Ghiretti.
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AdMinchiam
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- Iscritto il: 13 ott 2005, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 25-10-2005 alle ore 21:16, THAKER wrote:
<BR>THAKER, SCRIVO IN MAIUSCOLO UNICAMENTE PER DIFFERENZIARE IL MIO SCRITTO DAL TUO PER UNA MIGLIORE COMPRENSIONE, E NON PER ALTRO. VEDO DAL TUO NUMERINO DI INTERVENTI CHE SEI UN PILASTRO DI QUESTO SITO E COME TALE DEGNO DEL MASSIMO RISPETTO (E NON SLO PER IL NUMERINO MA ANCHE PER I TUOI INTERVENTI). TUTTAVIA CREDO CHE SIA ORA DI PORRE QUALCHE \"PALETTO\" SUL PERCORSO DEL RUGBY ITALIANO:
<BR>Allucinante, il discorso di Ghiretti non farebbe una piega se fosse stato pronunciato da qualcun altro.
<BR>Cmq resta il fatto che siamo all\'anno zero, che il progetto Celtic League è stato annuciato, ritrattato, riannunciato, riritrattato... insomma gestito col culo e senza l\'oste (e l\'affitto dell\'osteria, la licenza per vendere alcolici e gli stessi clienti...), e cmq vada il prodotto rugby italia a livello di Club fa acqua da tutte le parti.
<BR>E\' VERO, SIAMO TORNATI ALL\'ANNO \"ZERO\", MA NON LO ERAVAMO ALLA META\' DEGLI ANNI \'90: CREDEVAMO CHE I NOSTRI PROGRESSI FOSSERO FAVOLOSI E NON CI ACCORGEVAMO CHE IL \"VECCHIO\" MONDO RUGBYSTICO VIAGGIAVA AD UNA VELOCITA\' SUPERIORE ALLA NOSTRA. I RISULTATI DELLA NAZIONALE DI COSTE CI HANNO INGANNATI: CREDEVAMO CHE L\'INTERO MOVIMENTO RUGBYSTICO CRESCESSE CON ESSA. LA PARTECIPAZIONE ALLE COPPE EUROPEE DEI CLUB CI HA RIBUTTATO NELLA CRUDA REALTA\': IL DIVARIO TRA NOI E LORO ERA ED E\' MOLTO PIU\' AMPIO. PER PORRE RIMEDIO QUALCUNO HA PENSATO DI CAMBIARE IL NOME ALLA SERIE A (CAMPIONATO DI ECCELLENZA O TOPTEN O SUPER10), DARSI UNA STRUTTURA AUTONOMA DALLA F.I.R., CHE ACCENTRAVA TUTTO AL SUO INTERNO E PAREVA NON DARE RESPIRO AI CLUBS DI VERTICE, PIU\' SNELLA CON L\'OBIETTIVO DI MIGLIORARE LA QUALITA\' DEL CAMPIONATO DI ECCELLENZA, IMPLEMENTARE LE RISORSE FINANZIARIE CON PROGETTI MIRATI DI MARKETING E COMUNICAZIONE, IMPLEMENTARE LA PRESENZA DEL PUBBLICO AGLI STADI E L\'INTERESSE DA PARTE DEI NETWORK: LA L.I.R.E.
<BR>QUALI RISULTATI TANGIBILI, SULLA BASE DEGLI OBIETTIVI RIPORTATI E CHE FACEVANO PARTE DEL \"PARTO\" L.I.R.E., SONO STATI PERSEGUITI E RAGGIUNTI IN 5 ANNI DALLA STESSA?!?!?!
<BR>NON VOGLIO PER ORA FARE LA DISAMINA DEI RISULTATI, PERO\' RITENGO CHE LA RINCORSA AD \"ACCODARSI\" AD UN CAMPIONATO GESTITO DA ALTRI (CELTIC O ALTRO) SIA LA RISPOSTA PIU\' ECLATANTE DEL FALLIMENTO DELLA L.I.R.E.: RISPOSTA INVOCATA IN PRIMIS DAL PRESIDENTE STESSO DELLA L.I.R.E. (QUINDI, INFANTICIDIO?!?!?!?!) E DAI CLUBS CON PIU\' RISORSE ECONOMICHE ED ANCHE ORGANIZZATIVE.
<BR>
<BR>Anche più di 600,00 euro andrebbero investiti, e non su Sky (cui darei cmq carta bianca per la promozione degli eventi mediatici che hanno in gestione) ma su tutti gli altri fronti.
<BR>Una gestione LIRE in cooperazione con la FIR: non è il momento di litigare per briciole e vecchi dispetti, se il rugby guadagna pubblico ed appassionati a livello di vertice ne guadagno tutti!
<BR>Ai club la gestione della dimensione club house, con supporto LIRE / FIR ed esperti con cui rapportarsi e confrontarsi, ad una commissione centrale il compito di promuovere su larga scala.
<BR>
<BR>TU AUSPICHI UNA COOPERAZIONE L.I.R.E./F.I.R.: MA COS\'E\' OGGI LA L.I.R.E.?!?! UNA FILIALE DELLA F.I.R. CHE SENZA I CONTRIBUTI DI QUEST\'ULTIMA NON SAPREBBE NEMMENO COME SBARCARE IL LUNARIO. CONTRIBUTI \"TOLTI\" DALLA BOCCA DI CHI FORSE NE HA PIU\' BISOGNO: SERIE A, B, C, SETTORE GIOVANILE, PROPAGANDA, ... E QUINDI A COSA SERVE: A DUPLICARE I COSTI?!?!!?
<BR>
<BR>Se la comunicazione è buona si potranno nascondere alcune falle iniziali, ma a breve termine bisogna lavorare anche sul piano tecnico: i risultati vengono col lavoro e senza risultati anche il pubblico prima o poi se ne va.
<BR>
<BR>IN QUESTO PUNTO, THAKER, C\'E\' L\'ERRORE PIU\' GROSSO, IN BUONA FEDE, DEL TUO DISCORSO: NON E\' LA COMUNICAZIONE CHE ATTIRA LE FOLLE MA IL \"PRODOTTO\"!!!!!!! HA RAGIONE PIER!!!!
<BR>IL MARKETING SENZA UN PRODOTTO NON PUO\' OPERARE E QUESTO E\' ANCOR PIU\' VERO NELLO SPORT DOVE LA COMPONENTE \"EMOTIVA\" E\' PIU\' FORTE. TU PUOI REALIZZARE LE MIGLIORI CAMPAGNE DI MARKETING, PUBBLICITARIE, MERCHANDISING, MA SE LA TUA SQUADRA NON VINCE SAI COSA TE NE FAI DELLE CAMPAGNE....CHIEDILO A QUALSIASI PRESIDENTE DI CALCIO, BASKET, VOLLEY, CICLISMO!!!!!!!!!
<BR>
<BR>I problemi ci sono e sono tanti, lasciamo da parte le polemiche (soprattutto a livello alto-dirigenziale) che sono all\'ordine del giorno nel nostro ambiente e faccaimo qualcosa.
<BR>
<BR>NON SI TRATTA DI POLEMICHE: SI TRATTA DI SMETTERE DI CERCARE \"POLTRONE\" PER INCOMPETENTI (E NON LO DICO IO MA I RISULTATI!!!!!), DI RICONOSCERE I RUOLI, DI DISTRIBUIRE LE RISORSE IN MANIERA EQUA, DI RIPARTIRSI I RUOLI (EVITANDO DOPPIONI, TRIPLONI,...) E DI LAVORARE IN \"EQUIPE\", ALL\'UNISONO (NON DOPO CHE I BUOI SONO SCAPPATI), SOTTO LA DIREZIONE DELLA F.I.R. FINO A CHE QUALCUN ALTRO UTOPISTICAMENTE NON DIMOSTRERA\' DI ESSERE IN GRADO DI APPORTARE MAGGIORI E MIGLIORI CONTRIBUTI.
<BR>PER FARE QUESTO, PERO\', NECESSITIAMO DI REINCOLLARE NEL VOCABOLARIO DEL RUGBY ITALIANO LA PAGINA CONTENENTE LA PAROLA \"DIMISSIONI\"....
<BR>
<BR>Sul rapporto rugby/Gazzetta dello Sport ho già avuto modo di scrivere in un\'altra discussione: assolutamente ridicolo, basta guardare come viene gestito il rugby sul sito www.gazzetta.it, dove la promozione del rugby potrebbe avvenire con ampi spazi e costi irrisori rispetto all\'edizione stampata.
