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Re: Test novembre 2017
Inviato: 7 set 2017, 12:18
da Mr Ian
Luqa-bis ha scritto:L'obiezione è buona.
Ma per tenere attiva catania, chi avresti costretto a viaggiare?
Veneti, Lombardi, Laziali, Toscani, Emiliani?
Toscani e Veneti, che hanno almeno 4/5 squadre che giocano nell u18 elite, idem veneti dove poi vanno a convogliare nella futura accademia di Treviso...si parla tanto, e male, della federazione; ma oggi i club se vogliono sopravvivere devono strutturarsi come vere e proprie Accademy, tessendo legami con i piccoli club del territorio che avranno l annoso compito del reclutamento per convogliare i migliori in strutture specializzate. Una buona federazione dovrebbe dare linee guida comuni ed aiutare i piccoli club, anche economicamente, nell annoso compito del reclutamento che può avvenire dentro o fuori le scuole, meglio dentro ovviamente...spetta alla federazione tessere i rapporti con le varie istituzioni locali o ministeriali affinchè possa essere una presenza fissa nelle ore di educazione fisica.
Solo chi riuscirà a svolgere questo compito sarà un presidente ed una dirigenza che rimarrà nella storia e verrà valutata positivamente, non metti sotto contratto O'Shea o Bradley, a far quello son buoni tutti; perchè se non fosse stato O'Shea, sarebbe stato Galthiè o un altro dal curriculum inarrivabile per qualsiasi allenatore italiano...costruirgli uno staff attorno nel 2017 è conditio sine qua non se vuoi competere con le squadre di Tier 1...il problema qua non è chi allena l alto livello, ma che materiale umano consegniamo a questi allenatori..quanto alla gestione Gavazzi, se non parla è meglio, molto meglio...ma come voto non si avvicina nemmeno al 4...
Re: Test novembre 2017
Inviato: 7 set 2017, 14:07
da Luqa-bis
Ah, quindi quelli che vengono da distretti dove ci sono società che esprimono un buon livello
- o vanno in Accademia in una zona rugbisticamente depressa;
- o non vanno in Accademia.
È una strategia certo.
Tutto sta nel capire quale è la finalità da dare ad un centro federale di formazione U18
Magari anche chiarire perché non debbano essere i comitati regionali a tessere gli accordi con scuole e istituzioni per la pratica ed il reclutamento
Re: Test novembre 2017
Inviato: 7 set 2017, 14:24
da Mr Ian
Luqa-bis ha scritto:Ah, quindi quelli che vengono da distretti dove ci sono società che esprimono un buon livello
- o vanno in Accademia in una zona rugbisticamente depressa;
- o non vanno in Accademia.
È una strategia certo.
Tutto sta nel capire quale è la finalità da dare ad un centro federale di formazione U18
Magari anche chiarire perché non debbano essere i comitati regionali a tessere gli accordi con scuole e istituzioni per la pratica ed il reclutamento
diciamo che salvo ruoli particolari, piloni, ma pian piano l andazzo sta cambiando, dai 18 anni in su puoi già far parte della prima squadra e giocarti le tue possibilità, senza bisogno di andare in Accademia, infatti quest anno molti si sono piazzati in Eccellenza ed altri stanno rifiutando la chiamata a Remedello.
I comitati regionali fanno parte della federazione, per cui anche loro sarebbero compresi nel mio discorso, anzi io sono per dargli ancora più potere...
Re: Test novembre 2017
Inviato: 7 set 2017, 19:41
da Luqa-bis
@ Mr Ian
Stavamo discutendo dei centri di formazione soppressi che erano destinati agli U18.
Premesso che per me il percorso in U20 resta formativo,
la questione è
se attivare Centri di formazione federale territoriali o prevedere raduni territoriali per le categorie U16 e U18.
quale missione dare a questi centri :
ecumenica - seminare il rugby dove non c'è
osservativa scoprire i campioni inespressi nei posti meno noti
accademica - portare i migliori al miglior livello
Re: Test novembre 2017
Inviato: 7 set 2017, 20:02
da stilicone
Forse il discorso di Ian era più ampio, prima di focalizzarsi sui Centri di formazione soppressi, e ad esempio poteva essere un'accusa per quello che non viene fatto.
