La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Moderatore: Emy77
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Luqa-bis
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Buona battuta. Ma l'analisi voleva essere seria. La proposta di Grazie Munari è un esempio di dirigismo federale attuabile solo o con l'appoggio di gruppi militari o grandi imprese o con uno sforzo centralizzato come emanazioni dirette della federazione (società e università non hanno in Italia cultura e bilanci idonei). E se si pensa a mini nazionali o rappresentative territoriali occorre posizionarle là dove ci sia un po' di passione rugbistica e una logistica adatta. Quindi si a scalare: data certa Treviso, Milano poi Roma, Firenze/Prato, Napoli, Catania,Bologna,Torino, Verona, Genova secondo lo schema dei 4 bacini e delle situazioni di rilievo locale
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GrazieMunari
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Esatto, l'idea è essenzialmente questa con tutti i vantaggi riportati precedentemente.Luqa-bis ha scritto: La proposta di Grazie Munari è un esempio di dirigismo federale attuabile solo o con l'appoggio di gruppi militari o grandi imprese o con uno sforzo centralizzato come emanazioni dirette della federazione (società e università non hanno in Italia cultura e bilanci idonei). E se si pensa a mini nazionali o rappresentative territoriali occorre posizionarle là dove ci sia un po' di passione rugbistica e una logistica adatta. Quindi si a scalare: data certa Treviso, Milano poi Roma, Firenze/Prato, Napoli, Catania,Bologna,Torino, Verona, Genova secondo lo schema dei 4 bacini e delle situazioni di rilievo locale
Anch'io sarei molto più farevole ad una crescita rapida e omogenea dei vari club e delle strutture del Top12 ma bisognerebbe in primis aver la disponibilità dei tecnici ad effettuare stage continui e duraturi con la nazionale e/o con le franchigie per vedere come dover lavorare per arrivare a questa crescita.
Comunque il problema che mi par di vedere è l'immobilismo attuale nel scegliere una delle due strade (di più non me ne vengono e ho aperto questo discorso apposta per vedere se ce ne possano essere altre).
Mi sembra si stia lì a guardare che succede rimanendo un po' nel limbo, cercando di tirare un colpo al cerchio e un colpo alla botte.
Uno dei progetti sarebbe intanto da sposare a pieno eliminando tutte le possibili varie criticità che io non conosco.
Poi, quando l'unico problema diventa il trovare i soldi la situazione paradossalmente si semplifica (se ci pensate, allo stato attuale non abbiamo il problema soldi ma abbiamo 3 macroproblemi al momento irrisolvibili che riguardano la nostra crescita): una franchigia allo stato attuale costa più o meno come un club di Basket di bassissima classifica della Serie A o come un Club di bassa Serie B nel calcio, se non addirittura di Serie C.
Considerando che per sponsor e investitori si parla di:
- uno dei 3 campionati per club più importanti d'Europa
- aver visibilità internazionale
- poter avere un potenziale bacino di pubblico decisamente grande facendolo entrare nelle grandi città (con tutto il rispetto per Rovigo, Brescia, Padova, Treviso ecc.)
- investimenti nettamente inferiori rispetto ad altri sport
- andare ad investire un pubblico molto più coeso e che rivolge maggior attenzione probabilmente alla questione dell'aiutare gli sponsor comprando quella determinata marca di prodotto che supporta la sua squadra (forse dico una qazzata eh qui)
In teoria, considerando tutto ciò, si potrebbe riuscire a vendere il prodotto Franchigia/Rappresentativa forse meno difficilmente di quel che si pensa (fermo restando che comunque la grossa difficolta nel farlo c'è)
Esatto jpr, niente più PP: nascono perchè ovviamente c'è bisogno di rimpiazzare i nazionali, far crescere più velocemente un numero più ampio di giocatori e farli giocare nel weekend. Con questa soluzione invece aumenta la possibilità che i nazionali siano sparsi tra le varie franchigie, il numero di giocatori viene ampliato sin dall'inizio e non ci son quasi più problematiche relative allo scarso utilizzo.jpr williams ha scritto:
Beh, se vuol dire che non ci saranno più i PP stai catturando la mia attenzione.