<BR>Non parliamo di altre tv in chiaro o altri giornali non a tiratura locale (ma anche quelli danno informazioni lacunose, deficitarie e spazi assolutamente inadatti), che ovviamente dovrebbero essere spinti ed incentivati...
<BR>
<BR>QUALCHE ANNO FA, C\'E\' STATO QUALCHEDUNO (IN L.I.R.E. E CLUBS DI ELITE) CHE A SEGUITO DEL NASCERE DI ALCUNE TRASMISSIONI TELEVISIVE LOCALI SUL RUGBY, HA PENSATO CHE QUALCUNO CI GUADAGNASSE, PER CUI E\' ANDATO IN GIRO A CHIEDERE SOLDI PER I DIRITTI!!!!!!!!!!!!!!! RISULTATO: VI E\' RIMASTO SOLO \"SKY\" ... A PAGAMENTO!!!!
<BR> 25-10-2005 alle ore 21:16, THAKER wrote:
<BR>THAKER, SCRIVO IN MAIUSCOLO UNICAMENTE PER DIFFERENZIARE IL MIO SCRITTO DAL TUO PER UNA MIGLIORE COMPRENSIONE, E NON PER ALTRO. VEDO DAL TUO NUMERINO DI INTERVENTI CHE SEI UN PILASTRO DI QUESTO SITO E COME TALE DEGNO DEL MASSIMO RISPETTO (E NON SLO PER IL NUMERINO MA ANCHE PER I TUOI INTERVENTI). TUTTAVIA CREDO CHE SIA ORA DI PORRE QUALCHE \"PALETTO\" SUL PERCORSO DEL RUGBY ITALIANO:
<BR>Allucinante, il discorso di Ghiretti non farebbe una piega se fosse stato pronunciato da qualcun altro.
<BR>Cmq resta il fatto che siamo all\'anno zero, che il progetto Celtic League è stato annuciato, ritrattato, riannunciato, riritrattato... insomma gestito col culo e senza l\'oste (e l\'affitto dell\'osteria, la licenza per vendere alcolici e gli stessi clienti...), e cmq vada il prodotto rugby italia a livello di Club fa acqua da tutte le parti.
<BR>E\' VERO, SIAMO TORNATI ALL\'ANNO \"ZERO\", MA NON LO ERAVAMO ALLA META\' DEGLI ANNI \'90: CREDEVAMO CHE I NOSTRI PROGRESSI FOSSERO FAVOLOSI E NON CI ACCORGEVAMO CHE IL \"VECCHIO\" MONDO RUGBYSTICO VIAGGIAVA AD UNA VELOCITA\' SUPERIORE ALLA NOSTRA. I RISULTATI DELLA NAZIONALE DI COSTE CI HANNO INGANNATI: CREDEVAMO CHE L\'INTERO MOVIMENTO RUGBYSTICO CRESCESSE CON ESSA. LA PARTECIPAZIONE ALLE COPPE EUROPEE DEI CLUB CI HA RIBUTTATO NELLA CRUDA REALTA\': IL DIVARIO TRA NOI E LORO ERA ED E\' MOLTO PIU\' AMPIO. PER PORRE RIMEDIO QUALCUNO HA PENSATO DI CAMBIARE IL NOME ALLA SERIE A (CAMPIONATO DI ECCELLENZA O TOPTEN O SUPER10), DARSI UNA STRUTTURA AUTONOMA DALLA F.I.R., CHE ACCENTRAVA TUTTO AL SUO INTERNO E PAREVA NON DARE RESPIRO AI CLUBS DI VERTICE, PIU\' SNELLA CON L\'OBIETTIVO DI MIGLIORARE LA QUALITA\' DEL CAMPIONATO DI ECCELLENZA, IMPLEMENTARE LE RISORSE FINANZIARIE CON PROGETTI MIRATI DI MARKETING E COMUNICAZIONE, IMPLEMENTARE LA PRESENZA DEL PUBBLICO AGLI STADI E L\'INTERESSE DA PARTE DEI NETWORK: LA L.I.R.E.
<BR>QUALI RISULTATI TANGIBILI, SULLA BASE DEGLI OBIETTIVI RIPORTATI E CHE FACEVANO PARTE DEL \"PARTO\" L.I.R.E., SONO STATI PERSEGUITI E RAGGIUNTI IN 5 ANNI DALLA STESSA?!?!?!
<BR>NON VOGLIO PER ORA FARE LA DISAMINA DEI RISULTATI, PERO\' RITENGO CHE LA RINCORSA AD \"ACCODARSI\" AD UN CAMPIONATO GESTITO DA ALTRI (CELTIC O ALTRO) SIA LA RISPOSTA PIU\' ECLATANTE DEL FALLIMENTO DELLA L.I.R.E.: RISPOSTA INVOCATA IN PRIMIS DAL PRESIDENTE STESSO DELLA L.I.R.E. (QUINDI, INFANTICIDIO?!?!?!?!) E DAI CLUBS CON PIU\' RISORSE ECONOMICHE ED ANCHE ORGANIZZATIVE.
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<BR>Anche più di 600,00 euro andrebbero investiti, e non su Sky (cui darei cmq carta bianca per la promozione degli eventi mediatici che hanno in gestione) ma su tutti gli altri fronti.
<BR>Una gestione LIRE in cooperazione con la FIR: non è il momento di litigare per briciole e vecchi dispetti, se il rugby guadagna pubblico ed appassionati a livello di vertice ne guadagno tutti!
<BR>Ai club la gestione della dimensione club house, con supporto LIRE / FIR ed esperti con cui rapportarsi e confrontarsi, ad una commissione centrale il compito di promuovere su larga scala.
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<BR>TU AUSPICHI UNA COOPERAZIONE L.I.R.E./F.I.R.: MA COS\'E\' OGGI LA L.I.R.E.?!?! UNA FILIALE DELLA F.I.R. CHE SENZA I CONTRIBUTI DI QUEST\'ULTIMA NON SAPREBBE NEMMENO COME SBARCARE IL LUNARIO. CONTRIBUTI \"TOLTI\" DALLA BOCCA DI CHI FORSE NE HA PIU\' BISOGNO: SERIE A, B, C, SETTORE GIOVANILE, PROPAGANDA, ... E QUINDI A COSA SERVE: A DUPLICARE I COSTI?!?!!?
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<BR>Se la comunicazione è buona si potranno nascondere alcune falle iniziali, ma a breve termine bisogna lavorare anche sul piano tecnico: i risultati vengono col lavoro e senza risultati anche il pubblico prima o poi se ne va.
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<BR>IN QUESTO PUNTO, THAKER, C\'E\' L\'ERRORE PIU\' GROSSO, IN BUONA FEDE, DEL TUO DISCORSO: NON E\' LA COMUNICAZIONE CHE ATTIRA LE FOLLE MA IL \"PRODOTTO\"!!!!!!! HA RAGIONE PIER!!!!
<BR>IL MARKETING SENZA UN PRODOTTO NON PUO\' OPERARE E QUESTO E\' ANCOR PIU\' VERO NELLO SPORT DOVE LA COMPONENTE \"EMOTIVA\" E\' PIU\' FORTE. TU PUOI REALIZZARE LE MIGLIORI CAMPAGNE DI MARKETING, PUBBLICITARIE, MERCHANDISING, MA SE LA TUA SQUADRA NON VINCE SAI COSA TE NE FAI DELLE CAMPAGNE....CHIEDILO A QUALSIASI PRESIDENTE DI CALCIO, BASKET, VOLLEY, CICLISMO!!!!!!!!!
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<BR>I problemi ci sono e sono tanti, lasciamo da parte le polemiche (soprattutto a livello alto-dirigenziale) che sono all\'ordine del giorno nel nostro ambiente e faccaimo qualcosa.
