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Inviato: 21 gen 2008, 10:05
da parramatta
Pukana ha scritto:
parramatta ha scritto:Cara Pukana,
se tuo figlio nascera ad auckland, andra' a scuola li e soprattutto si formera come rugbysta li per i primi 17 anni ( come parisse), dubito fortemente che con un viaggetto l anno diventi italiano di nome e di fatto .li e' tutta la differenza.
Nella formazione, i primi 18 anni contano.Tu te li sei passati tranquilla a Roma, per poi emigrare ed integrarti.Une bella differenza.
17 anni contro tutta una vita. Sono senza parole, questa ottusaggine mi fa paura.
be calcolando che la durata media di un rugbysta e' 30-35 anni, e che alcuni oriundi arrivano ventenni in Italia, non mi pare proprio.

Inviato: 21 gen 2008, 10:15
da parramatta
Cane_di_Pavlov ha scritto:
parramatta ha scritto:Semmai e' chi sceglie il capitano a non soffermarsi sulla rappresentativita' di questo ruolo.
Il capitano dev'essere una mera figura "rappresentativa" o dev'essere un "valore aggiunto" per la squadra?

Se è solo rappresentanza, allora la vedo più come una figura "politica" che fondamentalmente non incide più di tanto nelle dinamiche del gioco. Se è così, il tuo discorso acquista un senso (pur non trovandomi d'accordo con te ;) )

Se dev'essere un "valore aggiunto", ovvero una figura di riferimento per la squadra che può con il suo operato portare a raggiungere risultati migliori, credo che andrebbe scelto unicamente in base a criteri di merito, non in base alla rappresentatività: se Parisse o Wakarua o Del Fava o Sole sono in grado di fare il capitano meglio di Bortolami, Bergamasco o Lo Cicero, è giusto e nell'interesse della squadra a di tutti che il capitano sia un Parisse, un Wakarua, un Del Fava o un Sole.
centrato il punto finalmente (si vede che argomentare con chi sa farlo, serve!-vedere post di yeti).

Non e' o l uno (rapperesentanza ) o l altro (qualita per essere capitano), e' nel mio capitano ideale, ENTRAMBE.
E' chiaro che l attivita principale del capitano e' giocare a Rugby, e quindi contano le qualita in campo, ma in un mondo sempre piu mediatico, la rappresentativita' ha un suo peso, minore, ma c'e'.
Ovviamente conta di piu essere leader, fair play eccetera, ma io presonalmente gradisco ANCHE , come optional importante e non proprio insignificante, che sia rappresentativo.
Per usare tue parole, il fatto di essere anche rappresentativo, da' valore aggiunto ad un capitano.

Passarci sopra, tanto dovunque sia nato e dovunque si sia formato, basta che guidi i 15 in campo con coraggio e lealta mi da fastidio.

E' una mia opionione personale e va rispettata alla pari delle altre.

comunque non ho mai detto che un oriundo non e' elegibbile capitano.
Solo storco il naso perche e' meno rappresentativo di Bergamauro per esempio.

tutto qui.

Inviato: 21 gen 2008, 10:22
da centone64
Giorgio8 ha scritto:Se Parisse non è italiano allora non lo è neanche mio padre, nato in Brasile da genitori italiani. Quindi io che sono? Sono nato a Roma ma mio padre secondo alcuni forumisti è oriundo...

