Il Calvisano perde subito il primato - Bresciaoggi
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<BR> thaker scrive: \"Alla fine incassa la meta «beffa» e scende dal primo al terzo posto.
<BR><!-- BBCode Start --><B>Cavinato si accusa: «Scelte sbagliate»</B><!-- BBCode End -->
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<BR>L’Overmach Parma s’impone al San Michele e i campioni d’Italia devono abbandonare la vetta della classifica
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Non accadeva da tempo immemore vedere il Calvisano cadere al «San Michele»</B><!-- BBCode End -->. Ieri, in diretta su Sky Sport 2, i campioni d’Italia hanno ceduto al gioco dell’Overmach Parma che si è limitato alle cose più semplici per aver ragione sui <!-- BBCode Start --><B>bresciani, mai parsi in grado di essere efficaci e pericolosi</B><!-- BBCode End -->.
<BR>Per i rugbisti di <!-- BBCode Start --><B>Cavinato</B><!-- BBCode End --> oltre alla partita si è perso anche il primato in classifica, per gli uomini di Ghini si è invece trattato di una positiva conferma. «Cosa non ha funzionato ? Nulla. Non hanno funzionato le cose che solitamente facciamo a meraviglia. <!-- BBCode Start --><B>Non possiamo avere la presunzione, a cominciare da me per primo</B><!-- BBCode End --> - ha sbottato il coach dei bresciani Andrea Cavinato nell’immediato dopo gara - <!-- BBCode Start --><B>di pensare che una squadra che viene qua a giocare non venga anche a battersi</B><!-- BBCode End -->. Le quattro mete subite la dicono lunga sulla nostra inconsistenza».
<BR>Questo l’amaro epilogo di un pomeriggio strano per i gialloneri bresciani incappati in una <!-- BBCode Start --><B>prestazione svogliata</B><!-- BBCode End -->, ma anche <!-- BBCode Start --><B>compromessa da una serie di falli e di indecisioni di gioco</B><!-- BBCode End --> che mettono in allarme tutta l’organizzazione. Una sconfitta che non pregiudica nulla per la Ghial che però nel giro di una settimana si ritrova dal primo al terzo posto, scavalcata dalla Benetton che ha schiantato Catania e dall’Arix Viadana che ha superato Venezia, e raggiunto in classifica proprio dall’Overmach.
<BR>L’anticipo era cominciato subito all’insegna degli ospiti gialloblu, che pur con qualche problema di schieramento in seconda linea sono parsi subito più convincenti dei padroni di casa. Dopo qualche minuto è giunta la prima segnatura, una rolling-maul con Chillon che riceve da Pellicina e serve Robert Barbieri che smarcato segna senza di fatto trovare ostacoli.
<BR>Il Calvisano replica subito cercando di sfruttare un rimbalzo strano dentro l’area del Parma che fa tremare Emerick e compagni, ma l’ovale colpisce un giocatore giallonero sulla spalla e l’arbitro fischia l’«in avanti». <!-- BBCode Start --><B>La mischia emiliana tiene botta a quella lombarda e Vosawai si mette più volte in evidenza</B><!-- BBCode End -->, la partita s’infiacchisce e il ritmo già blando evapora del tutto.
<BR>Sono i due rispettivi calciatori allora a sfidarsi sulla distanza a suon di punizioni e al 40’ Kruger centra i pali mettendo in cascina i tre punti del sorpasso. Ma l’illusione per i sostenitori della Ghial dura pochissimo. Il Parma spinge sull’acceleratore e Pascu va in meta. Un azione impostata da Vosawai e Mazzariol con l’inserimento di Emerik che verticalizza il gioco riuscendo a servire il compagno in sostegno.
<BR>Nella ripresa gli ospiti restano presto con un uomo in meno per il cartellino giallo mostrato a Michael Barbieri, reo di un placcaggio alto su Griffen, ed è proprio in questo periodo che il Calvisano sfrutta il vantaggio numerico segnando la sua prima meta, che resterà anche l’ultima della giornata, con Bocca, bravo a finalizzare una spinta del pacchetti ai cinque metri.
<BR>Dieci minuti di gara al buio, senza che accada più nulla e con i campioni d’Italia in affanno sul piano delle idee. Poi la terza meta dell’Overmach ribalta nuovamente la situazione: il Calvisano è in pressione, al limite dei ventidue metri in piena area parmense con l’ovale in mano ma da un retropassaggio confuso di Griffen arriva secco l’intercetto di Ezio Galon che si ritrova fra le braccia un bellissimo regalo. Corre in meta e ringrazia.
