EUROPEI UNDER 18 IN VENETO DALL'8 APRILE
Moderatore: Emy77
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egon
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L'ITALIA U18 IN SEMIFINALE AGLI EUROPEI
http://www.federugby.it/news.asp?35163
L'ITALIA U18 IN SEMIFINALE AGLI EUROPEI: UN EXPLOIT NAZIONALE CHE NASCE ANCHE A CUNEO
10/4/2006, Paese – La netta vittoria della Nazionale Italiana U18 sui pari età irlandesi (24-5, con quattro mete) ieri nei quarti di finale dei Campionati europei di categoria in corso in Veneto, è la migliore rappresentazione dell’ottimo lavoro che l’assetto tecnico federale sta svolgendo nelle fasce di età giovanili. Lavoro particolarmente interessante per quanto riguarda l’identificazione dei talenti da convogliare all’attenzione del tecnico responsabile dell’U18, Andrea Sgorlon, su cui da un paio di mesi vigila George Coste.
L’ottimo lavoro di base fatto dalle varie realtà rugbystiche del paese ed un attenta ricerca su tutto il territorio han fatto sì che i 26 giocatori che costituiscono il XV approdato alle semifinali di questi Campionati Europei U18 siano la rappresentanza di ben 14 diversi centri rugbystici italiani. Infatti, accanto a ragazzi provenienti dai tradizionali serbatoi giovanili di L’Aquila, Veneto, Benevento, Parma, troviamo anche numerosi talenti provenienti da aree in sviluppo quali Lecco , Battipaglia e Cuneo.>br>
Particolarmente interessante il fenomeno Cuneo che rappresenta un segnale importante della grossa, fattiva, vitalità che sta contraddistinguendo il movimento piemontese particolarmente a Biella ed , Asti, così come nel torinese, novarese ed alessandrino, piuttosto che ad Ivrea.
Da Cuneo, infatti, proviene il 18 enne Vito Di Muro che le cronache del successo sull’Irlanda indicano come “man of the match” della partita.
Di Muro, flanker di grande vitalità, cuneese di padre italiano e madre senegalese, è il prodotto della Pedona Rugby di Cuneo, una società sorta solo nel 2000 che ha trovato in due medici chirurghi rugbisti appena sbarcati all’ospedale S.Croce di Cuneo, i promotori tecnici della neonata attività rugbystica. Parliamo di Bruno Favilla, giocatore del Livorno e di Pier Giorgio Pisani del rugby Frascati.
In 5 anni di attività la Pedona ha realizzato un assetto tecnico che le permette di disputare il Campionato di Serie C nonché di Under 15, Under 17 ed Under 19. In allestimento l’U13.
Vito Di Muro è il miglior prodotto del vivaio, un frutto che, per crescere in ambiente più favorevole, tecnici e dirigenza cuneesi hanno affidato all’inizio di questa stagione ad una scuola altamente specializzata nel settore dei giovani, quella del Rugby Noceto a Parma.
Soddisfazione e felicità hanno, perciò,salutato nell’ambiente della Pedona la prestazione vincente del XV dell’Italia U18 sull’Irlanda.
“Una doppia soddisfazione – spiegano i tecnici Favilla e Pisani – La prima è per la vittoria sulla rappresentativa giovanile di uno dei rugby più forti del panorama internazionale. Successo che, in qualche ci compensa della sconfitta immeritata subita dalla nostra bella Nazionale Assoluta al Lansdowne Road nel Sei Nazioni. La seconda soddisfazioni per noi tutti della Pedona Rugby è constatare che il nostro lavoro, il nostro entusiasmo, i nostri sacrifici sono riusciti ad aggiungere al rugby italiano qualcosa. Il fatto ci conforta e ci motiva. Quanto a Vito. Abbiamo fatto bene a credere in lui. A Noceto sta facendo notevoli passi in avanti perché si trova a giocare un rugby di più alto livello accanto ad elementi di grossa caratura e contro avversari di grosso spessore. Se lo merita. I tecnici azzurri credo che abbiano una buona considerazione di lui. Infatti possiede le qualità più importanti per un giocatore di rugby: le qualità mentali che si traducono in una grande determinazione e carattere.”