Sei meglio di Philip Dick quanto ad immaginazione.![]()
P.S. Per l'idea che ho della sostenibilità della mia tesi, se fossi Philiph Dick, il titolo di questo thread sarebbe potuto essere: "How to Build a Universe That Doesn’t Fall Apart Two Days Later"
- jpr williams
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Sei molto fantasioso.
Soprattutto il tuo ottimismo sulla facilità con cui far saltare fuori una marea di quattrini e suscitare entusiasmo per il rugby in città dove il rugby non c'è mai stato o non c'è da eoni mi sembra davvero fantascientifico. Ma di quella fantascienza che tratteggia un futuro di cui non amerei far parte.
Con tutti i suoi difetti (assolutamente da migliorare) la realtà attuale mi piace di più del tuo futuro che scimmiotta il calcio.
Insomma, l'unica cosa che mi piace è che non ci sarebbero i PP, però non ci sarebbero più nemmeno i club a cui i PP vengono sottratti, quindi posso solo dirvi: se va così mi dedicherò al tamburello.
Soprattutto il tuo ottimismo sulla facilità con cui far saltare fuori una marea di quattrini e suscitare entusiasmo per il rugby in città dove il rugby non c'è mai stato o non c'è da eoni mi sembra davvero fantascientifico. Ma di quella fantascienza che tratteggia un futuro di cui non amerei far parte.
Con tutti i suoi difetti (assolutamente da migliorare) la realtà attuale mi piace di più del tuo futuro che scimmiotta il calcio.
Insomma, l'unica cosa che mi piace è che non ci sarebbero i PP, però non ci sarebbero più nemmeno i club a cui i PP vengono sottratti, quindi posso solo dirvi: se va così mi dedicherò al tamburello.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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GrazieMunari
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Ma no, i club rimangono, anzi, sono la base del movimento.jpr williams ha scritto:
Insomma, l'unica cosa che mi piace è che non ci sarebbero i PP, però non ci sarebbero più nemmeno i club a cui i PP vengono sottratti, quindi posso solo dirvi: se va così mi dedicherò al tamburello.
I vari Petrarca, Calvisano, Mogliano ecc., con l'aggiunta del ritorno di Treviso e Parma, continuerebbero a giocare il Top12 che diventa così il livello più alto per un "club" vero e proprio a carattere nazionale (per questo dicevo ne avrebbe guadagnato anche il Top12).
Non dico sia facile, anzi.
Però finchè non ci provi non lo sai mai, se iniziano a dedicarcisi in questi anni magari qualcosa ne esce. Da fermi di sicuro non esce niente
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Garry
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Io non vedo questo immobilismo.
Si è scelta una strada e la si sta percorrendo con alcune modifiche e adattamenti lungo il percorso, ma con un sentiero tracciato davanti. Cerchiamo di mettere a frutto i consigli di chi questo percorso l’ha già completato con successo, vedere Irlanda, tenendo conto che abbiamo alcune zavorre, alcuni handicap che fanno sì che le nostre difficoltà siano di gran lunga nega superiori a quelle incontrate dagli irlandesi
Si è scelta una strada e la si sta percorrendo con alcune modifiche e adattamenti lungo il percorso, ma con un sentiero tracciato davanti. Cerchiamo di mettere a frutto i consigli di chi questo percorso l’ha già completato con successo, vedere Irlanda, tenendo conto che abbiamo alcune zavorre, alcuni handicap che fanno sì che le nostre difficoltà siano di gran lunga nega superiori a quelle incontrate dagli irlandesi
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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Luqa-bis
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Sono costretto a dare ragione a Garry.
La federazione ha fatto una scelta.
A me dispiace che non si preoccupi di rinforzarla creando più franchigie, ma evidentemente i numeri in fatto di soldi, tecnici, atleti ancora non ci sono.
In quanto ai permit, alle società e alle sedi:
- non è necessario che le franchigie abbiano residenza in una metropoli, Treviso non lo è, ma che siano considerate "digeribili" dal resto del mondo rugbistico: una città media, da 200-250mila abitanti come Brescia, Padova, Verona, potrebbe andare bene lo stesso ma quali di esse sarebbe non protagonista di un campanile? La sede deve essere sentita come una "logica ubicazione strategica e logistica",
- se alle franchigie viene assegnato un territorio di elezione (sul modello gallese o irlandese) starà alle società se aggregarsi , isolarsi o guardare altrove per le collaborazioni
- a quel punto , ogni "territorio" deciderà come mettere in relazione franchigia e società.