<BR>I bresciani non si arrendono, spingono anche loro in avanti, conquistano due touche di fila e con due punizioni di Kruger ribaltano la situazione e si preparano a festeggiare lo scampato pericolo.
<BR>Il Parma non ci sta a fare da spettatore e la squadra di Ghini rimette in piedi in fretta quella organizzazione di gioco che si era vista a tratti in precedenza. Basta un’azione sola, ben congeniata, per chiudere l’incontro. Da un raggruppamento sulla linea dei dieci metri ne esce un attacco centrale che spiazza la la poco attenta difesa giallonera e Galon segna la sua seconda meta.
<BR>Per recuperare non c’è più tempo, l’arbitro Dordolo fischia la fine e i gialloneri mestamente guadagnano la via degli spogliatoi. Sabato prossimo la Coppa Europa con la prima gara di Heineken a Perpignan ma se queste sono le premesse non c’è molto da stare allegri.
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Cavinato si accusa: «Scelte sbagliate»</B><!-- BBCode End -->
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<BR>Davvero un brutto pomeriggio per il Calvisano, che alla vigilia del debutto stagionale in Coppa sfodera la peggiore prestazione da dodici mesi a questa parte. Neppure l’arrivo di Akermann e la possibilità di schierare il poker di sudafricani è servito ad evitare questa severa lezione.
<BR>Il Calvisano, lo ha detto il suo allenatore, <!-- BBCode Start --><B>è stato tradito dai suoi giocatori che hanno giocato con troppa pigrizia</B><!-- BBCode End -->. <!-- BBCode Start --><B>Difficoltà di trasmissione fra i trequarti, falli a ripetizione, una mischia che se messa sotto pressione non reagisce</B><!-- BBCode End --> come accadeva la stagione scorsa e una regia scarsa: «Una sconfitta era nell’aria e <!-- BBCode Start --><B>all’Aquila</B><!-- BBCode End -->, diciamoci la verità, <!-- BBCode Start --><B>abbiamo avuto fortuna</B><!-- BBCode End --> e forse sarebbe stato meglio perdere quella gara», sostiene Cavinato, contenuto davanti alle telecamere ma più esplicito di fronte ai taccuini. «Una sconfitta non è mai salutare; diciamo invece che a<!-- BBCode Start --><B>lcuni giocatori del Calvisano potevano anche fare a meno di andare in campo oggi</B><!-- BBCode End -->. E dico alcuni perché non mi sento di condannare tutta la squadra. Il problema è che <!-- BBCode Start --><B>i giocatori li mette in campo l’allenatore e l’allenatore sono io, per cui le responsabilità maggiori sono le mie</B><!-- BBCode End -->». Furente Cavinato che ha evitato di parlare della sfida di Heineken Cup: «Prima di Perpignan devo vedere dove ho sbagliato, perché ribadisco che la colpa di questa sconfitta è solo mia, in quanto ho dato fiducia ad alcuni giocatori sbagliandomi sulle valutazioni».
<BR><!-- BBCode Start --><B>Gabriel Bocca</B><!-- BBCode End -->, autore dell’unica meta per i calvini, analizza la sconfitta con termini che ricalcano il pensiero dell’allenatore: «Credo che questa sconfitta sia la conseguenza di un periodo nel quale non stiamo giocando molto bene e che stavamo vincendo solo perché assistiti dalla fortuna. Credo che questa sconfitta, anche brutta per certi versi, ci aiuti a comprendere meglio la situazione e capire che o<!-- BBCode Start --><B>ccorre più umiltà da parte di tutti e più impegno</B><!-- BBCode End -->. Dobbiamo renderci conto che <!-- BBCode Start --><B>la qualità del gioco, il livello e il ritmo devono essere assolutamente cambiati</B><!-- BBCode End -->».
<BR>Nel Parma ha giocato e vinto Nicola Mazzucato, per tre stagioni al Calvisano e ieri nei panno dell’ex: «Non voglio parlare della mia ex squadra e poi non saprei cosa dire perché ero concentrato a giocare con i miei compagni per vincere questo incontro». L’ex trequarti del Treviso e del Ghial usa la diplomazia ed in certi casi è cosa saggia: «Abbiamo disputato una bella gara dimostrando di essere una squadra all’altezza di quelle più forti che dominano la scena. Abbiamo vinto meritatamente ed ora proveremo a cimentarci in Coppa Europa sperando di onorare il torneo con prestazioni di buon livello, poi vedremo dove arriveremo anche se in campionato non nascondo che ci piacerebbe giocare i play-off».
