<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 22-11-2005 alle ore 00:03, lelacat wrote:
<BR>Dalla GAZZETA DEL LUNEDI, quotidiano della provincia di Genova.
<BR>Prima pagina.
<BR>I RUGBYSTI ARGENTINI DEVASTANO LOCALE.
<BR>Ubriachi hanno spaccato tutto e picchiato alcuni clienti. Tutti identificati e denunciati.
<BR>
<BR>Pagina 15
<BR>Il dopo-partita dei rugbysti della nazionale Argentina.
<BR>PAZZA NOTTE DEI PUMAS .
<BR>ECCEDONO CON L'ALCOL POI DEVASTANO IL LOCALE.
<BR>"Hanno terrorizzato ragazzi e ragazze e spedito all'ospedale una decina di persone"
<BR>

Francesco Ricci
<BR>
<BR>
<BR>Qualcuno aveva paura dei tifosi di Genoa e Sampdoria ?
<BR>Bella figura ci hanno fatto fare. Ora chi lo spiega a una mamma che vuole portare suo figlio a giocare che il rugby è uno sport da bestie giocato da gentiluomini ?
<BR>
<BR>
<BR> :-Y
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>E allora perchè li portano a giocare a calcio?
<BR>
<BR>Londra (GB) Aprile 2005
<BR>Un calciatore inglese, padre di 9 figli, è morto a seguito di una rissa scoppiata al termine di una gara di calcio dilettanti inglese.
<BR>Tommy Slatery è stato ripetutamente colpito dai pugni degli avversari che lo hanno lasciato esanime a terra. Slatery era andato nello spogliatoio avversario per chiedere scusa ad un giocatore costretto ad uscire dal campo per un suo intervento durante la partita. fonte gds
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<BR>19 Nov 2005, 01:01
<BR>Svizzera, Grichting dimesso ma ha un canale urinario perforato
<BR>ISTANBUL (Turchia), - Stephane Grichting, il difensore della nazionale svizzera aggredito ieri sera nel tunnel degli spogliatoi al termine della partita contro la Turchia, è stato dimesso dall'ospedale di Istanbul dov'era stato ricoverato e ha raggiunto il resto della squadra. Il giocatore dell'Auxerre, però, resterà in prognosi per altri dieci giorni: ha un canale urinario perforato e gli è stato applicato un catetere.
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<BR>15 Nov 2005, 01:01
<BR>Lecco, arbitro insulta giocatore
<BR>LECCO - "Zitto negro di m...". Ancora una volta il razzismo fa la sua comparsa sui campi da calcio. Ma stavolta l'offesa non arriva dagli spalti ma dall'arbitro. Tutto è accaduto a Lecco durante una partita del campionato calcistico di terza categoria. Mauro Nacoli stava dirigendo Lecchese-Valmadrera e ha insultato il capitano della Lecchese che, pur essendo di colore, ha un cognome che più lombardo non si può: Alessandro Bernasconi.
<BR>Macoli, aveva fischiato una punizione dal limite a favore degli avversari della Lecchese. Bernasconi si è rivolto all'arbitro per chiedere spiegazioni. "Ma l'ho fatto in modo pacato - racconta il capitano della Lecchese - - e per tutta risposta mi sono sentito dire 'stai zitto negro di...'. Un episodio del genere non mi era mai capitato. Sono anni che gioco: ho cominciato dai giovanissimi, ma non mi era mai successo che qualcuno mi offendesse così".
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<BR>22 Oct 2005, 01:01
<BR>Eremenko indagato, la Finlandia lo ferma
<BR>HELSINKI (Finlandia),- Aleksei Eremenko, indagato dalla polizia scandinava, La Federcalcio finaldese non ha precisato il motivo delle investigazioni da parte della polizia, dicendo che si tratta di fatti avvenuti nella notte tra sabato e domenica. La polizia starebbe investigando sulla ragazza di Eremenko, che avrebbe guidato in stato di ubriachezza violando le norme sulla sicurezza stradale; non è da escludere che i due siano sospettati di altri crimini.
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<BR>Figuraccia Real: umiliato e rissa
<BR>TOKYO (GIAPPONE) - Figuraccia con tanto di scazzottata per il Real Madrid impegnato in una tournèe estiva in Giappone. Le merengue hanno perduto 3-0 contro il Tokyo Verdy, squadra pericolante della massima divisione nipponica. La gara ha avuto anche uno spiacevole contorno di violenza: nell'intervallo David Beckham insieme a Ronaldo e Salgado ha tentato di entrare nello spogliatoio avversario per farsi giustizia con il difensore Kazuyuki Toda (ex Tottenham), reo a suo dire di averlo scalciato e di avergli sputato in faccia. Toda ha ammesso di aver sputato, ma senza centrare Spice Boy, in reazione a un duro intervento dell'ala destra inglese.
