Rugby in italia
Moderatore: Emy77
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mebarba
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Ho letto molte cose, alcune le condivido altre meno.
<BR>Dire dobbiamo valorizzare e svillupare i settori giovanili non vuol dire nulla. Dovete dirmi come si fa? Io dico che bisogna sviluppare il rugby dall\'alto e non dal basso.( a meno che qualcuno non voglia costrigere i bambini a fare rugby ). Vi dico che ad esempio anche il figlio di Joahn Kriwan se resta in Italia arriverà al rugby solo dopo aver fallito nel calcio. Oggi i bambini vogliono fare quasi tutti Wresling, perchè sono riusciti a darle della visibilità televisiva. ( Ditemi quale programmazione a livello giovanile hanno fatto ? ) SKY ci sta dando una mano con le partite di alto livello ma sono cose che si sentono lontane e comunque nel rugby sta facendo 10 volte di più di quello che sta facendo la Fir, se non ci fosse Sky al flaminio nel 6N non ci sarebbero più di 6.000 spettatori. Quindi dobbiamo avere squadre competitive su manifestazioni di alto livello. Il 6N è una grande occasione ma dura 1,5 mesi e lasciarlo così solo e con una squadra che non sarà mai competitiva rischia di fallire. La Celtic League era un\'altra grande occasione, perchè avrebbe sostituito questo sconcio di campionato italiano, avrebbe alzato il livello di gioco delle nostre squadre ( che con budget maggiori sarebbero anche competitive ), avrebbe portato un maggior numero di spettatori sulle tribune e nelle cronache televisive, i midia le avrebbero dedicato più spazio ecc. ecc. Insomma si sarebbe confezionato un prodotto nostro e migliore da offrire, perchè hai poco da pubblicizzare il tuo prodotto se è di bassa qualità prima o dopo la gente se ne accorge.
<BR>Putroppo tanti di Voi non capiscono e la mettono solo sul campanile o chiedono cose utopiche ( come le selezioni regionali ). Vorrei solo che qualch\'uno rifletesse.
<BR>Dire dobbiamo valorizzare e svillupare i settori giovanili non vuol dire nulla. Dovete dirmi come si fa? Io dico che bisogna sviluppare il rugby dall\'alto e non dal basso.( a meno che qualcuno non voglia costrigere i bambini a fare rugby ). Vi dico che ad esempio anche il figlio di Joahn Kriwan se resta in Italia arriverà al rugby solo dopo aver fallito nel calcio. Oggi i bambini vogliono fare quasi tutti Wresling, perchè sono riusciti a darle della visibilità televisiva. ( Ditemi quale programmazione a livello giovanile hanno fatto ? ) SKY ci sta dando una mano con le partite di alto livello ma sono cose che si sentono lontane e comunque nel rugby sta facendo 10 volte di più di quello che sta facendo la Fir, se non ci fosse Sky al flaminio nel 6N non ci sarebbero più di 6.000 spettatori. Quindi dobbiamo avere squadre competitive su manifestazioni di alto livello. Il 6N è una grande occasione ma dura 1,5 mesi e lasciarlo così solo e con una squadra che non sarà mai competitiva rischia di fallire. La Celtic League era un\'altra grande occasione, perchè avrebbe sostituito questo sconcio di campionato italiano, avrebbe alzato il livello di gioco delle nostre squadre ( che con budget maggiori sarebbero anche competitive ), avrebbe portato un maggior numero di spettatori sulle tribune e nelle cronache televisive, i midia le avrebbero dedicato più spazio ecc. ecc. Insomma si sarebbe confezionato un prodotto nostro e migliore da offrire, perchè hai poco da pubblicizzare il tuo prodotto se è di bassa qualità prima o dopo la gente se ne accorge.
<BR>Putroppo tanti di Voi non capiscono e la mettono solo sul campanile o chiedono cose utopiche ( come le selezioni regionali ). Vorrei solo che qualch\'uno rifletesse.