<BR>Per la Ghial ora si apre una nuova settimana e chissà se gli stimoli della vetrina internazionale serviranno alla causa per ritrovare lo smalto dei giorni migliori.
<BR>b.d.m.
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BRESCIAONLINE - 14.10.2005
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<BR>Incontro tra i giocatori del Ghial con un ar
<BR>Ghial Calvisano Rugby
<BR>Quella di ieri è stata una giornata particolare, per i giocatori del Ghial Rugby Calvisano. <!-- BBCode Start --><B>Durante la mattinata, l’intera rosa è stata sottoposta ai test di Pascal Valentinì, preparatore atletico della nazionale maggiore.</B><!-- BBCode End --> “ E’ stata un’esperienza interessantissima – commenta Giovanni Sanguin, preparatore atletico del Ghial – anche perché ho chiesto e ottenuto che venissero sottoposti ai test, non solo i giocatori del Calvisano che sono nel giro della nazionale, ma tutta la squadra. <!-- BBCode Start --><B>I risultati dei test, basati sulla velocità e la resistenza sono stati positivi per tutti e questo è molto confortante</B><!-- BBCode End -->, anche in vista degli impegni internazionali. I parametri rispettati, sono stati quelli internazionali. Ma è importante che tutta la squadra si sottoponga a questi test, perché così si uniforma il metodo di valutazione. E poi, anche per un giovane, e nel Calvisano non mancano di certo, è sicuramente un’esperienza molto stimolante essere testato da un preparatore del livello di Valentini”.
<BR>Ma dopo la mattinata dedicata ai test, ieri, anche il pomeriggio è trascorso al San Michele in modo diverso. <!-- BBCode Start --><B>I giocatori infatti hanno incontrato un arbitro con cui è stato approfondito e chiarito tutto ciò che riguarda i falli, con particolare riguardo al fuorigioco</B><!-- BBCode End -->. E’ stata la società a chiedere quest’incontro, sia in vista degli impegni internazionali, sia in considerazione dell’alto numero di calci di punizione decretati contro i gialloneri, durante la prima fase del campionato.
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<BR>Incontro tra i giocatori del Ghial con un ar
<BR>Ghial Calvisano Rugby
<BR>Quella di ieri è stata una giornata particolare, per i giocatori del Ghial Rugby Calvisano. <!-- BBCode Start --><B>Durante la mattinata, l’intera rosa è stata sottoposta ai test di Pascal Valentinì, preparatore atletico della nazionale maggiore.</B><!-- BBCode End --> “ E’ stata un’esperienza interessantissima – commenta Giovanni Sanguin, preparatore atletico del Ghial – anche perché ho chiesto e ottenuto che venissero sottoposti ai test, non solo i giocatori del Calvisano che sono nel giro della nazionale, ma tutta la squadra. <!-- BBCode Start --><B>I risultati dei test, basati sulla velocità e la resistenza sono stati positivi per tutti e questo è molto confortante</B><!-- BBCode End -->, anche in vista degli impegni internazionali. I parametri rispettati, sono stati quelli internazionali. Ma è importante che tutta la squadra si sottoponga a questi test, perché così si uniforma il metodo di valutazione. E poi, anche per un giovane, e nel Calvisano non mancano di certo, è sicuramente un’esperienza molto stimolante essere testato da un preparatore del livello di Valentini”.
<BR>Ma dopo la mattinata dedicata ai test, ieri, anche il pomeriggio è trascorso al San Michele in modo diverso. <!-- BBCode Start --><B>I giocatori infatti hanno incontrato un arbitro con cui è stato approfondito e chiarito tutto ciò che riguarda i falli, con particolare riguardo al fuorigioco</B><!-- BBCode End -->. E’ stata la società a chiedere quest’incontro, sia in vista degli impegni internazionali, sia in considerazione dell’alto numero di calci di punizione decretati contro i gialloneri, durante la prima fase del campionato.
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THAKER
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GHIAL SCONFITTO DALL\'OVERMACH - Bresciaonline.it
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<BR>Calvisano - Il Ghial cede subito la leadership della classifica perdendo in casa contro l\'Overmach Parma 29-25.