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<BR>NON SI TRATTA DI POLEMICHE: SI TRATTA DI SMETTERE DI CERCARE \"POLTRONE\" PER INCOMPETENTI (E NON LO DICO IO MA I RISULTATI!!!!!), DI RICONOSCERE I RUOLI, DI DISTRIBUIRE LE RISORSE IN MANIERA EQUA, DI RIPARTIRSI I RUOLI (EVITANDO DOPPIONI, TRIPLONI,...) E DI LAVORARE IN \"EQUIPE\", ALL\'UNISONO (NON DOPO CHE I BUOI SONO SCAPPATI), SOTTO LA DIREZIONE DELLA F.I.R. FINO A CHE QUALCUN ALTRO UTOPISTICAMENTE NON DIMOSTRERA\' DI ESSERE IN GRADO DI APPORTARE MAGGIORI E MIGLIORI CONTRIBUTI.
<BR>PER FARE QUESTO, PERO\', NECESSITIAMO DI REINCOLLARE NEL VOCABOLARIO DEL RUGBY ITALIANO LA PAGINA CONTENENTE LA PAROLA \"DIMISSIONI\"....
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<BR>Sul rapporto rugby/Gazzetta dello Sport ho già avuto modo di scrivere in un\'altra discussione: assolutamente ridicolo, basta guardare come viene gestito il rugby sul sito www.gazzetta.it, dove la promozione del rugby potrebbe avvenire con ampi spazi e costi irrisori rispetto all\'edizione stampata.
<BR>Non parliamo di altre tv in chiaro o altri giornali non a tiratura locale (ma anche quelli danno informazioni lacunose, deficitarie e spazi assolutamente inadatti), che ovviamente dovrebbero essere spinti ed incentivati...
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<BR>QUALCHE ANNO FA, C\'E\' STATO QUALCHEDUNO (IN L.I.R.E. E CLUBS DI ELITE) CHE A SEGUITO DEL NASCERE DI ALCUNE TRASMISSIONI TELEVISIVE LOCALI SUL RUGBY, HA PENSATO CHE QUALCUNO CI GUADAGNASSE, PER CUI E\' ANDATO IN GIRO A CHIEDERE SOLDI PER I DIRITTI!!!!!!!!!!!!!!! RISULTATO: VI E\' RIMASTO SOLO \"SKY\" ... A PAGAMENTO!!!!
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THAKER
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- Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
- Località: Costorio
- Contatta:
mi rendo conto di scompaginare il forum, ma non posso fare altrimenti, ho fatto molti tentativi...
<BR>
<BR>In effetti alla luce di quanto scrivi mi verrebbe da dire: tagliamo la testa alla LIRE!
<BR>Ok il passato, che son troppo giovane x conoscere, ma da quanto dici bisognerebbe cancellare la LIRE e riportare i 10 club al mondo FIR?
<BR>Da quanto leggo ed ho letto in passato molti dirigenti LIRE e dei Club (ma non sono le stesse persone?) vorrebbero un campionato a 8 squadre.
<BR>Ma Leonessa1928 - UR Capitolina (e forse altri club come la Rugby Roma, che però versava in forte crisi quest\'estate, salvo realizzare una squadra cmq ottima) non valgono e possono valere gli ultimi 4 club del Super 10? X\' non allargare la base invece di ridurla? PIù pubblico potenziale e più intaliani in campo e che, quindi, potrebbero crescere.
<BR>Sul prodotto concordo, mi sono espresso male, intendevo dire che difettiamo in prodotto e comunicazione, quindi dovremmo investire su entrambi i lati, cercando di fare in modo che quando la comunicazione ed il marketing porteranno i primi risultati veri, anche il prodotto rugby italiano di vertice possa dimostrarsi a livello.
<BR>Il termine di paragone l\'abbiamo ed è l\'Europa.
<BR>
<BR>In passato si sono commessi errori, ma bisogna tentare nuove vie ficnhè siamo in tempo, e che se ne parli!
<BR>
<BR>In effetti alla luce di quanto scrivi mi verrebbe da dire: tagliamo la testa alla LIRE!
<BR>Ok il passato, che son troppo giovane x conoscere, ma da quanto dici bisognerebbe cancellare la LIRE e riportare i 10 club al mondo FIR?
<BR>Da quanto leggo ed ho letto in passato molti dirigenti LIRE e dei Club (ma non sono le stesse persone?) vorrebbero un campionato a 8 squadre.
<BR>Ma Leonessa1928 - UR Capitolina (e forse altri club come la Rugby Roma, che però versava in forte crisi quest\'estate, salvo realizzare una squadra cmq ottima) non valgono e possono valere gli ultimi 4 club del Super 10? X\' non allargare la base invece di ridurla? PIù pubblico potenziale e più intaliani in campo e che, quindi, potrebbero crescere.
<BR>Sul prodotto concordo, mi sono espresso male, intendevo dire che difettiamo in prodotto e comunicazione, quindi dovremmo investire su entrambi i lati, cercando di fare in modo che quando la comunicazione ed il marketing porteranno i primi risultati veri, anche il prodotto rugby italiano di vertice possa dimostrarsi a livello.
<BR>Il termine di paragone l\'abbiamo ed è l\'Europa.
<BR>
<BR>In passato si sono commessi errori, ma bisogna tentare nuove vie ficnhè siamo in tempo, e che se ne parli!
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sanzen
- Messaggi: 387
- Iscritto il: 9 ott 2003, 0:00
Il rugby giocato è lo scopo per rivitalizzare il movimento.
<BR>Un passo indietro e un sano bagno di umiltà per tutto il mondo di vertice del rugby Italiano
<BR>Equivale all\'inzio del Decalogo: Io sono il Signore Dio tuo, non avrai altro Dioa all\'infuori di me.
<BR>Adesso i comandamenti:
<BR>1) Allargare la base del campionato maggiore a 12/14 squadre
<BR>2) Campionato di Serie A con incentivi per le società con filiera attiva delle giovanili.
<BR>3) Serie B con le stesse caratteristiche della A
<BR>4) Selezioni regionali per la partecipazione alle Coppe Europee
<BR>5) Istituzioni delle Accademie di Rugby.
<BR>6) Dimagrimento sostanziale della FIR e sua testata efficienza
<BR>7) Investimenti e particolare attenzione per il Movimento giovanile
<BR>8) Sana e oculata gestione del danaro che arriva in cassa
<BR>9) Gestione seria della comunicazione. Non esiste il prodotto rugby, esiste il GIOCO RUGBY.
<BR>10) Nazionale e selezioni regionali locomotive del rugby italico.
<BR>Non non mi è cresciuta la barba bianco e nemmeno sono sulla cima di un monte...
<BR>Sono solamente delle proposizioni che a mio paprere vanno prese in considerazione per dare una base di partenza al movimento del rugby Italiano che negli ultimi anni ha perso molto per strada.
<BR>C\'è stata una sbronza collettiva di velleitaria potenza basata sui risultati di una Nazionale, il risveglio è lento e alquanto confuso.
<BR>Probabilmente non sarà questo forum a dare la scossa, ma speriamo che una buona dose di acqua gelata scenda sulla testa di alcuni capoccioni.
<BR>Un passo indietro e un sano bagno di umiltà per tutto il mondo di vertice del rugby Italiano
<BR>Equivale all\'inzio del Decalogo: Io sono il Signore Dio tuo, non avrai altro Dioa all\'infuori di me.
<BR>Adesso i comandamenti:
<BR>1) Allargare la base del campionato maggiore a 12/14 squadre
<BR>2) Campionato di Serie A con incentivi per le società con filiera attiva delle giovanili.
<BR>3) Serie B con le stesse caratteristiche della A
<BR>4) Selezioni regionali per la partecipazione alle Coppe Europee
<BR>5) Istituzioni delle Accademie di Rugby.
<BR>6) Dimagrimento sostanziale della FIR e sua testata efficienza
<BR>7) Investimenti e particolare attenzione per il Movimento giovanile
<BR>8) Sana e oculata gestione del danaro che arriva in cassa
<BR>9) Gestione seria della comunicazione. Non esiste il prodotto rugby, esiste il GIOCO RUGBY.
<BR>10) Nazionale e selezioni regionali locomotive del rugby italico.
<BR>Non non mi è cresciuta la barba bianco e nemmeno sono sulla cima di un monte...
<BR>Sono solamente delle proposizioni che a mio paprere vanno prese in considerazione per dare una base di partenza al movimento del rugby Italiano che negli ultimi anni ha perso molto per strada.
<BR>C\'è stata una sbronza collettiva di velleitaria potenza basata sui risultati di una Nazionale, il risveglio è lento e alquanto confuso.
<BR>Probabilmente non sarà questo forum a dare la scossa, ma speriamo che una buona dose di acqua gelata scenda sulla testa di alcuni capoccioni.
