Prendo spunto dalle ultime dichiarazioni del coach..

ellis · Messaggio da **ellis** » 9 mar 2006, 17:07

Chi ha mai detto che i ricambi della mischia sono al livello dei titolari?
 
 Anzi, vado oltre.
 
 Vedere Castrogiovanni entrarev in campo a Dublino con quella pesantezza mi ha fatto venire una stretta al cuore.
 
 Lui e LoCicero, secondo me, non sono più quelli di 2/3 anni fa.
 
 E neanche Aaron Persico lo è più.
 
 Mi piange il cuore a dirlo; così come mi pianse il cuore quando, lo scorso anno, notai lo stesso (parziale, sia chiaro) regresso in Andrea De Rossi, che forse si adagiò dopo l'esclusione dalla nazionale e la terza finale-scudetto persa (immeritatamente) in 3 anni.
 
 Aggiungeteci che i nuovi flanker (Zanni, Sole e Zaffiri) devono ancora dimostrare di essere al livello dei migliori De Rossi, Persico e Mauro.
 
 Insomma, la mischia è un reparto che, pur con tutti i difetti, funziona benino, soprattutto se rapportata alle mischie avversarie.
 
 Per i 3/4, per ora, non è così, purtroppo.

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 9 mar 2006, 17:20

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE> E poi..chi se ne frega se gli avversari cambianno prima la Prima Linea?... </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Beh, quando non vinci ti attacchi a tutto quello che sporge...

Hai ragione sulle touches (ricordo che fu proprio grazie alle touche che l'Irlanda batté l'Inghilterra a Twickenham subito dopo i mondiali), peró anche ellis ha ragione sui ball-carriers: credo che il problema sia che, nella continua ricerca di un gioco piú "muscolare" (soprattutto a livello di clubs) questo ruolo sia stato destinato sempre piú alle prime linee, mentre il rugby internazionale usa soprattutto seconde e terze. Credo che abbiamo lavorato un po' troppo sulla specializzazione delle seconde linee nel lavoro di mischia chiusa e touche (anche se i risultati non lo confermano, almeno quest'anno) e delle terze nel gioco difensivo: lo stesso Bergamasco (Mauro) é sempre il miglior placcatore in campo, ma non sfonda mai la linea del vantaggio. A livello internazionale la percussione della prima linea é facilmente neutralizzata per colpa della naturale lentezza di questi giocatori, per questo viene usata come un possesso "sicuro", cioé da usare per mantenere la prssione sull'avversario senza rischiare il turnover, ma senza grosse ambizioni. Una seconda o una terza hanno meno impatto statico, ma grazie alla loro maggiore mobilitá ed accelerazione riescono piú facilmente a sfondare perché ci vuole un piazzamento perfetto del placcatore per fermare un giocatore potente e veloce, mentre contro un giocatore lento si puó aggiustare un po' la posizione a placcaggio in corso. Al momento mi sembra che la disciplina difensiva sia stata ottenuta al prezzo di rinunciare a un po' di iniziativa. Il problema sarebbe meno marcato se avessimo un gioco alternativo al largo, ma al momento fra i 3/4, gli unici di livello internazionale giocano al centro: gli altri si arrangiano come possono.

bear8 · Messaggio da **bear8** » 9 mar 2006, 20:23

sarà...ma io rimango dell'idea che la mischia è l'unica nostra sicurezza e dopo che contro la francia sono entrati il castro e il barone le cose si sono riequilibrate negli avanti.
 ovvio che i 3/4 sono sempre un problema anche se minore allo scorso anno visto che il mirco rende,il nitro rende,il gonzo rende e lo stoica(sorpresone di questo 6n italico!)rende di brutto...non ci sono ricambi a differenza degli avanti e questo pone dei limiti.
 comunque penso che continuare a dare l'idea di un'italia soltanto "in mischia" sia errato e un giocatore come perugine sarebbe molto più utile accostato a un lo cicero che a un nieto,perchè non si và più avanti solo con le craniate e il biondino pilone del galles,se non si rivedrà la nostra prima linea solo "ignorante",ci farà vedere cosa può essere un pilone nel 2007!
 insomma siamo troppo tornati indietro e alle porte del mondiale non siamo in grado di permettercelo!
 
 
 
 ciaooo

corri · Messaggio da **corri** » 9 mar 2006, 20:55

PROBLEMA DELLA COMUNICAZIONE IN TOUCHE.
 PARLO DA PROFANO.
 DA EX GIOCATORE DI VOLLEY E ATTUALE BEACH VOLLEY GLI SCHEMI SI COMUNICANO CON LE DITA E/O CON SEGNI.
 NON E' POSSIBILE FARLO ANCHE NEL RUGBY??.
 VISTO CHE C'E' DIFFICOLTA' A FARSI SENTIRE A VOCE???
 
 CON L'CCASIONE SPIEGATEMI COSA E' UN BALL CARRIER.
 IO MAGARI I SPIEGO COSA E' NEL VOLLEY LO SCHEMA PIBE

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 9 mar 2006, 21:16

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 09-03-2006 alle ore 20:55, corri wrote:
 PROBLEMA DELLA COMUNICAZIONE IN TOUCHE.
 PARLO DA PROFANO.
 DA EX GIOCATORE DI VOLLEY E ATTUALE BEACH VOLLEY GLI SCHEMI SI COMUNICANO CON LE DITA E/O CON SEGNI.
 NON E' POSSIBILE FARLO ANCHE NEL RUGBY??.
 VISTO CHE C'E' DIFFICOLTA' A FARSI SENTIRE A VOCE???
 
 CON L'CCASIONE SPIEGATEMI COSA E' UN BALL CARRIER.
 IO MAGARI I SPIEGO COSA E' NEL VOLLEY LO SCHEMA PIBE
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 beh ..i rugbisti non sono cosi inteligenti come quelli di volley!!
 poi...troppo facile rompere i codici----
 
 ma pensate..un hooker come shane byrne...mette la palla a terra...gesticula vigorosamente con i mani e ditti..poi prende la palla e lo lancia...
 neesun salta..
 perche?
 
 tutti i giocaotri..la sua sqaudra e gli avversari..rotto en due del risate!!!!!