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jpr williams ha scritto:Caro beppone seguo da molto tempo l'Eccellenza con grande amore ed interesse e nel tempo ho maturato una mia convinzione: dal punto di vista tecnico individuale non c'è grandissima differenza fra i migliori giocatori dell'Eccellenza e gli "internazionali". Il gap sta soprattutto nell'intensità e nel tempo effettivo di gioco che, in eccellenza, sono notevolmente più bassi. Il gap, però, può essere facilmente superato con l'allenamento-adattamento: in pochi mesi di Pro12 un giocatore fra i migliori dell'eccellenza raggiunge tranquillamente un celtico dal punto di vista prestazionale. Poi ha bisogno di fare esperienza, d'accordo, ma ad uno bravo in eccellenza per me non manca niente per raggiungere il livello più elevato.

che poi sono più o meno le stesse parole di connor, che , ormai me ne sono fatto una ragione, ha accettato l'incarico dopo esser passato dal bar...

JosephK. ha scritto: , io ci vedrei bene anche Boni ma ormai il buon COS ci ha impostato con il doppio play, quindi sarà ancora un Canna-McLean (per altro McLean ottimo al placcaggio ieri). Speriamo che il Dries non sia rottissimo servirebbe anche lui molto.

NOOOOOOOOOO Boni Benvenuti perfavore..

giuseppone64 ha scritto:che poi sono più o meno le stesse parole di connor, che , ormai me ne sono fatto una ragione, ha accettato l'incarico dopo esser passato dal bar...

Siamo un baretto piccolo, ma de classe!

Ma è proprio impossibile che rispunti fuori Campagnaro, che ha fatto il riscaldamento pre-partita con la squadra?

Garryowen ha scritto:Tonga ieri ha battuto gli USA di tre punti.
Di quanto avevamo vinto noi?

Fortunatamente la proprieta' transitiva nello sport e tanto meno nel rugby e' postulato indimostrabile

Garryowen ha scritto:Ma è proprio impossibile che rispunti fuori Campagnaro, che ha fatto il riscaldamento pre-partita con la squadra?

Lasciate che recuperi completamente e bene, che faccia qualche partita in premier e poi sfiga permettendo averlo al cento per cento al 6N.

Garryowen ha scritto:Biagi con quella touche rubata all'ultimo minuto ha dimostrato che come "lettore delle touche avversarie" è il degno ricambio di Bortolami.
Io mi augurerei di vederlo in campo anche sabato prossimo, ma dal primo minuto. Però vorrei anche VS, e vorrei anche Geldenhuys... mah, scelta non facile e può farla solo chi li vedrà in allenamento in questi giorni.

Oggi, nel servizio sul TG1 lo hanno presentato come "Fabio" Biagi

L'ho visto anche io, a parziale scusante possiamo citare il fatto che comunque Fabio è il suo secondo nome, quindi dai, va bene così

@Joseph.
Cosa ti dicevo l'altro giorno? Noi dobbiamo tornare a fare le cose semplici che abbiamo sempre fatto discretamente nel recente passato: difesa, touche, maul e, hopefully, mischia. La dimostrazione è stata la partita di ieri, dove comunque un paio di touche le abbiamo cannate.
Se Canna continua con queste percentuali dalla piazzola ancora meglio, sarebbe fondamentale.
Da lì sì che si può cominciare a far correre un po' i nostri ragazzi dietro e penso che COS lo sappia molto meglio di me.

Si, ok, però non credo si possa dire che abbiamo difeso "as usual". Una difesa così dai nostri io non me la ricordo, e mi sa che dobbiamo dire grazie proprio...al Sudafrica!

jpr williams ha scritto:Si, ok, però non credo si possa dire che abbiamo difeso "as usual". Una difesa così dai nostri io non me la ricordo, e mi sa che dobbiamo dire grazie proprio...al Sudafrica!

Beh dai, tra Mallet e inizio era Brunel la difesa era di buon livello. Infatti era una delle poche cose positive che avevamo, solo che eravamo completamente sterili
Anche ieri, non è che siamo stati impeccabili difensivamente eh, certi buchi di 40 metri due o tre volte... però siamo stati bravissimi a difendere da ruck e pick and go.

Il nostro problema, come diceva qualcuno più sopra, è nella difesa in situazione di gioco rotto. Lì effettivamente dobbiamo crescere molto e si è visto sia con gli AB's che ieri.
Ma le situazioni in cui abbiamo difeso per innumerevoli fasi dentro i nostri 22, anche in 14 e senza indisciplina è una cosa a cui non ero abituato. Quando una squadra con dei bisonti così ha palla in mano a 5 metri dalla meta prima o poi sfonda, sia o meno una squadra in crisi: ieri NON glielo abbiamo permesso. E questo è stato semplicemente strepitoso.