Giuliana
L'ITALIA U18 IN SEMIFINALE AGLI EUROPEI: UN EXPLOIT NAZIONALE CHE NASCE ANCHE A CUNEO
10/4/2006, Paese – La netta vittoria della Nazionale Italiana U18 sui pari età irlandesi (24-5, con quattro mete) ieri nei quarti di finale dei Campionati europei di categoria in corso in Veneto, è la migliore rappresentazione dell’ottimo lavoro che l’assetto tecnico federale sta svolgendo nelle fasce di età giovanili. Lavoro particolarmente interessante per quanto riguarda l’identificazione dei talenti da convogliare all’attenzione del tecnico responsabile dell’U18, Andrea Sgorlon, su cui da un paio di mesi vigila George Coste.
L’ottimo lavoro di base fatto dalle varie realtà rugbystiche del paese ed un attenta ricerca su tutto il territorio han fatto sì che i 26 giocatori che costituiscono il XV approdato alle semifinali di questi Campionati Europei U18 siano la rappresentanza di ben 14 diversi centri rugbystici italiani. Infatti, accanto a ragazzi provenienti dai tradizionali serbatoi giovanili di L’Aquila, Veneto, Benevento, Parma, troviamo anche numerosi talenti provenienti da aree in sviluppo quali Lecco , Battipaglia e Cuneo.>br>
Particolarmente interessante il fenomeno Cuneo che rappresenta un segnale importante della grossa, fattiva, vitalità che sta contraddistinguendo il movimento piemontese particolarmente a Biella ed , Asti, così come nel torinese, novarese ed alessandrino, piuttosto che ad Ivrea.
Da Cuneo, infatti, proviene il 18 enne Vito Di Muro che le cronache del successo sull’Irlanda indicano come “man of the match” della partita.
Di Muro, flanker di grande vitalità, cuneese di padre italiano e madre senegalese, è il prodotto della Pedona Rugby di Cuneo, una società sorta solo nel 2000 che ha trovato in due medici chirurghi rugbisti appena sbarcati all’ospedale S.Croce di Cuneo, i promotori tecnici della neonata attività rugbystica. Parliamo di Bruno Favilla, giocatore del Livorno e di Pier Giorgio Pisani del rugby Frascati.
In 5 anni di attività la Pedona ha realizzato un assetto tecnico che le permette di disputare il Campionato di Serie C nonché di Under 15, Under 17 ed Under 19. In allestimento l’U13.
Vito Di Muro è il miglior prodotto del vivaio, un frutto che, per crescere in ambiente più favorevole, tecnici e dirigenza cuneesi hanno affidato all’inizio di questa stagione ad una scuola altamente specializzata nel settore dei giovani, quella del Rugby Noceto a Parma.
Soddisfazione e felicità hanno, perciò,salutato nell’ambiente della Pedona la prestazione vincente del XV dell’Italia U18 sull’Irlanda.
“Una doppia soddisfazione – spiegano i tecnici Favilla e Pisani – La prima è per la vittoria sulla rappresentativa giovanile di uno dei rugby più forti del panorama internazionale. Successo che, in qualche ci compensa della sconfitta immeritata subita dalla nostra bella Nazionale Assoluta al Lansdowne Road nel Sei Nazioni. La seconda soddisfazioni per noi tutti della Pedona Rugby è constatare che il nostro lavoro, il nostro entusiasmo, i nostri sacrifici sono riusciti ad aggiungere al rugby italiano qualcosa. Il fatto ci conforta e ci motiva. Quanto a Vito. Abbiamo fatto bene a credere in lui. A Noceto sta facendo notevoli passi in avanti perché si trova a giocare un rugby di più alto livello accanto ad elementi di grossa caratura e contro avversari di grosso spessore. Se lo merita. I tecnici azzurri credo che abbiano una buona considerazione di lui. Infatti possiede le qualità più importanti per un giocatore di rugby: le qualità mentali che si traducono in una grande determinazione e carattere.”
Giuliana
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issor
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RE: EUROPEI UNDER 18: ITALIA-IRLANDA 24-5
Grande Italia, mi hanno impressionato soprattutto l'ala CREDO, autore di una bellisssima meta, frutto di un'azione da manuale "alla mano", sembrava chiuso, ma una finta di rallentamento ed un scatto con cambiamento di direzione lo hanno proiettato in meta. Grande determinazione e capacità si cono viste in DI MUTO, mentre ottima impressione ha destato LOCATELLI alla mediana, durante l'infortunio a FIORANI. Comunque tutto l'impiano di squadra é piaciuto.
