[quote="i-ching"][quote="leo_caviola"]Secondo me un eventuale introduzione in Celtic League delle squadre italiane:
1) sembra un modo un pò barbaro e forzato per fare un vero e proprio campionato di seconda fascia al di sotto dei più prestigiosi campionati francesi ed inglesi;
2) la Celtic League raccoglie formazioni di stampo anglosassone o comunque oltramaniche da cui appunto il nome Celtic che ne sottolinea le origini NON latine delle squadre.
3) L'eventuale accesso darebbe meno importanza al Super 10 in quanto le squadre dovrebbero fare una scelta di partecipare alla Celtic League allargata (ora a 11 squadre con le italiane minimo si arriva a 14) che dura un intera stagione abbandonando la competizione nazionale per club
4) Si dovrebbe utilizzare la Serie A come la AIB League in irlanda e la Welsh Premiership in galles cioè competizioni minori di stampo locale che altro non fanno che fornire giocatori alle 4 o 3 nel caso della Scozia selezioni (o franchigie) nazionali.
5) insomma un bel poò di grattacapi irrisolvibili ....[/quote]

quoto
credo che pensare all'esodo di alcuni clubs in CL rappresenti la volonta di NON risolvere il problema del S10 italiano ma di eluderlo, perciò sono assolutamente contrario. E' una non-soluzione.
l'accedere di squadre di città molto piccole come viadana o calvisano o al limite anche treviso (quindi con un bacino di utenza limitato x forza di cose) ad un campionato identificato come "maggiore" al S10, a cui partecipano solo squadre anglosassoni che non sono clubs cittadini, ma selezioni regionali (con un seguito da squadra di calcio di serie A), sarebbe anzi un colpo mortale x il nostro massimo campionato nazionale che invece ha bisogno più che mai di rilancio mediatico e territoriale, di uscire dalle roccaforti dei paeselli x arrivare anche nelle nostre grandi città. E anche di liberare il movimento dal provincialismo egoista che lo destabilizza dall'interno.[/quote][quote]
Ma scusami, scrivi queste cazzate per fare incazzare la gente oppure la pensi veramente cosi??
Prima di tutto datti una ripassata di geografia.
Poi guarda che Calvisano, Viadana, Treviso sono tra quelle poce (purtroppo) società che hanno dei movimenti giovanili ben attrezzati.
Queste società si sono stancate di aspettare che la federazione faccia qualcosa.
La mia proposta è quella di fare 3/4 squadre (singole come potrebbe essere la benetton, o province o qualsiasi altra cosa si voglia) che facciano la CL. In queste squadre tenere i migliori italiani e far venire ottimi stranieri, in modo da far aumentare gli appassionati di tutta italia.
Poi fare un campionato italiano dove cercare, con regole precise, di far crescere i giovani. Inoltre la Fir a queste ultime squadre dovrebbe dare dei soldi (date che ne ha molti) per cercare di rendere le società il più possibile professionistiche.
Attualmente nel S10 mancano soldi, interesse, giocatori di qualità, e stimoli. Ci sono squadre allo sbando sia economicamente che tecnicamente.
Anche a me piacerebbe avere un campionato italiano di alto livello. Ma per far questo bisogna lavorare sui giovani. Progetto che non può durare un anno, ma almeno 5/10 anni. Noi non potremmo mai avere un campionato come quello inglese o francese. Quindi dobbiamo trovare soluzioni alternative.
Io la vedo in questo modo anche perchè sono di Teviso. Ma non possiamo nasconderci dietro una foglia. Per fare uno sport professionistico come è il gugby ci vogliono soldi e organizzazione. Se non li hai non puoi pretendere che tutta l'Italia si adatti a te!!!