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notizie di quelli che sono usciti malconci domenica? in primis Allan e Gori ..
Intanto la "Fox" in queste due settimane Noves la studierà per bene con relative contro misure per cui non ci sarà più l'effetto sorpresa e non credo nemmeno che COSo e Venter la useranno come cardine strategico .... magari proveranno a vedere come si comportano i francesi e/o la useranno in maniera spot .... per il resto la vedo durissima ....
Capitolo formazione: bisogna che capiscano che Cittadini ha un autonomia di 30-40' (a seconda se deve correre tanto o poco) per il resto, vista la continuità con cui lo ha utilizzato fino ad ora, credo Padovani resterà al suo posto idem centri e ali ..... se Allan è abile credo lo preferirà anche questa volta a Canna .... normalmente la partita sarà impostata come una gara di trincea e quindi Allan ha più senso di Canna se invece provano ad inventarsi qualche altra magata magari utilizzano Canna (per le oggettive abilità della squadra in questo momento penso sia adatto Allan ma vedremo) .... secondo me riconferma anche seconda (direi giocoforza perchè alternative non ce ne sono) e terza linea (con Favaro e Parisse per me Steyn è più adatto di Mbandà a contrastare la potenza dei fracesi)
Magari se Gori è out lancia Violi ...... e ho l'impressione che convochi Bellini

Detto questo secondo me perdiamo netto ....

A prescindere dai miei gusti personali (preferisco Canna), secondo me COS schiererà comunque Canna.

A riprova della poca profondità della rosa azzurra, ecco che non abbiamo un altro mediano d'apertura per sostituire Allan nel caso non fosse disponibile.

Per i resto, al netto di eventuali infortuni, non vedo perché COS debba modificare la formazione che ha giocato contro l'Inghilterra.
Gori nonostante gli errori iniziali ha fatto bene il lavoro che gli aveva chiesto il coach, ma anche per lui bisogna aspettare il responso dei medici.
Abbiamo visto come era in debito d'ossigeno Cittadini, ma COS sembra non fidarsi troppo di Ceccarelli e in effetti per me quest'ultimo è abbastanza ingiudicabile. Alterna prove eccellenti a magre paurose

VANZANDT ha scritto:notizie di quelli che sono usciti malconci domenica? in primis Allan e Gori ..

Allan lussazione alla spalla, 6N finito (Gazza)
Ma Violi (chiedo) ha quella disposizione al placcaggio minima che partite del genere richiedono?
Ottimo il ritorno di Rizzo, con le montagne di carne franco-polinesiane sará molto importante il suo contributo
(a proposito, pochi hanno sottolineato che sollievo dava il suo rientro)
A pilone destro peró siamo veramente con il culo per aria. Cittadini un tempo di livello contro i suoi colleghi spero lo fará e poi per forza Ceccarelli,
che peró non mi convince per il livello.
Poi fuori Steyn (partita della vita con i perfidi, stessa stoffa) e dentro Mbandá.
Il resto penso rimane com'È. Speriamo ci sia un bel pienone.

zappatalpa ha scritto:

VANZANDT ha scritto:notizie di quelli che sono usciti malconci domenica? in primis Allan e Gori ..

Allan lussazione alla spalla, 6N finito (Gazza)
Ma Violi (chiedo) ha quella disposizione al placcaggio minima che partite del genere richiedono?
Ottimo il ritorno di Rizzo, con le montagne di carne franco-polinesiane sará molto importante il suo contributo
(a proposito, pochi hanno sottolineato che sollievo dava il suo rientro)
A pilone destro peró siamo veramente con il c*** per aria. Cittadini un tempo di livello contro i suoi colleghi spero lo fará e poi per forza Ceccarelli,
che peró non mi convince per il livello.
Poi fuori Steyn (partita della vita con i perfidi, stessa stoffa) e dentro Mbandá.
Il resto penso rimane com'È. Speriamo ci sia un bel pienone.

