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jentu ha scritto: 21 nov 2021, 10:31
Non capisco perché parti bene e non segui la logica di quello che scrivi. Su alcune cose fai salti logici notevoli ad esempio ieri la nazionale era un concentrato di Treviso, perché citi in quel modo le Zebre? La difficoltà di quest'anno loro è frutto o no anche del lavoro di Innocenti?

Va preso come uno sfogo. I punti esclamativi, le “cazzate”, l’escalation del tono sempre più concitato... uno sfogo, e come spesso succede nei post “di pancia”, si allontana dalla verità e si guarda la realtà da un unico punto di vista.
A volte sfiorando la comicità, come nella favola che le accademie tarpavano i sogni di tanti poveri ragazzi (anche un club cancella i sogni dei ragazzi, anche in club di C2, perché c’è un allenatore che opera delle scelte e c’è chi so accomoda in tribuna)

Ma Polledri quando torna autunno prossimo?

Sono abbastanza d'accordo con il signor giovanni.

La cosa di cui sono abbastanza soddisfatto e la difesa. Dopo le annate di Smith siamo 100% migliori.

E lo so era cattivamente contro Goosen come defence coach, anche quando andava bene nel anno dei play off. E dicevo che funzionava solo quando Goosen era con la nazionale. Avevo torto. Poi con Smith e diventato attacco e Troncon Difesa e la cera il disastro.

Come hanno detto altri qui Crowely Polledri ecc il problema e la frenesia nella paura di perdere che li porta a fare il break ma poi isolarsi la pulizia in ritardo e poi il tenuto. Anche ansia nella gestione della palla in mano in attacco. Queste cose sono mentali e non tecniche. Chiedete a qualsia musicista che nella stanza o sala di prove e un mostro. Poi sul palco si innervosisce al punto di gelarsi.

Un ultimo punto su Crowley che non parla bene italiano. Guardate ragazzi che non parla mica bene nemmeno l'Inglese! Prima di tutto e neozelandse che vuol dire si confonde tra il sesso e il numero 6. E poi e contadino, vaccaro. Ca un voce mono tona che sembra ubriaco. Lo voglio cosi bene ma mi fa ridere. Come quando Arnie parla il Tedesco, o in Sud Africani aprono bocca e e parlano un Olandese per bambini....

Io invece sto con Piero Brown:

“Ho sempre sognato una giornata del genere – ha dichiarato Pierre Bruno al termine della partita vinta contro l’Uruguay – ma non mi aspettavo potesse essere così bello. Sono molto contento di aver segnato la mia prima meta con l’Italia al Lanfranchi in un match che abbiamo vinto. E’ stato un match sofferto ma alla fine siamo riusciti a centrare la vittoria”.

“Siamo un gruppo giovane con un allenatore nuovo. Sono fiducioso per il futuro e sono convinto che troveremo una maggiore coesione” ha sottolineato l’ala delle Zebre.

Ancora complimenti

Garry ha scritto: 21 nov 2021, 11:22

jentu ha scritto: 21 nov 2021, 10:31
Non capisco perché parti bene e non segui la logica di quello che scrivi. Su alcune cose fai salti logici notevoli ad esempio ieri la nazionale era un concentrato di Treviso, perché citi in quel modo le Zebre? La difficoltà di quest'anno loro è frutto o no anche del lavoro di Innocenti?

Va preso come uno sfogo. I punti esclamativi, le “cazzate”, l’escalation del tono sempre più concitato... uno sfogo, e come spesso succede nei post “di pancia”, si allontana dalla verità e si guarda la realtà da un unico punto di vista.
A volte sfiorando la comicità, come nella favola che le accademie tarpavano i sogni di tanti poveri ragazzi (anche un club cancella i sogni dei ragazzi, anche in club di C2, perché c’è un allenatore che opera delle scelte e c’è chi so accomoda in tribuna)

La questione Zebre parte da lontano e dire che oggi la causa dei problemi è Innocenti lo considero ingiusto.
Non è uno sfogo di pancia, è un analisi della realtà, il problema è di chi vive in un altro mondo.

Garry ha scritto: 21 nov 2021, 12:38 Io invece sto con Piero Brown:

“Ho sempre sognato una giornata del genere – ha dichiarato Pierre Bruno al termine della partita vinta contro l’Uruguay – ma non mi aspettavo potesse essere così bello. Sono molto contento di aver segnato la mia prima meta con l’Italia al Lanfranchi in un match che abbiamo vinto. E’ stato un match sofferto ma alla fine siamo riusciti a centrare la vittoria”.

“Siamo un gruppo giovane con un allenatore nuovo. Sono fiducioso per il futuro e sono convinto che troveremo una maggiore coesione” ha sottolineato l’ala delle Zebre.

Ancora complimenti

Bè ci mancava anche che dicesse che avrebbe preferito stare a casa a guardarsi la partita in tv anzichè essere titolare..... riguardo la frase che "siamo un gruppo giovane con allenatore nuovo e sono fiducioso per il futuro", anche questa oramai labbiamo sentita almeno mille volte

Mr Ian ha scritto: 21 nov 2021, 12:48

Garry ha scritto: 21 nov 2021, 11:22

jentu ha scritto: 21 nov 2021, 10:31
Non capisco perché parti bene e non segui la logica di quello che scrivi. Su alcune cose fai salti logici notevoli ad esempio ieri la nazionale era un concentrato di Treviso, perché citi in quel modo le Zebre? La difficoltà di quest'anno loro è frutto o no anche del lavoro di Innocenti?