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AdMinchiam
- Messaggi: 754
- Iscritto il: 13 ott 2005, 0:00
Per Thaker:
<BR>a parte che sei un gran \"casinista\", nonostante la tua lunga \"militanza\" nel sito, al punto da \"scompaginarlo\" tutto, credo che \"parlare\" civilmente con lo stesso \"amore\" per il rugby porti a tanti punti di incontro.
<BR>Sono d\'accordo con la tua esposizione.
<BR>
<BR>Per quanto riguarda la L.I.R.E. non sono io o tu o noi del sito a stabilire se debba essere \"cancellata\" o \"tagliata\" la testa dei dirigenti: sono i risultati di 5 anni che stanno ad indicarci se ha raggiunto gli obiettivi prefissati oppure no.
<BR>I risultati, vista anche la scissione interna, stanno a dire che la L.I.R.E. ha FALLITO: non è un dramma, basta rivedere gli obiettivi, cambiare qualche ingranaggio, riconfrontarsi con i club, la F.I.R. e con tutto l\'altra grossa fetta del rugby italiaco, a pari livello e dignità (ossia, scendere dal piedistallo spocchioso e pieno di arroganza!!!!). Solo gli stolti non cambiano idea!!!!
<BR>
<BR>Ma qualcuno mi deve spiegare cosa ci sta a fare nella L.I.R.E. un GIUDICE DI LEGA?!?!?! O in L.I.R.E. pensano di essere una federazione?!?!? E\' qui il vero problema: cosa si crede di essere oggi la L.I.R.E. e cosa intende fare: perchè se pensano di essere un doppione della F.I.R. onestamente non servono a nulla, se non a duplicare i costi.
<BR>a parte che sei un gran \"casinista\", nonostante la tua lunga \"militanza\" nel sito, al punto da \"scompaginarlo\" tutto, credo che \"parlare\" civilmente con lo stesso \"amore\" per il rugby porti a tanti punti di incontro.
<BR>Sono d\'accordo con la tua esposizione.
<BR>
<BR>Per quanto riguarda la L.I.R.E. non sono io o tu o noi del sito a stabilire se debba essere \"cancellata\" o \"tagliata\" la testa dei dirigenti: sono i risultati di 5 anni che stanno ad indicarci se ha raggiunto gli obiettivi prefissati oppure no.
<BR>I risultati, vista anche la scissione interna, stanno a dire che la L.I.R.E. ha FALLITO: non è un dramma, basta rivedere gli obiettivi, cambiare qualche ingranaggio, riconfrontarsi con i club, la F.I.R. e con tutto l\'altra grossa fetta del rugby italiaco, a pari livello e dignità (ossia, scendere dal piedistallo spocchioso e pieno di arroganza!!!!). Solo gli stolti non cambiano idea!!!!
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<BR>Ma qualcuno mi deve spiegare cosa ci sta a fare nella L.I.R.E. un GIUDICE DI LEGA?!?!?! O in L.I.R.E. pensano di essere una federazione?!?!? E\' qui il vero problema: cosa si crede di essere oggi la L.I.R.E. e cosa intende fare: perchè se pensano di essere un doppione della F.I.R. onestamente non servono a nulla, se non a duplicare i costi.
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pier12345
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quello 10 commandanti di Sanzen sono un ottimo punto di partenza.
<BR>
<BR>Ilruolo del FIR e la LIRE..beh che qualcuno prendi i rienda e guidare il rugby en una direzione..( normalmente la federazione nazionale decide , o mi sbaglio).
<BR>
<BR>Pero mi sembra cosi ridicolo dim parlare di investire 600,000 euro en PUBBLICITA ed MARKETING ...
<BR>ma scusate ..NON CI SONO PROBLEMI DEI NUMERI DI GIOCATORI...CI SONO PIU CHE ABBASTANZE.
<BR>La gran SFIDA e quello di alzare il tassello TECNICA dei giocatori...e fino ad oggi..non ho visto MAI una campagna di pubblicita che ha potuto alzare il livello tecnico di un giocatore!!
<BR>
<BR>
<BR>TUTTI SANNO COME FARE PIU COMPETITVI I SQAUDRE ITALIANI NEI COPPE EUROPEI..E TUTTI SANNO COME ALZARE IL LIVELLO TECHNICO DEI GIOCATORI GIOVANI ITALIANI...
<BR>PERO INVECE SI PARLA DI SPRECARE 600,000 EN BELLA PUBBLICITA.
<BR>QUNADO IL PRODOTTO E MIGLIORE..LA GENTE VERREBERO
<BR>
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<BR>Ilruolo del FIR e la LIRE..beh che qualcuno prendi i rienda e guidare il rugby en una direzione..( normalmente la federazione nazionale decide , o mi sbaglio).
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<BR>Pero mi sembra cosi ridicolo dim parlare di investire 600,000 euro en PUBBLICITA ed MARKETING ...
<BR>ma scusate ..NON CI SONO PROBLEMI DEI NUMERI DI GIOCATORI...CI SONO PIU CHE ABBASTANZE.
<BR>La gran SFIDA e quello di alzare il tassello TECNICA dei giocatori...e fino ad oggi..non ho visto MAI una campagna di pubblicita che ha potuto alzare il livello tecnico di un giocatore!!
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<BR>TUTTI SANNO COME FARE PIU COMPETITVI I SQAUDRE ITALIANI NEI COPPE EUROPEI..E TUTTI SANNO COME ALZARE IL LIVELLO TECHNICO DEI GIOCATORI GIOVANI ITALIANI...
<BR>PERO INVECE SI PARLA DI SPRECARE 600,000 EN BELLA PUBBLICITA.
<BR>QUNADO IL PRODOTTO E MIGLIORE..LA GENTE VERREBERO
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THAKER
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AdMinchiam
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IL DIBATTITO \"TUTTI PER LO SPORT, LO SPORT PER TUTTI\" DÀ IL VIA AD UN PROGETTO PER FORMARE DIRIGENTI E FUNZIONARI DELLE PA, SOCIETÀ SPORTIVE E TECNICI
<BR>
<BR>A Novembre inizia a Parma un ciclo di lezioni dedicato a coloro che operano nel mondo dello sport
<BR>
<BR>Partirà nel mese di novembre e durerà alcuni mesi un importante progetto di formazione rivolto a tutti coloro che operano nello sport di Parma e Provincia.
<BR>Il corso è organizzato dall\'ENAIP Parma e dall\'Assessorato Provinciale allo Sport in collaborazione con il CONI Provinciale, la Fondazione Sport Parma e Studio Ghiretti, società operante nel marketing e nella comunicazione sportiva. Il percorso formativo proposto dagli organizzatori si articolerà in tre moduli: \"Ruolo e funzioni della pubblica amministrazione in tema di sport\", \"la moderna società sportiva: vita, gestione e sviluppo\", e \"Dentro lo sport: fattori sociali e psicologici nella pratica e nell\'abbandono giovanile\". L\'obiettivo di queste lezioni è di dare a tutti coloro che operano nello sport la possibilità di accrescere le proprie competenze, per gestire al meglio il fenomeno del NO Profit e creare quindi \"volontari professionali\" che possano contribuire all\'importante compito della promozione dello sport.
<BR>
<BR>IL corso verrà inaugurato mercoledì 26 ottobre alle 18 presso l\'Auditorium Toscanini di Parma in cui si discuterà sul tema \"Tutti per lo Sport: lo Sport per Tutti. Linee di crescita e collaborazione per società e istituzioni\".
<BR>All\'incontro si affronterà il tema valore sociale dello sport, proposto come strumento di apprendimento e sviluppo per sostenere i giovani nell\'educazione alla vita civile.
<BR>Interverranno:
<BR>- Massimo Pironi, Presidente Commissione Sport Emilia Romagna
<BR>- Michele Barbone, Componente Giunta Nazionale CONI
<BR>- Luca Corsolini, giornalista SKY
<BR>- Josefa Idem, assessore allo sport del Comune di Ravenna ed ex olimpionica di canoa
<BR>- Claudio Galli, ex azzurro di volley e direttore della Fondazione Sport Parma
<BR>- Marco Brunelli, segretario generale della Lega Calcio e Direttore del Master in strategia e pianificazione delle organizzazioni e degli eventi sportivi.
