INGAGGI

freitag · Messaggio da **freitag** » 12 gen 2006, 18:27

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 12-01-2006 alle ore 10:13, tazzina wrote:
 Parlare di cifre senza vedere cosa realmente hanno preso, è sempre questa la fine che si fà...ci saranno sempre 5-6 cifre che ballano....
 
 x Gamester:
 Io sono sempre stato dell'idea che lo spettacolo debba essere pagato... Avrei pagato da bambino, per andare a vedere Michael Jordan con la maglia del Milano basket, ecc. ecc. E pagherei per vedere Umaga di nuovo col Viadana... Voi no?
 Quindi il campione che porta spettacolo e spettatori va pagato.
 
 Le cifre del rugby non saranno mai come quelle del calcio (x tantissimi motivi), ma sopratutto i "mercenari della palla tonda" non sono i giocatori di rugby....
 Meditate gente.. meditate
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 MA STIAMO SCHERZANDO?!?!
 
 50/60000 euro all'anno (app e auto spesati) mi sembrano una cifra più che sufficiente..
 
 
 Non ricordo quale giocatore inglese rispondeva a chi lo osannava per la sua capacità di sacrificio che il vero sacrificio lo faceva chi si alzava tutte le mattine per andare a lavorare(magari in miniera) e non chi era pagato ( e bene) per giocare a rugby..

malaga · Messaggio da **malaga** » 12 gen 2006, 18:41

Beh, questo lo aveva detto già Mondonico parlando dei calciatori. La differenza è che un calciatore (ma anche un giocatore di basket) può dedicarsi completamente allo sport, perchè se non è un c*******, alla fine della carriera non ha bisogno di lavorare o quasi. Un rugbista alla fine cosa fa? Il telecronista?

rovigo · Messaggio da **rovigo** » 12 gen 2006, 18:50

Grande come sempre Bogi. Sono anni ormai che vogliono trasformare il rugby in qual cosa che rugby non è più, tutto per lo spettacolo, per i soldi, come i gladiatori. Ci si mettono anche gli arbitri a confezionare un rugby per lo spettacolo. Ho letto proprio in questi giorni che un giornalista li ha chiamati coreografi più che arbitri. Non ricordo dove ma è così, coreografi.

issor · Messaggio da **issor** » 12 gen 2006, 20:06

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 12-01-2006 alle ore 18:08, pam wrote:
 In Francia il rugby sta in piedi grazie ai diritti televisivi, non illudiamoci che uno stadio pieno porti dei guadagni. Vi invito a leggere "Phase du jeu" di dicembre'05.
 pam
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 Pam, non sono scemo, il giro di affari cresce attorno all'interesse, più persone sono interessate, più persone vanno a guardare la partita allo stadio, più persone guardano la TV, più persone vengono coinvolte dai messaggi pubblicitari emanati nel corso delle partite, più persone sono attratte dal merchandising (non si scrive così ma pazienza) che ruota arrorno alle squadre di rugby. Se lo stade de france rimanesse vuoto durante le partite vorrebbe dire che l'interesse per il rugby é crollato ed addio lucrosi contratti televisivi: tutto é collegato

rugbyMan2121 · Messaggio da **rugbyMan2121** » 12 gen 2006, 20:44

qualcuno sa quanto prendono circa i nostri nazionali?

Gamester · Messaggio da **Gamester** » 13 gen 2006, 9:18

Che il sacrificio lo fa chi si alza la mattina lo diceva uno dei piloni più forti e umili del rugby, ovvero uno tra i giocatori con più caps in assoluto in nazionale (114), battuto solo recentemente da Gregan...Jason Leonard...