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<BR>Arsenal: Van Persie altre due settimane in carcere
<BR>ROTTERDAM (Olanda) - Robin van Persie dovrà restare in prigione altre due settimane in seguito all'arresto per il presunto stupro di cui si sarebbe reso protagonista sabato scorso a Rotterdam. La procura della città olandese potrà così effettuare ulteriori indagini per verificare le accuse nei confronti del ventunenne attaccante dell'Arsenal.
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<BR>Cile, dà un pugno a un arbitro: rischia il carcere
<BR>SANTIAGO DEL CILE - Maggio 2005
<BR>Il portiere argentino dell'Union Espaiola del Cile, Ignacio Gonzalez, rischia tra i 540 giorni e i tre anni di prigione per aver violato la legge contro la violenza negli stadi.
<BR>Durante una gara del campionato cileno, al secondo cartellino giallo che l'arbitro gli ha sventolato, il portiere Gonzalez ha perso la testa e ha sferrato un pugno all'arbitro. "Mi dispiace, ho sbagliato - si è scusato Gonzalez -. Ho perso la testa, capita, ma so di avere fatto una cosa molto brutta, ho provato a scusarmi con l'arbitro ma non ci sono riuscito". Adesso toccherà al giudice sportivo infliggere la pena a Gonzalez che rischia tra le trenta e le 50 giornate di squalifica.
<BR>fonte gazzetta dello sport
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<BR>Manchester, Ferdinand aggredisce un fotografo
<BR>LONDRA - maggio 2005
<BR>Il difensore del Manchester United, Rio Ferdinand, secondo i tabloid britannici, sarebbe stato coinvolto in un'aggressione ai danni di un fotografo. Ferdinand, insieme al fratello e ad alcuni amici tra cui il giocatore del Milwall, Jody Morris, avrebbero preso a calci e pugni un fotografo all'interno di un night-club. Lo stesso Ferdinand ha negato le accuse, affermando di aver "solo" scagliato alcuni cd verso l'uomo, dopo che questo non aveva smesso di scattare fotografie. Il difensore potrebbe essere interrogato dalla polizia in seguito alla denuncia della vittima della presunta aggressione. fonte ansa.
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Arbitro quindicenne picchiato da baby calciatori
<BR>(Napoli - Marzo 2003) - L'arbitro fischia un rigore all'ultimo minuto. Si scatenano le contestazioni. Il direttore di gara viene addirittura picchiato da alcuni calciatori. Alla rissa partecipano anche persone balzate in campo dagli spalti. Tutto accade senza che i dirigenti intervengano per placare le ire degli aggressori. A malapena l'arbitro riesce a rifugiarsi nello spogliatoio.
<BR>Normali cronache di una ordinaria follia figlia del pallone, verrebbe voglia di commentare. Purtroppo nulla di nuovo, sarebbe il caso di aggiungere. Solo che c'è un particolare che fa la differenza. Il fischietto in bocca ce l'aveva un ragazzino di quindici anni, aspirante emulo di Collina. I giocatori erano bambini di dodici anni, impegnati in una partita del torneo esordienti. Tifosi e dirigenti erano genitori, parenti e amici dei piccoli candidati alla gloria calcistica.
<BR>E' accaduto a Posillipo, nel napoletano. Ma poteva capitare anche in un altro angolo d'Italia, non è questione di geografia. Semmai è questione nazionale: perché quando il cattivo esempio viene dall'alto come i giocatori professionisti di serie A superpagati, è difficile pretendere che modelli sciagurati non facciano scuola. Mentre gli adulti, coerentemente, assistevano compiaciuti. La verità è che i bambini ci guardano. E non stanno vedendo uno spettacolo edificante, proprio no.</B><!-- BBCode End -->
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<BR>Da queste notizie ( che coinvolgono anche nomi illustri ), il calcio dovrebbe subire critiche da parte delle famiglie: Non dico che questo non avvenga, ma nonostante ciò il numero di iscritti alle scuole calcio crescerà sempre. Giusta l'eventuale squalifica e deprecabile il comportamento degli argentini, ma non sarà un episodio simile a non dare visibilità al rugby