Italiano lo si è nel cuore e non nel sangue...
Se sei bravo a giocare a calcio potresti essere uno dei pochi italiani naturalizzati brasiliani ma cittadinidelvaticanoconresidenzaasanmarinoeseguadagnimoltoancheamontecarlo !
ROTFL
:lol: :lol: :lol:
Scherzo, ti piacerebbe giocare insieme a KAKA' ( ho detto giocare e niente altro mi raccomando ! ) :twisted:
OT
le mie origini sono vicine a dove ti trovi, ma in provincia di viterbo. Visto e considerato che io sono nato a Roma sono romano oriundo viterberse o viterbese oriundo romano ?
Ciao Gio'

Inviato: 21 gen 2008, 10:23
da pier12345
parramatta ha scritto:
Pukana ha scritto:
parramatta ha scritto:Cara Pukana,
se tuo figlio nascera ad auckland, andra' a scuola li e soprattutto si formera come rugbysta li per i primi 17 anni ( come parisse), dubito fortemente che con un viaggetto l anno diventi italiano di nome e di fatto .li e' tutta la differenza.
Nella formazione, i primi 18 anni contano.Tu te li sei passati tranquilla a Roma, per poi emigrare ed integrarti.Une bella differenza.
17 anni contro tutta una vita. Sono senza parole, questa ottusaggine mi fa paura.
be calcolando che la durata media di un rugbysta e' 30-35 anni, e che alcuni oriundi arrivano ventenni in Italia, non mi pare proprio.
ma allora dici che Gregan , nato al estero ci puo stare beneissimo per i Wallabies
Fitzpatrick , che ha dichiairto una volta di sentirse come un irlandese giocando per gli All Blacks..

o Martin Johnson, che ha giocato prima per gli All Blacks U-21

o come citato sopra ..mike Catt..nato en sudafrica..
O Dallaglio...madre irlandese, e poicon antescendete Italiani...

tutto questi ci puo stare...
pero invece parisse e un ORIUNDO??? ( una frase sgarbatisimo cmq)

o frose anche vuoi "lezioni" delle radiche e tradizioni di rugby ad una entita come Munster...che ha scelto per 3 stagioni un Figiano, per essere il capitano...

ma sia nei fatti sei talmente ridicolo
per cuanto rigaurda la tua ipotesis di che e Italiano e chi nom..questo e per voi per litigare...
pero da tutti le schifezza letto quoi...un italiano ..che dice che haimparato di rugby.. si ossare di chiamare il capitano delle azzuri un oriundo non meritorio di essere capitano per che non e PURA ITALIANO?

guardi..allora anche mandare a casa mallet..perche no?

( un corollario...un figlio di Italia, per ragioni storic , ha dovuto emigrare , poi e ritornato..ed il suo figlio e diventato a) uno dei fulcri della sqaudra con piu succesi en itali
poi..b) e andato ad essere uno dei fulcri di Stade Francais
c) poi havestito la maglia azzura
d) poi e diventato il capitano degli azzurri)

tutto questo e sucesso , caro, mentre che stavi decididendo chi essere il piu Italiano

Il punto del suo discorso e che e talmente en contra il spirito di RUGBY...en tutti gli faceti....e credo che nei casi di Mike Catt, Bartolami,Sean Fitzpatrcik, martin johnson, Jim Williams e csoi via...tutto e risolto

ci sono i buffoni e ci sono i practicanti di rugby.

Inviato: 21 gen 2008, 10:23
da Pukana
parramatta ha scritto:
Pukana ha scritto:
parramatta ha scritto:Cara Pukana,
se tuo figlio nascera ad auckland, andra' a scuola li e soprattutto si formera come rugbysta li per i primi 17 anni ( come parisse), dubito fortemente che con un viaggetto l anno diventi italiano di nome e di fatto .li e' tutta la differenza.
Nella formazione, i primi 18 anni contano.Tu te li sei passati tranquilla a Roma, per poi emigrare ed integrarti.Une bella differenza.
17 anni contro tutta una vita. Sono senza parole, questa ottusaggine mi fa paura.
be calcolando che la durata media di un rugbysta e' 30-35 anni, e che alcuni oriundi arrivano ventenni in Italia, non mi pare proprio.
beh calcolando che di ottusi come te non ce ne sono tanti in italia (o cmq pochissimi in questo forum) ancora possiamo riempire il Flaminio pure con i posti in piu'. Meno male.

Inviato: 21 gen 2008, 10:30
da Cane_di_Pavlov
Ok, sei arrivato dove ti volevo far arrivare.

