Problema club

[zappatalpa]

La cosa più macroscopica sono i diritti TV che loro prendono in gran quantità, mentre noi non abbiamo nessun broadcaster che produce i match.

Non sono sicuro se prendono tutti questi soldi, le indagini di mercato le faranno anche lí. Io sono contento del servizio On-Demand di therugbychannel, cheper l'Italia mi sembra il metodo migliore per avvicinare o perlomeno tenersi stretti gli appassionati

TRC, che anch'io considero benemerito, è, purtroppo, una sorta di catacomba per iniziati senza troppa possibilità di sviluppo. Le riprese sono di qualità infnitamente inferiore a quelli di una vera TV (non è una critica a loro, che fanno quel che possono, ovviamente) senza contare che il web sullo schermo 15"" pc non da certo la comodità e la qualità di una televisione 32" che ti guardi a letto con tanto di replay. Inoltre non tutti dispongono di connessioni efficienti (che ci sono solo nelle grandi città) e con le attuali limitazioni del wi-fi (gli abbonamenti prevedono tutti limiti di giga: quanti giga consuma vedere uno streaming di un paio d'ore?) guardare lo streaming è davvero difficile.

Ti do un paio di dritte (cose che al giorno d'oggi ha OGNI bimbo di 12 anni : Se giochiamo in casa non guardarla live, ma in podcast su Youtube, (rugbychannel non ha telecamere HD), se hai la connessione lenta metti in pausa un paio di minuti, che si carica prima. Oppure cambia compagnia ADSL . Compra un cavo HDMI e vedila in TV. Io ho un 50" e veramente non va male. O cambia TV? Quando giochiamo fuori praticamente non fanno che ritrasmettere il segnale BBC (Alba o quello che é) ed é perfetto). Poi, fai finta di non saperlo, ma propagare un evento via FB é 100.000.000 piú facile di sperare che uno si addormenti davanti a RaiSport e guardi l'Eccellenza per osmosi, Che catacomba? RaiSport a mezzanotte, ah no scusate, 0:35 (e inizia al 20') era una catacomba

TRC, che anch'io considero benemerito, è, purtroppo, una sorta di catacomba per iniziati senza troppa possibilità di sviluppo.

Non posso credere che un lettore di MF abbia scritto queste cose

[jpr williams]

Non leggo giornalacci spazzatura come MF, che stanno alla finanza come Nonrugby sta al rugby
Preferisco Financial times e sole 24ore

ADSL non ce l'ho perchè da tempo ho tolto la linea fissa da casa: evito scocciatori telefonici e costi fissi inutili.
Ho internet veloce nel mio ufficio, mentre a casa mi arrangio con una chiavetta TIM (60 ore/mese) che per l'uso della rete che faccio a casa basta e avanza: vedicelo lo streaming con quella!
Il podcast non so assolutamente come funzioni; comunque, nel migliore dei casi, faccio il download del filmato dal tubo: invece di ciucciare due ore di connessione mi basta una mezzoretta e poi vedo il match offline.
Star lì ogni volta ad attaccare e staccare cavi (dietro la mia TV ce n'è una jungla) è una rottura di santissimi che preferisco evitare.
La qualità della trasmissione web, comunque, al livello tecnologico e di infrastrutturazione attuale fa cacare rispetto alla TV: se paragono la qualità delle dirette di Sky (oltretutto col mysky hd puoi pausare, registrare, rivedere: fallo col web!) del rugby championship con le dirette streaming mi vien da ridere, o da piangere a seconda delle preferenze.
Quanto a faccialibro ho la gioia e l'orgoglio di essere uno dei due o tre umani che non ce l'ha, nè vuole avercelo.
Quindi, dal mio punto di vista e rebus sic stantibus lo streaming mi pare una catacomba.
Quando e se avremo in tutto il paese (e non solo nelle grandi città) la banda larga ultraveloce a prezzi decenti e senza limiti di giga ne riparleremo. Fino ad allora ci accontenteremo della catacomba ad acqua e pane secco.

