forum.rugby.it

Vi ricordo anche che Fiat (insieme ad Alice) è uno dei main sponsor della Heineken Cup...

i-ching ha scritto:la cosa che mi piace di questa pubblicità è che NON nomina o mostra esplicitamente il rugby, lo dà per scontato.
questo è o non è un segnale, nel paese di calciopoli?

Acuta osservazione....bravo !

Io l'ho vista ieri per la prima volta....un paio di volte nel giro di un'ora....
Devo ammettere che la cosa, in prima battuta, mi ha irritato un pò....l'ho trovata quasi 'sacrilega'....
Ma la scena finale, quella della linguaccia scherzosa del bambino alla mamma, che un attimo prima aveva mostrato la lingua 'alla Maori', come simbolo di guerra ed intimidazione, mi ha strappato un sorriso emozionato... è quello il vero colpo di genio di tutto lo spot....

Io da mamma, l' ho trovata divertente!!!!!E le mamme sono bravissime mentre fanno l Haka! Il bambino poi è delizioso.....E' vero ragazzi... fare la mamma è dura!!!!!!!

l'ho vista ieri sera e c'erano dei miei colleghi estranei al rugby e vi posso garantire che non hanno capito praticamente nulla....

ma non c'ìè in rete, ho la splendida abitudine di cambiare qundo c'è la pubblicità......

beju ha scritto:l'ho vista ieri sera e c'erano dei miei colleghi estranei al rugby e vi posso garantire che non hanno capito praticamente nulla....

Ed è proprio questa la chiave di lettura della "comunicazione": se tu fai vedere la faccia di Ronaldino, tutti conoscendola, non induce a curiosità post-messaggio (cosidetto "ricordo"), anzi spesso il pubblico tende a ricordare il "testimonial" e non la marca che reclamizza; se invece dai un messaggio cosidetto "subliminale" (come in questo caso la haka, che pochi conoscono e quei pochi fanno parte di un target socio-culturale medio/alto) induce "curiosità" nel pubblico che non "capendo" tende a informarsi e a sviluppare un'azione post-messaggio con domande del tipo: "ma che cos'è che fanno quelle donne nella pubblicità della FIAT?!?!"

Per cui, rugbysti D.O.P., mollate per una volta l'abito "snob" andate in giro a EVANGELIZZARE, anzichè polemizzare in continuo e gratuitamente, dal momento che qualcheduno vi/ci fa pubblicità

AdMinchiam ha scritto:

beju ha scritto:l'ho vista ieri sera e c'erano dei miei colleghi estranei al rugby e vi posso garantire che non hanno capito praticamente nulla....

Ed è proprio questa la chiave di lettura della "comunicazione": se tu fai vedere la faccia di Ronaldino, tutti conoscendola, non induce a curiosità post-messaggio (cosidetto "ricordo"), anzi spesso il pubblico tende a ricordare il "testimonial" e non la marca che reclamizza; se invece dai un messaggio cosidetto "subliminale" (come in questo caso la haka, che pochi conoscono e quei pochi fanno parte di un target socio-culturale medio/alto) induce "curiosità" nel pubblico che non "capendo" tende a informarsi e a sviluppare un'azione post-messaggio con domande del tipo: "ma che cos'è che fanno quelle donne nella pubblicità della FIAT?!?!"

Per cui, rugbysti D.O.P., mollate per una volta l'abito "snob" andate in giro a EVANGELIZZARE, anzichè polemizzare in continuo e gratuitamente, dal momento che qualcheduno vi/ci fa pubblicità

ben vengano questi messaggi,ma la mia non voleva essere una polemica,ma solo una costatanzione..e ti diro di piu, vuoi sapere un loro commento.. ma ste matte che dicono!! per una persona che non sa minimamente cosa sia un haka il messaggio non arriva anzi..il contrario!
almeno questo e' quello che ho vissuto ieri sera...

beju ha scritto:..e ti diro di piu, vuoi sapere un loro commento.. ma ste matte che dicono!! per una persona che non sa minimamente cosa sia un haka il messaggio non arriva anzi..il contrario!
almeno questo e' quello che ho vissuto ieri sera...

