Contribiusci fattivamente al tuo rugby.

ilfilosofo · Messaggio da **ilfilosofo** » 19 apr 2005, 16:32

Rimango sempre più deluso

ilfilosofo · Messaggio da **ilfilosofo** » 20 apr 2005, 5:12

Sono ad un passo dalla verità :-Y

rebel · Messaggio da **rebel** » 20 apr 2005, 10:37

Caro Filo, hai messo tanta di quella carne al fuoco che mi risulta difficile, in poche righe, darti la soluzione ai problemi che poni (al di là del fatto che, beninteso, ti darei le mie soluzioni). Hai proposto, e giustamente, un discorso organico. Da parte mia, ci sto lavorando per portare il mio piccolo contributo ma, con il tempo che ho a disposizione, ti chiedo un po\' di pazienza.

bolzo · Messaggio da **bolzo** » 20 apr 2005, 22:08

mi aggiungo alla tua delusione....mancava fare un convegno per l\'organizzazione di eventi...mah!
 a me sembrano altri soldi buttati...

usarracinu · Messaggio da **usarracinu** » 21 apr 2005, 8:23

sassabenica filosofo!
 ma che strano...quando bisogna scannarsi dentro questo forum non c\'è spazio per scrivere...ora che bisogna tirare con calma e lucidità tirare fuori un pochettino di proposte non si vede quasi nessuno. L\'amico veneto bolzo ha il mio totale appoggio. La FIR deve progettare un sistema standard di promozione nelle scuole delle province dove già esistono società che lavorano e che necessitano dunque di una macchina propagandistica, che sappia:
 1 comunicare e promuovere il rugby ai presidi, ai docenti e poi ai ragazzi
 2 organizzare la promozione all\'interno delle palestre/campi della scuola per poi trasferirli sul campo esterno nelle mani della società coinvolta
 3 dotare le società di mezzi e materiali, e strutture!!! c4$$o, in tutta la zona di napoli centro e provincia flegrea (almeno 2 milioni di abitanti...) non esiste uno sputo di campo!!!!! dobbiamo pagare campi di calcio dove i ragazzi si stracciano le ginocchia ed elemosinare comprensione a quelli del calcio.
 4. Fornire reale supervisione tecnica e monitoraggio dei talenti emergenti
 5. Organizzare eventi provinciali/regionali tipo tornei delle scuole
 6 formare e incentivare economicamente i docenti di ed. fisica
 7 .....
 suca

Tanu · Messaggio da **Tanu** » 21 apr 2005, 11:10

Usarracinu,
 non puoi che trovarmi d\'accordo su quello che dici.
 Problema: alla FIR, quanto interessa? Giudicando dalle risorse investite, direi poco.
 Alla gente di questo portale, quanto interessa? Direi poco, visto che il thread sullo sviluppo del rugby base e la politica FIR implementata due giorni fa lo leggono in 100 persone mentre un migliaio sono affascinate dagli \"inciuci tra le venete\": in Italia siamo affascinati dal vertice, ma non ci poniamo mai la domanda: la piramide regge senza base?

ilfilosofo · Messaggio da **ilfilosofo** » 21 apr 2005, 12:41

Forse non siamo tutti PECORONI, grazie vi risponderò più tardi ora vado al lavur

rebel · Messaggio da **rebel** » 21 apr 2005, 14:56

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 21-04-2005 alle ore 08:23, usarracinu wrote:
 sassabenica filosofo!
 ma che strano...quando bisogna scannarsi dentro questo forum non c\'è spazio per scrivere...ora che bisogna tirare con calma e lucidità tirare fuori un pochettino di proposte non si vede quasi nessuno. L\'amico veneto bolzo ha il mio totale appoggio. La FIR deve progettare un sistema standard di promozione nelle scuole delle province dove già esistono società che lavorano e che necessitano dunque di una macchina propagandistica, che sappia:
 1 comunicare e promuovere il rugby ai presidi, ai docenti e poi ai ragazzi
 2 organizzare la promozione all\'interno delle palestre/campi della scuola per poi trasferirli sul campo esterno nelle mani della società coinvolta
 3 dotare le società di mezzi e materiali, e strutture!!! c4$$o, in tutta la zona di napoli centro e provincia flegrea (almeno 2 milioni di abitanti...) non esiste uno sputo di campo!!!!! dobbiamo pagare campi di calcio dove i ragazzi si stracciano le ginocchia ed elemosinare comprensione a quelli del calcio.
 4. Fornire reale supervisione tecnica e monitoraggio dei talenti emergenti
 5. Organizzare eventi provinciali/regionali tipo tornei delle scuole
 6 formare e incentivare economicamente i docenti di ed. fisica
 7 .....
 suca
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 Alcune risposte:
 al punto 1) le società, almeno in Veneto lo fanno già, non sarà certo un Editto Federale a far cambiare le cose in meglio;
 al punto 2) idem come sopra, è consequenziale;
 al punto 3) dotare le Società di strutture? E chi dovrebbe farlo se non la Società stessa e le Pubbliche Amministrazioni (leggi Comune): sono le Società che devono rompere le scatole in Comune ma, per farlo, devono dimostrare di avere una squadra che non sparisca dopo un anno; non aspettatevi che il Comune faccia una struttura per vedere SE poi qualcuno la utilizzerà.
 al punto 4) d\'accordo, bisogna organizzarsi ma la cosa è assolutamente interessante;
 al punto 5) gli eventi ci sono già, bisogna farne di più, chi li dovrebbe organizzare? La Fed o le Società?
 al punto 6) formare, d\'accordo, ma incentivare economicamente vuol dire corromperli perchè spingano verso il rugby?