Dici che la "rappresentatività" è UNA delle caratteristiche che deve avere il capitano. E' un valore aggiunto. Opinione rispettabilissima, ma cozza un pò con "escludere a priori" chiunque non sia italiano 100%: probabilmente Bortolami è più rappresentativo di Parisse, ma magari Parisse è più bravo di Bortolami a rapportarsi con Mallet o più capace di Bergamauro di parlare con l'arbitro: non esiste una figura perfetta che è IL MIGLIORE in tutti le caratteristiche necessarie al capitano.

L'italianità per te è UNO degli elementi, ma il non averla al 100% non può precludere la scelta, se magari quel giocatore oriundo è migliore degli altri in altre caratteristiche, non trovi? Si tratta in soldoni di massimizzare una funzione di utilità in cui la nascita ed il back-ground culturale sono solo una delle variabili.

In conclusione: tu storci il naso perchè Parisse è meno rappresentativo di bergamauro, qualcun'altro l'avrebbe storto perchè magari Mauro è meno "qualcos'altro" rispetto a Parisse.

Inviato: 21 gen 2008, 10:38
da 118
yeti ha scritto: In alternativa proporrei eventualmente quello che si faceva da ragazzini: il capitano é chi porta il pallone.

G.
o caspiterina, capitano DONDI....e siamo tutti felici

Inviato: 21 gen 2008, 10:42
da prisilla
dale sergio!!! non dare retta a sti 4 invidiosi!!!! Per me tu sei italiano eccome.Basta capitani veneti!!! W il capitano abruzzese!!!!

Inviato: 21 gen 2008, 10:57
da parramatta
Cane_di_Pavlov ha scritto:Ok, sei arrivato dove ti volevo far arrivare.

Dici che la "rappresentatività" è UNA delle caratteristiche che deve avere il capitano. E' un valore aggiunto. Opinione rispettabilissima, ma cozza un pò con "escludere a priori" chiunque non sia italiano 100%: probabilmente Bortolami è più rappresentativo di Parisse, ma magari Parisse è più bravo di Bortolami a rapportarsi con Mallet o più capace di Bergamauro di parlare con l'arbitro: non esiste una figura perfetta che è IL MIGLIORE in tutti le caratteristiche necessarie al capitano.

L'italianità per te è UNO degli elementi, ma il non averla al 100% non può precludere la scelta, se magari quel giocatore oriundo è migliore degli altri in altre caratteristiche, non trovi? Si tratta in soldoni di massimizzare una funzione di utilità in cui la nascita ed il back-ground culturale sono solo una delle variabili.

In conclusione: tu storci il naso perchè Parisse è meno rappresentativo di bergamauro, qualcun'altro l'avrebbe storto perchè magari Mauro è meno "qualcos'altro" rispetto a Parisse.
Si ci siamo, concludiamo il nostro ragionamento dicendo che non e' una caratteristica , la rappresentativita', che esclude un candidato capitano della nazionale.
E' un parametro come un altro che per me ha la sua importanza come gli altri.Uno dei parametri.

Inviato: 21 gen 2008, 11:03
da yeti
Parramatta secondo me ha la stoffa del capitano. Con tutto quello che gli hanno detto e scritto non ha risposto in malo modo a nessuno, non ha mandato a fare in culo nessuno. Come diceva Yeats in una sua celebre poesia in lode della donna (mah!!) "Non litiga per un'idea altrui, perché non é la sua idea". Il che dovrebbe valere un po' per tutti.

G.