Tu Luqa parli giustamente di diffusione ecumenica del rugby. Per me è un punto importante.
Al Sud, a quanto è dato capire,in Campania e in Sicilia qualcosa c'è, mentre in Puglia Basilicata e Calabria ci saranno in tutto forse una mezza dozzina di società.
Possiamo lasciare tutto un territorio così (e 10 milioni di abitanti più o meno) abbandonato a sè stesso?
Idee sparse: mandare istruttori federali nelle scuole medie; finanziare i Comuni per costruire campi sportivi (poi ci vada pure anche il calcio, inevitabilmente. Ma metterci due belle porte ad Acca potrebbe avere un suo significato).
Spremersi un po' di più le meningi.
Nelle Regioni che ho nominato il basket c'è, mentre negli anni 70 non c'era nulla, a parte Brindisi. Ci hanno lavorato. Perchè il rugby no?
Re: Test novembre 2017
Inviato: 8 set 2017, 13:43
da Luqa-bis
@ Stilicone
Se vogliamo affrontare il tema della diffusione del rugby nei territori senza società, bene,
si tratta di un tema importante ma che esula da quello che è il tema dei centri di formazione di eccellenza.
E richiede una decisione pesante sull'impiego del bilancio federale.
FIR gestisce 40-50 milioni (diciamo all'ingrosso) dei quali molti vengono da proventi 6N, diritti TV ecc-.
Il mondo societario, anche di Eccellenza produce un volume economico assolutamente ridotto, anche nei settori internazionali, sia come diritti , che come biglietti che come commercializzazione collaterali.
Insomma tutto il rugby dipende da quei soldi che non sono eterni ed indiscutibili (e sorrido davanti a chi vorrebbe uscire dal 6N).
Da quei soldi va prodotto:
diffusione disciplina
formazione tecnici
selezione giovanile (U16-U18)
preparazione all'alto livello (U18-U20)
alto livello e nazionale (franchigie/selezion/società + nazionale).
Quello che si investe nella ecumenizzazione rugbistica (scuole, campi, società minori) con risorse federali deve essere sottratto ad altri capitoli.
Franchigie?
Ricompense per i nazionali?
Spese di gestione (che però sono il 15%)
Perché prima di cancellare i CFF, dimezzerei i gettoni di presenza
Re: Test novembre 2017
Inviato: 8 set 2017, 14:09
da Mr Ian
invece il tema non esula dal discorso cdf ed accademie...perchè se è vero che i soldi li garantisce il 6N, la federazione deve fare in modo che questi introiri durino più a lungo possibile, l unico modo per farlo è investire sul rugby di base. Cosa che in Italia viene fatto poco e male...prima è partita la moda dei CdF, allora se ne sono aperti a iosa in tutto il territorio, che poi erano un tornaconto elettorale. Quando hai visto che i soldi non c erano più, di botto hai deciso di tagliare. Ma non si era fatto un business plan prima?? te ne accorgi solamente dopo tot anni che la cosa era insostenibile?? e poi, questi erano gli anni in cui si dovevano raccogliere i frutti, infatti l ultimo mondiale U20, qualcosa di diverso si è visto, si è vinto sempre una partita, ma si è giocato alla pari con tutti, cosa non di poco conto...Il problema di base è che questa federazione, e mi spiace tantissimo dirlo, non ha un progetto a medio lungo termine, naviga a vista, sia con i grandi che con i piccoli. La Celtic costa tanto, ci credo, cosa hai fatto per creare utili? Vendere le Zebre a finti privati?!?! e di grazia, le franchigie come spendono i finanziamenti? e molte altre domande ancora...