pam · Messaggio da **pam** » 13 gen 2006, 9:29

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 12-01-2006 alle ore 20:06, issor wrote:
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 12-01-2006 alle ore 18:08, pam wrote:
 In Francia il rugby sta in piedi grazie ai diritti televisivi, non illudiamoci che uno stadio pieno porti dei guadagni. Vi invito a leggere "Phase du jeu" di dicembre'05.
 pam
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 Pam, non sono scemo, il giro di affari cresce attorno all'interesse, più persone sono interessate, più persone vanno a guardare la partita allo stadio, più persone guardano la TV, più persone vengono coinvolte dai messaggi pubblicitari emanati nel corso delle partite, più persone sono attratte dal merchandising (non si scrive così ma pazienza) che ruota arrorno alle squadre di rugby. Se lo stade de france rimanesse vuoto durante le partite vorrebbe dire che l'interesse per il rugby é crollato ed addio lucrosi contratti televisivi: tutto é collegato
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 Caro issor, buongiorno!
 Mai pensato che Tu sia scemo, anzi. Quanto dici mi trova d'accordo, ma tieni presente che ciò che interesa di più ad uno sponsor sono i milioni di contatti televisivi, più delle migliaia degli stadi. E con ciò non voglio dare nessuna valenza negativa a tutto il "circo", tutt'altro. Sono assolutamente contento che ci siano sponsor, soldi, spettacolo, arbitri coreografi e tutto quanto ci ruota intorno. Per qualcuno sarà meglio quando si andava con le pezze al culo e il rugby in Italia era giocato nelle catacombe; per me è molto meglio ora che si vede di più e si pratica di più e senza pregiudicare lo spirito del rugby delle origini.
 Il problema di riempire gli stradi è dei club, non del sistema o della FIR. Mi spieghi perchè ora alle partite del Noceto di serie C ci sono mediamente più spettatori che nelle partite di Top 10 delle altre squadre di Parma?
 No, scusa, questo era meglio se non lo dicevo...

Buona giornata
 pam

MT · Messaggio da MT » 13 gen 2006, 9:30

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 12-01-2006 alle ore 18:13, Gamester wrote:
 
 Ma se anche la FIR desse a Calvisano o Benetton i soldi per riportare i nostri nazionali che giocano in Francia a giocare in Italia non penso verrebbero...O meglio, il livello è inferiore, non ci guadagnano loro e non ci guadagna la federazione (livellamento verso il basso del materiale umano), per cui non si pone neanche il problema...
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Vero!
 Se i nostri giocatori migliori vanno all'estero non è per una questione di soldi.
 Infatti, quando si parlava di CL, alcuni dei ragazzi in Francia avevano detto che, se la cosa fosse andata in porto, sarebbero stati ben contenti di tornare in Italia.

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 13 gen 2006, 11:02

E se la federazione li desse alle squadre minori le sovvenzioni per riportare in Italia i nazionali all'estero?
 Benetton, Calvisano e Viadana si troverebbero alle prese con le due di Parma + sqaudre di tradizione e rinforzatissime....
 
 Questa era solo una provocazione, certo, ma nessuno sa quanto percepiscano i nostri Italiani all'estero?
 
 MORENO, Leicester Tigers *
 PUCCIARIELLO, Munster *
 PAOLETTI, Newcastle Falcons
 DOLCETTO, Oyonnax
 BORTOLAMI, Narbonne
 DELLAPE', Agen *
 DEL FAVA, Bourgoin *
 TVERAGA, Stade Français *
 BERGAMASCO MA., Stade Français
 PERSICO, Agen *
 PARISSE, Stade Français
 DERBYSHIRE, Stade Français
 GIOVANCHELLI, Stade Français
 ORQUERA, Auch *
 PEZ, Perpignan*
 BERGAMASCO MI., Stade Français
 STOICA, Montpellier *
 CANALE, Clermont Ferrand *
 PILAT, Barking
 DE MARIGNY, Leeds Tykes
 
 Altri ex Under 25-21-19-18 Italia
 ARGANESE,
 BORTOLUSSI,
 HOWELL,
 ALDRIDGE,
 FIASCHI,

tonybeo · Messaggio da **tonybeo** » 13 gen 2006, 11:35

Qualcuno mi sa dire cortesemente se anche i nazionali u 19 percepiscono dei bonus ad ogni caps?
 
 In altre nazioni si e pure sostanziosi

Gamester · Messaggio da **Gamester** » 13 gen 2006, 11:49

Bisogna anche fare una distinzione...
 
 Il prestigio che può offrire uno Stade quando sonda il terreno con un giocatore italiano non ha prezzo, per cui magari l'opportunità offerta (confrontarsi veramente ad alti livelli, staff, strutture, opportunità collaterali) fa si che l'offerta economica possa anche essere non stellare...
 