Se fossi stato in conferenza stampa però avrei chiesto questa cosa a COS, pertanto chiedo un parere a voi:
Secondo voi il discorso fatto dopo gli All Blacks ("Ho visto cose positive anche in questa pesante sconfitta, i ragazzi sono sulla strada giusta") era un discorso sincero o era puro "doping psicologico" per la squadra?
Nel caso della prima ipotesi, cosa c'era di positivo, solo la questione atletica (work rate ecc...) o si è visto qualcosa nel gioco?

Perché io faccio davvero fatica a vedere qualcosa di positivo. La difesa sembrava l'ingresso del "Long Branch" di Dodge City in orario di punta

Secondo me , c'era anche un po' di doping nel senso "hanno fattoquello che volevo, anche se sapev oche non sarebeb bastato". Ovvero nonhanno sbracato e le difficoltà son venute fuori come somma di inferiorità manifeste: mischia, rimessa, placcaggio uno contro uno.

A me Canna, dalla Maratona , ha dato buone sensazioni soprattuttoquando, rischiando sia chiaro, ha aperto il gicoo in maniera coraggiosa (un paio di passaggi a metà tra in francese e il figiano, nonostante un paio di tranvate già prese.
Non si è rintanato nel compitino.

Garryowen ha scritto:Se fossi stato in conferenza stampa però avrei chiesto questa cosa a COS, pertanto chiedo un parere a voi:
Secondo voi il discorso fatto dopo gli All Blacks ("Ho visto cose positive anche in questa pesante sconfitta, i ragazzi sono sulla strada giusta") era un discorso sincero o era puro "doping psicologico" per la squadra?
Nel caso della prima ipotesi, cosa c'era di positivo, solo la questione atletica (work rate ecc...) o si è visto qualcosa nel gioco?

Perché io faccio davvero fatica a vedere qualcosa di positivo. La difesa sembrava l'ingresso del "Long Branch" di Dodge City in orario di punta

Gli AB ci hanno strabattuti perchè hanno fatto delle giocate a velocità fantascientifica nei 22 davanti alla difesa. Per capire chi aveva la palla bisognava rivederla al rallentatore, mandavano 3 uomini lanciati sullo stesso intervallo e i nostri placcatori non arrivavano con la giusta coordinazione.
Il loro piano di gioco ad allargare la difesa con calci passaggio lontano dalla linea di meta, anche per non fare inutilmente a sportellate con noi (segno di rispetto per alcune nostre qualità), CoS o non l'aveva previsto o non l'ha controbattuto a dovere. una ipotesi plausibile è che l'abbia fatto perchè non aveva possibili contromisure adeguate (3/4 che saltano bene sui palloni alti non ne abbiamo ancora formati a dovere nelle giovanili dove era un'eresia il gioco al piede fino a pochi anni fa) o perchè - altra ipotesi non in antitesi con la precedente - del risultato della partita, forse, gli importava davvero poco e voleva vedere per il futuro le due cose che ha poi sottolineato:
1. la capacità atletica di tenere il ritmo deglo AB;
2. la capacità mentale di stare su un piano di gioco per tutta la partita, credendoci senza sbracare, anche se perdi parecchio a poco.
Se ho ragione sta lavorando molto bene sulla prospettiva per creare giocatori ed un gruppo disciplinato sul piano tattico e mentale, oltre che fisicamente adeguato al livello.
Sono troppo ottimista?
Se ci pensate quelle elencate sono alcune delle carenze nostre più evidenti come giocatori e squadra, la seconda direi anche come carattere nazionale.

jpr williams ha scritto:Si, ok, però non credo si possa dire che abbiamo difeso "as usual". Una difesa così dai nostri io non me la ricordo, e mi sa che dobbiamo dire grazie proprio...al Sudafrica!

Nemmeno io, così intensamente e per 80 minuti non lo ricordo. C'erano in campo degli assatanati eh, solitamente così c'è solo Favaro e al limite Minto. Ieri, per citarne uno, Bronzini è stato iperpresente anche nei raggruppamenti e ha pigliato un pallone fantastico in una ruck.

Da due settimane, cioè da prima della partita con NZ, capitan Parisse va ripetendo che i test match non sono mai stati preparati prima come ora con COS. Sottolinea la differenza ma non dice in cosa consista. A questo punto, posto che il nostro gioco non è che improvvisamente si sia rivoluzionato, devo credere che si tratti dell'approccio mentale. In cosa consista la differenza non lo so. La preparazione atletica non c'entra perchè quella vera la curano le nostre franchigie plurisconfitte in Celtic. Se è cambiato l'atteggiamento ne avremo benefici anche nelle coppe se no occorre chiedersi cosa occorre per avere risultati anche nel resto dell stagione. Ovvio poi che bisogna confermare i progressi con Tonga se no staremo a dire che anche Benetton e Zebre ogni tanto vincono e poi affondano. Insomma, il banco di prova del movimento è ora nei due mesi e mezzo prima del 6N. E,per essere ottimisti, ricordiamoci che a questa squadra occorre aggiungere Zanni, Sarto, Furno, Campagnaro, Morisi,ecc. ecc.