Va preso come uno sfogo. I punti esclamativi, le “cazzate”, l’escalation del tono sempre più concitato... uno sfogo, e come spesso succede nei post “di pancia”, si allontana dalla verità e si guarda la realtà da un unico punto di vista.
A volte sfiorando la comicità, come nella favola che le accademie tarpavano i sogni di tanti poveri ragazzi (anche un club cancella i sogni dei ragazzi, anche in club di C2, perché c’è un allenatore che opera delle scelte e c’è chi so accomoda in tribuna)

La questione Zebre parte da lontano e dire che oggi la causa dei problemi è Innocenti lo considero ingiusto.
Non è uno sfogo di pancia, è un analisi della realtà, il problema è di chi vive in un altro mondo.

Allora a mente fredda ripeteresti che "...le accademie che tagliavano le gambe ai sogni dei ragazzi esclusi..."?
Bene, questa la metto nella differenziata, contenitore "senza vergogna"

oldprussians ha scritto: 20 nov 2021, 23:07

jentu ha scritto: 20 nov 2021, 22:39 Il titolo di questa discussione è da funerale, preferivo "la prima di Kieran, come usciamo dalla sessione autunnale".


Ultima cosa da me e che con Smith sta partita si perdeva. QUESTA è un'affermazione del tutto indimostrabile.

E un modo di dire in Inglese quando si analizza un evento.

Su Smith perdendo questa partita ne sono 100% sicuro solo da i giocatori che chiamava.

E sentiamo, quali giocatori avrebbe chiamato Smith che non ha chiamato Crowley?

Perché io me li ricordo quelli che si arrabbiavano con Franco perché non convocava Fuser e Ceccarelli.
Salvo poi vederli giocare e rendersi conto che non aveva lasciato a casa esattamente Retallick e Furlong.
Io mi ricordo di quando, senza centri di livello internazionale e con una mediana sotto pressione metteva Canna 12.
E mi ricordo anche cos'è successo quando a 12 ha messo Mori.

Questi siamo e nessuno ha lasciato a casa fenomeni.
E sinceramente trovo stucchevole parlarne ancora, anche quando non c'entra, come la catastrofe arrivata a bloccare il trionfale cammino azzurro.

Ma ora sentiamo la squadra che avrebbe messo Smith.

E insomma, allo stato dell'arte, questo o quello per me pari sono.
Ora come ora mi auguro solo che chi può decidere, decida che fino ai prossimi mondiali si calci ogni punizione che capiti nel raggio di 30 metri da sotto i pali, pena l'esecuzione sommaria in campo del capitano di giornata.
Vince chi fa più punti e noi, come se ci mancasse solo quello, continuiamo a buttarli alle ortiche perché prima ancora di giocare pensiamo all'onore da difendere e all'orgoglio da dimostrare. Se becco chi inculca ancora nelle teste dei giocatori 'ste cazzate...

ruttobandito ha scritto: 21 nov 2021, 14:34 E insomma, allo stato dell'arte, questo o quello per me pari sono.

Ed è quello che penso io. Dire "Con Smith avremmo perso" mi sembra non dimostrabile e pure molto scorretto.

ruttobandito ha scritto: 21 nov 2021, 14:34 Ora come ora mi auguro solo che chi può decidere, decida che fino ai prossimi mondiali si calci ogni punizione che capiti nel raggio di 30 metri da sotto i pali, pena l'esecuzione sommaria in campo del capitano di giornata.
Vince chi fa più punti e noi, come se ci mancasse solo quello, continuiamo a buttarli alle ortiche perché prima ancora di giocare pensiamo all'onore da difendere e all'orgoglio da dimostrare. Se becco chi inculca ancora nelle teste dei giocatori 'ste cazzate...

Sono d'accordo. Con un paio di piazzati in più nel primo tempo credo parleremmo di un'altra partita.

Io sono super stufo di sti utenti qua che dicono non siamo di prima fascia. Quante partite abbiamo perso contro le squadre di seconda fascia nei ultimi 30 anni?

oldprussians ha scritto: 21 nov 2021, 18:25 Io sono super stufo di sti utenti qua che dicono non siamo di prima fascia. Quante partite abbiamo perso contro le squadre di seconda fascia nei ultimi 30 anni?

Infatti molti -compreso me- qui sostengono che siamo fra i migliori delle Tier2.
Il problema è l'abisso che separa la prima fascia dalla seconda

Garry ha scritto: 21 nov 2021, 18:29
Infatti molti -compreso me- qui sostengono che siamo fra i migliori delle Tier2.
Il problema è l'abisso che separa la prima fascia dalla seconda

Condivido e aggiungo che essere (ad oggi) fra i migliori delle Tier 2 non è male, anzi !

Oh mio Dio.

Sappiamo perché gli ultimi due anni abbiamo prese grande sconfitte.
La difesa era ovviamente disorganizzata.

Adesso sembra di essere messa a posto ma però come le cose che ho già spiegato prima la frenesia in ritardo nelle pulizie la gestione della palla in mano, tutti i frutti di questa nervosità.

Allora, o i giocatori non sono semplicemente capace di giocare a questo livello o c'è un'altra spiegazione. Il fatto è che abbiamo visto questi giocatori dando prestazioni di questo livello. Tutti i nostri giocatori giocano dei campionati massimi.

Tutto questo preso in considerazione non si può dire che l'Italia non è di prima fascia, PUNTO.

Adesso questa negatività che sentono perché sentono la pressione deve essere risolta, e non dico che cosa facile ma dico anche che non è impossibile.

E aggiungo in questo 6 Nazioni il taglia basterà almeno il Galles che adesso può solo vincere se l'avversario ha un cartellino rosso e due gialli