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Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 10:12
da Rugby-Tv
terzacentroPO12 ha scritto:
McLean riceve palla vicino alla nostra area di meta. Ce un soprannumero tre contro due sulla sinistra, quindi invece di calciare subito da posizione senza angolo e sotto pressione, guadagna metri con gli avversari costretti ad indietreggiare per non rischiare il contrattacco. Quindi McLean avanza quasi fino ai 22 e si posiziona per un bell'angolo che gli permette di calciare il pallone oltre la metà campo.
E' stata la migliore e più efficace azione di McLean in tutta la partita.
McLean ha fatto un'ottima partita. Forse ti sei scordato del mark chiamato su uno splendido up-ander di Parks ad inizio partita?
Avercene di McLean...
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 10:36
da jaco
Rugby-Tv ha scritto:terzacentroPO12 ha scritto:
McLean riceve palla vicino alla nostra area di meta. Ce un soprannumero tre contro due sulla sinistra, quindi invece di calciare subito da posizione senza angolo e sotto pressione, guadagna metri con gli avversari costretti ad indietreggiare per non rischiare il contrattacco. Quindi McLean avanza quasi fino ai 22 e si posiziona per un bell'angolo che gli permette di calciare il pallone oltre la metà campo.
E' stata la migliore e più efficace azione di McLean in tutta la partita.
McLean ha fatto un'ottima partita. Forse ti sei scordato del mark chiamato su uno splendido up-ander di Parks ad inizio partita?
Avercene di McLean...
Bravo Rugby-tv: pressione enorme (almeno due avversari addosso) e sotto i pali dell'H con il sole contro!
Secondo me Luke è davvero una sicurezza: può anche essere poco appariscente, può anche svirgolare qualche calcio ogni tanto, ma secondo me è una sicurezza dalla quale non possiamo prescindere!
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 10:50
da TommyHowlett
ForrestGump ha scritto:...
La cosa più bella che ha fatto l'Italia però è...il drop di Parks!!
Quella era l'insegna, a caratteri cubitali e luminosi, che diceva: "Azz, qua non passiamo neanche a sudar sangue..."
Battute a parte, se hanno deciso di droppare così, vuol dire che la nostra difesa stava veramente togliendo loro convinzione, speranza e voglia, oltre che energie...
Quoto. Quando il n.10 scozzese (monumentale nei calci di spostamento, forse il migliore del 6N in questo fondamentale) ha droppato, ha implicitamente fatto un complimento alla nostra muraglia.
Dopo un decennio alla ricerca di un misterioso quanto improbabile gioco "all'azzurra" con neozelandesi, francesi e sudafricani vari, finalmente ci siamo accorti che come prima cosa occorre far bene le poche cose che si sanno fare con gli uomini (contati) che si hanno a disposizione; in questo modo, con qualche vittoria e qualche ottima prestazione, si crea una base fatta di fiducia e consapevolezza. E dopo si può cominciare a costruire qualcosa di più su queste fondamenta... Ci fossimo svegliati prima, anziché perder tempo in rugby-spumante o esperimenti vari, chissà dove saremmo ora...
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 10:54
da milesgersenroma
tommy tommy
ma che dici??
ti ricordo che nick è un c******* sudafricano, che non capisce una mazza ..se non di rugby almeno di italia e italiani , che doveva andarsene due anni fa, che gower è un raccomandato che non vale marcato ..etc etc...
è proprio vero che costruire è un milione di volte più difficile che distruggere..

Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 10:58
da yeti
gab ha scritto:Hai scritto:
Concordo. Vista dalla curva la partita di McLean è stata un po' meno positiva di quanto sia apparso in tv. Parks l'ha fatto letteralmente impazzire. Mi è parso che l'italo-australiano si trovasse in difficoltà di piazzamento. In certi casi, forse per scelta dello staff, mancava del supporto di altri ricevitori - impiegati più a ridosso della prima linea difensiva.
.
Fermate i buoi. Il problema non era il piazzamento di McLean, ma quello di Masi, costantemente troppo avanzato, e talora quello di Tebaldi che non arretrava convenientemente su certe situazioni di sua competenza (e McLean una volta gli ha fatto il cazziatone). McLean era piazzato correttamente fin troppo: un'estremo non può coprire 55 metri di larghezza e 30 di profondità da solo. Tutti i calci sono stati piazzati da Park o chi per lui esattamente sul canale di Masi, che secondo me sotto questo punto di vista ha giocato una partita veramente mediocre. Nessuno finora lo ha detto. Quindi lo dico io. E non venitemi a tirare fuori la storia che era fuori ruolo, perchè quella di arretrare di 20 metri quando la palla viene rubata dagli avversari sono cose elementari e facili facili.
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:04
da tafano
jaco ha scritto:
Bravo Rugby-tv: pressione enorme (almeno due avversari addosso) e sotto i pali dell'H con il sole contro!
Secondo me Luke è davvero una sicurezza: può anche essere poco appariscente, può anche svirgolare qualche calcio ogni tanto, ma secondo me è una sicurezza dalla quale non possiamo prescindere!
