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Re: I "minimizzatori"
Inviato: 30 ago 2016, 23:23
da tonione
perfino nella cronaca sky- urlata mit pedagogata-di Sud Africa e Argentina il pedagogo ha detto che l'argentina erano anni che non si esprimeva così, linee di corsa, passaggi e cose varie hanno convinto tutti.
scemi. è dal mondiale che l'Argentina gioca così. hanno sconfitto un Irlanda, rabberciata e frollata da noi, con questo tipo di gioco.
quindi è da almeno due anni che gioca così. in più c'è una visione arbitrale nei loro confronti generosa, attaccata al pezzo, perfino giusta. conseguono due cose: appena hanno avuto la possibilità di prendere soldi si sono organizzati secondo il sistema del merito e del multi-identarismo e hanno contratto tra i dirigenti e i giocatori dei patti tra uomini realistici e sinceri. due: con i soldi si sono evoluti.
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 31 ago 2016, 8:13
da giuseppone64
io la domanda che da un po mi pongo è sempre la stessa: perché con i pumas ce la giochiamo e con le altre , che a volte perdono da loro, veniamo sistematicamente asfaltati?
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 31 ago 2016, 8:58
da Hap
tonione ha scritto:perfino nella cronaca sky- urlata mit pedagogata-di Sud Africa e Argentina il pedagogo ha detto che l'argentina erano anni che non si esprimeva così, linee di corsa, passaggi e cose varie hanno convinto tutti.
scemi. è dal mondiale che l'Argentina gioca così. hanno sconfitto un Irlanda, rabberciata e frollata da noi, con questo tipo di gioco.
quindi è da almeno due anni che gioca così. in più c'è una visione arbitrale nei loro confronti generosa, attaccata al pezzo, perfino giusta. conseguono due cose: appena hanno avuto la possibilità di prendere soldi si sono organizzati secondo il sistema del merito e del multi-identarismo e hanno contratto tra i dirigenti e i giocatori dei patti tra uomini realistici e sinceri. due: con i soldi si sono evoluti.
Vero. Ora io non mi ricordo tutte le partite dei Pumas dal mondiale ad oggi, ma mi ricordo perfettamente quanto cambiò il loro modo di giocare in concomitanza della RWC. C'è un gran lavoro dietro, e lo fai con la progettazione, con la competenza e con i soldi. Complimenti a loro, sono molto invidioso.
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 31 ago 2016, 17:20
da jpr williams
Non sono d'accordo.
Fino allo scorso anno (ottima RWC inclusa) il gioco dei Pumas non era affatto quello che si è visto nelle prime due giornate di Championship. I Pumas facevano un'ottimo gioco con il pack e cercavano sistematicamente la punizione da piazzare; lo facevano ottimamente, da specialisti molto competenti ed efficaci. Non significa che non muovessero mai la palla o che i trequarti fossero terze linee aggiunte (stile Mallett, per intenderci

), ma quella scelta, quando arrivava, era sporadica e, in ogni caso, il livello di efficacia (timing e qualità dei passaggi) e di "avventurosità" (offloads esasperati con la punta delle dita) erano di gran lunga inferiori a quelli di adesso. Per semplificare potrei dire che fino alla scorsa RWC i Pumas erano un'ottima squadra dell'emisfero nord, ora hanno acquisito un gioco consono alla loro posizione geografica.
Non posso non pensare che la partecipazione al Super Rugby abbia avuto un ruolo in questo.
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 31 ago 2016, 17:51
da Hap
La mia memoria fa schifo, jpr, avevo completamente un altro ricordo del gioco Pumas all'ultima RWC.
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 31 ago 2016, 18:50
da tonione
ti sbagli di grosso. basta guardare gli Highlights per rendersi conto di come andò quella partita. e che tipo di gioco mise in campo l'Argentina.
quindi Hap, ricordavi bene, molto bene...
durano meno di 4 minuti e sono spettacolari buttate un occhio:
https://www.youtube.com/watch?v=38upQjuTMQA
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 1 set 2016, 11:10
da jpr williams
Comunque si tratta di opinioni e io in genere me le faccio guardando le partite intere non solo gli highlights che mi raccontano poco del gioco di una squadra. Sarebbe come giudicare un vino da quanto è bella la bottiglia.
