vabbè che abbiamo un campionato orribile e una base di giocatori qualitativamente non paragonabile a Scozia, Irlanda e Galles (per non parlare di Francia e Ingh) lo sappiamo.
Ma questo non è un alibi!!
E' un dato di fatto incontrovertibile che in due anni abbiamo avuto, e parlo della nazionale, un involuzione preoccupante e per questo sono convinto che ci siano delle responsabilità precise.
Quando il Galles perse con le Fiji al mondiale un certo Gareth Edwards disse chiaramente: "questo è il fallimento di un intero movimento per cui sarà bene che tutti gli interessati, a partire dall'allenatore della nazionale e dai giocatori fino al dirigente del più piccolo club di provincia se ne prendano la responsabilità e facciano quanto necessario".
Qui da noi è il contrario, tutti a scarica barile.
Partiamo da Mallett.
Doveva dare qualcosa di più al movimento, perfezionare la crescita che (indubbiamente) c'era stata con BBZ.
Nulla di tutto ciò:
-scelte incomprensibili e certamente sbagliate (ieri Toniolatti a estremo e Masi apertura

, ma facciamola finita con stè s*****e

e non venitemi a dire che non si poteva fare meglio per cortesia);
-nessun piano di gioco (io non ne ho visti, se invece dell'Irlanda contro cui dovevamo per forza difenderci c'era, che sò, il Portogallo, la partita poteva anche finire 0-0;
-involuzione paurosa nelle touch (se le avversarie non le contrasti e le tue, spesso, le perdi non vincerai mai, nemmeno contro la Spagna);
-nessun progetto di sensato inserimento dei giovani (vabbè la questione del MM è difficile causa infortuni, ma Un De Marchi al posto di Rouyet lo potevi portare, un Beccaris al posto di Montauriol idem, un Benvenuti o un Quartaroli al posto di Garcia anche, tanto perdere per perdere..).
Queste SONO responsabilità belle e precise e chi di dovere, se ha un minimo di dignità, visto anche il sontuoso ingaggio che prende, dovrebbe scusarsi e togliersi di culo.
Veniamo alla F.I.R..
Mandate via Cariat, vi prego, prendete me piuttosto che almeno vengo gratis così i soldi che risparmiate li mettete per mettere a posto un pezzo di Flaminio (ieri un irlandese vicino a me mi ha anche chiesto: "ma di solito l'Italia dove gioca in casa??), ma mandatelo via.
Mai un incrocio, mai una giocata minimamnte efficace, nulla.
Cominciate con il pretendere professionalità e a non basarvi sulle vecchie glorie riciclate nei ruoli più impensati e impensabili (mi spiace per Troncon, che stimo, ma il suo ruolo onestamente non mi pare credibile).
Insomma cose da fare ce ne sono, ma cominciamo a farle bene e magari qualche passo in avanti, seppur lentamente, lo faremo.
Per ora siamo tornati indietro.
E non di poco.