E ribadisco: è qui che devi entrare in gioco TU, che conosci, e spiegare ai neofiti non cosa è la FIAT, ma cosa è la HAKA, il suo significato, la cultura e le sensazioni che trasmette ascoltarla e praticare uno sport bello e sano come il rugby.
La FIAT ti da un'occasione, sfruttala: CARPEDIEM

D'altra parte è strano che uscendo sotto il periodo dei mondiali di calcio, questa pubblicità non cavalca l'evento di questo periodo. La Fiat in questo caso non ha voluto legarsi al mondo del calcio e c'è da dire che il Rugby sta dimostrando una sua precisa identità.

E te credo che non si vuole legare al mondo del calcio, dopo la "pubblicità" che le hanno fatto la Juve e la sua meravigliosa triade, avrà pensato di utilizzare uno sport dall'immagine indubbiamente più pulita!
Anche perchè quelli che hanno investito come sponsor della nazionale hanno avuto un bel crollo di immagine e credo che quei fighetti della nazionale di calcio se non vincono il mondiale o, peggio, escono al primo turno faranno un bel danno a chi gli ha dato i soldini...

A me non piace moltissimo................. mi dispiace uscire un pò fuori dal coro, ma non mi fa impazzire proprio........... quelle facce incazzate delle mamme piuttosto non mi fanno impazzire......... l'idea è geniale e tutto ciò che avete detto è giusto..... ma sò troppo incazzateeeeeeeeeeeeeeeee!!!

sempre a sproposito....

Peruperu ha scritto:A me non piace moltissimo................. mi dispiace uscire un pò fuori dal coro, ma non mi fa impazzire proprio........... quelle facce incazzate delle mamme piuttosto non mi fanno impazzire......... l'idea è geniale e tutto ciò che avete detto è giusto..... ma sò troppo incazzateeeeeeeeeeeeeeeee!!!

hai mai visto gli All Blacks fare la Haka sghignazzando allegramente? E' una danza di guerra... devono essere belle cattive e incazzate... se no come lo tengono a bada il piccolino che fa loro la linguaccia???

Li affidano ai padri!!!!! (ahahah)

I-ching............................ lo sai che ti odio dal più profondo del mio cuore vero??????

E lo dici a me???? Io mi chiamo Peruperu.... io sono la danza di guerra maori.... quella che si fa anche con l'uso delle armi......... pensa quanto sono incazz.... io!!!

Dal sito Pubblicità Italia:
"Protagoniste dello spot sono le mamme che vengono raccontate in modo originale, lontano dai soliti stereotipi. Il film mostra un agguerrito gruppo di mamme che eseguono con convinzione e abilità la haka, l’antica danza tribale dei maori, resa famosa dalla squadra di rugby neozelandese degli “All Blaks”. Le mamme danzano in una comune strada di città e non in uno stadio, indossando normali vestiti. Non hanno l’aspetto di truci guerrieri, ma di donne, e con i guerrieri hanno in comune la grinta, la determinazione e la condivisione di un rito per caricarsi, prima di gettarsi nelle proprie giornate ricche d’impegni. Il claim del film afferma che 'ci vuole una bella grinta per essere mamme oggi. E ci vuole un’Idea'.
Sotto la direzione creativa di Riccardo Robiglio e Paolo De Matteis hanno lavorato l'art Ugo Giordano e il copy Lucia Carapellese. La regia è di Rachel e Fabrice Carazo per Buddy Film. Per coordinare le interpreti e creare una danza impattante e femminile è stato chiamato il coreografo Garrisson."

Peruperu ha scritto:A me non piace moltissimo................. mi dispiace uscire un pò fuori dal coro, ma non mi fa impazzire proprio........... quelle facce incazzate delle mamme piuttosto non mi fanno impazzire......... l'idea è geniale e tutto ciò che avete detto è giusto..... ma sò troppo incazzateeeeeeeeeeeeeeeee!!!

peruperu se fossi mamma capiresti........