<BR>
<BR>Coordinerà l\'incontro Roberto Ghiretti, presidente dell\'omonimo studio.
<BR>L\'incontro è aperto gratuitamente a tutti coloro che sono interessati all\'argomento e
<BR>a tutti coloro che vogliono iscriversi all\'attività formativa.
<BR>
<BR>
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
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<BR>A Novembre inizia a Parma un ciclo di lezioni dedicato a coloro che operano nel mondo dello sport
<BR>
<BR>Partirà nel mese di novembre e durerà alcuni mesi un importante progetto di formazione rivolto a tutti coloro che operano nello sport di Parma e Provincia.
<BR>Il corso è organizzato dall\'ENAIP Parma e dall\'Assessorato Provinciale allo Sport in collaborazione con il CONI Provinciale, la Fondazione Sport Parma e Studio Ghiretti, società operante nel marketing e nella comunicazione sportiva. Il percorso formativo proposto dagli organizzatori si articolerà in tre moduli: \"Ruolo e funzioni della pubblica amministrazione in tema di sport\", \"la moderna società sportiva: vita, gestione e sviluppo\", e \"Dentro lo sport: fattori sociali e psicologici nella pratica e nell\'abbandono giovanile\". L\'obiettivo di queste lezioni è di dare a tutti coloro che operano nello sport la possibilità di accrescere le proprie competenze, per gestire al meglio il fenomeno del NO Profit e creare quindi \"volontari professionali\" che possano contribuire all\'importante compito della promozione dello sport.
<BR>
<BR>IL corso verrà inaugurato mercoledì 26 ottobre alle 18 presso l\'Auditorium Toscanini di Parma in cui si discuterà sul tema \"Tutti per lo Sport: lo Sport per Tutti. Linee di crescita e collaborazione per società e istituzioni\".
<BR>All\'incontro si affronterà il tema valore sociale dello sport, proposto come strumento di apprendimento e sviluppo per sostenere i giovani nell\'educazione alla vita civile.
<BR>Interverranno:
<BR>- Massimo Pironi, Presidente Commissione Sport Emilia Romagna
<BR>- Michele Barbone, Componente Giunta Nazionale CONI
<BR>- Luca Corsolini, giornalista SKY
<BR>- Josefa Idem, assessore allo sport del Comune di Ravenna ed ex olimpionica di canoa
<BR>- Claudio Galli, ex azzurro di volley e direttore della Fondazione Sport Parma
<BR>- Marco Brunelli, segretario generale della Lega Calcio e Direttore del Master in strategia e pianificazione delle organizzazioni e degli eventi sportivi.
<BR>
<BR>Coordinerà l\'incontro Roberto Ghiretti, presidente dell\'omonimo studio.
<BR>L\'incontro è aperto gratuitamente a tutti coloro che sono interessati all\'argomento e
<BR>a tutti coloro che vogliono iscriversi all\'attività formativa.
<BR>
<BR>
-
robertoghiretti
- Messaggi: 2
- Iscritto il: 26 ott 2005, 0:00
sono roberto ghiretti
<BR>francamente non pensavo di essere cosi disprezzato da qualche uomo di rugby. ma basta prenderne atto. forse magari è uno di quelli che se mi vede mi saluta e mi da pacche sulle spalle ......
<BR>e mi ringrazia per quel che ho potuto fare.
<BR>solo poche righe .
<BR>chi mi conosce sa chi sono. cosa ho fatto .
<BR>il rugby non è la mia vita ma uno sport in cui credo e che mi piace proprio per i valori che ha.
<BR> non ho bisogno del rugby per vivere ...oggi il rugby rappresenta lo 1 per cento del fatturato del mio studio ,studio
<BR>che fa lavorare 30 persone e collabora con alcune tra le piu\' importanti aziende italiane e internazionali . non ho culi da parare.
<BR>da 4 anni faccio il consulente della lega rugby e ne ho gestito i primi due anni in startup . dico cio in cui penso e cose a cui credo.
<BR>nell\'articolo ho parlato di dialettica da costruire . ecco....occorre
<BR>un confronto serio all\'interno del vostro ( nostro?) mondo per
<BR>capire se si vuole uscire o meno dalla autoreferenzialita\'......
<BR>qualcuno non ne vorra sapere ..certo....ma il mondo è un passo piu\' in la...
<BR>ho parlato di uscire dalle club house ..proprie per portare tanta gente dentro le club house......ma per farlo bisogna andare in mezzo alla gente. non aspettarla.
<BR>e cosi via.....
<BR>certo che chi vuole svisare il discorso ..puo farlo trovando nulla di meglio che sputare sulla mia professionalita\' . libero , certo.
<BR>ma - posto che di guru non ne esistono - che si abbia il coraggio
<BR>di discutere sui contenuti.
<BR>se queste cose le dice ghiretti non sono credibili...bene provi a dirle qualcun altro. magari non nel calduccio dell\'anonimato.
<BR>le dica forte. inizi a dire e a costruire un vero movimento di opinione.
<BR>non è impossibile.
<BR>di ghiretti o dei ghiretti il rugby non ha bisogno....ma ha bisogno di dirigenti che sappiano fare squadra , sistema , az<ione.
<BR>altrimenti si restera\' non nelle belle club house ( complimenti
<BR>ai feltrini ) ma solo nelle discussioni da bar.
<BR>e allora buonanotte ai suonatori. e anche ai detrattori....
<BR>
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<BR>francamente non pensavo di essere cosi disprezzato da qualche uomo di rugby. ma basta prenderne atto. forse magari è uno di quelli che se mi vede mi saluta e mi da pacche sulle spalle ......
<BR>e mi ringrazia per quel che ho potuto fare.
<BR>solo poche righe .
<BR>chi mi conosce sa chi sono. cosa ho fatto .
<BR>il rugby non è la mia vita ma uno sport in cui credo e che mi piace proprio per i valori che ha.
<BR> non ho bisogno del rugby per vivere ...oggi il rugby rappresenta lo 1 per cento del fatturato del mio studio ,studio
<BR>che fa lavorare 30 persone e collabora con alcune tra le piu\' importanti aziende italiane e internazionali . non ho culi da parare.
<BR>da 4 anni faccio il consulente della lega rugby e ne ho gestito i primi due anni in startup . dico cio in cui penso e cose a cui credo.
<BR>nell\'articolo ho parlato di dialettica da costruire . ecco....occorre
<BR>un confronto serio all\'interno del vostro ( nostro?) mondo per
<BR>capire se si vuole uscire o meno dalla autoreferenzialita\'......
<BR>qualcuno non ne vorra sapere ..certo....ma il mondo è un passo piu\' in la...
<BR>ho parlato di uscire dalle club house ..proprie per portare tanta gente dentro le club house......ma per farlo bisogna andare in mezzo alla gente. non aspettarla.
<BR>e cosi via.....
<BR>certo che chi vuole svisare il discorso ..puo farlo trovando nulla di meglio che sputare sulla mia professionalita\' . libero , certo.
<BR>ma - posto che di guru non ne esistono - che si abbia il coraggio
<BR>di discutere sui contenuti.
<BR>se queste cose le dice ghiretti non sono credibili...bene provi a dirle qualcun altro. magari non nel calduccio dell\'anonimato.
<BR>le dica forte. inizi a dire e a costruire un vero movimento di opinione.
<BR>non è impossibile.
<BR>di ghiretti o dei ghiretti il rugby non ha bisogno....ma ha bisogno di dirigenti che sappiano fare squadra , sistema , az<ione.
<BR>altrimenti si restera\' non nelle belle club house ( complimenti
<BR>ai feltrini ) ma solo nelle discussioni da bar.
<BR>e allora buonanotte ai suonatori. e anche ai detrattori....
<BR>
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THAKER
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- Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
- Località: Costorio
- Contatta:
Dottor Righetti i miei interventi non volevano certo essere un insulto alla sua persona ed alla sua professionalità, proprio essendo al di fuori di certe realtà mi sono dovuto basare su quanto vedo ed ho veduto e sul riportato da altri utenti, a torto o a ragione non sta a me dirlo.
<BR>Come ho espresso, mi trovo comunque concorde sulle cose da fare e non posso far altro che augurarle un buon lavoro, in attesa che il piano di marketing da lei strutturato porti i suoi frutti da qui a tre anni, magari con qualche risvolto positivo già nel breve periodo.