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Bacioci
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Re: RE: EUROPEI UNDER 18: ITALIA-IRLANDA 24-5
Pensa che a me è sembrato il peggiore in campo, visto che si è letteralmente mangiato un'altra meta (sempre nel primo tempo) ed era sempre nella posizione sbagliata in attacco... (ricordo ad esempio una delle prime azioni del primo tempo con l'estremo nostro dentro al buco e lui che si è lasciato in mezzo il difensore senza fare niente, poi un'altra volta nel secondo tempo con buco su palla recuperata dal n.13 che si è trovato completamente isolato perchè lui è rimasto "coperto", invece di proporsi all'altezza per un facilissimo 2 contri 1, ma, va beh, sono ragazzini...)issor ha scritto:Grande Italia, mi hanno impressionato soprattutto l'ala CREDO, autore di una bellisssima meta, frutto di un'azione da manuale "alla mano", sembrava chiuso, ma una finta di rallentamento ed un scatto con cambiamento di direzione lo hanno proiettato in meta.
Certo che le partite si possono vedere in tanti modi (lo sto dicendo senza nessuna ironia).
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issor
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Re: RE: EUROPEI UNDER 18: ITALIA-IRLANDA 24-5
Certo che se uno va alle partite dei nostri eccezionali under 18 (che hanno strapazzato l'Irlanda, non dimentichiamolo)per criticare con saccenza e puzza sotto il naso, smantellando con dotte disquisizioni tecniche la prova di un bravissimo un ragazzo che ha fatto una meta da incorniciare, dimostrando: determinazione, intelligenza e cambio di velocità da applaudire...béh allora propriio non ci siamo...ma come, in tutta un'annata sportiva abbiamo preso sberle dalle squadre anglosassoniBacioci ha scritto:Pensa che a me è sembrato il peggiore in campo, visto che si è letteralmente mangiato un'altra meta (sempre nel primo tempo) ed era sempre nella posizione sbagliata in attacco... (ricordo ad esempio una delle prime azioni del primo tempo con l'estremo nostro dentro al buco e lui che si è lasciato in mezzo il difensore senza fare niente, poi un'altra volta nel secondo tempo con buco su palla recuperata dal n.13 che si è trovato completamente isolato perchè lui è rimasto "coperto", invece di proporsi all'altezza per un facilissimo 2 contri 1, ma, va beh, sono ragazzini...)issor ha scritto:Grande Italia, mi hanno impressionato soprattutto l'ala CREDO, autore di una bellisssima meta, frutto di un'azione da manuale "alla mano", sembrava chiuso, ma una finta di rallentamento ed un scatto con cambiamento di direzione lo hanno proiettato in meta.
Certo che le partite si possono vedere in tanti modi (lo sto dicendo senza nessuna ironia).
(tranne che in un'altra eccezionale partita della nostra under 19 con la Scozia...) e qualcuno trova sempre da criticare? Già si é iniziato a criticare un ragazzo interessantissimo come Robuschi, ora é la volta di Credo...ma suvvia, un po' di entusiasmo per questi ragazzi, che rappresentano il futuro del rugby italiano!
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egon
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Europei U18: semifinali gruppi B e C
http://www.vesport.it/newsvisualizza.asp?ID=6252
Europei U18: semifinali gruppi B e C
di Redazione
Proseguono i Campionati Europei under 18 di rugby, in programma fino al 15 in Veneto e Friuli.
Domani, martedì 11 aprile, in campo il gruppo B e il gruppo C per le semifinali, in attesa degli incontri del girone d'eccellenza in calendario mercoledì (Italia-Inghilterra a San Donà di Piave, kick-off ore 20).
San Donà di Piave (Ve), Valdagno (Vi), Pieve di Soligo (Tv) e Pordenone gli impianti che sono coinvolti in questo turno, ospitando due partite dei diversi raggruppamenti. Per il gruppo B le sfide Romania-Germania e Spagna-Belgio sono decisive per il passaggio alla finalissima che vale la promozione al girone d'eccellenza nel 2007, con Romania e Spagna che sembrano le squadre più accreditate al successo finale.
