forum.rugby.it

Sergio Martin ha scritto: 11 apr 2021, 22:55 Un bell’articolo di Paolo Ricci Bitti, sul Messaggero:

https://www.ilmessaggero.it/sport/rugby ... 91825.html

Sì, davvero bello.
Degno di un grande protagonista del nostro rugby

RIP

Che brutta notizia.
Se ne va uno dei più grandi del nostro rugby

Riposa in pace Maus

Riporto il finale dell'articolo sopra citato, perchè penso sia scritto nel modo migliore per ricordarlo e per esprimere quello che proviamo:
.....si fa fatica a ricordare una mischia in cui la prima linea Cuttitta-Orlandi-Properzi Curti abbia ceduto un centimetro di terreno.
La sua morte per Covid fa male al cuore, all'anima, perché strazia immaginare uno forte come lui che lotta per non essere intubato, per strappare al male un altro respiro. Si dice che i piloni siano destinati direttamente al Paradiso perché l'inferno l'hanno già vissuto in mischia sulla Terra ed è senz'altro vero, ma Maus in quell'infernale ruolo, - architrave, casa, orgine del gioco del rugby - non aveva mai avuto paura di alcun rivale.

https://www.gazzetta.it/Rugby/11-04-202 ... 9593.shtml

Condoglianze alla famiglia, riposi in pace

metabolik ha scritto: 12 apr 2021, 0:30 Riporto il finale dell'articolo sopra citato, perchè penso sia scritto nel modo migliore per ricordarlo e per esprimere quello che proviamo:
.....si fa fatica a ricordare una mischia in cui la prima linea Cuttitta-Orlandi-Properzi Curti abbia ceduto un centimetro di terreno.
La sua morte per Covid fa male al cuore, all'anima, perché strazia immaginare uno forte come lui che lotta per non essere intubato, per strappare al male un altro respiro. Si dice che i piloni siano destinati direttamente al Paradiso perché l'inferno l'hanno già vissuto in mischia sulla Terra ed è senz'altro vero, ma Maus in quell'infernale ruolo, - architrave, casa, orgine del gioco del rugby - non aveva mai avuto paura di alcun rivale.

❤❤❤

RIP

Che modo merdoso di cominciare la settimana.
L'ho visto solo ora.
Maus...
Un pezzo della mia giovinezza e della nostra storia più bella che se ne va.
Un abbraccio ideale alla sua famiglia e in particolare a Marcello.

Anche il saluto della federazione scozzese rende merito alle qualità tecniche e umane di Massimo Cuttitta
https://www.scottishrugby.org/news/massimo-cuttitta

jpr williams ha scritto: 12 apr 2021, 9:32 Che modo merdoso di cominciare la settimana.
L'ho visto solo ora.
Maus...
Un pezzo della mia giovinezza e della nostra storia più bella che se ne va.
Un abbraccio ideale alla sua famiglia e in particolare a Marcello.

OK qua sono con te

Due pilastri a poche ore di distanza.

La prosa di Marco Pastonesi è sempre un ricostituente. Per chi ne ha voglia

https://www.ilfoglio.it/sport/2021/04/1 ... AQkTcmJPQ4

Naturalmente quella con Orlandi n.2 è la prima linea che più ha rappresentato la crescita degli azzurri degli anni 90.
Però anche la nazionale di Fourcade aveva una prima linea niente male


Il Kino, il Pivo e il grande Maus (dietro di loro Pedroni, anche lui andatosene troppo presto...)

Sono allucinato

Maus, e subito dopo Bollesan

Dio santo