<BR>Sicuramente la LIRE ha commesso degli errori in passato, non credo lo si possa negare, è il momento di analizzare tali errori e farne tesoro per lo sviluppo futuro.
<BR>Colgo l\'occasione per augurarmi che il suo intervento non sia solo un caso isolato, per rispondere a delle accuse - esempio di grandissima democrazia che credo legittimi anche una cera autorità ufficiosa per questo spazio web - ma si protragga nel tempo e diventi anche questa una forma di comunicazione tra la LIRE (che lei rappresenta per quanto concerne l\'immagine ed il marketing) e la maggioranza muta del rugby italiano.
<BR>Buon lavoro!
<BR>Emanuele Zobbio
<BR>Come ho espresso, mi trovo comunque concorde sulle cose da fare e non posso far altro che augurarle un buon lavoro, in attesa che il piano di marketing da lei strutturato porti i suoi frutti da qui a tre anni, magari con qualche risvolto positivo già nel breve periodo.
<BR>Sicuramente la LIRE ha commesso degli errori in passato, non credo lo si possa negare, è il momento di analizzare tali errori e farne tesoro per lo sviluppo futuro.
<BR>Colgo l\'occasione per augurarmi che il suo intervento non sia solo un caso isolato, per rispondere a delle accuse - esempio di grandissima democrazia che credo legittimi anche una cera autorità ufficiosa per questo spazio web - ma si protragga nel tempo e diventi anche questa una forma di comunicazione tra la LIRE (che lei rappresenta per quanto concerne l\'immagine ed il marketing) e la maggioranza muta del rugby italiano.
<BR>Buon lavoro!
<BR>Emanuele Zobbio
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JOBA
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- Iscritto il: 20 mag 2003, 0:00
- Località: FELTRE
salve ragazzi, volevo rispondere al Signor Ghiretti e ringraziarlo per essere intervenuto in primis in questa discussione, lo facesse anche il Pres. Dondi ogni tanto non sarebbe male e per la citazione.
<BR>ricordo che i miei dati sono nel profilo e ho preso spunto dalla frase del club house perchè ci siamo resi conto che la gente che ci segue è molto attirata da questo strano \"terzo tempo\" che in realtà esiste solo nel rugby e ti da la possibilità di poter scambiare due parole o bere una cosa insieme ai tuoi giocatori preferiti, magari non a Feltre (serie b) ma con squadre del TOP 10 sicuramente si.
<BR>immaginate un tifoso di calcio che scambia due parole con il suo idolo.... irrealizzabile in quel mondo, anche se in paesi come l\'inghilterra succede (provato personalmente), e questa è una risorsa immensa per il nostro movimento, lo testiamo quotidianamente e se i nostri risultati ci porteranno un giorno in una categoria superiore a feltre soppianteremo il calcio, perchè già come tesserati siamo sulle stesse cifre.
<BR>questo è uno dei tanti punti del suo intervento e mi sentivo in dovere di condividere con altri la nostra esperienza perchè la stiamo sperimentando direttamente.
<BR>è da quì e da tante iniziative nelle scuole (progetto scuola) dove noi abbiamo deciso di investire le nostre risorse.
<BR>con questa risposta la ringrazio e le auguro di poter realizzare il suo progetto nei tempi e modi prefissi e le ricordo inoltre che l\'invito è sempre valido!!
<BR>
<BR>Stefano Giop
<BR>Rugby Feltre
<BR>ricordo che i miei dati sono nel profilo e ho preso spunto dalla frase del club house perchè ci siamo resi conto che la gente che ci segue è molto attirata da questo strano \"terzo tempo\" che in realtà esiste solo nel rugby e ti da la possibilità di poter scambiare due parole o bere una cosa insieme ai tuoi giocatori preferiti, magari non a Feltre (serie b) ma con squadre del TOP 10 sicuramente si.
<BR>immaginate un tifoso di calcio che scambia due parole con il suo idolo.... irrealizzabile in quel mondo, anche se in paesi come l\'inghilterra succede (provato personalmente), e questa è una risorsa immensa per il nostro movimento, lo testiamo quotidianamente e se i nostri risultati ci porteranno un giorno in una categoria superiore a feltre soppianteremo il calcio, perchè già come tesserati siamo sulle stesse cifre.
<BR>questo è uno dei tanti punti del suo intervento e mi sentivo in dovere di condividere con altri la nostra esperienza perchè la stiamo sperimentando direttamente.
<BR>è da quì e da tante iniziative nelle scuole (progetto scuola) dove noi abbiamo deciso di investire le nostre risorse.
<BR>con questa risposta la ringrazio e le auguro di poter realizzare il suo progetto nei tempi e modi prefissi e le ricordo inoltre che l\'invito è sempre valido!!
<BR>
<BR>Stefano Giop
<BR>Rugby Feltre
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pier12345
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- Iscritto il: 28 ott 2004, 0:00
- Contatta:
che Stronzate!!
<BR>
<BR>1) hai accusato di certi personne nel mondo di rugby di non volere cambiare e poi di avere Bloccato il progetto del CL...
<BR>
<BR>e poi tu ci accusi di lavorare nel <!-- BBCode Start --><B>non nel calduccio dell\'anonimato</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>haha..che scherzi
<BR>
<BR>2) <!-- BBCode Start --><B>chi mi conosce sa chi sono. cosa ho fatto . </B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>allora...dici..dopo 4 anni come consuluente del LIRE..cosa hai FATTO??? adesso stai dici che il pubblico non vieni al stdio..ma allora ..tu..che cosa stavi facendo durante gli ultimi 4 anni???
<BR>
<BR>3)\"..non ho bisogno del rugby per vivere ...oggi il rugby rappresenta lo 1 per cento del fatturato del mio studio ,studio
<BR>che fa lavorare 30 persone e collabora con alcune tra le piu\' importanti aziende italiane e internazionali . non ho culi da parare.\"
<BR>
<BR>ok fanstatico..altre fenemono tipo Zanato..che vanta di essere cosi fantastico....
<BR>
<BR>Ma una consuluente di marketing...del LIRE che propone un investimiento di Euro600,000 en marketing...BEH..NON DEVE ESSERE EINSTEIN PER IMMIGANRE A CHE AZIENDA PRENDE QUESTO CONTRATTO !!!
<BR>
<BR>CMQ.....il rugby non ha bisogno di PIU MARKETING!!! ha bisogno di ALZARE la CALITA del Prodotto..e si fa questo con ACADEMIE di RUGBY ..non con belle campagna di pubblicita...e con Allenatori dei Nazionale U_21 che dice che fli Academie non funzionanno!!
<BR>
<BR>
<BR>se tu non sei del mondo di rugby....non dovresti dare consuleunza al mondo di rugby !
<BR>
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<BR>1) hai accusato di certi personne nel mondo di rugby di non volere cambiare e poi di avere Bloccato il progetto del CL...
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<BR>e poi tu ci accusi di lavorare nel <!-- BBCode Start --><B>non nel calduccio dell\'anonimato</B><!-- BBCode End -->
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<BR>haha..che scherzi
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<BR>2) <!-- BBCode Start --><B>chi mi conosce sa chi sono. cosa ho fatto . </B><!-- BBCode End -->
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<BR>allora...dici..dopo 4 anni come consuluente del LIRE..cosa hai FATTO??? adesso stai dici che il pubblico non vieni al stdio..ma allora ..tu..che cosa stavi facendo durante gli ultimi 4 anni???
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<BR>3)\"..non ho bisogno del rugby per vivere ...oggi il rugby rappresenta lo 1 per cento del fatturato del mio studio ,studio
<BR>che fa lavorare 30 persone e collabora con alcune tra le piu\' importanti aziende italiane e internazionali . non ho culi da parare.\"
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<BR>ok fanstatico..altre fenemono tipo Zanato..che vanta di essere cosi fantastico....
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<BR>Ma una consuluente di marketing...del LIRE che propone un investimiento di Euro600,000 en marketing...BEH..NON DEVE ESSERE EINSTEIN PER IMMIGANRE A CHE AZIENDA PRENDE QUESTO CONTRATTO !!!
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<BR>CMQ.....il rugby non ha bisogno di PIU MARKETING!!! ha bisogno di ALZARE la CALITA del Prodotto..e si fa questo con ACADEMIE di RUGBY ..non con belle campagna di pubblicita...e con Allenatori dei Nazionale U_21 che dice che fli Academie non funzionanno!!