[zappatalpa]

Non leggo giornalacci spazzatura come MF, che stanno alla finanza come Nonrugby sta al rugby
Preferisco Financial times e sole 24ore

ADSL non ce l'ho perchè da tempo ho tolto la linea fissa da casa: evito scocciatori telefonici e costi fissi inutili.
Ho internet veloce nel mio ufficio, mentre a casa mi arrangio con una chiavetta TIM (60 ore/mese) che per l'uso della rete che faccio a casa basta e avanza: vedicelo lo streaming con quella!
Il podcast non so assolutamente come funzioni; comunque, nel migliore dei casi, faccio il download del filmato dal tubo: invece di ciucciare due ore di connessione mi basta una mezzoretta e poi vedo il match offline.
Star lì ogni volta ad attaccare e staccare cavi (dietro la mia TV ce n'è una jungla) è una rottura di santissimi che preferisco evitare.
La qualità della trasmissione web, comunque, al livello tecnologico e di infrastrutturazione attuale fa cacare rispetto alla TV: se paragono la qualità delle dirette di Sky (oltretutto col mysky hd puoi pausare, registrare, rivedere: fallo col web!) del rugby championship con le dirette streaming mi vien da ridere, o da piangere a seconda delle preferenze.
Quanto a faccialibro ho la gioia e l'orgoglio di essere uno dei due o tre umani che non ce l'ha, nè vuole avercelo.
Quindi, dal mio punto di vista e rebus sic stantibus lo streaming mi pare una catacomba.
Quando e se avremo in tutto il paese (e non solo nelle grandi città) la banda larga ultraveloce a prezzi decenti e senza limiti di giga ne riparleremo. Fino ad allora ci accontenteremo della catacomba ad acqua e pane secco.

Hehe, caro jpr, a volte ho l'impressione che vuoi fare lo "gnorri" ad ogni costo
Per uno che é cosí abile nel scrive pezzi giornalistici come te fa pure fico fare credere che giri con la macchina da scrivere sottobraccio alla Montanelli, ma noi non potremmo leggerti

[jpr williams]

Macchè, io adoro la tecnologia, solo mi limito a quella utile.
Comunque ho scritto solo cose assolutamente verificabili: ti invito a casa mia una volta che vuoi venire a vederti un match del Calvisano: prima della partita pranzo a casa mia e ti faccio vedere de visu che le cose stanno esattamente come ho scritto.

[jpr williams]

...che poi la catacomba potrebbe anche essere minata e fatta saltare...

http://www.lastampa.it/2016/10/27/sport ... agina.html

Speriamo di no, visto che fuori dalla catacomba non c'è niente.

[zappatalpa]

Io invece penso che sia un ottimo incubatore per fare il canale tutto "nostro", fra qualche anno. Ma anche se ci si arrivasse, la "propaganda" sará sempre via web.

[JosephK.]

...che poi la catacomba potrebbe anche essere minata e fatta saltare...

http://www.lastampa.it/2016/10/27/sport ... agina.html

Speriamo di no, visto che fuori dalla catacomba non c'è niente.

Rugbychannel però est un'altra cosa, trasmette con i diritti, rojadirecta è uno dei tanti siti che trasmettono straming pirata di trasmissioni di cui altri hanno i diritti.

Il fatto è che se chiudi rojadirecta ce ne sono altri 500. Forse tra 10 anni anche con lo straming finirà come con la musica, oggi molti meno scaricano l'illeglale avendo a disposizione i vari Spotify ecc. che sono gratis. Diventerà così' anche per lo straming, gratis di qualità inferiore o con pubblicità abbastanza "invasive", pacchetti premium a pagamento di migliore qualità, magari in hd e senza pubblicità.

Se poi questo significherà fine della Tv non saprei dirlo, è vero che i millennials vedono youtube e conoscno più serie e youtuber che programmi Tv però non saprei decifrare il futuro... Ad ogni modo, vista la situazione, dovrebbe essere la Fit a stimolare un servizio un poco più decente... Magari anche solo 1 partita a settimana di Celtic e di Eccellenza ma con qualità un po' superiore e aiutando il marketing e la diffusione di rugby channel.

[jpr williams]

E' ufficiale finalmente!
Trattasi di strAming!
Fugato ogni dubbio in proposito.

[JosephK.]

E' ufficiale finalmente!
Trattasi di strAming!
Fugato ogni dubbio in proposito.

