaro che allo stadio può venire chi vuole (e io per qualche partita chiederei anche una deroga e giocherei magari al San Peroni o a Bologna o a Monza, come gli Aironi) però sarebbe meglio che non si trasformasse mai nella "squadra dei sessantamila" ecc...

Un senso di radicamento, di appartenenza è fondamentale per il successo. Che rimangano la franchigia del Nord Ovest (Nord Ovest, non Parma), che si stabilisca un po' di rivalità con il Treviso, giusto per riempire lo stadio. Rivalità stimolante, non negativa come sarebbe farsi dispetti con il mercato giocatori e sciocchezze del genere.
Se non si fanno queste cose, allora è meglio davvero una franchigia unica, e diventano come gli Harlem Globetrotters, solo che dopo bisogna trovargli la squadra-materasso...

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 15 apr 2016, 18:54
da Garryowen
jpr williams ha scritto:Bah, al di là della foto mi sembra dica cose sensate.
Certo dopo le parole ci vogliono i soldi, i nomi e i risultati.
Ma, per adesso, bene così.
Se gli devi fare un'intervista, prima gli parlo io e gli dico che tu lo vorresti vedere già disoccupato, con la tua franchigia unica, poi voglio vedere cosa ti dice...

Re: Quarto presidente delle Zebre

Inviato: 15 apr 2016, 19:11
da Luqa-bis
Dal mio punto di vista

visto anche il nome scelto (e nel rugby questo ha un peso)
devono perseguire il rappresentare appunto il Nordovest (il Longobardorum in senso esteso).

Anche , per esempio chiedendo deroghe e giocando altrove, per esempio in zona lombarda o a Torino.

Certo se si trasformassero in una squadra da 30mila in casa (vedasi Giglio RE, Comunale TO, Modena, ecc)

per le trasferte ci pensino i celtici.