rebel · Messaggio da **rebel** » 21 apr 2005, 16:11

Vediamo di iniziare:
 hai posto alcuni grandi temi da cui dipanare il discorso, tipo: finanziario ecc. ecc.; a volte le cose si intrecciano.
 Inizio dall\'alto.
 In vista anche, forse, della CL, proporrei 4 franchigie: Nord Ovest (Piemonte, Valle d\'Aosta, Liguria, Lombardia), Nord Est (Triveneto, Emilia Romagna), Centro (Sardegna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio), Sud (Sicilia, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania).
 Il Super 10 diventa Super 6, dalla quale retrocede l\'ultima classificata.
 La serie A ora divisa in 2 gironi da 12 squadre, andrebbe divisa in 3 gironi da 8 squadre, le prime 2 di ogni girone si contendono il titolo di Campione d\'Italia di serie A e il diritto a salire in super 6; le ultime 2 di ogni girone scendono in Serie B non più formata da 4 gironi come oggi, ma da 6 gironi da 8 squadre ciascuno. Dalla serie B per la promozione si scelgono le prime due di ogni girone, per un totale quindi di 12 squadre e, in base a criteri geografici, (tipo: girone 1 contro girone 2; girone 3 contro girone 4....) si fanno scontrare per avere le 6 squadre che vanno in serie A.
 La Serie C di conseguenza....
 Più gironi permettono alle Società di spendere meno e, magari, di terminare prima, lasciando più spazio alla Nazionale (sosta per Sei Nazioni...), visto che le partite sono in numero minore.
 Le 4 Franchigie possono essere composte da giocatori del S6 e della Serie A.
 Mi sembra che oggi il Super 10 sia uno spreco di risorse che il rugby Italiano, al momento, non può permettersi.
 Alcuni accorgimenti: In Super 6 e in Serie A obbligatoria la presenza IN CAMPO di almeno 10 giocatori Italiani di nascita o di genitori nati in Italia; in Serie B almeno 12 IN CAMPO; In Serie C almeno 18 giocatori Italiani CONVOCATI.
 Visto che, a certi livelli, il giocatore invecchia prima di un tempo, forse è da riconsiderare l\'attività Under 21.
 Questa è la prima parte del mio \"programma\" resto in attesa per eventuali chiarimenti e critiche (costruttive, se non chiedo troppo...)

ilfilosofo · Messaggio da **ilfilosofo** » 21 apr 2005, 23:26

Grazie Rebel per le tue soluzioni anche se il mio intento era quello di seguire un pensiero organico e cioè quella di trovare le varie problematiche al fine di enunciare una soluzione che mediasse i vari insoddisfazioni, il tuo terzo post lo catalogherei, sempre col tuo consenso, come probabile soluzione incoraggiandoti a riflettere in questa fase solo su i problemi che, secondo te, affliggono il nostro sport.
 Ussaracinu, quindi cataloghiamo, correggimi se sbaglio:
 Tuoi punti 1,2, 5 e 6 nel gruppo Attività e nel sotto gruppo Rugby di base.
 Tuo punto 3 gruppo Territoriale sottogruppo Sud alla voce strutture.
 Tuo punto 4 gruppo Attività sotto gruppo professionistico/di base.
 Tuo punto 7 ....... suca, ehm ehm hem inclassificato.

Per Tanu, aspetto il tuo contributo per classificarlo.
 