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<BR>se tu non sei del mondo di rugby....non dovresti dare consuleunza al mondo di rugby !
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pier12345
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- Iscritto il: 28 ott 2004, 0:00
- Contatta:
seconde me...questo intervento del Sr. Ghiretti e esattamente una dei grandi problemi nel rugby Italiano..
<BR>tanti favori..tanti inganche..tanti contatti personali..per ben poco o NULLA di vedere con il rugby!
<BR>
<BR>
<BR>PARLANDO DI SPRECHARE EURO600,000 EN UN CAMPAGNA DI PUBBLICITA...QUANDO ANCORA NON ESISTE NEMMENO UN ACADEMIE NAZIONALE DI RUGBY...!!
<BR>COSE DEI INCOMPETENTI!
<BR>
<BR>CI SONO SQUADRE NEI MANI DI DELICUENTI ED INCOMPETENTI..CON GIOCAOTRI SENZA CASA O STIPENDI....
<BR>
<BR>E TU VUOI FARE UNA BELLA CAMPAGNA DI PUBBLICITA!!!!
<BR>
<BR>,A DOV\'E SEI STATO TU PER DIFENDERE LA MARCA \" TOP10\" QUANDO CI SONO SQAUDRE ROVINANDO LA REPUTAZIONE ..GRAZIE A LORO PRATICHE DEL c4$$o...
<BR>
<BR>TUTTE LE CAMPAGNA DEI PUBBLICITA SR. GHIRETTI..NON POSSONO NASCONDERE I GRAVI PROBLEMI FONDAMENTALE DEL MOVIMIENTO.-----IL PIU GRAVE E QUELLO DI SPRECHARE I POCHI RISORSE CHE IL RUGBY ITALIANO HA.!
<BR>tanti favori..tanti inganche..tanti contatti personali..per ben poco o NULLA di vedere con il rugby!
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<BR>PARLANDO DI SPRECHARE EURO600,000 EN UN CAMPAGNA DI PUBBLICITA...QUANDO ANCORA NON ESISTE NEMMENO UN ACADEMIE NAZIONALE DI RUGBY...!!
<BR>COSE DEI INCOMPETENTI!
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<BR>CI SONO SQUADRE NEI MANI DI DELICUENTI ED INCOMPETENTI..CON GIOCAOTRI SENZA CASA O STIPENDI....
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<BR>E TU VUOI FARE UNA BELLA CAMPAGNA DI PUBBLICITA!!!!
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<BR>,A DOV\'E SEI STATO TU PER DIFENDERE LA MARCA \" TOP10\" QUANDO CI SONO SQAUDRE ROVINANDO LA REPUTAZIONE ..GRAZIE A LORO PRATICHE DEL c4$$o...
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<BR>TUTTE LE CAMPAGNA DEI PUBBLICITA SR. GHIRETTI..NON POSSONO NASCONDERE I GRAVI PROBLEMI FONDAMENTALE DEL MOVIMIENTO.-----IL PIU GRAVE E QUELLO DI SPRECHARE I POCHI RISORSE CHE IL RUGBY ITALIANO HA.!
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cogui
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- Iscritto il: 29 ago 2003, 0:00
- Località: Parma
Ghiretti ci ha messo la faccia come ogni vero rugbysta dovrebbe sempre fare , forse non molti lo sanno , ma ai bei tempi quando a Parma si presentavano anche 8 squadre per i campionati studenschi delle scuole superiori , BOB è stato una colonna (n.8/2°linea) del Liceo Classico Romagnosi
<BR>Io non mi permetto di giudicare il suo operato anche perchè se ho ben capito fa il consulente ,e , mi risulta un consulente non abbia poteri decisionali ma suggerisca e proponga , sta poi a chi governa mettere in pratica e il fatto che ci sia chi condivide le sue proposte di oggi .Dimostra che sia utile nel suo ruolo propositivo . Prima di dire che le proposte siano buone me non fatte da Lui bisognerebbe conoscere dal di dentro il passato e i contenuti della sua collaborazione con la Lire.
<BR>
<BR>P.S. non è neanche che tra noi corresse una particolare simpatia ai tempi dei succitati campionati studenteschi
<BR>Io non mi permetto di giudicare il suo operato anche perchè se ho ben capito fa il consulente ,e , mi risulta un consulente non abbia poteri decisionali ma suggerisca e proponga , sta poi a chi governa mettere in pratica e il fatto che ci sia chi condivide le sue proposte di oggi .Dimostra che sia utile nel suo ruolo propositivo . Prima di dire che le proposte siano buone me non fatte da Lui bisognerebbe conoscere dal di dentro il passato e i contenuti della sua collaborazione con la Lire.
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<BR>P.S. non è neanche che tra noi corresse una particolare simpatia ai tempi dei succitati campionati studenteschi
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AdMinchiam
- Messaggi: 754
- Iscritto il: 13 ott 2005, 0:00
sono roberto ghiretti
<BR>francamente non pensavo di essere cosi disprezzato da qualche uomo di rugby. ma basta prenderne atto. forse magari è uno di quelli che se mi vede mi saluta e mi da pacche sulle spalle ......
<BR>e mi ringrazia per quel che ho potuto fare.
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Per quanto mi concerne, il Ghiretti non è affatto una persona disprezzabile, anzi.</B><!-- BBCode End -->
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<BR>solo poche righe .
<BR>chi mi conosce sa chi sono. cosa ho fatto .
<BR>il rugby non è la mia vita ma uno sport in cui credo e che mi piace proprio per i valori che ha.
<BR>non ho bisogno del rugby per vivere ...oggi il rugby rappresenta lo 1 per cento del fatturato del mio studio ,studio
<BR>che fa lavorare 30 persone e collabora con alcune tra le piu\' importanti aziende italiane e internazionali . non ho culi da parare.
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>Ne prendo atto che il Rugby non è la sua vita e non ha bisogno del rugby per vivere: ma allora perché “l’ha preso in carico”. Perché ha detto e scritto obiettivi e progetti condivisibili e di grande prestigio, per poi non vedere a distanza di un lustro i risultati?!?!?! Se ha dovuto affrontare difficoltà superiori a quelle che si era preventivamente prefigurato, perché non lo ha esternato prima, in tempo utile forse per correggere il “tiro” o spostare i “sassi” dal percorso?!?!!?</B><!-- BBCode End -->
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<BR>da 4 anni faccio il consulente della lega rugby e ne ho gestito i primi due anni in startup . dico cio in cui penso e cose a cui credo.
<BR>nell\'articolo ho parlato di dialettica da costruire . ecco....occorre
<BR>un confronto serio all\'interno del vostro ( nostro?) mondo per
<BR>capire se si vuole uscire o meno dalla autoreferenzialita\'......
<BR>qualcuno non ne vorra sapere ..certo....ma il mondo è un passo piu\' in la...
<BR>ho parlato di uscire dalle club house ..proprie per portare tanta gente dentro le club house......ma per farlo bisogna andare in mezzo alla gente. non aspettarla.
<BR>e cosi via.....
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Qui, invece, una critica (costruttiva perché amo il rugby e la professionalità) al Ghiretti la devo fare: in questi anni di sua presenza nel rugby, quante volte è uscito dai suoi uffici per conoscere la realtà “sul campo” del mondo del rugby?!?!!? Quante volte si è confrontato anche con i “piccoli” club?!?!?! Questa mancanza di voglia di conoscere il rugby, al di là di quello che gli raccontavano gli “yesman” di cui era attorniato, è secondo me l’unica vera colpa del Ghiretti.</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>certo che chi vuole svisare il discorso ..puo farlo trovando nulla di meglio che sputare sulla mia professionalita\' . libero , certo.
<BR>ma - posto che di guru non ne esistono - che si abbia il coraggio
<BR>di discutere sui contenuti.
<BR>se queste cose le dice ghiretti non sono credibili...bene provi a dirle qualcun altro. magari non nel calduccio dell\'anonimato.
<BR>le dica forte. inizi a dire e a costruire un vero movimento di opinione.
<BR>non è impossibile.
<BR>di ghiretti o dei ghiretti il rugby non ha bisogno....ma ha bisogno di dirigenti che sappiano fare squadra , sistema , az
<BR>altrimenti si restera\' non nelle belle club house ( complimenti
<BR>ai feltrini ) ma solo nelle discussioni da bar.