Non mi indignerei se i Medicei accettano i permit della Franchigia Appenninica, e Calvisano rifiutasse quelli della cisalpina, Mogliano invece accettasse quelli della Marca
La federazione ha fatto una scelta.
A me dispiace che non si preoccupi di rinforzarla creando più franchigie, ma evidentemente i numeri in fatto di soldi, tecnici, atleti ancora non ci sono.
In quanto ai permit, alle società e alle sedi:
- non è necessario che le franchigie abbiano residenza in una metropoli, Treviso non lo è, ma che siano considerate "digeribili" dal resto del mondo rugbistico: una città media, da 200-250mila abitanti come Brescia, Padova, Verona, potrebbe andare bene lo stesso ma quali di esse sarebbe non protagonista di un campanile? La sede deve essere sentita come una "logica ubicazione strategica e logistica",
- se alle franchigie viene assegnato un territorio di elezione (sul modello gallese o irlandese) starà alle società se aggregarsi , isolarsi o guardare altrove per le collaborazioni
- a quel punto , ogni "territorio" deciderà come mettere in relazione franchigia e società.
Non mi indignerei se i Medicei accettano i permit della Franchigia Appenninica, e Calvisano rifiutasse quelli della cisalpina, Mogliano invece accettasse quelli della Marca
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GrazieMunari
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Sul sentiero tracciato sono d'accordo con voi che ci sia e che lo stiamo percorrendo.
Per immobilismo lo intendo riferito ai 3 macroproblemi che ci riguardano già oggi e ancor più nei prossimi anni
1) per far crescere ulteriormente il movimento avremo presto bisogno di una terza/quarta franchigia, per presto intendo qualche anno al massimo
2) il Top12 perde ogni anno ulteriore visibilità e importanza e c'è il rischio che 1/2 club attuali possano diventare le future terza/quarta fanchigia
3) il nord è quasi totalmente l'unico bacino buono da cui attingere, il centro e il sud son quasi totalmente scoperti e non forniscono giocatori
Se prendiamo i progetti Benetton e Zebre come modello aziendale funzionale per l'obiettivo di crescita dei ragazzi (e lo sono a tutti gli effetti seppur in maniera differente), penso abbiano tutte carte in regola per essere scalabili e quindi replicati altrove, chiaramente trovando investitori e investimenti come in ogni business, ancor più nel mondo sportivo.
Se però per farlo dobbiamo ricorrere alla trasformazione di un club attuale in franchigia (al momento la soluzione più vicina, se non l'unica, se in un domani molto vicino il board del Pro14 decidesse di allargare il numero di club), graveremmo utleriormente la condizione del punto 2) e rimarrebe inalterata quella del punto 3). Fermo restando che rinunciarci sarebbe un peccato e che come numero di giocatori da provare ad alto livello potremmo esserci tra non molto.
P.S. Ovviamente uso solo il termine funzionale perchè funzionante (ovvero che si autosostiene) penso sia abbastanza utopistico, come in qualsiasi sport ad alto livello purtroppo
Per immobilismo lo intendo riferito ai 3 macroproblemi che ci riguardano già oggi e ancor più nei prossimi anni
1) per far crescere ulteriormente il movimento avremo presto bisogno di una terza/quarta franchigia, per presto intendo qualche anno al massimo
2) il Top12 perde ogni anno ulteriore visibilità e importanza e c'è il rischio che 1/2 club attuali possano diventare le future terza/quarta fanchigia
3) il nord è quasi totalmente l'unico bacino buono da cui attingere, il centro e il sud son quasi totalmente scoperti e non forniscono giocatori
Se prendiamo i progetti Benetton e Zebre come modello aziendale funzionale per l'obiettivo di crescita dei ragazzi (e lo sono a tutti gli effetti seppur in maniera differente), penso abbiano tutte carte in regola per essere scalabili e quindi replicati altrove, chiaramente trovando investitori e investimenti come in ogni business, ancor più nel mondo sportivo.
