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RE: Re: RE: Sport di squadra ed individualità

Inviato: 8 nov 2006, 1:27
da Luighi
Stabilito che individualità e individualismo sono due cose diverse.

Non so se esiste uno sport in cui si vince con l'individualismo. Ma comunque questo non è il rugby.

Non so se esiste uno sport in cui si vince senza individualità. Ma comunque questo non è il rugby.

Luighi.

RE: Re: RE: Sport di squadra ed individualità

Inviato: 8 nov 2006, 10:17
da ZARDO
ciao a tutti!
qualcuno sa dirmi come mai DeMarigny non è stato convocato? (mi scuso in anticipo se per caso avete già dato risposta a questa domanda ma non avevo assolutamente voglia di leggere tutte le 11 pagine di commenti :-) )
grazie
buon rugby
zardo

RE: Re: RE: Sport di squadra ed individualità

Inviato: 8 nov 2006, 11:22
da teodoro
semplicemente per motivi tecnici..non è infortunato se tu lo volessi sapere..

RE: Re: RE: Sport di squadra ed individualità

Inviato: 8 nov 2006, 11:26
da TommyHowlett
Mi chiedo una cosa: se guardiamo i convocati delle varie nazionali impegnate nei prossimi TM è possibile notare come le uniche due rose che hanno dovuto rimpiazzare almeno 3-4 atleti causa infortunio sono l'Italia e l'Argentina, guarda caso anche le uniche che "distribuiscono" nei campionati stranieri gran parte dei propri giocatori (causa mancanza campionato "decente" in patria). In pratica questo è solo l'assaggio di quello che ci aspetterà in inverno e primavera, con i nostri a spaccarsi le ossa (nel vero senso della parola) in Francia e Inghilterra, mentre i nazionali locali si riposeranno per 6n e mondiali. Tutto questo ampiamente previsto. Non trovate sia una gran rottura?

Inviato: 8 nov 2006, 11:36
da Shye
TommyHowlett, non c'è molto che si possa fare.
Oltretutto quelli di prima fascia (i bergabrothers, parisse, castro, ecc) giocano (quasi) sempre, non soltanto quando c'è da far rifiatare qualcuno..

Inviato: 8 nov 2006, 11:40
da Lipsia
Shye ha scritto:TommyHowlett, non c'è molto che si possa fare.
Oltretutto quelli di prima fascia (i bergabrothers, parisse, castro, ecc) giocano (quasi) sempre, non soltanto quando c'è da far rifiatare qualcuno..
E se poi ci mettiamo le uscite di testa del solito Perugini siamo proprio messi meglio...

Inviato: 8 nov 2006, 11:43
da JPR
Tommy Howlett c'è ben poco da dire..le federazioni forti tutelano i propri nazionali (nuova Zelanda e Galles)..quelle deboli (italia e Argentina) non lo fanno..la ragione?un mix di impossibilità per mancanza di mezzi e di incapacità...la prima è preponderante e la seconda? influisce in una pecentuale che sinceramente non ti sò dire...

Inviato: 8 nov 2006, 11:44
da ToXiC_KiWi
Questo è il rovescio della medaglia: se i nostri atleti di vertice sono costretti ad emigrare per trovare un livello di rugby adeguato al loro standard, è anche normale che debbano pagarne il prezzo. Non possiamo pretendere la botte piena (giocatori italiani protagonisti nell'elite del rugby di club, con annesso miglioramento individuale a tutto vantaggio della nostra nazionale) e la moglie ubriaca (club stranieri che si preoccupino che i nostri ragazzi non si facciano la bua).

L'unica soluzione sarebbe una regionalizzazione del nostro rugby sul modello delle nazioni celtiche e la nostra partecipazione alla Magners League: i top-players potrebbero tornare in patria e quindi essere seguiti e magari parzialmente gestiti dalla FIR. Ma temo proprio che non succederà mai...

Inviato: 8 nov 2006, 11:47
da Shye
Non sarei così pessimista, ToXiC..il problema è che ci vuole tempo e un allargamento netto della base e della passione italiana per questo sport..
è inutile che ce la meniamo, finchè a vedere le partite del Super(si fa per dire)10 vanno in quattro gatti non si può pretendere che gli imprenditori investano in questa sport..e di sola federazione non si vive..

I dati (almeno per quanto ne so) dicono che il movimento si sta allargando, ma arriviamo comunque con più di 100 anni di ritardo..

RE: Re: RE: Sport di squadra ed individualità

Inviato: 8 nov 2006, 11:51
da Samu
ma scusaste la domanda:bortolussi s'è rooot?

RE: Re: RE: Sport di squadra ed individualità

Inviato: 8 nov 2006, 12:14
da MT

Inviato: 8 nov 2006, 12:18
da ostricone
Lipsia ha scritto:
Shye ha scritto:TommyHowlett, non c'è molto che si possa fare.
Oltretutto quelli di prima fascia (i bergabrothers, parisse, castro, ecc) giocano (quasi) sempre, non soltanto quando c'è da far rifiatare qualcuno..
E se poi ci mettiamo le uscite di testa del solito Perugini siamo proprio messi meglio...
Ma almeno così rifiata per cinque settimane! 8-)

Inviato: 8 nov 2006, 12:49
da dinozocc
Perugini purtroppo é una vittima perché uno a cui non viene perdonato niente, tipo Materazzi. Ora qualcuno sa dirmi a quando risale l'ultima squalifica? Guardate che sotto l'aspetto caratteriale da un bel pezzo non ne sgarra una. Ora se ha dato la testata é giusto che stia fuori pero' andate a leggere quanti sono stati chiamati davanti la disciplinare indipendente e quanti hanno squalificato. Poi di botte se ne sono date ovunque già solo inghilterra Nz e Galles Australia ma guarda caso Perugini si salta 5 giornate. Del Tolosa erano stati citati in tre e guarda caso all'irlandese all'argentino non hanno fatto niente mentre qualcuno dovevano pu punire, o no?

Inviato: 8 nov 2006, 13:43
da DESIO
Australia: 15 Chris Latham, 14 Clyde Rathbone, 13 Stirling Mortlock, 12 Steven Larkham, 11 Lote Tuqiri, 10 Mat Rogers, 9 Matt Giteau, 8 Wycliff Palu, 7 George Smith, 6 Rocky Elsom, 5 Nathan Sharpe, 4 Mark Chisholm, 3 Guy Shepherdson, 2 Brendan Cannon, 1 Al Baxter

Inviato: 8 nov 2006, 13:44
da ToXiC_KiWi
Dai ragazzi non facciamo sempre dello sterile vittimismo in stile-pallonestranamenterotondo...Ovvio che dispiaccia, ma una testata è pur sempre una testata...