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SilverShadow ha scritto: 18 ott 2025, 15:00 Fermi tutti, quindi Grassi dà un contratto a tempo indeterminato a tutti i giocatori della squadra? Penso proprio di no.

No, naturalmente no. Credo a meno di dieci, ma ammetto di saperne poco.

SilverShadow ha scritto: 18 ott 2025, 15:00 Nota, nella sua intervista, Niglio afferma che l'intenzione è quella di creare una squadra che dia spazio "ai talenti di Roma e Mezzogiorno", per poi rimarcare "abbiamo riportato in squadra quattro giocatori romani che erano a Piacenza, Reggio Emilia e Padova, poi un altro ragazzo di Ragusa". Quindi l'obiettivo non è solo dare opportunità a giocatori altrimenti esclusi da un'oggettiva lontananza rispetto ai club "del nord", ma pure di prendere giocatori già affermati da altre squadre, solamente sulla base della loro provenienza geografica. Ecco, sarò esagerato, ma che la squadra di un ente statale faccia questo lo trovo discriminatorio, molto peggio di un club privato che va a prendere italo-argentini. Un friulano, un romano, un emiliano e un siciliano dovrebbero avere la stessa possibilità di vincere un bando della polizia di stato, e invece pare che la scelta sia dettata da altri criteri.

in effetti... A ma piace che le Fiamme si siano trasformate in una sorta di franchigia del centro-sud (leggendo la rosa sull'annuario Fir si contano -se ricordo bene- 22 romani, tre aquilani, qualche toscano e altri meridionali), ma credo che un posto in polizia interessi anche ai rugbisti del nord e sarebbe ingiusto dare preferenze su base geografica.
A me sembra un po' la solita cosa all'italiana: finché riesco a fare una cosa la faccio, se non riesco più mi appello agli ideali e ai princìpi. Negli anni scorsi le Fiamme avevano uno o due stranieri e un numero più alto d atlet settentrionali rispetto a questa stagione; quest'anno le cose hanno preso questa piega e allora si "fa finta", così sospetto almeno, che sia una scelta dettata da grandi ideali

Però vedo che c’è confusione di base tra chi offre un contratto di lavoro e chi partecipa ad un concorso per entrare in una squadra dell’esercito.
Se si mettono sullo stesso livello queste due cose già si manda in vacca ampiamente il discorso, a prescindere su quale sia il reale argomento della questione.

La lega è come il film "week end con il morto"..non mi meraviglio che ne possano annunciare lo scioglimento a breve

Lo penso anch'io.
Da vari anni scrivo che in Italia resteranno solo le franchigie e la "nazionale", vale a dire ciò che genera soldi, il resto verrà spianato come la striscia di Gaza. Ritenuto indegno di esistere se non come appendice di servizio delle entità denarifere.
Ciò detto in questo thread si continua a parlare di tutto meno che dell'argomento da cui si era partiti: perché le squadre italiane sono sempre più piene di giocatori formati all'estero?

jpr williams ha scritto: 19 ott 2025, 8:33 Lo penso anch'io.
Da vari anni scrivo che in Italia resteranno solo le franchigie e la "nazionale", vale a dire ciò che genera soldi, il resto verrà spianato come la striscia di Gaza. Ritenuto indegno di esistere se non come appendice di servizio delle entità denarifere.
Ciò detto in questo thread si continua a parlare di tutto meno che dell'argomento da cui si era partiti: perché le squadre italiane sono sempre più piene di giocatori formati all'estero?

Non vale la pena tirare in ballo certi paragoni..in italia è puro autolesionismo, visioni di sviluppo miopi e personaggi tanto discutibili.
Per il resto, ti garantisco, non c'è alcun intento, alcun progetto, alcuna visione di futuro...e questa volta sta succedendo una cosa particolare, è il movimento che sta scaricando la federazione

jpr williams ha scritto: 19 ott 2025, 8:33 Lo penso anch'io.
Da vari anni scrivo che in Italia resteranno solo le franchigie e la "nazionale", vale a dire ciò che genera soldi, il resto verrà spianato come la striscia di Gaza. Ritenuto indegno di esistere se non come appendice di servizio delle entità denarifere.
Ciò detto in questo thread si continua a parlare di tutto meno che dell'argomento da cui si era partiti: perché le squadre italiane sono sempre più piene di giocatori formati all'estero?