Dove l'hai trovata la notizia su Allan? Io ho cercato in giro ma non ho trovato nulla...

zappatalpa ha scritto:

VANZANDT ha scritto:notizie di quelli che sono usciti malconci domenica? in primis Allan e Gori ..

Allan lussazione alla spalla, 6N finito (Gazza)
Ma Violi (chiedo) ha quella disposizione al placcaggio minima che partite del genere richiedono?
Ottimo il ritorno di Rizzo, con le montagne di carne franco-polinesiane sará molto importante il suo contributo
(a proposito, pochi hanno sottolineato che sollievo dava il suo rientro)
A pilone destro peró siamo veramente con il c*** per aria. Cittadini un tempo di livello contro i suoi colleghi spero lo fará e poi per forza Ceccarelli,
che peró non mi convince per il livello.
Poi fuori Steyn (partita della vita con i perfidi, stessa stoffa) e dentro Mbandá.
Il resto penso rimane com'È. Speriamo ci sia un bel pienone.

aho, che fai come trump con la svezia?

Purtroppo temevo la lussazione per Allan visto come era uscito...

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Mc Kinley è eleggibile?

chi sono i ricambi a 10?

La francia ha sempre rappresentato per noi un banco di prova. Ci hanno sempre trattati con sufficienza, come certi sassenach. Tanto per aggiungere qualcosa di emotivo, invito a cercare sulla rete il video del comizio di Edmond Simeoni, registrato a Bastia poco più' di un anno fa, la sera della vittoria degli indipendentisti corsi alle elezioni locali. Si tratta di una persona che ha sempre lottato contro le prepotenze. Parla corso, ma si capisce bene. Ripete la frase " e' stata una lunga strada, ma a stonda venera' ", che significa "verrà' il tempo" inteso come kairos, l'occasione da cogliere. Nella speranza che anche noi nel rugby ne siamo capaci, finalmente. Lungi da me ogni intento "politico", ca va sans dire...

menton ha scritto:La francia ha sempre rappresentato per noi un banco di prova. Ci hanno sempre trattati con sufficienza, come certi sassenach. Tanto per aggiungere qualcosa di emotivo, invito a cercare sulla rete il video del comizio di Edmond Simeoni, registrato a Bastia poco più' di un anno fa, la sera della vittoria degli indipendentisti corsi alle elezioni locali. Si tratta di una persona che ha sempre lottato contro le prepotenze. Parla corso, ma si capisce bene. Ripete la frase " e' stata una lunga strada, ma a stonda venera' ", che significa "verrà' il tempo" inteso come kairos, l'occasione da cogliere. Nella speranza che anche noi nel rugby ne siamo capaci, finalmente. Lungi da me ogni intento "politico", ca va sans dire...

Era un po' che non compariva l'idiosincrasia verso la Francia, da quando sono iscritto ne abbiamo discusso più volte.
Vediamo i fatti rugbystici, senza ricordare altri meriti storici dei francesi o la criminale, vergognosa pugnalata alla schiena da parte ns. nel 1940.
L'unica fra le 5N che ha sempre perorato il nostro ingresso è stata la Francia, desiderosa di non essere l'unica latina in mezzo alle anglo-celtiche.
La prima rinascita del rugby italiano parte da Fourcade, Villepreux e Coste.
Gli unici arbitri che non ci massacrano sono quelli francesi.

Potrei andare avanti, ma perché ce l'avete tanto coi Francesi ?

metabolik ha scritto:

menton ha scritto:La francia ha sempre rappresentato per noi un banco di prova. Ci hanno sempre trattati con sufficienza, come certi sassenach. Tanto per aggiungere qualcosa di emotivo, invito a cercare sulla rete il video del comizio di Edmond Simeoni, registrato a Bastia poco più' di un anno fa, la sera della vittoria degli indipendentisti corsi alle elezioni locali. Si tratta di una persona che ha sempre lottato contro le prepotenze. Parla corso, ma si capisce bene. Ripete la frase " e' stata una lunga strada, ma a stonda venera' ", che significa "verrà' il tempo" inteso come kairos, l'occasione da cogliere. Nella speranza che anche noi nel rugby ne siamo capaci, finalmente. Lungi da me ogni intento "politico", ca va sans dire...