 Vi aspetto fratelli, grazie.

rebel · Messaggio da **rebel** » 22 apr 2005, 11:47

Ok, Filo, accetto le \"critiche\"; a mio avviso però, le tre macro aree che hai proposto, sono a loro volta riconducibili ai due grossi problemi che patiamo: la scarsa popolarità e quindi le scarse risorse.
 Che ci piaccia o meno, oggi impera il dio denaro (anche nel rugby); se non c\'è un ritorno (biglietti, diritti TV, merchandising...) nessuno ci mette nè energie nè denaro e, se non c\'è denaro, nello sport odierno non si cresce (ci possono essere le meteore, d\'accordo).
 Altro problema: non sarò originale ma devo porlo, perchè il calcio è così popolare e quindi così \"pagante\"? Perchè bastano 4 metri quadrati di asfalto (a disposizione in qualsiasi condominio), un portiere e due giocatori per divertirsi per ore. Te la immagini una partita di rugby 2 contro 2 sulla strada?
 Le mamme (e i papà) odierne sono abituate a \"farcire\" di antibiotici il pargolo con un semplice raffreddore, pensa se torna a casa sanguinante; io ho 38 anni, quand\'ero piccino, se tornavo con un ginocchio sbucciato, ricevevo le amorevoli cure dei miei, oggi i genitori (io ancora non lo sono) relegano il figlio in casa per castigo!
 E\' un discorso generale di cultura e non solo sportiva.
 Dobbiamo prima di tutto rendere il rugby più conosciuto; oggi patiamo i pregiudizi che lo vedono sport violento e adatto solo ad omoni grandi e grossi; le strade, a mio parere, sono due: o una Nazionale vincente (sig!) o un lungo lavoro per portare il rugby dappertutto.
 Questo è l\'intento della \"mia\" serie A in 3 gironi e della B in 6 gironi; se te ne sei accorto è un modo per portare il rugby di medio - alto livello in tutta Italia, non solo al Nord (più qualche enclave felice). Quando, in una città, c\'è una squadra che si fa valere, si comincia anche a parlarne e arriva (poco, pochissimo alla volta) più pubblico e qualcuno si appassiona.
 Non prenderlo come attacco personale, ma ritengo che le 3 aree di cui parli tu (Territoriale, Attività, Finanziario) non siano i capisaldi corretti da cui partire per progettare lo sviluppo da oggi in poi, credo che la partenza sia spostata più \"a monte\".

ilfilosofo · Messaggio da **ilfilosofo** » 22 apr 2005, 13:54

Rebel non mi sogno lontanamente di criticarti perchè in premessa, del mio forum, ho sottolineato che non ho le capacita tecniche per risolvere problemi così complessi, quindi accetto consigli da tutti: L\'oggetto del mio schema è il mondo rugbistica Nazionale l\'obbiettivo evidenziare i problemi per ricercare la soluzione ideale, aspetto la tua versione di schema, ciao e grazie.

rebel · Messaggio da **rebel** » 22 apr 2005, 14:17

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 22-04-2005 alle ore 13:54, ilfilosofo wrote:
 Rebel non mi sogno lontanamente di criticarti perchè in premessa, del mio forum, ho sottolineato che non ho le capacita tecniche per risolvere problemi così complessi, quindi accetto consigli da tutti: L\'oggetto del mio schema è il mondo rugbistica Nazionale l\'obbiettivo evidenziare i problemi per ricercare la soluzione ideale, aspetto la tua versione di schema, ciao e grazie.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 
 
 Ehi, calma! Non mi sono offeso per niente, tanto è vero che ho messo \"critiche\" con le virgolette; nemmeno io mi reputo il Deus ex machina di questo sport, ci mancherebbe. Sono pronto a dare il mio modesto contributo e allo stesso tempo accettare sia i consigli che eventuali osservazioni.
 Quindi non ti preoccupare, per me è tutto a posto, ok?

ilfilosofo · Messaggio da **ilfilosofo** » 22 apr 2005, 14:23

PiVi1962 · Messaggio da **PiVi1962** » 22 apr 2005, 15:08

A quanto mi risulta, le scuole vela danno dei punti che costituiscono \"crediti formativi\" utilizzabili per il punteggio d\'esame di scuola media superiore (maturità).
 
 Io mi domando se esiste un progetto rugby nelle scuole che sia capace di dare analoghi \"crediti formativi\".
 Io immagino che dei corsi standard tenuti da tecnici federali con un certo numero di ore di teoria (regolamento, tecnica e tattica) e di pratica (allenamenti e partite) possano essere utilizzati per diffondere un po\' di più il rugby nelle scuole.
 
 Se la cosa esiste già, mi scuso per l\'ignoranza!