Stupid english... I'm a little bit a disortografical man

[zappatalpa]

Ad ogni modo, vista la situazione, dovrebbe essere la Fit a stimolare un servizio un poco più decente... Magari anche solo 1 partita a settimana di Celtic e di Eccellenza ma con qualità un po' superiore e aiutando il marketing e la diffusione di rugby channel.

Fai conto che Mamma RAI a inizio anno aveva 1 (!) canale in HD e che le telecamere HD ancora costano parecchio.
Io su questo fronte non mi preoccuperei tanto, si aggiusta da solo

[JosephK.]

Non Rugby riporta questo:

Prendiamo per esempio le Zebre, dove la situazione di stallo fuori dal campo sembra non evolvere. Dopo gli acquisti non voluti dallo staff tecnico e il caso-Manici che ad inizio stagione ha messo a confronto giocatori e dirigenza, il mese di ottobre ha fatto registrare un nuovo caso di ritardo (ancora non risolto) nel pagamento degli stipendi. Della nuova club house in legno che avrebbe dovuto rimpiazzare la tensostruttura ancora non si vedono tracce, così come del bilancio 2015/16, il primo dalla “privatizzazione” che lo scorso anno ha portato nuovi soci. E se del punto di vista puramente finanziario era preventivabile che la franchigia non potesse certo staccarsi dal rubinetto federale, senza il quale non potrebbe sopravvivere, la nuova gestione non sembra aver fino ad ora portato valore aggiunto nemmeno da altri punti di vista, tra rimescolamenti ai vertici (dimissioni di un Presidente e due consiglieri), sponsor che latitano e (almeno dall’esterno) un senso di scollamento tra parte societaria e tecnica.

Le parole di Guidi del post Zebre-Connacht (quella sospesa di Pro12) risuonano ancora: “Ci sono cose che dobbiamo imparare a fare. Così non si può competere, altrimenti, con tutto il rispetto e parlo della mia società, siamo il Cecina. E il Cecina a questi livelli non può stare. Agli sforzi dei ragazzi bisogna accompagnare altri sforzi”. Tra giocatori non disponibili in trasferta per problemi nei visti, altri che arrivano con quello turistico e che non possono allenarsi, trasferte ad Edimburgo dove non arriva il materiale medico, la sensazione è che siano ancora molti i passi da fare per creare un ambiente veramente professionistico, che giustifichi i quattro milioni di Euro di contributo federale. Ma soprattutto, che dia una valida e credibile prospettiva professionale ai giovani che escono dall’Accademia e in generale ai giocatori che devono rinnovare (Biagi e Canna a fine stagione, per esempio).

[jentu]

On rugby parla a ragione delle Zebre sottacendo Treviso, dove ci sono problemi diversi nella forma, ma simili nella sostanza delle ricadute pratiche. Quello che però non si dice è che la scarsa professionalità complessiva del rugby italiano di club, dove ruoli e competenze si sovrappongo, si scontrano e si confondono in guazzabugli inenarrabili di approssimazione con la scusa di essere dilettanti o finti professionisti.
Scambiando capacità e competenze - ovvero professionalità e serietà - con il professionismo, come se l'essere dilettanti le escluda a priori e permetta a tutti di dire e fare ciò che gli pare, è la negazione ad ogni livello di una vera aspirazione concreta alla crescita organizzativa e sportiva e porta in cima alla piramide delle organizzazioni societarie all'emersione solo di ciò che una serie di convinzioni così radicate può far emergere: personale poco competente, poco qualificato e con scarsi progetti di sviluppo, ma molto convinto di avere la soluzione personale su tutto e. se va bene, con qualche soldino da investire.

[Garryowen]

Chi glielo spiega a quelli di OnRugby che senza il rubinetto federale non sopravvive nemmeno il Treviso?
Ci va uno di noi?

[giuseppone64]

Chi glielo spiega a quelli di OnRugby che senza il rubinetto federale non sopravvive nemmeno il Treviso?
Ci va uno di noi?

ci mandiamo old, nella qualità di rappresentante del bar...

saluti old!

[JosephK.]

Ma a Treviso sono in arretrato con gli stipendi per caso?