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<BR>Anche il computo delle mete non fa sconti alla compagine allenata da Cavinato: 4-1 per gli emiliani. In grande spolvero il numero 8 gialloblù Manoa Vosoway e il centro Ezio Galon (eletto anche man of the match) autore di due mete. <!-- BBCode Start --><B>Per i gialloneri una sconfitta preoccupante per l\'assenza di un gioco convincente da parte dei trequarti mai innescati da un Kruger irriconoscibile</B><!-- BBCode End -->.
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<BR>Calvisano - Il Ghial cede subito la leadership della classifica perdendo in casa contro l\'Overmach Parma 29-25.
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<BR>Anche il computo delle mete non fa sconti alla compagine allenata da Cavinato: 4-1 per gli emiliani. In grande spolvero il numero 8 gialloblù Manoa Vosoway e il centro Ezio Galon (eletto anche man of the match) autore di due mete. <!-- BBCode Start --><B>Per i gialloneri una sconfitta preoccupante per l\'assenza di un gioco convincente da parte dei trequarti mai innescati da un Kruger irriconoscibile</B><!-- BBCode End -->.
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pier12345
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il colpaccio di Overmach e ancora piu forte quando ricordiamo che hanno giocaoto senza il seconda linea tiotlare..senza tait e senza Minello..
<BR>e poi nei 3/4 senza tulipotu.
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<BR>Calvisano..sotto il mandato di Cavinato a mi mai e sembrato convincente. Si..hanno vinto un scuddetto..va bene..pero con i giocatori che hanno..dovrebbero essere capace di distruggere quasi tutti.
<BR>e poi nei 3/4 senza tulipotu.
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<BR>Calvisano..sotto il mandato di Cavinato a mi mai e sembrato convincente. Si..hanno vinto un scuddetto..va bene..pero con i giocatori che hanno..dovrebbero essere capace di distruggere quasi tutti.
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orme53
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- Iscritto il: 16 feb 2004, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 17-10-2005 alle ore 07:57, pier12345 wrote:
<BR>Calvisano..sotto il mandato di Cavinato a mi mai e sembrato convincente. Si..hanno vinto un scuddetto..va bene..pero con i giocatori che hanno..dovrebbero essere capace di distruggere quasi tutti.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>E\' vero non ha mai convinto fino in fondo.
<BR>Credo che alla sconfitta abbia influito anche la vicenda Ackermann (rimane non rimane) mi viene il forte dubbio che ci sia qualcosa di poco chiaro alla base di questa vicenda, e che abbia messo del malumore nell\'ambiente.
<BR> 17-10-2005 alle ore 07:57, pier12345 wrote:
<BR>Calvisano..sotto il mandato di Cavinato a mi mai e sembrato convincente. Si..hanno vinto un scuddetto..va bene..pero con i giocatori che hanno..dovrebbero essere capace di distruggere quasi tutti.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>E\' vero non ha mai convinto fino in fondo.
<BR>Credo che alla sconfitta abbia influito anche la vicenda Ackermann (rimane non rimane) mi viene il forte dubbio che ci sia qualcosa di poco chiaro alla base di questa vicenda, e che abbia messo del malumore nell\'ambiente.
Per noi lombardo occidentali, che abbiamo subito a suo tempo l'occupazione della serenissima, sa dis "sghei"!!!!
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yolly
- Messaggi: 1
- Iscritto il: 19 ott 2004, 0:00
Che il Calvisano avesse dei problemi era noto, problemi manifestati contro l\'Aquila. L\'apertura non molto preciso nei calci,tranne l\'ultimo difficile e decisivo, non ha impressionato più di tanto. Lento e prevedibile, un pò poco per un sudafricano che dovrebbe fare la differenza. I centri evanescenti, difatti Vaccari sostituito da Vodo più concreto, personalmente avrei sostituito anche Zanoletti con il giovane Forcucci che più di un motivo per far bella figura l\'aveva. Griffen appena rientrato non ha gestito il gioco come sa. Credo che il Calvisano abbia preso un pò sotto gamba la gara con L\'Aquila che non si è fatta impressionare dal nome dell\'avversario, anzi!. Gioco latente e poco fruttuoso per Calvisano, devono scendere in campo e mostrare più grinta senza palesare l\'aria dei primi della classe.