News, risultati e aggiornamenti sono disponibili nei siti www.rugbyeu18.org (in italiano) e www.fira-aer-rugby.com (in francese e in inglese, diretta web di Romania-Germania).
Questo il programma di martedì 11 aprile. Gruppo B. Semifinali 1°-4° posto: Romania-Germania a San Donà di Piave (ore 20) e Spagna-Belgio a Valdagno (ore 20). Semifinali 5°-8° posto: Lettonia-Polonia a Pieve di Soligo (ore 19) e Repubblica Ceca-Ucraina a Pordenone (ore 16,30). Gruppo C. Semifinali 1°-4° posto: Olanda-Lituania a Pordenone (ore 15) e Svizzera-Danimarca a Pieve di Soligo (ore 17,30). Semifinali 5°-8° posto: Ungheria-Israele a Valdagno (ore 18,30) e Croazia-Svezia a San Donà di Piave (ore 18,30).<
Abbinata al torneo un'interessante iniziativa di Vodafone, partner tecnologico degli Europei, che offre alla community del rugby la possibilità di ricevere gratis via sms programmi e risultati delle partite. Per attivare il servizio è sufficiente inviare un messaggio al numero Vodafone 340.4399029 con il testo "rugby on".
Giuliana
Europei U18: semifinali gruppi B e C
di Redazione
Proseguono i Campionati Europei under 18 di rugby, in programma fino al 15 in Veneto e Friuli.
Domani, martedì 11 aprile, in campo il gruppo B e il gruppo C per le semifinali, in attesa degli incontri del girone d'eccellenza in calendario mercoledì (Italia-Inghilterra a San Donà di Piave, kick-off ore 20).
San Donà di Piave (Ve), Valdagno (Vi), Pieve di Soligo (Tv) e Pordenone gli impianti che sono coinvolti in questo turno, ospitando due partite dei diversi raggruppamenti. Per il gruppo B le sfide Romania-Germania e Spagna-Belgio sono decisive per il passaggio alla finalissima che vale la promozione al girone d'eccellenza nel 2007, con Romania e Spagna che sembrano le squadre più accreditate al successo finale.
News, risultati e aggiornamenti sono disponibili nei siti www.rugbyeu18.org (in italiano) e www.fira-aer-rugby.com (in francese e in inglese, diretta web di Romania-Germania).
Questo il programma di martedì 11 aprile. Gruppo B. Semifinali 1°-4° posto: Romania-Germania a San Donà di Piave (ore 20) e Spagna-Belgio a Valdagno (ore 20). Semifinali 5°-8° posto: Lettonia-Polonia a Pieve di Soligo (ore 19) e Repubblica Ceca-Ucraina a Pordenone (ore 16,30). Gruppo C. Semifinali 1°-4° posto: Olanda-Lituania a Pordenone (ore 15) e Svizzera-Danimarca a Pieve di Soligo (ore 17,30). Semifinali 5°-8° posto: Ungheria-Israele a Valdagno (ore 18,30) e Croazia-Svezia a San Donà di Piave (ore 18,30).<
Abbinata al torneo un'interessante iniziativa di Vodafone, partner tecnologico degli Europei, che offre alla community del rugby la possibilità di ricevere gratis via sms programmi e risultati delle partite. Per attivare il servizio è sufficiente inviare un messaggio al numero Vodafone 340.4399029 con il testo "rugby on".
Giuliana
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pam
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Calma CALMA!
Vado con ordine:
Giandolmen: sono commosso!
Issor: bromurizzati!
In bocca al lupo per il "piccolo"
Bacioci: brutto s_t_r_o_n_z_o! Eri a Paese e non hai detto niente? Se Ti becco a San Donà Ti faccio un bagno di birra! Comunque dell'azione del primo tempo che citi ho la foto!(e se sapessi come fare la posterei anche...ma ci rinuncio!).
spero comunque che ci troveremo numerosi a Sand Donà!
FORZA RAGAZZI e da oggi si può tornare a dire FORZA ITALIA!!!
pam
Vado con ordine:
Giandolmen: sono commosso!
Issor: bromurizzati!
Bacioci: brutto s_t_r_o_n_z_o! Eri a Paese e non hai detto niente? Se Ti becco a San Donà Ti faccio un bagno di birra! Comunque dell'azione del primo tempo che citi ho la foto!(e se sapessi come fare la posterei anche...ma ci rinuncio!).
spero comunque che ci troveremo numerosi a Sand Donà!
