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Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 7:53
da stilicone
tonione ha scritto:jaco dovresti ammettere di essere a favore del ritorno degli investimenti ai club. alle squadre. dovresti ammettere questa cosa perchè non credo che eliminando chi mette soldi privatamente otterresti un unico squadrone super dotato. avresti la squadra Fir, tutta fatta dei soldi pubblico-rugbistici, con l'aggiunta di qualche sconsolato privato tirato malamente dentro, dalla Fir stessa.
Stai parlando delle Zebre attuali?

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 9:47
da JosephK.
Belli i nostri discorsi ma poi vedi i passivi di ieri e ti chiedi se siano i giocatori i primi a desiderare di stare a questo livello. Non si può smettere di giocare a inizio sei nazioni come se la stagione sia finita. E se invece la differenza è di uomini (cosa che non credo) allora si torni all'Eccellenza e basta.

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 11:23
da stilicone
Non è per rinfocolare la polemica, alla fine ognuno rimane della sua idea e va bene così, però se si osservano le due formazioni scese in campo ieri si coglie secondo me un dato che stride con i dichiarati propositi per i quali si accedette alla Celtic: quanti di quelli scesi in campo ieri sono effettivamente giovani promettenti, e quanti sono mestieranti agli ultimi colpi (Nitoglia, Toniolatti...) o mercenari?
In ciò hanno inciso sicuramente anche gli infortuni, ma proviamo a considerare con occhio critico anche questo aspetto, sia per i risultati e l'atteggiamento remissivo di ieri sia per chiederci più in generale se è questo che si vuole...

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 11:49
da Garryowen
Qualcuno mi spieghi perché pensiamo di essere meglio degli altri...
Prendiamo 50 punti e il giorno dopo ripetiamo questa ricerca della "via italiana all'eccellenza" senza guardare a quello che fanno quelli che sono migliori di noi.

Gavazzi, perché hai preso O'Shea quando avevi Guidi a portata di mano?

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 11:52
da Garryowen
stilicone ha scritto:Non è per rinfocolare la polemica...
Non è che rinfocoli la polemica, in realtà apri una nuova polemica, questa volta con Guidi...
Sarebbe bello che potesse venire qui a rispondere

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 12:15
da stilicone
Penso che sia meglio non polemizzare con Guidi, essendo tra l'altro livornese.
Boh, se ci sono dei retroscena che fanno arrabbiare Guidi, perchè non ce li racconti?

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 12:46
da Garryowen
Se si arrabbia per una critica, peggio per lui.
Hai criticato le sue scelte nella formazione messa in campo ieri, troppi senatori e pochi giovani, ma del resto anch'io, in passato, le ho ampiamente criticate, sia pure per motivi diversi.
Però il tecnico per le sue decisioni ha un vantaggio su di noi, vede i giocatori anche durante la settimana

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 16:58
da jaco
Almeno su una cosa dovete convenire: con una sola franchigia avremmo subito la metà dei punti! :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 18:39
da Garryowen
jaco ha scritto:Almeno su una cosa dovete convenire: con una sola franchigia avremmo subito la metà dei punti! :rotfl: :rotfl: :rotfl:
E noi potremmo assistere a metà delle sconfitte che abbiamo visto fino a qui... :lol:

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 26 mar 2016, 18:52
da Garryowen
Una domanda.
Ma veramente Gavazzi quando stava pensando alla franchigia con sede a Calvisano voleva chiamarla "Gnats" ?

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 27 mar 2016, 11:54
da jpr williams
Garryowen ha scritto:
jaco ha scritto:Almeno su una cosa dovete convenire: con una sola franchigia avremmo subito la metà dei punti! :rotfl: :rotfl: :rotfl:
E noi potremmo assistere a metà delle sconfitte che abbiamo visto fino a qui... :lol:
Ragazzi, io ho provato a nascondere le mie motivazioni per la franchigia unica dietro questioni tecniche ed economiche.
In realtà pensavo proprio a questo :rotfl: :shock:

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 27 mar 2016, 19:46
da zappatalpa
VANZANDT ha scritto:Il grande assente nel dibattito è la necessaria ridefinizione del campionato di eccellenza e il suo collegamento all'alto livello..
anche per me, ridefinizione dell'eccellenza, ma al contempo ancora piú importante la ridefinizoone della filiera giovanile con campionati giovabilo e sbocchi professionali ecc.
mi duole ammetterlo, ma le celtiche sono ancora piú avanti a noi quanto pensassi: anche squadre come newport e cardiff hanno acquisito una solidità mai vista negli ultimi anni. e i giovani loro tutti sembrano li pronti da quando sono nati ad esordire a quel livello

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 27 mar 2016, 19:59
da zappatalpa
ho letto che su non-rugby stanno sparando nomi per ripartire l'anno prossimo: buscema, azzolini, menniti, ecc ecc
rido per non piangere!! a 22-23 anni ancora non emergono in eccellenza, come diavolo puoi pensare di andare con questi a dublino o belfast e non prenderle sonoramente? basta, non prendiamoci piú in giro, della generazione che sta ora in eccellenza non verrà fuori un bel niente, forse 3-4 rincalzi per le franchigie.
prima di tutto dobbiamo capire a che livello il rugby pro si è evoluto. dobbiamo arrivare a formare i giovani come a cardiff. bisogna riuscire a prendere gli U18 piú promettenti e darli la possibilità di giocare ad alto livello fino ai 20-21 anni, dopo inserirli nelle franchigie.

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 27 mar 2016, 20:07
da zappatalpa
e ad alto livello vuol dire il doppio della velocità dell'eccellenza, il triplo di tempo di gioco effettivo, il quadruplo di partite in una stagione. se non riusciamo a fare questo sará bene abbandonare i sogni di essere una tier 1 per sempre, con tutte le conseguenze che ció comporta.
se uno pensa che attraverso il solo campionato domestic possa riaffiorire il rugny italiano dell'alto livello, sveglia, li avete visti i nostri competitors?? con cosa volete competere, con l'indotto economico dei 500 spettatori di s.donà? madai!
ecco perchè mi fido moooooolto poco di innocenti e gli altri "campionissimi" alla cuttitta che solo a vedere come si vestono hai capito che vivono ancora al bar del centro storico

Re: Da dove si riparte?

Inviato: 27 mar 2016, 20:20
da zappatalpa
a raccontarsi storie eroiche del passato.
e pertanto è completamente indifferente stabilire a priori se bisogna avere 2-3-4 franchigie, se la filiera funzionasse ne sputa fuori di preparati da farne 1 squadra ogni due anni, come siamo messi adesso dobbiamo scoprire un Canna o recuperare due Odiete piú per disperazione che per programmazione.
Guardate il calcio: in un paese di tale tradizione e con 2 milioni di tesserati: la filiera non funziona! non ne tiriamo fuori 5 di buoni per il livello internationale neanche a pagare!
in questo mondo infame o funzioni o stai in 3. fila. non c'è piú via di mezzo e non c'è piú tempo per recuperare nulla.
sarà il rugby il primo sport a percorrere la nuova via?