 Detto ciò c'è anche da premettere una cosa...Per quello che ne so io, dato che parliamo di Stade, in Francia c'è la possibilità di tesserare giovani talenti anche di livello internazionale (Mirco Berga, Mauro Berga, Parisse, ecc. che sono nazionali maggiori ma sono molto o erano molto giovani all'epoca del passaggio) per l'appunto come giovani, ovvero come Accademia del rugby o giù di li...Cosa vuol dire questo...Che non sono tesserati come professionisti a tutti gli effetti (almeno i primi tempi) e anche se prendono certe somme non saranno mai come quelle degli altri campioni...Sono giovani tesserati per farli crescere e sviluppare anche nell'ambito dell'U25 del club, per farli cmq continuare a studiare...Con intenti istruttivi e formativi del giovane in Francia si hanno dei canali che in Italia non esistono, manco ce li sognamo...
 
 Questo in pratica in cosa si traduce...In una convenienza per tutti...il club ha un giovane promettente che può esplodere in qualsiasi momento con un relativo investimento...Se nel giro di 2 anni il giocatore non rispecchia le aspettative le clausule contrattuali sono più blande e per entrambi separarsi è meno traumatico e burocratico...Poi forse i club se tesserano giovani di livello internazionale hanno anche contributi dalla federazione e quindi altri introiti...Minimo investimento massimo risultato, perdite eventualmente ridotte...
 
 Per il giovane promettente un'occasione del genere non capita tutti i giorni e difficilmente la rifiuta...
 Per portare un esempio recente, se sbaglio correggetemi, ma era una cosa letta anche su questo sito...
 
 Mathias Tveraga dal Piacenza è passato nel team formativo dello Stade in prestito gratuito...Il Piacenza è orgoglioso di aver formato un giovane di tale livello e si sente in dovere di concedere questa possibilità al giovane, che esplodendo, porterebbe gioia a tutti...
 Allo Stade cosa costa questo investimento? Fate 2 conti...Vitto, alloggio, istruzione (che danno anche le nostre squadre) e poco altro...Minimo investimento, massimo (probabile) risultato...
 Il suddetto giovane è già stato in panchina (e forse, non so, ha anche esordito) con la prima squadra...
 
 Questa "premessa" per dire...Probabilmente i nostri emigrati "francesi" non prenderanno cifre astronomiche, però l'offerta di uno Stade non è neanche da paragonare a quella di un qualsiasi club italiano...Non sono solo i soldi che determinano una scelta...Un giovane ambizioso che aspira a traguardi internazionali, sono convinto, guarda al prestigio del club più che alla pecunia...
 
 Se un Stade mi offrisse 5 e un Calvisano 10, penso che cmq non ci sarebbero dubbi...E per i giovani nazionali emergenti penso sia la stessa cosa...
 
 
 
 Altra parentesi...Mi è venuto un flash...Tornando prettamente agli ingaggi...La scorsa estate il Calvisano non è riuscita, secondo loro, a trattenere Fraser...IL Bayonne, squadra di bassa classifica del campionato francese, senza nomi altisonanti, forse senza neanche budget fiabeschi, ha dato al giocatore il doppio dell'ingaggio che offriva Calvisano...
 
 Voglio dire...Non so l'entità delle cifre...Partendo dal presupposto che possano essere fiabe (Fraser nonostante abbia regalato lo scudetto a Calvisano e le sue indubbie qualità, non era visto benissimo, per cui bisogna vedere quanto sforzo abbiano profuso per la causa), stiamo parlando di un giocatore che non gioca in nessuna nazionale...BUon giocatore, ma senza fronzoli...
 
 Se per un giocatore del genere in Francia pagano il doppio che da noi, non voglio immaginarmi i fenomeni quanto possono percepire...