Se però per farlo dobbiamo ricorrere alla trasformazione di un club attuale in franchigia (al momento la soluzione più vicina, se non l'unica, se in un domani molto vicino il board del Pro14 decidesse di allargare il numero di club), graveremmo utleriormente la condizione del punto 2) e rimarrebe inalterata quella del punto 3). Fermo restando che rinunciarci sarebbe un peccato e che come numero di giocatori da provare ad alto livello potremmo esserci tra non molto.
P.S. Ovviamente uso solo il termine funzionale perchè funzionante (ovvero che si autosostiene) penso sia abbastanza utopistico, come in qualsiasi sport ad alto livello purtroppo
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ruttobandito
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Oh beh, mettetene quante volete dove volete, ma io ne voglio una vicina, e per vicina intendo in Veneto, punto.
Toglietevi dalla testa di mandarmi fuori Regione per vedere partite di pro/n, sia chiaro.
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"MANI DI MINCHIA!!!"
Alfonso Catarinicchia
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Posso associarmi?
Mettetele dove volete, basta che siano lontano da me. Quindi se volete farle tutte in Veneto per me è ok.![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
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jentu
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Quello che al momento è palese sono le seguenti considerazioni:
- dalle nazionali giovanili e dalle accademie, ma non solo, emergono ogni anno almeno 10 buoni giocatori;
- questi vanno fatti giocare al più presto al più alto livello possibile, per evitare che abbiano processi di involuzione indotti;
- il Top12 è migliorato, può essere per alcuni un percorso di crescita, ma non deve essere obbligatorio, come pare essere oggi per volontà dei club;
- il numero dei giocatori di livello per ore basta per 2 franchigie, ma presto sovrabbonderà se il percorso formativo porta in luce tutti questi talenti;
- per fare decentemente il Pro 14/16 servono almeno 7/8 milioni/anno;
- il board celtico VUOLE da anni una franchigia a Roma, lasciamo stare l'ipotesi Milano al momento irrealistica, ma si scontra con resistenze italiana del nord;
- se non paghiamo più la tassa d'ingresso avanzeranno un po' di risorse per programmazioni future, ma su questo pare ci sia incertezza...
- dalle nazionali giovanili e dalle accademie, ma non solo, emergono ogni anno almeno 10 buoni giocatori;
- questi vanno fatti giocare al più presto al più alto livello possibile, per evitare che abbiano processi di involuzione indotti;
- il Top12 è migliorato, può essere per alcuni un percorso di crescita, ma non deve essere obbligatorio, come pare essere oggi per volontà dei club;
- il numero dei giocatori di livello per ore basta per 2 franchigie, ma presto sovrabbonderà se il percorso formativo porta in luce tutti questi talenti;
- per fare decentemente il Pro 14/16 servono almeno 7/8 milioni/anno;
- il board celtico VUOLE da anni una franchigia a Roma, lasciamo stare l'ipotesi Milano al momento irrealistica, ma si scontra con resistenze italiana del nord;
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Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
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jentu
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Pensavo che Treviso fosse in Venetoruttobandito ha scritto:Oh beh, mettetene quante volete dove volete, ma io ne voglio una vicina, e per vicina intendo in Veneto, punto.
Toglietevi dalla testa di mandarmi fuori Regione per vedere partite di pro/n, sia chiaro.
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ruttobandito
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Poco sopra si diceva che ła xe 'na cità massa picoła, sai mai che i ne ciava ła carega da soto el cùeo...jentu ha scritto:Pensavo che Treviso fosse in Venetoruttobandito ha scritto:Oh beh, mettetene quante volete dove volete, ma io ne voglio una vicina, e per vicina intendo in Veneto, punto.
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
@ ruttobandito
Forse hai letto male, l'accenno ad una città da 200-250 mila abitanti era per dire che non è necessario che sia una metropoli da un milione di abitanti.
In fondo, anche le squadre inglesi e francesi vengono spesso da centri medi.
E se si tratta di legare le franchigie gemmando secondo i territori tradizionali, direi che una sede veneta è scontata.
@GrazieMunari
Sarò il solito polemico 44°N, ma che solo il Nord sforni atleti di livello è opinabile.
Nelle ultime U20 non è andata così.
E comunque, ognuno farà il formaggio con il latte che ha o lo importerà da altrove se in deficit.