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barby02
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issor
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<BR> 08-11-2005 alle ore 16:59, mebarba wrote:
<BR> Vi dico che ad esempio anche il figlio di Joahn Kriwan se resta in Italia arriverà al rugby solo dopo aver fallito nel calcio.
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<BR>Mebarba, stai tranquillo, il figlio di Kirwan sta giocando già a rugby nelle giovanili del Tarvisium (under 11 credo)
<BR> 08-11-2005 alle ore 16:59, mebarba wrote:
<BR> Vi dico che ad esempio anche il figlio di Joahn Kriwan se resta in Italia arriverà al rugby solo dopo aver fallito nel calcio.
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<BR>Mebarba, stai tranquillo, il figlio di Kirwan sta giocando già a rugby nelle giovanili del Tarvisium (under 11 credo)
Amor ch' a nullo amato amar perdona, mi prese del rugby piacer si forte, che come vedi ancor non m'abbandona.
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kapaopango
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<BR> 08-11-2005 alle ore 10:19, BrunoNero wrote:
<BR>Il problema principale dello sport, calcio non professionistico compreso, in Italia è la sua completa estraneità dal sistema scolastico nazionale. Anzi, spesso la sua \"contrapposizione\", nel senso che lo sport praticato dai ragazzi è visto dai genitori come un ostacolo al percorso degli studi e non come un \"veicolo\" per la formazione del ragazzo stesso.
<BR>Nei paesi anglosassoni, ma anche in Francia e in altri paesi europei, lo sport è integrato nel sistema scolastico di base, non crea conflitti con lo studio e genera una formazione personale degli studenti completa dei valori che solo lo sport sano può dare.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Penso che tu abbia centrato nel segno. Questo è il vero problema, una totale mancanza di cultura sportiva. Questo vale anche per il calcio, con il nostro campionato sempre più pieno di stranieri e con una Nazionale sempre più brutta da vedere.
<BR>E pensare che il rugby sarebbe assai educativo nelle scuole di ogni ordine e grado, una frase francese dice \"le rugby est une veritable école de la vie!\".
<BR>ciao.
<BR> 08-11-2005 alle ore 10:19, BrunoNero wrote:
<BR>Il problema principale dello sport, calcio non professionistico compreso, in Italia è la sua completa estraneità dal sistema scolastico nazionale. Anzi, spesso la sua \"contrapposizione\", nel senso che lo sport praticato dai ragazzi è visto dai genitori come un ostacolo al percorso degli studi e non come un \"veicolo\" per la formazione del ragazzo stesso.
<BR>Nei paesi anglosassoni, ma anche in Francia e in altri paesi europei, lo sport è integrato nel sistema scolastico di base, non crea conflitti con lo studio e genera una formazione personale degli studenti completa dei valori che solo lo sport sano può dare.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Penso che tu abbia centrato nel segno. Questo è il vero problema, una totale mancanza di cultura sportiva. Questo vale anche per il calcio, con il nostro campionato sempre più pieno di stranieri e con una Nazionale sempre più brutta da vedere.
<BR>E pensare che il rugby sarebbe assai educativo nelle scuole di ogni ordine e grado, una frase francese dice \"le rugby est une veritable école de la vie!\".
<BR>ciao.
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scanna
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mettere insieme, molte delle ragioni scritte in questi post, forse si arriverà alla soluzione.certo la mancanza di una cultura rugbystica come quella francese o inglese,( leggevo propio in questi giorni, che in inghilterra il rugbysta batte il calciatore come esempio sportivo )ci penalizza secondo me in modo fondamentale.non credo riusciremo mai a raggiungere i livelli delle nazioni citate,(anche se me lo auguro),ma di sicuro un po più di coraggio da parte delle società, e della federazione a favore dei giovani giocatori italiani non sarebbe male.
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barby02
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