Perche' c'e' evidente convenienza nel attingere a mercati esteri, quale non lo so' ma la realta' e' questa. Anche in altri sport oramai il trend e' verso l'estero, vuoi per decreti assurdi, vuoi per esigenze esagerate di giocatori nostrani (discorso generico riferito allo sport in generale)

Mr Ian ha scritto: 19 ott 2025, 8:52 Non vale la pena tirare in ballo certi paragoni

Hai ragione, ho fatto un paragone del c4$$o totalmente idiota e fuori luogo. Quello con Gaza intendo.
Chiedo scusa a tutti.
Sul concetto invece ribadisco che è quello che penso e non da oggi.

NZ74 ha scritto: 19 ott 2025, 9:01 Perche' c'e' evidente convenienza nel attingere a mercati esteri, quale non lo so' ma la realta' e' questa. Anche in altri sport oramai il trend e' verso l'estero, vuoi per decreti assurdi, vuoi per esigenze esagerate di giocatori nostrani (discorso generico riferito allo sport in generale)

Esatto.
E questo è l'inizio della fine.
Per questo bisognerebbe parlare del problema sollevato e non di cosa sono e come sono le Fiamme Oro

jpr williams ha scritto: 19 ott 2025, 9:09

Mr Ian ha scritto: 19 ott 2025, 8:52 Non vale la pena tirare in ballo certi paragoni

Hai ragione, ho fatto un paragone del c4$$o totalmente idiota e fuori luogo. Quello con Gaza intendo.
Chiedo scusa a tutti.
Sul concetto invece ribadisco che è quello che penso e non da oggi.

Ma quali scuse, non c'è stata alcuna cattiveria da parte tua..
Per il resto invece, tutto si è sbiadito e perso il focus...si aspetta solo l intervista di turno per far partire la rissa

Tre anni fa: 119 giocatori nati all'estero
Anno scorso: 113 nati all'estero
Quest'anno: 111 nati all'estero

io questo trend negativo non riesco a scorgerlo, ma forse non ho la mente abbastanza imbevuta di godimento per la polemica

Mr Ian ha scritto: 19 ott 2025, 9:17tutto si è sbiadito e perso il focus

Già.

Ilgorgo ha scritto: 19 ott 2025, 9:19 Tre anni fa: 119 giocatori nati all'estero
Anno scorso: 113 nati all'estero
Quest'anno: 111 nati all'estero
io questo trend negativo non riesco a scorgerlo, ma forse non ho la mente abbastanza imbevuta di godimento per la polemica

Nelle squadre del Top 14 francese in media la percentuale di giocatori stranieri si aggira attorno al 40-50%, quindi nemmeno io vedo la polemica, se c'è una norma e la si rispetta, dovrebbe essere finita lì, se la prospettiva è far crescere la nazionale, mi sembra ben chiaro cosa la FIR preferisce e sta facendo per rimanere ad alto livello.

Riguardo a TOP14, URC, Premiership c'è poco da dire, è professionismo assoluto, il legame con la Nazione o il territorio deve essere mantenuto con il reclutamento e la formazione giovanile. Probabilmente la franchigia Zebre sostenuta dalla FIR è quella con maggior presenza di Italiani.
Il discorso è un pò diverso per la nostra SAE, perchè è innegabile che più stranieri ci sono , meno Italiani possono sviluppare le loro potenzialità.
E' anche innegabile che l'appassionato medio segue la squadra della sua città tanto più è corposo il nucleo di giocatori indigeni.
Quindi, sia per la funzione di indispensabile serbatoio/processo formativo che ha la SAE, sia per un fattore emotivo non trascurabile per la diffusione del rugby, è bene mantenere un limite ragionevole agli stranieri tesserati e a quelli che possono scendere contemporaneamente in campo.
Il 40-50% del Top 14 non è un riferimento consono per la ns. SAE.
Nel PROD2, che è comunque professionismo, qual è la percentuale di stranieri ?

Da una rapida ricerca in Pro D2 la percentuale di giocatori stranieri è tra circa il 35% e il 45%. Il dato non è ufficiale ma calcolato sul numero di squadre 16 e il numero di stranieri ossia 238:

Se ogni squadra ha ~35 giocatori → totale stimato = 16 × 35 = 560 giocatori.
Percentuale stranieri ≈ (238 / 560) × 100 ≈ 42,5%

Se ogni squadra ha ~40 giocatori → totale stimato = 16 × 40 = 640 giocatori.
Percentuale stranieri ≈ (238 / 640) × 100 ≈ 37,2%

Ottimo confronto, beetle.
Quindi il % del PROD2 scende un pò rispetto al TOP14, ma è sempre superiore al ns. SAE che rimane inferiore o uguale al 30% , che ho estrapolato da 40 squadre x 40 atleti, con il dato di 115 stranieri.
Insomma, il livello sale di pari passo con il professionismo, ovvio, e con il numero di giocatori stranieri, meno ovvio, ma combinando i dati TOP francese + ns. campionati è così.