Era un po' che non compariva l'idiosincrasia verso la Francia, da quando sono iscritto ne abbiamo discusso più volte.
Vediamo i fatti rugbystici, senza ricordare altri meriti storici dei francesi o la criminale, vergognosa pugnalata alla schiena da parte ns. nel 1940.
L'unica fra le 5N che ha sempre perorato il nostro ingresso è stata la Francia, desiderosa di non essere l'unica latina in mezzo alle anglo-celtiche.
La prima rinascita del rugby italiano parte da Fourcade, Villepreux e Coste.
Gli unici arbitri che non ci massacrano sono quelli francesi.

Potrei andare avanti, ma perché ce l'avete tanto coi Francesi ?

Tra l'altro sono gli unici, tra i grandi, che negli ultimi anni hanno perso due volte a Roma...

Già per questo li amo. E poi c'è un nostro caro amico e compagno di pub, tolonese, da tanti anni trapiantato a Roma...Fa un gran tifo per l'Italia e varie volte ce lo siamo portato a vedere la Capitolina...

Per la sindrome di Barletta.

Io comunque la notizia sull'infortunio di Allan non riesco a trovarla. Poi magari Zappa ha delle fonti a me sconosciute ma surfando sul web non v'è traccia di questa cosa. Zappa, illuminaci

metabolik ha scritto:

menton ha scritto:La francia ha sempre rappresentato per noi un banco di prova. Ci hanno sempre trattati con sufficienza, come certi sassenach. Tanto per aggiungere qualcosa di emotivo, invito a cercare sulla rete il video del comizio di Edmond Simeoni, registrato a Bastia poco più' di un anno fa, la sera della vittoria degli indipendentisti corsi alle elezioni locali. Si tratta di una persona che ha sempre lottato contro le prepotenze. Parla corso, ma si capisce bene. Ripete la frase " e' stata una lunga strada, ma a stonda venera' ", che significa "verrà' il tempo" inteso come kairos, l'occasione da cogliere. Nella speranza che anche noi nel rugby ne siamo capaci, finalmente. Lungi da me ogni intento "politico", ca va sans dire...

Era un po' che non compariva l'idiosincrasia verso la Francia, da quando sono iscritto ne abbiamo discusso più volte.
Vediamo i fatti rugbystici, senza ricordare altri meriti storici dei francesi o la criminale, vergognosa pugnalata alla schiena da parte ns. nel 1940.
L'unica fra le 5N che ha sempre perorato il nostro ingresso è stata la Francia, desiderosa di non essere l'unica latina in mezzo alle anglo-celtiche.
La prima rinascita del rugby italiano parte da Fourcade, Villepreux e Coste.
Gli unici arbitri che non ci massacrano sono quelli francesi.

Potrei andare avanti, ma perché ce l'avete tanto coi Francesi ?

Meta ha ragione, tantissimo della nostra crescita rugbystica è merito dei nostri amici franzi.

A me non sta antipatico nessuno, diciamo che tra i pubblici del 6 nazioni è forse quello meno "rugbystico" in una scala che va da gallese (massima convivialità e caciaroneria) a franzo (sto sulle mie e tifo più compito): sono i più freddini e il loro stadio immerso nella suburbe, tra un Conforama e un Pizza Hut, non è proprio rugbysticamente esaltante. Detto questo uno dei ricordi più belli, rugbysticamente parlando, sono 2 matti che soli, totalmente soli, in una tribuna di franzi, cantano nel silenzio l'Inno di Mameli e un tizio di La Rochelle fanatico di Canale che per tutta la partita mi gloriava il buon Gonzo.