FORZA RAGAZZI e da oggi si può tornare a dire FORZA ITALIA!!!
pam
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lento79x
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Grande Vito
Un applauso e un in bocca al lupo a Vito Di Muro, dalla piccola città di Borgo San Dalmazzo, ora in forza al Noceto, migliore in campo nella portita contro l'Irlanda!
Grande Vito!!!!!!
Grande Vito!!!!!!
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Bacioci
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RE: Grande Vito
Ma come Pam?!?!?
Vieni dalle mie parti e dovrei essere io a avvertirti???
Veramente eri lì?
Io ero sulla tribuna scoperta vicino alla linea di meta difesa dagli irlandesi nel primo tempo. Peccato che non ci siamo visti e finalmente conosciuti!
Se ce la faccio verrò a San donà, altrimenti ci sarò sicuramente per le finali di Monigo. Sarà la volta buona?
Per Issor: mi dispiace che tu te la sia presa così tanto, per le mie critiche, ma, vedi, io credo che le critiche debbano sempre essere fatte perchè servono a far crescere, mentre gli elogi servono solo a far sedere sugli allori.
E' una mia filosofia che può piacere oppure no. Posso anche dirti che certi commenti mi permetto di farli perchè alcuni (ormai parecchi
) anni fa ho vissuto in prima persona l'esperienza che stanno vivendo i ragazzi e so quello che un ragazzo può dare a quell'età. Tu credi veramente che gli allenatori dopo la partita non abbiano risparmiato ai ragazzi le critiche. Ti dico solo che Fourcade ci PRENDEVA A PUGNI!!!
Vieni dalle mie parti e dovrei essere io a avvertirti???
Veramente eri lì?
Io ero sulla tribuna scoperta vicino alla linea di meta difesa dagli irlandesi nel primo tempo. Peccato che non ci siamo visti e finalmente conosciuti!
Se ce la faccio verrò a San donà, altrimenti ci sarò sicuramente per le finali di Monigo. Sarà la volta buona?
Per Issor: mi dispiace che tu te la sia presa così tanto, per le mie critiche, ma, vedi, io credo che le critiche debbano sempre essere fatte perchè servono a far crescere, mentre gli elogi servono solo a far sedere sugli allori.
E' una mia filosofia che può piacere oppure no. Posso anche dirti che certi commenti mi permetto di farli perchè alcuni (ormai parecchi
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pam
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Certo che ero lì, pistola! Sarebbe bastato che avessi letto il 3d e avresTi capito del ns. romantico rendez-vous con Issor e Giandolmen!
Io ero in tribuna coperta a fianco del gabbiotto e in mezzo ad altri genitori...
Allora, a San Donà ci sono sicuro, ma Ti mando mess.priv.
Giandolmen e Issor sono stai fantastici nel sopportare la mia isteria prepartita..
Delle partite in cui sono coinvolto emotivamente capisco poco (cioè ancor meno delle altre...fai Tu
), credo che si debbano notare alcuni aspetti:
1. squadra non tipicamente fisica, ma soprattuto agile;
2. nonostante ciò la mischia ha messo in crisi quella gallese;
3. mani italiane generalmente molto buone (pochi errori di handling);
4. terreno difficile (campo gibboso e duro sotto, ma con ciuffi di erba molto in rilievo). Sembra una cazzata, ma non sai che scarpe usare (13 o 6?) e i rimbalzi sono assurdi (ok, c'era anche per gli irlandesi...);
4. grande partita di tutta la mischia (già detto) con i ns. flanker sempre in anticipo sui loro portatori di palla
;
5. buonissimi 3/4 ns. con ottima prova difensiva dell'apertura (Bocchino);
6. ottima capacità di creare "buchi" con improvvise penetrzioni al largo;
7. l'Italia non ha operato molti cambi, ma i subentrati hanno dimostrato di non essere da meno dei titolari. Bellissimo spirito di gruppo: hanno telefonato a Chandler (rientrato a casa per infortunio venerdì mattina) a fine partita! Bravi!