issor · Messaggio da **issor** » 13 gen 2006, 16:16

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 13-01-2006 alle ore 09:29, pam wrote:
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 12-01-2006 alle ore 20:06, issor wrote:
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 12-01-2006 alle ore 18:08, pam wrote:
 In Francia il rugby sta in piedi grazie ai diritti televisivi, non illudiamoci che uno stadio pieno porti dei guadagni. Vi invito a leggere "Phase du jeu" di dicembre'05.
 pam
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 Pam, non sono scemo, il giro di affari cresce attorno all'interesse, più persone sono interessate, più persone vanno a guardare la partita allo stadio, più persone guardano la TV, più persone vengono coinvolte dai messaggi pubblicitari emanati nel corso delle partite, più persone sono attratte dal merchandising (non si scrive così ma pazienza) che ruota arrorno alle squadre di rugby. Se lo stade de france rimanesse vuoto durante le partite vorrebbe dire che l'interesse per il rugby é crollato ed addio lucrosi contratti televisivi: tutto é collegato
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 Caro issor, buongiorno!
 Mai pensato che Tu sia scemo, anzi. Quanto dici mi trova d'accordo, ma tieni presente che ciò che interesa di più ad uno sponsor sono i milioni di contatti televisivi, più delle migliaia degli stadi. E con ciò non voglio dare nessuna valenza negativa a tutto il "circo", tutt'altro. Sono assolutamente contento che ci siano sponsor, soldi, spettacolo, arbitri coreografi e tutto quanto ci ruota intorno. Per qualcuno sarà meglio quando si andava con le pezze al culo e il rugby in Italia era giocato nelle catacombe; per me è molto meglio ora che si vede di più e si pratica di più e senza pregiudicare lo spirito del rugby delle origini.
 Il problema di riempire gli stradi è dei club, non del sistema o della FIR. Mi spieghi perchè ora alle partite del Noceto di serie C ci sono mediamente più spettatori che nelle partite di Top 10 delle altre squadre di Parma?
 No, scusa, questo era meglio se non lo dicevo...

Buona giornata
 pam
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 Nessun problema Pam, avevo frainteso. Ora vediamo il problema:
 Ai bei tempi dei mitici anni 7o : Petrarca - Rovigo: 20.000 spettatori, Petrarca - Metalcrom 18.000 al vecchio Appiani. Ora non più. Che cosa é cambiato? Il sano campanilismo non c'é più, una volta i giocatori si conoscevano di nome e di fatto, li si incontrava al bar dalla Gigia o all'Antico Pallone o a far vasche in Calmaggiore. Il derby era un avvenimento che si caricava nelle settimane precedenti. Raimondo Tauro e Ruggero Miano preparavano le coreografie...ora tutto questo non c'é più, i super campioni li puoi vedere nell'aere asettico della Ghirada in riverente silenzio...Il rugby nostrano é grezzo e ruspante e poco si attaglia al rugby del professionismo. Per noi vecchi é una questione inconciliabile e temo purtroppo anche per i giovani. Ormai a Treviso anche l'interesse per l'H.c é andato scemando, ormai il pienone Monigo lo fa soltanto col Trofeo Topolino...E dalle altre parti le cose vanno allo stesso modo, il Petrarca che gioca alla Guizza per pochi intimi ed il Rovigo non riesce a far entrare la gente (tranne i soliti aficionados) manco gratis. Certo se poi c'é un qualche derby interessante nelle serie minori come Mirano- San Donà, ecco che si vede un po' di gente, ma non si risolve niente. Saluti

malaga · Messaggio da **malaga** » 13 gen 2006, 16:28

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 13-01-2006 alle ore 09:29, pam wrote:
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 12-01-2006 alle ore 20:06, issor wrote:
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 12-01-2006 alle ore 18:08, pam wrote:
 pam
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 Pam, non sono scemo
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 Caro issor, buongiorno!
 Mai pensato che Tu sia scemo, anzi. Quanto dici mi trova d'accordo.
 Buona giornata
 pam
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 Non si può dire una cosa e negarla immediatamente dopo

novella2000 · Messaggio da **novella2000** » 13 gen 2006, 16:31

In Inghilterra il dilemma è : i club Francesi procedono meglio nelle competizioni Europee perchè non hanno come in Inghilterra i Salary Cap ?!!
 Affrontando poi l'aspetto dal punto di vista tributario : in Italia, signori, non nascondiamoci dietro alla solita pagliuzza, i compensi sono in NERO !!!! All'estero pagano le loro belle tasse !!! I nostri giocatori non sono sicuramente invogliati ad andare all'estero per sonanti euro, ma per il livello della competizione !!!!....lontano anni luce dal nostro campionato e organizzazione societaria !!!!

issor · Messaggio da **issor** » 13 gen 2006, 18:08

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 13-01-2006 alle ore 16:28, malaga wrote:
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 13-01-2006 alle ore 09:29, pam wrote:
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 12-01-2006 alle ore 20:06, issor wrote:
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 12-01-2006 alle ore 18:08, pam wrote:
 pam
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 Pam, non sono scemo
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 Caro issor, buongiorno!
 Mai pensato che Tu sia scemo, anzi. Quanto dici mi trova d'accordo.
 Buona giornata
 pam
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 Non si può dire una cosa e negarla immediatamente dopo
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 Malaga, forse hai ragione, sono diventato scemo, non ci capisco più niente con tutti questi wrote e quote!