Si, vero che le sue escursioni al di là del Piave son poche, ma quello che fa al di qua da una sicurezza che tanti suoi pariruolo non davano, Bortolussi e DeMarigny per esempio.
Le potenzialità per migliorare ancora ci sono, ha un buon piede potente da affinare, sa attaccare ma deve ancora prendere confidenza.
Sarebbe bello provare Buso (il suo unico cap era sostituzione ad apertura di Masi, se non sbaglio), se lo merita, in più avere un altro estremo di ruolo fa bene, nonchè una sana
competizione interna.
Inoltre 2 estremi di valore chiuderebbero le porte a sperimentazioni inutili e destinerebbero Marcato al suo reale ruolo.
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:06
da zorrykid
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:08
da ellis
yeti ha scritto:gab ha scritto:Hai scritto:
Concordo. Vista dalla curva la partita di McLean è stata un po' meno positiva di quanto sia apparso in tv. Parks l'ha fatto letteralmente impazzire. Mi è parso che l'italo-australiano si trovasse in difficoltà di piazzamento. In certi casi, forse per scelta dello staff, mancava del supporto di altri ricevitori - impiegati più a ridosso della prima linea difensiva.
.
Fermate i buoi. Il problema non era il piazzamento di McLean, ma quello di Masi, costantemente troppo avanzato, e talora quello di Tebaldi che non arretrava convenientemente su certe situazioni di sua competenza (e McLean una volta gli ha fatto il cazziatone). McLean era piazzato correttamente fin troppo: un'estremo non può coprire 55 metri di larghezza e 30 di profondità da solo. Tutti i calci sono stati piazzati da Park o chi per lui esattamente sul canale di Masi, che secondo me sotto questo punto di vista ha giocato una partita veramente mediocre. Nessuno finora lo ha detto. Quindi lo dico io. E non venitemi a tirare fuori la storia che era fuori ruolo, perchè quella di arretrare di 20 metri quando la palla viene rubata dagli avversari sono cose elementari e facili facili.
Secondo me quella di lasciare Masi alto, anche a ovale perduto e far arretrare Tebaldi al suo posto nel triangolo allargato è stata una scelta tattica di Mallett.
Magari per avere un forte placcatore più vicino alle ripartenze e a Parks e allo stesso tempo avere un buon calciatore a ricevere nel canale di Masi i calci di Parks e poi controbattere nel ping pong al piede.
Diciamo che se era una tattica non è riuscita benissimo......
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:08
da ItalianRugbyFriends
yeti ha scritto:gab ha scritto:Hai scritto:
Concordo. Vista dalla curva la partita di McLean è stata un po' meno positiva di quanto sia apparso in tv. Parks l'ha fatto letteralmente impazzire. Mi è parso che l'italo-australiano si trovasse in difficoltà di piazzamento. In certi casi, forse per scelta dello staff, mancava del supporto di altri ricevitori - impiegati più a ridosso della prima linea difensiva.
.
Fermate i buoi. Il problema non era il piazzamento di McLean, ma quello di Masi, costantemente troppo avanzato, e talora quello di Tebaldi che non arretrava convenientemente su certe situazioni di sua competenza (e McLean una volta gli ha fatto il cazziatone). McLean era piazzato correttamente fin troppo: un'estremo non può coprire 55 metri di larghezza e 30 di profondità da solo. Tutti i calci sono stati piazzati da Park o chi per lui esattamente sul canale di Masi, che secondo me sotto questo punto di vista ha giocato una partita veramente mediocre. Nessuno finora lo ha detto. Quindi lo dico io. E non venitemi a tirare fuori la storia che era fuori ruolo, perchè quella di arretrare di 20 metri quando la palla viene rubata dagli avversari sono cose elementari e facili facili.
Concordo al 100%
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:28
da TommyHowlett
milesgersenroma ha scritto:tommy tommy
ma che dici??
ti ricordo che nick è un c******* sudafricano, che non capisce una mazza ..se non di rugby almeno di italia e italiani , che doveva andarsene due anni fa, che gower è un raccomandato che non vale marcato ..etc etc...
è proprio vero che costruire è un milione di volte più difficile che distruggere..

Mettiamola così: dopo due anni a cercare di inventare l'impossibile con ridicoli esperimenti, il buon Nick si è trovato di fronte all'unica alternativa... quella di combinare qualcosa nell'immediato con una rosa ristretta, capace di ergere barricate senza saper costruire un'azione di gioco e nemmeno calciare un pallone decente nella metà campo avversaria. E così l'Italia ha fatto, vincendo la partita contro la Scozia e sfiorando la vittoria contro l'Inghilterra.
Suona molto meno romantica, ma è la stessa cosa che ho detto nel mio intervento precedente...

Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:33
da Alucard
ellis ha scritto:yeti ha scritto:gab ha scritto:Hai scritto:
Concordo. Vista dalla curva la partita di McLean è stata un po' meno positiva di quanto sia apparso in tv. Parks l'ha fatto letteralmente impazzire. Mi è parso che l'italo-australiano si trovasse in difficoltà di piazzamento. In certi casi, forse per scelta dello staff, mancava del supporto di altri ricevitori - impiegati più a ridosso della prima linea difensiva.
.
Fermate i buoi. Il problema non era il piazzamento di McLean, ma quello di Masi, costantemente troppo avanzato, e talora quello di Tebaldi che non arretrava convenientemente su certe situazioni di sua competenza (e McLean una volta gli ha fatto il cazziatone). McLean era piazzato correttamente fin troppo: un'estremo non può coprire 55 metri di larghezza e 30 di profondità da solo. Tutti i calci sono stati piazzati da Park o chi per lui esattamente sul canale di Masi, che secondo me sotto questo punto di vista ha giocato una partita veramente mediocre. Nessuno finora lo ha detto. Quindi lo dico io. E non venitemi a tirare fuori la storia che era fuori ruolo, perchè quella di arretrare di 20 metri quando la palla viene rubata dagli avversari sono cose elementari e facili facili.
Secondo me quella di lasciare Masi alto, anche a ovale perduto e far arretrare Tebaldi al suo posto nel triangolo allargato è stata una scelta tattica di Mallett.
Magari per avere un forte placcatore più vicino alle ripartenze e a Parks e allo stesso tempo avere un buon calciatore a ricevere nel canale di Masi i calci di Parks e poi controbattere nel ping pong al piede.
Diciamo che se era una tattica non è riuscita benissimo......
lo abbiamo visto in tutte e 3 le partite, è una scelta tecnica, NM vuole le ali alte a difendere, e l'estremo da solo dietro, è anche per questo che nn si vede spesso McLean contrattaccare, propio perchè è quasi sempre senza sostegno, e qui viene la seconda scelta tecnica di NM, cioè quella dei calci profondi senza trovare necessariamente la touche (e nn alti) dell'estremo che poi deve rimanere nella sua posizione senza salire, il fine è quello di creare un muro in mezzo al campo per evitare che contrattacchino e nel frattempo farli ripartire da più lontano possibile, in questo caso saranno costretti a calciare ancora su McLean o a trovare la touche(normalmente sui 50 metri) e qui si innesca la terza fase fondamentale, quella della rimessa funzionante(che in Irlanda è mancata)...devo dire che McLean ha un gran senso del posizionamento e lo ha dimostrato in tutte e tre le partite, certo poi in alcuni calci torpedo di O'Gara o quelli schiacciati di Parks è difficile che riesca ad arrivarci da solo, ma nella maggior parte è sempre presente...BRAVO!
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:41
da Eddykawa
Torno a dire, come contro l'inghilterra che inizio a vedere un filo logico nella gestione mallet.
Il "prima non prenderle" ha una sua logica se si imposta la crescita della squadra sul gioco dei 3/4. E' inutile cercare un rugby champagne se poi ad ogni sventagliata ci bucano e vanno tra i pali. Trincea dura Legno e Ferro come dice il nostro Vittorio nazionale. Tre minuti di possesso tra il 77esimo e l'80esimo non sono pochi. E ci sono serviti per portare a casa la vittoria, sudata, davanti ad una Scozia tenace che però ha trovato davanti a se un bel muro.
Credo poi che ci molti all'interno del forum, che seguo molto, ma al quale intervengo poco, dovrebbero iniziare, se intellettualmente corretti, a rivedere le loro posizioni sul lavoro dello staff e dell'allenatore.
eddy
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:48
da yeti
[quote="tafano
Inoltre 2 estremi di valore chiuderebbero le porte a sperimentazioni inutili e destinerebbero Marcato al suo reale ruolo.[/quote]
La nazionale A, forse.
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:56
da milesgersenroma
TommyHowlett ha scritto:.................. E così l'Italia ha fatto, vincendo la partita contro la Scozia e sfiorando la vittoria contro l'Inghilterra.
Suona molto meno romantica, ma è la stessa cosa che ho detto nel mio intervento precedente...

concordo con te
meno che su una cosa
non sono "ridicoli esperimenti" , io parto dal concetto che nick sapeva cosa voleva (costruire per prima cosa una difesa a livello internazionale) ma non conosceva il livello degli uomini che il movimento nazionale gli metteva a disposizione
come certi critici da forum , ci sarà stato chi gli ha dato un elenco magnificandone le doti, a cominciare dall'apertura
e sul campo ne avrà valutato la realtà
poi vedendo con quello che passava il convento cosa si poteva fare ha finalmente trovato la quadratura
quadratura che trova tuttora critici !! ci mancherebbe
è il bello del mondo vario
Re: Italia - Scozia - La partita
Inviato: 1 mar 2010, 11:58
da milesgersenroma
a proposito
allo stadio si vedeva chiaramente che i calci di parks erano mirati al buco dell'ala (masi) non arretrata, altro che mclean!!
poi ci sta che ognuno vede la partita che preferisci