Inviato: 21 gen 2008, 11:07
da parramatta
[quote="pier12345
o Martin Johnson, che ha giocato prima per gli All Blacks U-21

o.[/quote]

Johnson was born in Solihull in 1970 in the West Midlands, the second of three brothers — his younger brother Will plays back row forward. At the age of seven, his family moved to Market Harborough, Leicestershire, where Martin attended Little Bowden Primary School, Welland Park School and Robert Smyth School, where his father still works as a caretaker. Johnson briefly played American football for the Leicester Panthers as a tight end or defensive end. In 1989 he was approached by former All Black Colin Meads to try out for the King Country side in New Zealand. Johnson's trial run was successful and he played two seasons for King Country. In 1990 he was even selected for the New Zealand under-21 side which went on a tour of Australia playing a side that included another of the all-time great lock forwards, John Eales. However, in late 1990, Johnson returned to England because his New Zealand wife Kay wanted to live in the UK. He played for Leicester Tigers from 1989 to 2005.

ComeVolevasiDimostrare Johnson nato e cresciuto in UK da 0-19 anni, breve parentesi allblackdai 20-21, quindi praticamente sempre e solo Inghilterra.Imparagonabile.

Non mi va di fare le ricerchine sugli altri tipo Catt o Fitzpatrick, mi sembra chiarissimo il concetto della formazione.

Inviato: 21 gen 2008, 11:21
da jaco
parramatta ha scritto:[quote="pier12345
o Martin Johnson, che ha giocato prima per gli All Blacks U-21

o.
Johnson was born in Solihull in 1970 in the West Midlands, the second of three brothers — his younger brother Will plays back row forward. At the age of seven, his family moved to Market Harborough, Leicestershire, where Martin attended Little Bowden Primary School, Welland Park School and Robert Smyth School, where his father still works as a caretaker. Johnson briefly played American football for the Leicester Panthers as a tight end or defensive end. In 1989 he was approached by former All Black Colin Meads to try out for the King Country side in New Zealand. Johnson's trial run was successful and he played two seasons for King Country. In 1990 he was even selected for the New Zealand under-21 side which went on a tour of Australia playing a side that included another of the all-time great lock forwards, John Eales. However, in late 1990, Johnson returned to England because his New Zealand wife Kay wanted to live in the UK. He played for Leicester Tigers from 1989 to 2005.

ComeVolevasiDimostrare Johnson nato e cresciuto in UK da 0-19 anni, breve parentesi allblackdai 20-21, quindi praticamente sempre e solo Inghilterra.Imparagonabile.

Non mi va di fare le ricerchine sugli altri tipo Catt o Fitzpatrick, mi sembra chiarissimo il concetto della formazione.[/quote]

...solo per punzecchiarti :wink: : non mi rispondi su Massimo Cuttitta (eclatante precedente di casa nostra)...

Inviato: 21 gen 2008, 11:23
da parramatta
yeti ha scritto:Parramatta secondo me ha la stoffa del capitano. Con tutto quello che gli hanno detto e scritto non ha risposto in malo modo a nessuno, non ha mandato a fare in c*** nessuno. Come diceva Yeats in una sua celebre poesia in lode della donna (mah!!) "Non litiga per un'idea altrui, perché non é la sua idea". Il che dovrebbe valere un po' per tutti.

G.
Lusingatissimo Yeti, troppo buono.
Da chi posta come lo fai tu poi, vale doppio.
Io porto avanti con coerenza la mia idea, tutto qui.La forza e' nella convinzione e nel ragionamento, non negli insulti o nelle provocazioni.
By the way sulla questione stoffa dici meglio di quanto credi...

Inviato: 21 gen 2008, 11:30
da prisilla
By the way sulla questione stoffa dici meglio di quanto credi...
non avevamo dubbi guarda.....

Inviato: 21 gen 2008, 11:31
da yeti
[quote="parramatta
By the way sulla questione stoffa dici meglio di quanto credi...[/quote]

Perché? Produci magliette da rugby? :lol:
Comunque anch'io condivido la triste situazione di essere capitano all'estero. Ma la mia è una cosa molto più semplice: non so placcare, non so calciare, non so passare, non riesco più a correre, insomma non so fare quasi nulla, e normalmente chi non sa fare nulla finisce sempre per comandare....

G.