<BR>e allora buonanotte ai suonatori. e anche ai detrattori....
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>Nel mio primo messaggio su questo 3d ho dichiarato che condividevo e condivido appieno la disamina riportata dal Gazzettino (a parte la scivolata sul … settore tecnico): quindi complimenti a chi l’ha pensata e fatta pubblicare.</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>Quello che ho criticato è il fatto che questa analisi è stata fatta da chi avrebbe dovuto negli anni passati fornire delle risposte tangibili: questo è il vero punto di rottura. Non è un attacco personale al Ghiretti, o Rossi o Bianchi che sia (e men che meno “sputare sulla professionalità”, non ne ho ne la competenza, ne la volontà, solo per rispetto ed educazione nei riguardi delle persone), ma al Responsabile del Marketing e Comunicazione della L.I.R.E. ed alla L.I.R.E. stessa, perché se in questi anni un suo dirigente o consulente non ha raggiunto gli obiettivi prefissati, la presidenza o alta dirigenza dov’erano?!?!?!.</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>Ciò premesso, e dando ancora una volta atto alla capacità comunicativa e dialettica del Ghiretti, vorrei però che fossero date risposte ai punti evidenziati dall’intervista in questione.</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>Punti sollevati che non hanno voluto offendere nessuno, e tanto meno il Ghiretti, ma che aspettano risposte reali, non solo dialettica: perché da queste risposte sapremo come mai si è arrivati a questo “anno zero”, inviteremo le persone coinvolte ad esprimere anche la loro opinione e le loro motivazioni, e, forse, da questo confronto potremo realmente porre le basi per un dialogo costruttivo, paritetico e senza pregiudizi.</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>E non, ancora una volta come tante in passato, far “cadere le cose dall’alto” o “additare” gli altri dopo che non si sono ottenuti i risultati promessi.</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>Quando questo avverrà, ti dirò chi è AdMinchiam: di sicuro non è uno dei “yesman” di cui sei stato attorniato in questi anni, non è uno che ti ha dato una pacca sulla schiena, e NON è SOPRATTUTTO uno di quelli che davanti ti dicevano una cosa o un sorrisino e dietro ti PUGNALAVANO.</B><!-- BBCode End -->
<BR>francamente non pensavo di essere cosi disprezzato da qualche uomo di rugby. ma basta prenderne atto. forse magari è uno di quelli che se mi vede mi saluta e mi da pacche sulle spalle ......
<BR>e mi ringrazia per quel che ho potuto fare.
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>Per quanto mi concerne, il Ghiretti non è affatto una persona disprezzabile, anzi.</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>solo poche righe .
<BR>chi mi conosce sa chi sono. cosa ho fatto .
<BR>il rugby non è la mia vita ma uno sport in cui credo e che mi piace proprio per i valori che ha.
<BR>non ho bisogno del rugby per vivere ...oggi il rugby rappresenta lo 1 per cento del fatturato del mio studio ,studio
<BR>che fa lavorare 30 persone e collabora con alcune tra le piu\' importanti aziende italiane e internazionali . non ho culi da parare.
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>Ne prendo atto che il Rugby non è la sua vita e non ha bisogno del rugby per vivere: ma allora perché “l’ha preso in carico”. Perché ha detto e scritto obiettivi e progetti condivisibili e di grande prestigio, per poi non vedere a distanza di un lustro i risultati?!?!?! Se ha dovuto affrontare difficoltà superiori a quelle che si era preventivamente prefigurato, perché non lo ha esternato prima, in tempo utile forse per correggere il “tiro” o spostare i “sassi” dal percorso?!?!!?</B><!-- BBCode End -->
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<BR>da 4 anni faccio il consulente della lega rugby e ne ho gestito i primi due anni in startup . dico cio in cui penso e cose a cui credo.
<BR>nell\'articolo ho parlato di dialettica da costruire . ecco....occorre
<BR>un confronto serio all\'interno del vostro ( nostro?) mondo per
<BR>capire se si vuole uscire o meno dalla autoreferenzialita\'......
<BR>qualcuno non ne vorra sapere ..certo....ma il mondo è un passo piu\' in la...
<BR>ho parlato di uscire dalle club house ..proprie per portare tanta gente dentro le club house......ma per farlo bisogna andare in mezzo alla gente. non aspettarla.
<BR>e cosi via.....
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>Qui, invece, una critica (costruttiva perché amo il rugby e la professionalità) al Ghiretti la devo fare: in questi anni di sua presenza nel rugby, quante volte è uscito dai suoi uffici per conoscere la realtà “sul campo” del mondo del rugby?!?!!? Quante volte si è confrontato anche con i “piccoli” club?!?!?! Questa mancanza di voglia di conoscere il rugby, al di là di quello che gli raccontavano gli “yesman” di cui era attorniato, è secondo me l’unica vera colpa del Ghiretti.</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>certo che chi vuole svisare il discorso ..puo farlo trovando nulla di meglio che sputare sulla mia professionalita\' . libero , certo.
<BR>ma - posto che di guru non ne esistono - che si abbia il coraggio
<BR>di discutere sui contenuti.
<BR>se queste cose le dice ghiretti non sono credibili...bene provi a dirle qualcun altro. magari non nel calduccio dell\'anonimato.
<BR>le dica forte. inizi a dire e a costruire un vero movimento di opinione.
<BR>non è impossibile.
<BR>di ghiretti o dei ghiretti il rugby non ha bisogno....ma ha bisogno di dirigenti che sappiano fare squadra , sistema , az
<BR>altrimenti si restera\' non nelle belle club house ( complimenti
<BR>ai feltrini ) ma solo nelle discussioni da bar.
<BR>e allora buonanotte ai suonatori. e anche ai detrattori....
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Nel mio primo messaggio su questo 3d ho dichiarato che condividevo e condivido appieno la disamina riportata dal Gazzettino (a parte la scivolata sul … settore tecnico): quindi complimenti a chi l’ha pensata e fatta pubblicare.</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>Quello che ho criticato è il fatto che questa analisi è stata fatta da chi avrebbe dovuto negli anni passati fornire delle risposte tangibili: questo è il vero punto di rottura. Non è un attacco personale al Ghiretti, o Rossi o Bianchi che sia (e men che meno “sputare sulla professionalità”, non ne ho ne la competenza, ne la volontà, solo per rispetto ed educazione nei riguardi delle persone), ma al Responsabile del Marketing e Comunicazione della L.I.R.E. ed alla L.I.R.E. stessa, perché se in questi anni un suo dirigente o consulente non ha raggiunto gli obiettivi prefissati, la presidenza o alta dirigenza dov’erano?!?!?!.</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>Ciò premesso, e dando ancora una volta atto alla capacità comunicativa e dialettica del Ghiretti, vorrei però che fossero date risposte ai punti evidenziati dall’intervista in questione.</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>Punti sollevati che non hanno voluto offendere nessuno, e tanto meno il Ghiretti, ma che aspettano risposte reali, non solo dialettica: perché da queste risposte sapremo come mai si è arrivati a questo “anno zero”, inviteremo le persone coinvolte ad esprimere anche la loro opinione e le loro motivazioni, e, forse, da questo confronto potremo realmente porre le basi per un dialogo costruttivo, paritetico e senza pregiudizi.</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>E non, ancora una volta come tante in passato, far “cadere le cose dall’alto” o “additare” gli altri dopo che non si sono ottenuti i risultati promessi.</B><!-- BBCode End -->
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Quando questo avverrà, ti dirò chi è AdMinchiam: di sicuro non è uno dei “yesman” di cui sei stato attorniato in questi anni, non è uno che ti ha dato una pacca sulla schiena, e NON è SOPRATTUTTO uno di quelli che davanti ti dicevano una cosa o un sorrisino e dietro ti PUGNALAVANO.</B><!-- BBCode End -->
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maestroroma
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- Iscritto il: 13 ago 2004, 0:00
Pier 12345 hai centrato il vero dramma del rugby itaiano: i soldi spesi per le cazzate. E\' verissima la tua affermazione su cosa ha fatto ghiretti in 4 annii . Chiedetegli perchè non vollle affrontare il discorso di Stream che dava l\'opportunbità a soli 100 milioni di allora (200!) di avere tutte le partite di top ten, magazine ed high lights. Ghiretti dormì sonni tranquilli.