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 1 set 2016, 12:47
da tonione
in questo caso sarebbe come giudicarlo dopo un assaggio. fuori dalla metafora è evidente che in quella partita l'Argentina abbia lasciato con un palmo di naso gli irlandesi proprio per il gioco di passaggi e corse. ricordo, con un certo grado di sicurezza, che dopo quel match gli irlandesi si dissero preoccupati per il loro inferiore livello nei passaggi, lo fecero nelle interviste, quindi in momenti ufficiali.
ora me ne vado sottoacqua, rifletti.
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 1 set 2016, 12:50
da Garryowen
@ tonione: Ricordati di non uccidere
Sulla metafora ha ragione tonione. Gli highlights sono un assaggio, non "la bottiglia".
In realtà sarebbe l'assaggio "del meglio", ma allora non sta in piedi la metafora del vino
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 1 set 2016, 13:06
da jpr williams
Opinioni.
Ribadisco che offloads insistiti anche in prima fase come li ho visti in queste ultime due partite non gliene avevo mai visti fare. Naturalmente non può essere tutto spuntato in una notte da un cappello a cilindro, è chiaro che c'era un'evoluzione in corso, ma nulla mi toglie dalla testa che quest'anno siamo passati dalla prima alla sesta marcia.
Rimango dell'idea che gli higjlights siano molto meno di un assaggio; per un paragone rugbystico anzichè enologico trovo che abbiano lo stesso valore dei filmati promozionali di presentazione dei giocatori che si trovano su youtube.
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 1 set 2016, 13:33
da jentu
e se fosse da parte Argentina un adeguamento al tipo di difficoltà che propone l'avversario?
Non credi che l'insistenza negli offloads sia provocata anche dall'emulazione e dal tipo di difese diverse rispetto a quella delle platee europee di alto livello?
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 1 set 2016, 13:42
da jpr williams
Beh, in un certo senso è quello che sostengo anch'io: giocando in Super Rugby hanno acquisito definitivamente quel tipo di attitudine al gioco "risky" che avevano già cominciato ad acquisire partecipando al Championship; e parlo anche di skills ed attitudini individuali oltre che di gioco di squadra. Considerando che Pumas e Jaguares sono più o meno la stessa gente è chiaro che giocare un intero campionato contro certi avversari (e, come dici giustamente, dovendocisi adeguare) sia una forma di sviluppo più intensa che non fare 6 TM all'anno.
Ma il vero punto è che 4 anni di Championship ed 1 di Super Rugby su di loro hanno fatto molto più di quanto tutti i 6N ed i Pro12 hanno fatto per noi.
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 1 set 2016, 14:54
da Luqa-bis
Forse perché le loro capacità/potenzialità atletiche e tecniche di base erano superiori alle nostre.
Forse perché i loro tecnici erano/sono superiori ai nostri nel valutare come migliorare il proprio gioco.
Forse perché la squadra è una sola (via jpr... passaggio a 5 cm dalla linea ahr ahr)
Forse perché loro hanno messo base a Stellenbosch noi invece a PARMA (eh Garry?! ahr ahr) e non sull'isola di Man (jaco mode ON)
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 2 set 2016, 22:34
da tonione
già che l'avevano inserita la marcia molto tempo prima mi sembra un'ammissione. che dimostra una recalcitrante capacità di non essere meccanicistico.
non voglio, perchè tenderei ancora a rispettare la direttiva giuseppone secondo cui si procede a memoria personale, inserire link di articoli che dimostrerebbero il mio assunto. molto terra terra l'assunto è che l'Argentina fin dalla rwc ha messo in campo dei giocatori in grado di eseguire un gioco diverso, nuovo per loro, spettacolare. e che ci sia riuscita guadagnandosi la semifinale mondiale. la cosa emerge in tutta la sua evidenza guardando le mete di quella partita, le azioni-meta insomma. mica un video in cui il giocatore viene esaltato nelle sue migliori perfomance. un video con le mete che sono valse la semifinale mondiale, perdio!
Re: I "minimizzatori"
Inviato: 3 set 2016, 13:18
da jpr williams
Ok tonione, siamo in disaccordo anche su questo come su quasi tutto ciò che accade da quando si nasce a quando si saluta. Non mi sembra un dramma né per me, né per te.
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)