Si vuole iniziare da qualche parte? bene, tagliamo il premio play off alle eccellenti intanto, poi iniziamo ad assumere professionisti seri in settori vitali della federazione, ovvero dentro gli uffici...
Re: Test novembre 2017
Inviato: 8 set 2017, 15:14
da Luqa-bis
Dissento, almeno in parte.
Perché poi vieni incontro alle mie osservazioni.
Non è il CFF a Prato o Mogliano piuttosto che a Catania e Benevento.
O i 24 centri U16 piuttosto che le 49 aree territoriali.
Vogliamo fare le pulci alla partecipazione al Pro12? Benissimo, ma troviamo una via alternativa per il confronto ad alto livello dei nostri migliori atleti (che quindi dovranno essere professionisti).
Si riduce ad una franchigia la partecipazione. Ho dei dubbi ma se le risorse vanno ai centri di formazione e alle accademie mi può stare bene.
Vogliamo togliere il premio play off alla società per destinarlo al rugby di base? Bene.
Ma questo è sviluppo delle qualità dove sono emerse.
Andare a cercare pepite nei campi ignoti è altro.
Professionisti da assumere?
Con che limite di spesa e come gestire gli altri?
Perché ho già fatto notare in altri trema che a fronte di un numero di dipendenti stabile, circa una 70ina, il costo pro capite è salito 45mila a 55mila €.
E i "veri professionisti" hanno un costo.
Re: Test novembre 2017
Inviato: 8 set 2017, 17:33
da stilicone
Avete ragione, chiaramente i settori in cui spendere derivano da scelta politica, e dalla vision (come dicono i fichi) su come procedere per lo sviluppo.
Io non vedrei male una franchigia sola (già detto più volte),e mettere i soldi risparmiati sulla base.
Poi vedo che la FIR ha 70 dipendenti. Mi sembrano tantini.
Quali compiti hanno? Sono tutti a Roma o sono sparsi per la nazione? (pura curiosità; se tagli qualche travet, presumo che al limite risparmierai 100-200.000 euro ...che comunque a loro volta non fanno schifo...)
Re: Test novembre 2017
Inviato: 17 set 2017, 11:03
da Ilgorgo
Secondo la famosa pagina facebook
https://www.facebook.com/Rugbyit-1637030689872550/ World Rugby ha approvato una partita tra Georgia e Italia nei test dell'autunno 2018. Bene, era ora
Re: Test novembre 2017
Inviato: 17 set 2017, 11:31
da Ilgorgo
Ma qualcuno ha già fatto notare che si tratterebbe solo dell'ennesima voce di corridoio e che nell'articolo del Daily Mail non c'è nulla che sembri concreto
Re: Test novembre 2017
Inviato: 17 set 2017, 14:18
da jpr williams
Ilgorgo ha scritto:Ma qualcuno ha già fatto notare che si tratterebbe solo dell'ennesima voce di corridoio e che nell'articolo del Daily Mail non c'è nulla che sembri concreto
Perchè sono albioni, gente poco seria.
Noi italiani, invece, siamo così seri che da noi le voci di corridoio vanno prese sul serio eccome!

Re: Test novembre 2017
Inviato: 17 set 2017, 19:05
da giuseppone64
se è scritto la è legge...
Re: Test novembre 2017
Inviato: 18 set 2017, 8:59
da Luqa-bis
Domanda:
il prospettato incontro con la Georgia, sarebbe uno dei tre o un quarto aggiuntivo?
Perché tutto sommato, visto l'effetto traino che può avere la nazionale, l'ipotesi di avere 4 incontri autunnali
2 squadre del 4N, 1 tra pacifiche e nordamericane, 1 europea del 6NB
da dividere tra
1 sede del Nord Ovest, 1 sede del Nordest, 1 del centro e 1 del sud.
Potrebbe avere un suo porco perché
Re: Test novembre 2017
Inviato: 18 set 2017, 10:29
da jpr williams
D'accordo con te Luqa.
Ma la Fir non si è ancora sbottonata?