Io intanto con Drudi, Alongi, Stoian, Cannone, Bianchi, Chianucci, Neri, Batista, i vivai di Medicei, Capitolina, XV Invicta, Lazio, Cavalesto, Livorno e qualche aggoiunta da Napoli, Catania e Sardegna penso che qualcosa si possa fare..
Io penso che cominciare a pensare a tre franchigie (Triveneto, Nordovest, Centro Sud).
E a pianificare una evoluzione a 5-6
Forse hai letto male, l'accenno ad una città da 200-250 mila abitanti era per dire che non è necessario che sia una metropoli da un milione di abitanti.
In fondo, anche le squadre inglesi e francesi vengono spesso da centri medi.
E se si tratta di legare le franchigie gemmando secondo i territori tradizionali, direi che una sede veneta è scontata.
@GrazieMunari
Sarò il solito polemico 44°N, ma che solo il Nord sforni atleti di livello è opinabile.
Nelle ultime U20 non è andata così.
E comunque, ognuno farà il formaggio con il latte che ha o lo importerà da altrove se in deficit.
Io intanto con Drudi, Alongi, Stoian, Cannone, Bianchi, Chianucci, Neri, Batista, i vivai di Medicei, Capitolina, XV Invicta, Lazio, Cavalesto, Livorno e qualche aggoiunta da Napoli, Catania e Sardegna penso che qualcosa si possa fare..
Io penso che cominciare a pensare a tre franchigie (Triveneto, Nordovest, Centro Sud).
E a pianificare una evoluzione a 5-6
- jpr williams
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Ma se ci fossero davvero tutti i milioni, gli sponsor, i giocatori, gli appassionati che date per acquisiti per fare una roba così monstre, mi spiegate per quale motivo dovremmo dare vita a queste creazioni artificiali di franchigie e non dovremmo invece ricreare un campionato italiano com'era il Super 10?
Quel campionato è morto proprio perchè mancavano tutte quelle cose che state dando praticamente per acquisite. Da quello sono nate le due creazioni artificiali (anche se una un pò meno).
Mi spiegate dove sarebbe la cornucopia da cui sgorgherebbe tutto sto bendidio? Sembra di sentire quello là che nel giro di un fine settimana passato in spiaggia ci annuncia che ha trovato i 15 miliardi per la flat tax che venerdì non esistevano!
Quel campionato è morto proprio perchè mancavano tutte quelle cose che state dando praticamente per acquisite. Da quello sono nate le due creazioni artificiali (anche se una un pò meno).
Mi spiegate dove sarebbe la cornucopia da cui sgorgherebbe tutto sto bendidio? Sembra di sentire quello là che nel giro di un fine settimana passato in spiaggia ci annuncia che ha trovato i 15 miliardi per la flat tax che venerdì non esistevano!
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Italos
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Re: La possibile soluzione a tutti i problemi (Nazionale + Franchigie + Top12)
Mi ripeto, ma una franchigia a Roma avrebbe accesso a capitali stranieri, tramite sponsor. Farebbe da punto di riferimento ad aree storicamente interessate, quali l'Aquila e Caserta ma anche la Toscana.
Quasi certamente una partita di livello porterebbe almeno 3-4000 spettatori e gli ospiti farebbero la loro parte, vista l'abbondanza di voli e le attrazioni extra rugbistiche.
Con un collegamento con l'università potrebbe iniziare a parlare di rugby con persone di aree completamente escluse (lo so che all'università è troppo tardi per iniziare una carriera di livello, ma un universitario che se ne innamora a livello amatoriale quando torna a casa aiuta a diffondere la passione).
Sicuramente concentrarsi sul core business è importante, ma il rugby italiano deve anpliare gli orizzonti..
Quasi certamente una partita di livello porterebbe almeno 3-4000 spettatori e gli ospiti farebbero la loro parte, vista l'abbondanza di voli e le attrazioni extra rugbistiche.
Con un collegamento con l'università potrebbe iniziare a parlare di rugby con persone di aree completamente escluse (lo so che all'università è troppo tardi per iniziare una carriera di livello, ma un universitario che se ne innamora a livello amatoriale quando torna a casa aiuta a diffondere la passione).
Sicuramente concentrarsi sul core business è importante, ma il rugby italiano deve anpliare gli orizzonti..