8. Sgorlon ha dimostrato che senza pachidermi in squadra, senza offendere i ragazzi né sacrificarli stupidamente quando sono in precarie condizioni fisiche, ma con grande attenzione, serietà e chiarezza di proponimenti si riesce a VINCERE!
9. credo che il Noceto fosse il solo club ad avere 3 ragazzi in campo nella formazione base
Dài, quest'ultima me la dovete perdonare...ok?
Grazie!
pam
Io ero in tribuna coperta a fianco del gabbiotto e in mezzo ad altri genitori...
Allora, a San Donà ci sono sicuro, ma Ti mando mess.priv.
Giandolmen e Issor sono stai fantastici nel sopportare la mia isteria prepartita..
Delle partite in cui sono coinvolto emotivamente capisco poco (cioè ancor meno delle altre...fai Tu
1. squadra non tipicamente fisica, ma soprattuto agile;
2. nonostante ciò la mischia ha messo in crisi quella gallese;
3. mani italiane generalmente molto buone (pochi errori di handling);
4. terreno difficile (campo gibboso e duro sotto, ma con ciuffi di erba molto in rilievo). Sembra una cazzata, ma non sai che scarpe usare (13 o 6?) e i rimbalzi sono assurdi (ok, c'era anche per gli irlandesi...);
4. grande partita di tutta la mischia (già detto) con i ns. flanker sempre in anticipo sui loro portatori di palla
5. buonissimi 3/4 ns. con ottima prova difensiva dell'apertura (Bocchino);
6. ottima capacità di creare "buchi" con improvvise penetrzioni al largo;
7. l'Italia non ha operato molti cambi, ma i subentrati hanno dimostrato di non essere da meno dei titolari. Bellissimo spirito di gruppo: hanno telefonato a Chandler (rientrato a casa per infortunio venerdì mattina) a fine partita! Bravi!
8. Sgorlon ha dimostrato che senza pachidermi in squadra, senza offendere i ragazzi né sacrificarli stupidamente quando sono in precarie condizioni fisiche, ma con grande attenzione, serietà e chiarezza di proponimenti si riesce a VINCERE!
9. credo che il Noceto fosse il solo club ad avere 3 ragazzi in campo nella formazione base
Dài, quest'ultima me la dovete perdonare...ok?
Grazie!
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issor
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Re: RE: Grande Vito
Caro Bacioci, nessun problema! Ma penso che i ragazzi, a quell'età abbiano anche bisogno di incoraggiamenti.Bacioci ha scritto:Ma come Pam?!?!?
Vieni dalle mie parti e dovrei essere io a avvertirti???![]()
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Veramente eri lì?
Io ero sulla tribuna scoperta vicino alla linea di meta difesa dagli irlandesi nel primo tempo. Peccato che non ci siamo visti e finalmente conosciuti!
Se ce la faccio verrò a San donà, altrimenti ci sarò sicuramente per le finali di Monigo. Sarà la volta buona?
Per Issor: mi dispiace che tu te la sia presa così tanto, per le mie critiche, ma, vedi, io credo che le critiche debbano sempre essere fatte perchè servono a far crescere, mentre gli elogi servono solo a far sedere sugli allori.
E' una mia filosofia che può piacere oppure no. Posso anche dirti che certi commenti mi permetto di farli perchè alcuni (ormai parecchi) anni fa ho vissuto in prima persona l'esperienza che stanno vivendo i ragazzi e so quello che un ragazzo può dare a quell'età. Tu credi veramente che gli allenatori dopo la partita non abbiano risparmiato ai ragazzi le critiche. Ti dico solo che Fourcade ci PRENDEVA A PUGNI!!!
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issor
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RE: Re: RE: Grande Vito
Per Pam:
Io non ti ho sopportato, ma ti ho ammirato per il tuo costante sostegno agli
azzurri. A San Donà ci saremo, ed in forze!
Io non ti ho sopportato, ma ti ho ammirato per il tuo costante sostegno agli
azzurri. A San Donà ci saremo, ed in forze!
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Bacioci
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RE: Re: RE: Grande Vito
Secondo me c'era una netta differenza fisica tra i nostri e i verdi. Loro sembravano veramente tutti dei bambini mentre da noi c'era già qualche "ometto".
Devo dire che, comunque, mi sono piaciuti molto e ho visto delle cose fatte molto bene. La cosa che mi preoccupa un po' in prospettiva è il fatto che i verdi mi sono sembrati più bravi da un punto di vista di tecnica individuale. Io ho sempre l'impressione che questi, una volta cresciuti fisicamente, diventeranno superiori ai nostri proprio perchè più "educati".
Di solito succede così...
Cosoliamoci con il fatto che almeno adesso li battiamo. In futuro si vedrà.
Devo dire che, comunque, mi sono piaciuti molto e ho visto delle cose fatte molto bene. La cosa che mi preoccupa un po' in prospettiva è il fatto che i verdi mi sono sembrati più bravi da un punto di vista di tecnica individuale. Io ho sempre l'impressione che questi, una volta cresciuti fisicamente, diventeranno superiori ai nostri proprio perchè più "educati".
Di solito succede così...
Cosoliamoci con il fatto che almeno adesso li battiamo. In futuro si vedrà.
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pam
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Re: RE: Re: RE: Grande Vito
Ooohhhh! Già mi sto toccando! Cosa fai il menagramo?Bacioci ha scritto:Secondo me c'era una netta differenza fisica tra i nostri e i verdi. Loro sembravano veramente tutti dei bambini mentre da noi c'era già qualche "ometto".
Devo dire che, comunque, mi sono piaciuti molto e ho visto delle cose fatte molto bene. La cosa che mi preoccupa un po' in prospettiva è il fatto che i verdi mi sono sembrati più bravi da un punto di vista di tecnica individuale. Io ho sempre l'impressione che questi, una volta cresciuti fisicamente, diventeranno superiori ai nostri proprio perchè più "educati".
Di solito succede così...
Cosoliamoci con il fatto che almeno adesso li battiamo. In futuro si vedrà.
Sicuro che fossero proprio così piccoli? Io ho fatto delle foto e non mi pare di poter confermare quanto dici. Il loro 13 era almeno 2 (due) metri e i piloni decisamente ad alto peso specifico. Il piccolo era senz'altro il 9...ma con la meta che ci ha fatto...
Credo che abbiano scontato il fatto che nei paesi anglosassoni iniziano la palestra dopo rispetto a noi, ma non è possibile indicare un'età generale, questo dipende dal fisico di ognuno, per cui credo che sia sbagliato iniziarla tropo presto come pure inizairla troppo tardi. Comunque una cosa che mi ha stupito è che dopo le ruck o le maul ce n'era sempre qualcuno di loro a terra e non mi pare ci siano stati falli. Avete notato come non ci sia stato neppure un giallo? Mi sembra molto molto positivo.
pam
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issor
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RE: Re: RE: Re: RE: Grande Vito
Bacioci, secondo me, di rugby te ne intendi, non c'é dubbio, ma non sei un po' troppo perfezionista? Diamine, non te ne va bene una, una volta tanto vinciamo con gli Irlandesi e tu vai a criticare..."i nostri sono troppo sviluppati"...per me va bene così. A San Donà, vieni a sederti assieme a Pam ed al sottoscritto...e guai se critichi...devi fare solo un gran tifo...e poi se battiamo l'Inghilterra...voglio proprio vedere che cosa trovi da criticare...
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pam
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U18
issor ha scritto:Bacioci, secondo me, di rugby te ne intendi, non c'é dubbio, ma non sei un po' troppo perfezionista? Diamine, non te ne va bene una, una volta tanto vinciamo con gli Irlandesi e tu vai a criticare..."i nostri sono troppo sviluppati"...per me va bene così. A San Donà, vieni a sederti assieme a Pam ed al sottoscritto...e guai se critichi...devi fare solo un gran tifo...e poi se battiamo l'Inghilterra...voglio proprio vedere che cosa trovi da criticare...
Grande Issor! Concordo in pieno sulla punizione da infliggere a Bacioci! anzi, ci aggiungo anche un panino con salamella e cipolla + birra! Così non dorme tutta notte!
La vedo dura con l'Inghilterra, molto dura.
Speriamo bene, comunque.
In ogni caso, il ns. problema è che almeno la metà dei ragazzi che abbiamo visto dell'Irlanda, nel giro di 2-3 anni, giocherà in una prima squadra di valore, mentre i ns. saranno a fare anticamera dietro una pletora di argentini...col rischio di fare le eterne promesse mai sbocciate.
pam